#TennisAtHome – Il meglio degli azzurri: US Open 2015, Roberta Vinci annienta Serena Williams (VIDEO)

Per me Roberta Vinci è stata una giocatrice straordinaria. E non solo per questa partita, ma soprattutto per il suo gioco d’attacco incisivo e spettacolare. Praticava un serve&volley bellissimo e davvero raro per i suoi tempi. Se avesse giocato in un’epoca in cui non dominavano la potenza e il fisico ma la classe e il talento, avrebbe potuto vincere molto di più. Onore comunque al merito di questo match, che a mio avviso non è stato perso da Serena (come da tanti ho sentito dire), ma vinto da Roberta, in un mix di classe e di esaltazione!

@ Tennismania (#2545546)

ti prego me la puoi passare su wetransfer!!!?????

Dopo il 5-3 del 3° set, i decibel di Serena sono visibilmente diminuiti.

Scritto da il capitano
Che momento della sua vita e della nostra. Vinci, Schiavone, Pennetta ed Errani, ma quando mai tornerà l’era di queste quattro fantastiche tenniste ??

di tenniste fantastiche ne hai scritto una sola Flavia…..
le altre in tre non hanno vinto quanto Halep, Woz, Petra, ecc.ecc..
…………

Scritto da Elio
L’ho visto su youtube qualche giorno fa, ma non si trova da nessuna parte la partita per intero. Peccato.
Cmq grazie redazione ❗

Io ho la partita completa in inglese ma con qualità video piuttosto scarsa. Se la metto su youtube penso che la segano per copyright

Scritto da Gaz
@ K80 (#2545662)
Be’chiaro che gioco’meglio,mi sembra la cosa piu’lampante,ma chi vince in questo sport (anche facendo a volte meno punti)e’sempre perche’ha giocato meglio.

Mi e’scappato commenta.
Volevo aggiungere che facendo quel commento volevo contraddire coloro che dicevano che aveva annichilito l’avversaria e che aveva fatto una prestazione straordinaria,no,la Pennetta ha fatto una buona prestazione sulla linea di quelle precedente con una Halep non in giornata,ma questo non sminuisce e solo obbiettivita’.
Spero di essere stato abbastanza educato e rispettoso.
Se poi mi fai nomi delle russe e le conseguenti valutazioni che ne feci magari ne parliamo.
Ne ho fatte anche io di errate valutazioni,se vuoi te le elenche man mano che mi vengono in mente ma questo generalismo preventivo,questo modo di dire “tutte quelle russe o ove che hai incensato…”e’inesatto oltre che scorretto.
Io riporto solo quando una tennista giovane si rende protagonista di risultati importanti,tutto qui’,di nessuna pero dico diventera’una top player propio perche sono ancora giovani a meno di qualche caso in cui effettivamente sono stato colpito in maniera forte da poter sbilanciarmi in qualcosa del genere,di quelle poche la maggioranza sono diventate top players.

@ K80 (#2545662)

Be’chiaro che gioco’meglio,mi sembra la cosa piu’lampante,ma chi vince in questo sport (anche facendo a volte meno punti)e’sempre perche’ha giocato meglio.

@ Gaz (#2545540)

Flavia gioco semplicemente meglio, ed anche il problema alla gamba era lieve. Halep stessa disse che Flavia aveva meritato. Anche psicologo ora… sei sempre arrogante , maleducato, saccente e chiedi educazione. Non parli mai dei tuoi errori di valutazione. Alcune russe scomparse ancor più della burnett…o di errate valutazioni.

Una goduria immensa vedere la più antisportiva di sempre perdere. Poi il modo in cui ha trattato la Vinci urlando come una psicopatica, esultando in maniera antisportiva, uno scempio.
Ho goduto come un matto quel giorno.
Grazie roby, grazie di cuore, il tennis ha vinto e pure l’umiltà

@ Mauriz70 (#2545596)

Mauri70 ce ne sono diversi..oltre a Vinci/Serena dico Ceck/Djok RG e Berrett/Monfa US open….ma ne avrei altri…

Mentre il numero di vincenti dipende dalle tue decisioni il numero di gratuiti fotografano meglio la tua performance e conseguentemente il tuo stato fisico e mentale.
Ad esempio i vincenti tendono ad aumentare quando si ha un’avversaria piu’passiva che concede poco quindi bisogna rischiare un po’,mentre non si necessita il colpo risolutivo contro una tennista non in giornata,molto fallosa che ti regala molto,anzi si ricerca di metterle ulteriore pressione esasperandola.
Per questo i gratuiti che avvengono sullo scambio di studio rendono piu’l’idea dello stato del momento.
Nel caso della Pennetta ho trovato i dati statistici dei gratuiti durante gli us open del 2015 dal terzo turno in poi

Sedicesimi 23 su 114 punti complessivi giocati 20.17%
Ottavi 13.15%
Quarti 10.48%
Semi 18.39%
Finale 14.86%

Vi chiedo un parere..fra tutti questi match fino ad oggi pubblicati su livetennis (ed eventualmente altri ancora non usciti) qual’e’ degli ultimi 30 anni la vittoria di un/una tennista italiano che ricordate piu volentieri e che vi ha dato piu emozione?…io personalmente se devo scegliere vi dico (anche se non era una finale e non era uno Slam) la vittoria di Volandri a Roma contro Federer nel 2007 ex aequo con la vittoria della Pennetta sulla Vinci all Us Open

Annienta?

@ Elio (#2545556)

Una tua risposta ai miei commenti dovrebbe onorarmi?
Al contrario da parte mia anche se vorrei risponderti dovrei trovare prima un filo logico in cio’che scrivi.

Scritto da Elio
L’ho visto su youtube qualche giorno fa, ma non si trova da nessuna parte la partita per intero. Peccato.
Cmq grazie redazione ❗

hanno reperito solo gli highlights peccato …come non si riesca a trovare su yt la partita per intero sembra quasi incredibile come fu la vittoria della Vinci che sfido io a pronosticare vincente soprattutto poi dopo aver perso il primo set in maniera abbastanza netta….ah dimenticavo che si giocava “solamente” a New York …sarebbe dovuto essere lo slam apoteosi per Serena invece lo fu per le italiane…

Le lacrime agli occhi dopo tutti questi anni….

Nei commenti sotto i video quasi tutti dichiarono di avere goduto per la vittoria di Roberta ai danni di una Serena che meritava di essere punita per l’arroganza, la cafonaggine e la maleducazione mostrate nella partita in questione.
Quel giorno Serena tirò fuori davvero il peggio di se da un punto di vista caratteriale.

Perche se contro Clijsters ed Osaka, per citarne 2, il bersaglio derivato dalla frustrazione era l’arbitro o un giudice di linea, in questo caso Serena si dimostrava frustrata e cafona con l’avversaria, una collega, che stava avendo l’unico torto di giocare splendidamente bene e che certamente non meritava di subire insulti ( famoso quel bitch urlatole dopo un punto chiuso ) e urla intimidatorie continue.

@ Gaz (#2545551)

Fai solo ridere e basta. Non meriti risposte, visto che non capisci nemmeno cosa significa la “forza mentale”.
Sei patetico. Poi di tennis si vede subito che non capisci molto. Ci hai giocato ? Hai lavorato in questo campo ? … NO ❗
io si, in 3 paesi diversi per 25 anni. TU ❓ … 🙄 ma sai tutto tu, presuntuoso come pochi. 🙄 😆
Adieu monsieur je sais tout.
Limitati a parlare di tennis a casa tua.

@ Elio (#2545545)

Un conto e’perdere contro una tennista che si soffre un’altro e’bloccarsi,non vuol dire niente che aveva precedentemente battuto la Pennetta e che era in fiducia,queste giornate negative erano successe a lei come succedono ad altre tennis per motivi forse esterni che conosce solo chi ha modo di parlarci,personalmente ricordo vivido un’altra giornata completamente off contro Makarova nel quarto di finale di un australian open,altre ve ne sono.
Contro Serena nei primi match aveva quasi sempre perso nettamente quindi secondo il tuo discorso avrebbe dovuto risentirne in quelli successivi,invece da li’in poi i 5 match persi consecutivi furono tutti combattuti fino alla vittoria di wimbledon.
Dovresti essere piu’umile e meno maleducato quando parli con chi ne sa’piu’di te,limitati ai pollici versi cime fai sempre,non ti arrischiare in zone di non competenza.

Scritto da Elio
L’ho visto su youtube qualche giorno fa, ma non si trova da nessuna parte la partita per intero. Peccato.
Cmq grazie redazione ❗

L’ho proprio rivisto questa notte, compresa intervista finale, su super tennis e me lo sono registrato. Partita emozionante, con alcuni scambi da tenere veramente come tutorial del tennis soprattutto per la contrapposizione degli stili. Belle anche le consuete espressioni da drammaturga dell’americana. Negli ultimi punti, una Williams esasperata che giocava a “fare la Vinci”, faceva emergere tutta la sua goffaggine. Che dire: spettacolo per il quale ancora oggi pagherei il biglietto!

@ Gaz (#2545540)

Ma non dire cavolate, la Halep ha perso 4 volte su 6 vs Flavia.
Non perchè “QUEL GIORNO era bloccata psicologicamente”. Ma perchè
soffrendo il gioco della Pennetta, poteva ANCHE psicologicamente risentirne. Ma poi, fino a un certo punto, visto che Simona aveva battuto quell’anno Flavia su hard a Miami prima dell’US Open.
Quindi era abbastanza fiduciosa. Non cercare teorie che esistono solo nella tua mente, con lo scopo di darti ragione.

💡 🙄 😆

L’ho visto su youtube qualche giorno fa, ma non si trova da nessuna parte la partita per intero. Peccato.
Cmq grazie redazione ❗ 🙂

Ebbe il merito non solo di non abbattersi dopo il primo set ma anzi di giocare sempre meglio senza condizionamenti esterni che accentuarono l’esasperazione di una Williams in ansia da traguardo.
Non una delle migliori Williams ma prestazione generale comunque sempre dello stesso livello della Pennetta nel match vinto in precedenza con Halep in cui la brindisina ha giocato bene come del resto faceva spesso in quel periodo di forma e in particolare in quell’anno sempre in crescendo ma non che abbia espresso un tennis di altissimo livello,il punteggio severo fu’ effetto piu’della non prestazione della Halep che sulla pagina live che seguiva il match dissi immediatamente sul 4-1 che la romena quel giorno era bloccata psicologicamente per concordare con un’altro utente che persino precedentemente(dopo 3 soli games)aveva detto inanzitutto che Pennetta dove diminuire i gratuiti ma che la Halep non era per niente quella vista precedentemente contro Azarenka.
Di solito quando gioca il suo match la Halep e va anche sotto all’inizio nel punteggio per via di un’avversaria partita a razzo che gioca libera senza nulla da perdere non desta comunque preoccupazione perche’si sa’che prese le misure comincia a far sentire il peso all’avversaria che va a mille ma quel giorno ci si rese subito conto di come non giocava ,che era in una di quelle giornate off che avevamo gia’visto altre volte quando non ci se lo aspettava e che la Pennetta poteva veramente farcela,infatti quelle sensazioni che furono immediatebda parte di chi conosce la romena furono poi confermate dai numeri a fine match,23 gratuiti su 83 punti totali disputati dalle due,il 28%.

Non ci siamo. Gli highlights vanno bene per certe partite o giocatrici, ma non va bene in questo caso. Sarebbe meglio guardare l’intera partita per vedere bene la strategia di Roberta e come abbia cambiato diverse volte tattica di gioco per scombussolare la Williams.
Ovviamente agli americani questa sconfitta brucia ancora tantissimo e quindi non penso che l’US Open renderà disponibile a breve il video completo.

Che momento della sua vita e della nostra. Vinci, Schiavone, Pennetta ed Errani, ma quando mai tornerà l’era di queste quattro fantastiche tenniste ??