Doping: 11 mesi di sospensione per Nicolas Jarry. Ritornerà in campo a Novembre
20/04/2020 18:48 
11 commenti
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Nicolas Jarry nella foto
Nicolas Jarry, tennista cileno che è stato in top 50 e attualmente occupa l’89 ° posto nella classifica ATP, ha scoperto oggi l’entità della sua sospensione per aver violato un controllo antidoping.
Il tennista di 24 anni, temporaneamente sospeso da gennaio e in attesa di sapere la durata della sospensione, è stato bandito dalle competizioni per 11 mesi (dal 16 dicembre, quindi sarà in grado di competere di nuovo nella settimana del 15 novembre di quest’anno).
Il numero due del Cile è risultato positivo per due tipi di steroidi e, sebbene fosse in grado di dimostrare che l’assunzione fosse involontaria e originata da vitamine contaminate prodotte in Brasile, l’International Tennis Federation ha ritenuto che vi fossero irresponsabilità e negligenza da parte del cileno, quindi dovrà ora scontare una sospensione di 11 mesi, che risulta essere meno grave considerando anche il fatto che il tennis potrebbe non tornare durante la sua sospensione.
Jarry ha già parlato della sospensione in una dichiarazione. “Sono riuscito a provare la mia versione, ma ho accettato umilmente 11 mesi di sospensione. Se continuasse questo processo ne rimarrei usurato e influenzerebbe ulteriormente la mia carriera sportiva. Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato in questo processo ”, ha confessato Jarry, che ha lasciato un messaggio sui social in cui riflette sull’importanza di questo episodio nella sua vita.
Il caso di Jarry è del tutto simile a quello della brasiliana Beatriz Haddad Maia, che è stata sospesa esattamente per lo stesso motivo e per lo stesso periodo di tempo.
TAG: Doping, Nicolas Jarry
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Certo che Jarry è un signore. Si sente innocente e accetta umilmente la condanna! Santo subito.
be visto che il tennis è fermo gli è andata pure bene cosi.
Beh si però se hanno comprovato la parziale innocenza come viene dichiarato, e quindi la sentenza è dovuta al non essere stato sul pezzo, non alla volontarietà, ci sta che venga data una pena e forse chi ha giudicato ha tenuto anche presente di questo periodo di inattività
@ giorgio (#2548880)
Tutto colpa del coronavirus!!
Praticamente è incappato nella sospensione della sospensione…
@ giorgio (#2548880)
Hai perfettamente ragione. Con questo meccanismo, sembra quasi che abbiano voluto graziarlo.
Ameno dovrebbero toglierli i punti atp che ha conquistato in questo periodo l’anno scorso perchè non sarebbe giusto che ricominciasse l’attività da top 100 potendo giocare fin da subito i tornei maggiori
X Jarry 11 mesi che non finiranno mai…ma tornerà più forte di prima!
Ingiusto. Se gli danno 11 mesi di sospensione, devono applicare la sanzione a partire dal giorno in cui l’atp dichiara riaperto il circuito, non adesso che è sospeso. La sospensione deve essere effettiva e relativa agli altri che giocano. Perchè se non gioca nessuno, quella di Jarri non è una punizione effettiva!!!
Ci credo che l’accetti umilmente. Alla fine sará come avere scontato 2 mesi.
Se non contano le settimane da numero 1,da numero 10 etc allora anche la squalifica dovrebbe essere congelata per essere scontata durante un periodo in cui gli altri competono