Thiago Wild colpito da Coronavirus: “Restate a casa, abbiate cura di voi, è una cosa seria”. In Brasile invece da oggi si torna alla normalità
Thiago Wild, 20 anni, ha rivelato ieri sera di essere risultato positivo al coronavirus. Il giovane brasiliano, attualmente numero 114 nella classifica ATP, ha recentemente vinto l’ATP 250 a Santiago del Cile ed è ora il primo giocatore nel circuito maggiore a rivelare di essere rimasto infetto dal COVID-19.
“Restate a casa, abbiate cura di voi, è una cosa seria”, si può leggere nel messaggio pubblicato dal brasiliano sui social network, dove fornisce questa (cattiva) notizie. Tutto questo, ore dopo che il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha decretato il ritorno alla normalità, riaprendo le scuole e affermando che questo è un problema che dovrebbe riguardare solo gli anziani.
Wild dichiara anche di stare meglio.
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Vivo in MG….qui i casi confermati sono 3, di cui uno nella casa di fronte alla mia.
Ora qui controllano anche gli ingressi in città.
Fortaleza bella, anche se molto violenta. Tutto il nord est è stupendo.
Doria è una persona molto capace oltre che influente. Si pensava potesse candidarsi a Presidente alle scorse elezioni, comunque secondo me la presidenza è nel suo futuro.
Crepi il lupo!
ah quindi vivi nello stato di SP? ho un amico che ha sposato una brasiliana del nord est Fortaleza bella eh? di Bolsonaro invidio la moglie 17 più giovane di lui….Michelle gran bella gnocca eh? Bolsonaro vuole tornare “normale ” appunto come dici te per l’economia ma i governatori praticamente all’unisono ( forse solo uno stato che non so chi è sta col presidente) sono per la serrata …tutto chiuso…Doria? era già sindaco di San Paolo ….una persona che conta li vero? le morti sono attestate sul 2% o poco più per il momento non è disastrosa la cosa anche se ho visto muore gente giovane che qui non muore …quando la Sanità incomincia a dire di….pregare non è un bel segno….azz è presto li da te ….buona giornata e stai attento….un in bocca al lupo
Vedo che sei molto informato. Io vivo a 500 km da San Paolo e ci vado (o meglio andavo fino al mese scorso) tutti i mesi una settimana per lavoro.
Non ne vorrei farne una discussione politica. Io sono più per il chiudere tutto, perché se il sistema sanitario arriva a saturazione assisteremmo ad una strage.
Una strage lo sarebbe anche se si tiene chiuso tutto, l’economia crollasse e la gente morisse di fame invece che di coronavirus. In questo scenario anche la sicurezza del Paese peggiorerebbe inevitabilmente.
Non giustifico Bolsonaro, ma capisco il suo punto di vista pur non condividendolo appieno. È un momento difficile per il Paese ed è difficile prendere le decisioni.
Sinceramente spero che il virus in un paese caldo come il Brasile sia più debole rispetto a quanto stiamo vedendo nell’inverno europeo. Questa sarebbe la miglior cosa.
i dati che hai dato sono esatti ….credo hai fotografato molto bene la situazione aggiungo che ogni 9 minuti in Brasile c’e’ un morto ammazzato e il che la dice lunga non so dove vivi esattamente ma spero per te che non sei a San Paolo cioè da dove è partito il contagio per capirci la nostra Lombardia …oggi tra il Governatore Doria di San Paolo e Bolsanaro c’e’ stato un duro battibecco ….gravi le accuse di Doria che accusava Bolsonaro di non tenere unita la nazione ” devi guidare il paese e non dividere ” gravi accuse….la replica del presidente è stata che ” tu non è un esempio per nessuno” anche Caiado governatore di Goias ha attaccato il presidente dicendo ” non c’e’ più nessun dialogo con quest’uomo” gravi accuse verso Bolsonaro che mettono in grave in pericolo la democrazia del paese…..parliamoci chiaro che tu lo voglia ammettere o no a Bolsonaro non lo sopporta più nessuno o quasi….non è ben visto in giro per gli Stati…il Ministro della salute pochi giorni fa ammetteva molto chiaramente che il “bello ” deve ancora venire e collocava almeno fino a settembre contagi che aumentano ….vedremo la situazione è in completa evoluzione ma serpeggia nervosismo …..e soprattutto sfiducia verso l’ex militare Bolsonaro che gioco forza dovrà adeguarsi al malcontento che gli arriverà da tutti i ( o quasi ) governatori…
@ Keope77 (#2539398)
Grazie keope77 per le informazioni.
I dati sono quelli da te citati.
Sicuramente, come sta accadendo in Italia, il numero dei contagiati confermati è un numero non veritiero e sottodimensionato.
Il fatto è che finora il virus ha colpito le fasce più alte della società, persone che viaggiano, che hanno contatti con stranieri, che sono anche le persone che hanno accesso alla sanità privata.
Inevitabilmente i contagi arriveranno anche a colpire le fasce più povere e se accadesse il problema sanità diventerebbe enorme.
C’è da dire che il Brasile si è mosso con largo anticipo rispetto a Italia e resto d’Europa avendo avuto il vantaggio che il virus è arrivato più tardi.
Le frontiere terrestri sono chiuse, i voli che arrivano dall’estero sono per lo più per rimpatriare brasiliani o residenti.
Lungi da me difendere Bolsonaro, ma qui il problema economico è reale per tutte quelle persone che si guadagnano la giornata col negozietto o con le pulizie nelle case dei più ricchi (qui è un fenomeno diffusissimo, praticamente il 90% delle persone che conosco ha una persona che va tutti i giorni a sistemare casa).
Queste persone, che sono una grandissima fetta della popolazione, inevitabilmente non avranno più entrate. E da lì si possono scatenare ulteriori problemi di criminalità in un paese dove il problema sicurezza è già comunque molto serio.
Un po’ tutti i governi del mondo stanno cercando o hanno cercato di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, provando a mantendere la situazione contagi sotto controllo salvaguardando il più possibile l’economia.
L’approccio in Europa si è rivelato fallimentare evidentemente.
Qui in Brasile la povertà è enormemente più diffusa che in Europa e capisco anche la preoccupazione per l’economia che potrebbe rispedire il Brasile indietro di anni e anni.
Bolsonaro critica le chiusure e opterebbe per il cosiddetto isolamento verticale, ossia per le fasce d’età più a rischio.
La speranza è che il virus in un paese caldo come il Brasile sia meno virulento.
Staremo a vedere, la preoccupazione è tanta sia per la salute, sia per l’economia.
E ripeto, la notizia dell’apertura delle scuole e delle attività commerciali è falsa!
Ma il buon Thiago un dentista della mutua non può permetterselo? L’ascesso ormai esplode…
non probabilmente ….Bolsonaro vuole tornare alla normalità scatenando le ire della sanità che ha definito il problema di una certa gravità e di tutti i governatori degli altri stati credo 26 se non mi correggi…Bolsonaro sta sottovalutando il problema perchè ogni 3 giorni il Brasile raddoppia i casi questo è l’andazzo …credevo anche io una strage di gente ma al momento siamo al 2% 2270 e 46 morti e non credo che le informazioni tengano nascosti i morti ….tra l’altro muore gente giovane con 30 anni hai qualche dato più serio te? a me risulta cosi…
Vivo in Brasile da anni ormai. È vero che Bolsonaro sta minimizzando il problema Coronavirus. Ma che abbia riaperto le scuole è assolutamente falso!
È uno stato federale, molte di queste decisioni sono demandate ai governi statali. Ad esempio lo stato di San Paolo è in quarantena fimo al 30 aprile, salvo proroghe.
La preoccupazione tra la gente è tanta, anche se i comportamenti ancora non sono proprio quelli che dovrebbero essere.
Se il virus si espande nel paese e inizia a colpire le fasce più povere (vedi favelas), sarà una strage. Il sistema sanitario non è assolutamente in grado di reggere per il cittadino medio. Se la caveranno i pochi che hanno accesso a strutture private, che spesso sono delle eccellenze assolute.
Qui sono chiusi tutti i negozi tranne supermercati e farmacie, come in Italia. Anche se c’è ancora libertà di movimento, sebbene è raccomandata la permanenza a casa.
Moltissime aziende, come la mia, già adottano lo smart working.
Bolsonaro è criticabilissimo, ma il fatto che si è tornati alla normalità e le scuole sono riaperte (anche se probabilmente lui vorrebbe) è una notizia falsa.
@ il capitano (#2539219)
Premesso che la foto postata di Seybolt sembra quella del giocatore con un ascesso al molare sinistro…sono d’accordo con chi scrive le critiche a Bolsonaro, che è un idiota, ma il suo comportamento riflette molto quello della mentalità dei brasiliani, e provo a spiegarlo: in brasile il povero non è considerato, ne protetto dallo stato, ne aiutato, come in altre realtà di ‘caste sociali’, come per esempio l’India (guardate cosa stanno facendo a New Dheli).
In Brasile le perosne al potere sono solitamente di ex appartenenza alle forze dell’ordine, o milionari contornati da una clack classista di altrettanti fortunati, rigorosamente bianchi, che si supportano a vicenda. la mossa di aprire tutto comunque è consapevole della catastrofe che questa azione porterà; la morte purtroppo dei più indifesi, di coloro che non hanno possibilità di accedere agli ospedali, perché segregati nelle favelas dove nemmeno la polizia può entrare..
In Brasile il povero è semplicemente un povero di cui nessuno si interessa…quindi…meglio sollevarcene un poco….
Ho avuto modo di toccare questa realtà visitando il Brasile dove ho anche giocato anni fa, e parlato con persone impegnate e conoscitori di questo problema, che non è di adesso per il corona virus, ma è sostanziale nella mentalità della gente – un mondo a parte di cui non interessa nulla alla casta che regge ed è leader del Paese.
Questo in sintesi, fatte le dovute eccezioni sicuramente, anche perché in Brasile ci sono persone e istituzioni che cercano di fare del bene al prossimo, ma sono una formichina contro un pachiderma…
Qui ancora tutto chiuso. Decidono i governatori statali e non il presidente
bravo è proprio Bolsonaro che addossava la causa del 10% di mortalità nel nostro paese dicendo che eravamo un paese vecchio…sto seguendo la “causa ” brasiliana con epicentro San Paolo …in pochi giorni 2270 casi e 47 morti.. 2 % di cui 40 a San Paolo…i parlamentari hanno definito Bolsonaro un irresponsabile che confonde la popolazione e i governatori degli altri Stati preparano battaglia….giorni caldi in Brasile….Bolsonaro un ex militare folle che vuole seguire l’esempio del gregge…forse ce n’era già uno in passato che la pensava come lui ma ha desistito in fretta….
Povero Mondo, dove andremmo a finire. Se si ragiona così non risolviamo nulla, la pandemia regnerà per sempre. 😥
@ Marco (#2539187)
Bolsonaro è lo stesso che sta disboscando la foresta amazzonica.. ma chi l’ha votato questo?
Dispiace. Anche Maldini e Pepe Reina l’hanno beccata e hanno parlato di un impatto violento come un camion.
Un ricordo va ad un amico, Paolo Micai di Canale 5 che è mancato ieri.
Jair Bolsonaro riapre tutto in Brasile,sostenendo che il problema riguarda solo gli anziani??!?!!?Ma da da dove salta fuori questo?E’scappato da un manicomio.Sara’mai possibile che personaggi del genere siano ancora a piede libero?….e c’è ne sono altri in giro come lui…è inutile che faccia i nomi….. li conoscete tutti!!!!