Michell Krueger ed il pensiero di smettere per colpa di questa pandemia
L’interruzione del circuito mondiale promette di portare seri problemi alla maggior parte dei tennisti. ITF, Grand Slam, ATP, WTA si sono unite per creare un fondo di supporto per i giocatori più deboli economicamente, ma ancora nessuno sa davvero chi sarà supportato e con quali criteri.
Michell Krueger, numero 195 nella classifica ATP e con 39 mila dollari vinti in questa stagione, nelle ultime settimane sta pensando di abbandonare questo sport: “Ci saranno molte persone che non potranno sopravvivere senza soldi così a lungo. È possibile che molti cerchino altre cose da fare nelle loro vite. Altri modi per fare soldi. Per me, che sono tra i primi 200 del mondo e sono in una situazione migliore rispetto ad altri, questa pandemia ha fatto mettere in dubbio la mia condizione di tennista professionista”, ha confessato in dichiarazioni rilasciate al quotidiano “The National “.
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non prendono niente.
evidentemente non hai idea di cosa siano i contratti “pro” standard delle case madri. che ovviamente non sono babolat e wilson, quelli ormai non li hanno più se vuoi la wilson vai in negozio anche se ti chiami giannessi.
le marche meno note come dunlop, tecnifibre, e cose del genere hanno dei contratti con un borsone, 5 telai, una matassa da 200 metri e da lì in poi sconto 50% sul listino
Ecco mettiamoci la solita teoria del Complotto ovviamente buttata li senza mai una prova
poldo@poldo sei un’anima candida,fai tenerezza… Figurati se ti vengono a dire cosa prendono sottobanco dagli sponsor….
@ Markux (#2550380)
uno 150 200 di sposor non prende un beato zero, parlavo ieri con un amico che sta nei top 200 da parecchi anni e mi diceva che gli sponsor gli passano la roba gratis e basta , abbigliamento , corde e 15 telai l’anno, perfino tanti top 100 che stanno li da una vita li, non prendedono una lira per le racchette. i veri guadagni per questa gente sono i campionati a squadre, bundesliga sopratutto e lega francese. se saltano questi , sono fregati.
Sicuro sul break even? Io mi ricordo un’intervista di koepfer in cui diceva che prima dell’us open 2019 aveva fatto le ultime 2 stagioni in rosso (ed era cmq ben dentro i 300).
Non serve stare a fare i conti in tasca caso per caso: c’è già chi li ha fatti al centesimo ed ha STABILITO che il break even (punto di pareggio) è circa alla posizione 200 per le donne e 300 per gli uomini.
La differenza credo dipenda dal fatto che i premi degli Slam sono uguali ma ad esempio gli International WTA pagano 250.000 dollari ed i 250 ATP circa 600.000 e così via.
Attenzione “punto di pareggio”, non hai ancora “guadagnato nulla”!
Paradossalmente, a parte la passione che sicuramente TUTTI ci mettono e non giocando non possono coltivare, in realtà a non giocare la maggior parte almeno non ci perde (o ci perde di meno); quelli che ci perdono di più sono i primissimi.
il tennis pro riguarda i primi 100, al massimo i primi 150. gli altri tirano a campare.
le federazioni non centrano nulla.
è al limite del professionismo.
è uno che guadagnerà circa 200.000 dollari e ne spenderà per viaggi, allenatore, alberghi, materiale, palestra, vitto etc.etc. tra i 100.000 e i 150.000.
sicuramente non ha grandi risparmi da cui attingere, e c’è il rischio che con la crisi generale i prize money l’anno prossimo si assottiglieranno.
Fabbiano ha dichiarato che nonostante sia fuori dai top100, non vuole ricevere i soldi del fondo ATP per il sostegno ai tennisti, ma anzi contribuirà di sua tasca a questa lodevole iniziativa.
Bravo Fabbiano !
Ho letto di molti casi di tennisti che hanno guadagnato anche più di 3 milioni e che a fine carriera si sono ritrovati con giusto i soldi per fare una vita normale e nulla più. Parlo di gente economicamente assennata, non di gente alla boris Becker.
Rimane fuori da questi conti i guadagni con gli sponsor personali che x giocatori attorno alla 150-200 posizione non sono noccioline.
Tenete conto che le spese possono variare in più di 10.000 dollari circa. Ma l’ordine di grandezza è questa più o meno.
Li faccio io i conti. Se sei bravo a gestirti un giocatore 150-200 al mondo ha sui 50.000 dollari di spese tutto compreso. Lui dice che ha fatto 40.000 in due mesi. In proiezione annuale sono 240.000 circa. Quindi 240.000-50.000 fa 190.000. Togli massimo un aliquota del 15x cento che è il massimo che puoi pagare in USA e sono 28.500 di tasse. Guadagno annuale del buon Michell 161.500 dollari più o meno.
Di sicuro a causa del coronavirus ci saranno molti tennisti che molleranno il professionismo e da tutto quello che si legge si capisce che nel tennis ci sono enormi contraddizioni: i top guadagnano come i migliori giocatori degli sport di massa (campionati di calcio europei, NBA, NFL, golf) mentre giocatori oltre la 150-200 esima posizione (cioè fior di giocatori, provateci voi a essere il duecentesimo al mondo nel vostro campo) guadagnano come colleghi che praticano sport ‘minori’. Purtroppo questo problema è difficile da risolvere in quanto questi guadagni derivano dall’interesse del grande pubblico che inevitabilmente vede solo i top, non conoscendo nemmeno i nomi di chi va oltre la 50 esima posizione a meno che non sia un top temporaneamente in crisi. Credo quindi che spetti alle federazioni supportare le seconde linee per evitare che dietro ai migliori scompaia del tutto un movimento di buon livello. Devo dire che, checchè se ne dica di Binaghi, la federazione italiana qualcosa di buono la fa con la presenza di innumerevoli challenger e future in Italia, più supertennis che cerca di allargare l’interesse nel nostro sport. Fossi io nelle altre federazioni di sport minori farei di tutto per avere una rete come supertennis (che ne so una superatletica o finanche superbasket per il basket italiano che purtroppo è alla stregua di uno sport minore ormai). Insomma Binaghi sarà anche criticabile ma io onestamente vedo il tennis italiano messo meglio di quello straniero (a livello basso) e meglio degli altri sport minori in Italia che farebbero bene a copiare il tennis.
@ Markux (#2550275)
ragazzi ma sono lordi…viaggiano (hotel, cibo), i coach, le attrezzature, i circoli…le tasse a fine anno…magari un mutuo…di quei 40 nn so cosa gli resta.
olé tu li hai fatti i conti? Bene. Se ce li puoi comunicare x cortesia. Altrimenti come al solito parli x dare fiato alla bocca e rimedi figure tristi.. olé!!
intanto i 39k$, ca. 35k€, sono lordi e non netti, quindi inizia col togliere le tesse.
Poi ci ha pagato volo A/R per l’australia, vitto e alloggio in australia per 3 settimane, stipendio allenatore, spostamenti in america per tutti i tornei di febbraio (new york, texas, florida…). Non credo proprio che navighi nell’oro.
probabilmente se bene che guadagnerebbe di più facendo l’allenatore in un college o da qualche parte in asia.
@ Antonio (#2550295)
Ho allenato per anni una tennista top 300..
In media i costi ANNUALI Ammontavano a circa 50 mila euro tutto compreso (certo spese oculate e tagli su alcuni aspetti importanti ma che non ci potevano permettere ) . La ritengo un po’ forzata questa sua affermazione.. a consegnare pizze .. non raggiungerà mai quel fatturato.. in due mesi.. pur avendo meno spese.. Penso faccia più un discorso in prospettiva ..
Buona giornata a tutti
Senza contare, poi, che incassa molto col cinema horror
@ olè (#2550294)
Quanti soldi può aver speso in due mesi??? Ci sono tennisti che si sono fatti 12mesi con 40mil euro non diciamo cavolate
invece di scrivere baggianate fai il conto di quelli che ha speso e poi ti accorgerai se puo vivere con quelli
@ cataflic (#2550281)
Infatti Giustino sicuramente ha arrotondato pesantemente con tornei a squadre in giro per l’ Europa, altrimenti con 489000 dollari in carriera incassati a 28 anni e mezzo non si potrebbe considerare un tennista professionista in quanto ne ha senza dubbio spesi di più per giocare a tennis, viaggiare, mangiare e dormire fuori casa, incordare, allenatori, fisioterapisti ecc…. negli ultimi 10 anni (tralasciamo tutti quelli spesi in età giovanile).Comunque il fatto che uno come Giustino che arriva ad un livello altissimo e incassi così poco deve far riflettere.
Coldiretti is the new way
Kruger è uno che gioca quasi solo in USA a parte i tornei con alto montepremi in cui riesce ad infilarsi come gli Slam.
Evidentemente o ha veramente poche risorse a cui attingere o è uno che non ci crede poi tanto.
Per la verità guardando la classifica in una situazione normale è uno di quelli per cui mi aspetterei uno sbarco nei 100 nel giro di 1 anno.
674.000$ in 7 anni di attività a me non sembrano poi malaccio rispetto a tanti altri con la sua classifica…per dire uno come Giustino ha guadagnato ben meno di lui in più anni di circuito e con un best ranking migliore.
Qui nelle nostre campagne servono braccia..
Markux hai perfettamente ragione mi sembra una dichiarazione abbastanza inutile,se si vuole ritirare lui che è tra i primi 200 allora quelli che sono tipo 500 del mondo che devono fare………
Michell tu hai già guadagnato quasi 40.000 dollari in due mesi e vuoi cambiare lavoro? Ma smettila…