Coronavirus e fondo di solidarietà per il tennis: Le associazioni dei giocatori precisano
Le associazioni dei giocatori ATP WTA e ITF hanno rilasciato una comunicazione circa l’attività di un fondo di gestione che sta raccogliendo firme tra i giocatori per chiedere l’istituzione di un fondo di solidarietà, mettendoli in guardia e negando qualsiasi legame implicito di natura legale o finanziaria fra esse e il fondo.
La società, Atton & Price, è stata fondata due mesi fa da un gestore patrimoniale e da un avvocato d’affari, allo scopo di pressare le associazioni con un fronte compatto di giocatori- oltre cento avevano firmato la petizione- per chiedere la creazione di un fondo di solidarietà per tutti i giocatori compresi fra il numero 50 e il 500 delle classifiche maschili e femminili.
L’obiettivo dichiarato era di arrivare a 20 milioni da distribuire fra i giocatori.
Davanti al comunicato diffidente e ostile delle associazioni tennistiche, la società di gestione ha detto che continuerà a seguire il suo obiettivo cercando i fondi presso privati e istituzioni tennistiche, secondo quanto riportato dall’Equipe.
Un Grazie a Mandrake
TAG: Emergenza Coronavirus
3 commenti
Voi donate a questi fondi? Mazzoni lei dona?
Fondo di solidarietà di TenisBrasil
A seguito delle difficltà economiche dei tennisti brasiliani, il noto sito di tennis ha avviato una campagna di crowdfounding aperta a privati e imprese per raccogliere finanziamenti da destinare a un gruppo di 25 atleti scelti sulla base del questionario che gli stessi hanno volontariamente sottoscritto e inviato al sito brasiliano.
I soldi verranno quindi ripartiti nella misura dell’89% equamente al gruppo di tennisti, mentre l’11% verrà usato per coprire le spese tecniche.
I giocatori destinatari delle risorse in seguito ringrazierebbero i donatori con un “gift”, che nel caso dei privati potrebbe essere qualche lezione di tennis, mentre negli altri casi ci sarebbero dei doni da aziende.
Al di là della reputazione dei singoli uomini d’affari coinvolti, il fatto che la raccolta firme era ben avviata e il tempestivo e duro comunicato dell’ATP WTA e ITF mette allo scoperto che la creazione di un fondo di solidarietà è una soluzione fortemente sostenuta dalla base dei giocatori, ma non dai vertici delle stesse, per affrontare la crisi sistemica.
Questo ovviamente non potrà che esercitare ancora più pressione sui consigli dei giocatori affinché trovino una soluzione in tempi rapidi.