Omar Camporese: “le prospettive per il nostro tennis sono buone. Con Fabio Fognini, Matteo Berrettini e Jannik Sinner possiamo guardare al futuro con ottimismo” (con il video della finale di Rotterdam 1991)
Omar Camporese, ex top 20, e capace di vincere in carriera il torneo di Rotterdam nel 1991 battendo in finale Ivan Lendl, ha parlato del tennis italiano in un’intervista concessa al quotidiano “Il Resto del Carlino”.
Camporese attualmente lavora come Direttore tecnico al Green Garden di Mestre.
“Come tutti vivo male questo momento: mi mancano il tennis e i miei ragazzi. Venezia è una bellissima città. A Mestre mi vogliono bene e mi mettono nelle condizioni di operare al meglio. Invecchiando, magari, sentirò il bisogno di avvicinarmi a casa.
Ma fa fede il vecchio adagio: nessuno è profeta in patria. Ne approfitto per recuperare con la famiglia”.
“Ci sono ragazzi di valore, ma a livello giovanile non si può mai sapere: basta una partita per cambiare una carriera. Ma le prospettive per il nostro tennis sono buone. Con Fabio Fognini, Matteo Berrettini e Jannik Sinner possiamo guardare al futuro con ottimismo”.
La vittoria di Camporese a Rotterdam nel 1991
TAG: Omar Camporese
@ Elio (#2552647)
ciao, tu sei il grande Elio dal tocco magico ?
Mi ricordo di te a Milano con Omar
Non proprio. Era gia stato superato da Gaudenzi e Furlan.
E davanti a lui ci sono anche Cecchinato e Berrettini oltre a Fognini
che spettacolo mi sono rivista la partita. Emozioni. Grande Omar
Gran Braccio, altezza importante, potenza notevole, atletismo carente (purtroppo).
Omar aveva un sedere grosso come una comare e se lo doveva trascinare su e giù x il campo e questo lo ha limitato. Tecnicamente era un TOP 5.
Grande giocatore , ero al forum per la finale contro ivanisevic , tante emozioni
Ma che errore Lendl nell’ultimo punto, come si fa a non chiuderlo.. 😛
Bellissimo ricordo!
Pensare tre braccia come quelle di Camporese, Pescosolido e Bolelli “impiantati” su fisici da Sportivi Professionisti…
Sì, sarebbe bello, ma Barazzutti sembra impossibile smuoverlo da lì….
@ FOOT FAULT (#2552636)
A quei tempi vedere un giocatore italiano giocare una finale, di un torneo importante contro un grande come Lendl, e poi vincere, davvero un’emozione incredibile…poi risentire la voce di Ubaldo Scannagatta e Roberto Lombardi, doppia emozione.
il mio commento (n°2) non si vede.
ripeto : grande ricordo, grazie redazione.
aggiungo : ancora più bello quello a Milano vs Ivanisevic nel 92. Suo compagno di doppio.
Pubblicato questo ? Spero di si.
Bei momenti!
Un Signor giocatore punto.
@ Intenditore (#2552637)
Non a caso e’…senza h, prima che mi bacchettino!
Il dritto anomalo era efficacissimo, grande Omar, fisico improbabile con quel sederone ma gran giocatore, non ha caso è stato 18 ATP, quando in forma valeva la top 10.
Grandissimo Campione Omar.. Un Tennis Favoloso .. Un numero 1 nel panorama Azzurro.. Mi piacerebbe vederlo come capitano della Davis.. Ricordi indelebili ..
Grande talento, braccio esplosivo ma pure delicato, purtroppo atleticamente carente….ma il giocatore italiano più forte dai tempi di Panatta e Barazzutti fino a Fognini
Con Fabio Fognini possiamo guardare al futuro con ottimismo? Aveva bevuto?
Grande ricordo. Grazie redazione ❗ 🙂
Un Signor giocatore limitato dalla lentezza…