Guido Pella durissimo verso Novak Djokovic: “Ha “giocato” con la salute di molte persone e ha superato il limite” e poi sul suo futuro “Non ho il conto in banca di Novak Djokovic, ma non voglio correre rischi per la salute in cambio di denaro”
25/06/2020 08:11 
44 commenti
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Guido Pella classe 1990
Il tennista argentino Guido Pella ha rilasciato un’intervista dove ha parlato degli ultimi eventi nel mondo del tennis che hanno finito, tra l’altro, per dare la positività a Novak Djokovic al Covid-19.
“Nonostante le buone intenzioni di Djokovic, non è giusto organizzare un torneo mentre il mondo sta attraversando una pandemia su scala globale. Ha “giocato” con la salute di molte persone e ha superato il limite. Ha mancato di rispetto al mondo del tennis e a tutto il pianeta”, ha dichiarato il mancino argentino.
“I video che abbiamo visto di lui che ballava in un locale notturno non aiutano. Non so come uscirà da questa situazione. Dovremo vedere se il circuito tornerà dopo questo. Sarà difficile non prendere il virus agli US Open. Se vado a New York e prenderò il virus, chi si prenderà cura di me? Non so cosa fare. Se non andrò agli US Open, dovrò pensare ad appendere la racchetta. Ci sono molte domande aperte. Voglio e ho bisogno di lavorare. Non ho il conto in banca di Novak Djokovic, ma non voglio correre rischi per la salute in cambio di denaro. Preferirei essere sano piuttosto che infettarmi e passare 60 giorni in ospedale”.
TAG: Guido Pella, Notizie dal mondo, Novak Djokovic
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Con questo pericoloso virus c’è da lasciarci la Pella…
@ Arrotino (#2563522)
oltretutto non capisci nemmeno una battuta..mamma mia
e volevo informarti che quella che tu chiami influenza uccide 1mil di persone l ‘anno…il mondo va’ avanti…se non ti va cambia pianeta o chiuditi in cantina
Certo…..un raffreddore che ha ucciso 120.000 persone negli USA e 50.000 in Brasile….
Se non sbaglio sono i suoi genitori che continuano la scalata sui vetri…
@ Lo Scriba (#2563312)
Certo, però dobbiamo riconoscere che 1 o 2 persone al giorno in tutta Italia che entrano in terapia intensiva non possono più chiamarsi PANDEMIA, suvvia… almeno non ora in Italia
Ammesso e non concesso che ogni giorno una persona in tutta Italia (1 su 60 milioni di Italiani) venisse ricoverati in terapia intensiva, nello stesso momento morirebbero migliaia di persone di cancro, decine di SLA, di malattie gravi e terribili. E aggiungiamo anche che molti moriranno (non morirebbero, moriranno!) perché gli ospedali, le terapie sono stati praticamente paralizzati per correre dietro a un virus che ormai almeno in Italia non provoca praticamente più nessun danno….ma ai morti di cancro e di mille altre malattie chi spiegherà che la prevenzione si sia bloccata, che le terapie sono state fatte con difficoltà… chi spiegherà che per interessi che ormai sono meramente economici ( legati ad esempio all’ansia di presenzialismo per ragioni economiche di molti virologi o presunti tali) loro moriranno?
Ma del resto oggi se voi foste dei virologi sconosciuti che improvvisamente vengono ricoperti di denaro per consulenze, che vanno in TV tutti i giorni… ma voi Voi direste che il virus è finito?
Finito non vuol dire che non esiste più la possibilità di contrarre il virus stesso ma vuol dire che esso non è pericoloso perché nel 99% dei casi i pazienti sono totalmente asintomatici e per quei rari casi in cui la malattia si palesa e sintomi sono assolutamente blandi… 1 su 60 milioni in terapia intensiva? Beh allora davvero chi l’ha scritto non conosce i numeri delle malattie ma di quelle vere….
Ma che rompe le palle
Ogni giorno in Italia vengono ricoverati in media 1-2 persone in terapia intensiva.
Il virus circola ancora, è meno pericoloso, lo abbiamo contenuto, ma purtroppo non è ancora debellato.
non so quanto vi conviene dargli ancora addosso al serbo…
L’Adria tour non aveva alcun protocollo anti covid 19 al contrario di tutti gli altri tornei che si sono disputati fino a questo momento.
Certe stupidaggini sono davvero irritanti.
Quindi non te la prendi se ti auguro di prenderlo tu, questo famoso raffreddore, piuttosto che altri, vero?
Appunto.
Chi si infetta adesso, nemmeno se ne accorge.
Ma ormai vivono tutti nel terrore.
@ SlamdogMillionaire (#2563230)
se lo merita
Prevedo un doppio (o triplo) bagel nel prossimo match djokovic-pella
Pella non ha un conto in banca come novax e ci soffre. Chieda un prestito al papà di Novax e risolve il problema.
A dir la verità i morti si contano anche dopo uno o due mesi dal presunto contagio; adesso la pericolosità è data dalla presenza stessa di questi micro-focolai in un periodo come quello estivo in cui si sperava di essere quasi a quota zero casi…
A posteriori il tour nei Balcani non andava fatto o sicuramente andava meglio gestito…
@ paolo (#2563167)
è una battuta vai tranquillo, solo l’altro giorno c’è stata la notizia del cittadino che ha ricevuto una fattura di un milione di dollari per pagare le spese sanitarie dovute al suo ricovero in ospedale per 2 mesi. Non prendere tutto sempre sul personale.
Casino inutile.. Nessuno dei contagiati rischierà la vita.. basta con questo inutile virus
Per gli stranieri vanno in nord-america, USA e Canada, c’è solo da fare una robusta assicurazione sanitaria, e questo da sempre, non solo adesso.
Che poi fa ridere quando dice che non è giusto organizzare UN (!) torneo in questo periodo.
Coerenza vorrebbe andasse a scagliarsi pure contro chi sta organizzando le decine di tornei che si sono già tenuti, e si tengono oggi in tutto il mondo.
E allora Lorenzi che da mesi gioca senza sosta negli USA chi sarebbe? Il capo degli untori del circuito?
in alcuni paesi e regioni i dati sono sinceramente ridicoli
@ Fantumazz (#2563161)
Guarda che Federer nn è a terra e sulle stampelle e Nadal anche lui nn è a terra… è nel suo catamarano…
Oggi a Roma migliaia di lavoratori a manifestare con i sindacati per giusta causa (i frighi si stanno svuotando) però senza mascherine e distanziamento fisico. Ora si stanno infrangendo le regole imposte dal governo, come dobbiamo comportarci, ve la sentite di condannarli qualora ci fosse un aumento di contagi e forse qualche morto? Certo qua ci sono motivi seri mentre in Serbia era pure divertimento, ma la sostanza non cambia.
Ok, ok. Nole l’ha combinata grossa. Però, francamente, non credo che abbia minacciato nessuno. Bastava rifiutarsi e non andare. Era meglio dissociarsi prima che massacrare adesso. La cosa ha fatto notizia perché c’è di mezzo il n°1 al mondo, ed è anche giusto, ma adesso può bastare.
Questo è un ipocondriaco totale, ma il fatto è che buona parte di chi prende le decisioni pensa le stesse scemenze (o più probabilmente sfrutta chi le pensa). Nel frattempo, secondo i dati che leggo dai media inglesi, in Croazia i nuovi contagi sono solo poche decine, nessun morto, una decina i ricoverati complessivi, nessuno in terapia intensiva. Emergenza assoluta, insomma…
Sono letteralmente schifato da questi attacchi concentrici a Nole, tutti rilasciano interviste senza sapere come stia lui o Dimitrov, se il virus c’è ma è sotto controllo..Pella ha solamente ragione a dire di non volersi rovinare la vita magari da asintomatico o con sintomi pressoché irrilevanti perché è diventata la prassi per tutti.
Negli USA la situazione sembra decisamente fuori controllo e hanno deciso di confermare Flushing Meadows nelle date previste.. quella è una forzatura, sarebbe stato meglio organizzare a fine anno lo Slam a Indian Wells prima del Master!
Giustifico quello che dice solo perchè è ipocondriaco – aveva fatto uscite sanitarie già in precedenza quest’anno. Dal modo in cui agisce questo virus con le evidenze che abbiamo oggi, mi sembra improbabile che Pella si faccia 2 mesi in ospedale. Però ora su Djokovic untore e distruttore del tennis mi sembra che si stia andando un po’ oltre il limite.
Ci sono governi in giro per il mondo che negano la pandemia, altri che pur non negandola lanciano pericolose scommesse anticipando riaperture ed eventi che in questo momento sarebbe meglio evitare. Io stesso vivo attualmente in un paese il cui premier è stato ricoverato in terapia intensiva dopo una condotta quantomeno allegra e con un sistema sanitario a cui spero sinceramente di non dover mai ricorrere (per capirci, il mio vicino ha avuto una crisi respiratoria, parrebbe fortunatamente non covid, ma non gli hanno mandato l’ambulanza: gli hanno in compenso mandato la polizia quando la moglie ha detto che lo avrebbe portato lei in pronto soccorso!)
Spero solo che, vista l’esperienza, Nole cambi idea sugli approcci pseudoscientifici e possa comprendere che in generale i vaccini – non questo che ancora non esiste nè si sa nulla – salvano vite.
un atleta professionista di 25 anni circa passerebbe 60 gg in ospedale se prendesse il covid……questo e’ il livello ahi noi
Mi sembra che sia in atto un regolamento di conti. Il campione è a terra, debole e ferito, e qualcuno ne approfitta per sputargli addosso. Nulla di nuovo sotto il sole: queste scene poco edificanti sono vecchie come il mondo…
Pella non ha idea di cosa voglia dire non avere soldi…deve solo portare pazienza e attendere la fine di questo brutto periodo… come per tutti noi…
@ ibson (#2563142)
perche? negli Usa PER CHI NON HA ASSICURAZIONE SANITARIA esistono due programmi pubblici mediaid e medicare…
La scena della discoteca sicuramente non fu il massimo da vedere, però di qui a dare tutta la colpa di questo focolaio solo ed esclusivamente a djokovic mi sembra un po eccessivo.
Se si fa curare negli Usa potrebbe pure essere vero.
@ Nicola M (#2563130)
in ogni caso per l’ attuale raffreddore le cure non costano molto
@ Nicola M (#2563130)
e perche’ ? battuta fuori luogo…luogo comune di basso livello…
Dopo la storia del fondo ATP in cui non voleva cacciare un soldo, non aspettava altro
se si ammala a New York per pagarsi le cure dovrà minimo fare semifinale
Perchè ovviamente tutte quelle persone che hanno partecipato erano incapaci di intendere e volere e la responsabilità è solo di Nole.
che rischi correrebbe ? Bisogna essere obiettivi sono dichiarazioni sciocche
Uno che ci tiene alla pella…
5 milioni di dollari di prize money ( che in Argentina col cambio/costo della vita è come se fossero 20 milioni ) e addirittura parla di appendere la racchetta se non va agli Us.Open?
Chi si prenderà cura di me se prendo il virus? Non è l’AIDS …è un virus già indebolito che su uno sportivo di 25 anni non dovrebbe quasi avere effetti…
Lo trovo davvero paranoico.
60 giorni in ospedale? Ma da di cosa sta parlando?