Pohar Prezidenta CTS (Repubblica Ceca): Successo di Petra Kvitova (Video)
Petra Kvitova ha vinto la finale del torneo di esibizione Pohar Prezidenta che si è concluso oggi a Praga.
La Kvitova si è imposta in finale su Karolina Muchova con il risultato di 63 63.
ESIBIZIONE – DONNE: O pohar prezidenta CTS (Repubblica Ceca), cemento – Semifinali
Kvitova P. (Cze) – Muchova K. (Cze) 6-3 6-3
TAG: Esibizione, Petra Kvitova
3 commenti
Nooo, avete fatto sparire il Petro! 😥 La stessa fine del faro di Alessandria, puff, è proprio il destino delle meraviglie!
Visto che in questo periodo siamo tutti a corto di argomenti, per passare il tempo sollevo una questione: perché questo torneo viene etichettato come “esibizione”?
Primo punto, le regole del gioco: qui si è giocato rispettando a puntino le regole ITF per il gioco del tennis, ed anche il format era quello classico. In tornei chiaramente di esibizione si sono usate sempre regole ad hoc, difformi da quelle codificate, tipo set di 4 games, no ad, ed amenità del genere. Questo è stato fatto anche nel Torneo Next Gen, che però curiosamente non mi pare sia stato qualificato come “esibizione”.
Secondo punto, ambiente e competitività: a parte l’assenza del pubblico per i noti motivi (cosa a cui probabilmente dovremo abituarci), per il resto c’era tutto: giudice di sedia, giudici di linea (appena ridotti di numero), ball-girls ed anche gli ingredienti classici dei tornei, come racchette buttate a terra, urla belluine, contestazioni, pugni agitati, interviste alle vincitrici. C’era finanche il trofeo finale, peraltro migliore di quello di molti international.
Terzo punto, campo partecipanti: certo era limitato a giocatrici ceche, ma tornei “chiusi”, in contrasto agli Open, si sono disputati tante volte, anzi un tempo era quasi la norma. Ed il prossimo, atteso, Campionato Italiano di Todi, limitato ovviamente ai migliori giocatori ed alle migliori giocatrici italiane, come lo battezziamo, “esibizione” anche quello?
Quarto ed ultimo punto: appunto, i punti. Forse questo è l’argomento più forte a favore degli “esibizionisti”, cioè per quelli che pensano che veri tornei sono solo quelli che danno punti. Ma chi l’ha detto? I punti sono invenzione dell’ATP e della WTA, due organizzazioni private che non hanno certo il monopolio del tennis, il tennis esisteva prima di queste due sigle ed esisterà anche dopo. Ed a proposito di punti, anche le Olimpiadi non ne danno, classifichiamo anche quelle come “esibizione”?
Per concludere, se a buona ragione perfino il torneo interno del circolino aziendale viene chiamato “Torneo”, e non esibizione, non vedo perché la stessa cosa, lo stesso rispetto, non vada applicato anche a questo torneo, così come a quelli simili ed al prossimo campionato italiano, fermo restando sempre la stretta aderenza alle regole del gioco codificate dall’ITF ed alla competitività dell’evento, come elencate nei primi due punti di questo intervento, che per me sono i veri aspetti dirimenti.
PS: bisogna pure far passare il tempo!
Lancio una petizione.
Non provate a correggere questo titolo, è da antologia, effettivo patrimonio dell’umanità. Va preservato ad ogni costo!!