Coronavirus: a rischio lo svolgimento del torneo di Wimbledon
L’emergenza Coronavirus potrebbe avere pesanti ripercussioni sul regolare svolgimento del torneo di Wimbledon, il cui inizio è fissato per il 29 giugno prossimo (la finale maschile è prevista per il 12 luglio). Gli organizzatori non hanno ancora preso una decisione ufficiale a riguardo, ma vista la situazione sanitaria nel Regno Unito il dubbio di un possibile annullamento della manifestazione si fa sempre più insistente.
Eloise Tyson, portavoce dell’All England Lawn Tennis Club, ha dichiarato: “Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità. Proseguono i preparativi per il torneo, ma dobbiamo agire con responsabilità nell’interesse della società. Se il Governo ci chiederà di cancellare questa edizione, ne prenderemo atto e rimborseremo i possessori dei biglietti e dei pacchetti hospitality“.
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L’incidente di laboratorio non è da escludere.
la scienza e i suoi metodi sono il nostro unico discrimine tra la realtà e il mondo della fantasia o delle congetture.
Poi ognuno può credere a ciò che vuole.
Fatalità con tutti i mercati che ci sono in Cina proprio a Whuan e vicino al laboratorio batteriologico. Che coincidenza!! Dimmi quando mai è successo un casino nel mondo di queste dimensioni. Ti ricordo che siamo nel 2020 e non nel 1900.
@ il capitano (#2537239)
lasciamo le teorie del complotto e atteniamoci ai fatti.
il virus è di origine animale. una sua mutazione favorevole ha favorito il passaggio sull’uomo, passando dai pipistrelli dapprima ad un animale intermedio (mercato di animali vivi), e quindi all’uomo.
è un processo che ha impiegato tempo.
La mia idea, se vuoi saperla, chiedila anziché ipotizzarla! Grazie. Anche io credo che il virus circolasse fuori dalla Cina già dal 2019. Ma che venga dalla Cina non ci sono dubbi mi pare. Detto questo, spiegami il riferimento a deforestazione e fauna, grazie.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”, il virus non è di origine animale ma è stato creato nel laboratorio di Whuan vicino al mercato ittico. Prendi informazioni da internet e lascia stare i TG nazionali. Batman anche stavolta è innocente.
Peccato che la vostra idea di “prima” fosse febbraio, mentre il virus era presente in Italia addirittura da novembre, mentre tutti i contagi da febbraio sono stati tra persone che la Cina non l’hanno neanche mai vista.
Potete girare la realtà come volete, ma la verità è sotto gli occhi di tutti e la “soluzione” che volevate non avrebbe cambiato di una virgola la situazione attuale.
Il virus non è cinese è del mondo animale, immagino che tu sia uno di quelli che lotta contro la deforestazione e la tutale della fauna… No perché forse ti sei perso il colera degli anni 70 comparso nel nostro paese, la ruota gira
ma è ovvio che un buono stato fisico, quindi immunitario, sia specchio di un bilanciamento nutritivo generale.
ma da qui a far capire, come hai fatto tu, che un’abbondanza di C e D nell’organismo, magari con assunzione indiscriminata, possa preservare dal virus, allora NO.
nel lungo periodo sarai solo a rischio degli effetti collaterali, senza aver concluso nulla.
Dai cinesi è partita, questa è l’unica cosa certa. Ma quando si sono accorti che era un disastro era già stato sparso per tutto il globo. E se chiuderci dentro è l’unica soluzione, tanto valeva farlo prima, anche a costo di far storcere il naso a qualcuno.
@ Luca Martin (#2537137)
*Linus Pauling, pardon!
Non sono un medico ma ci sono fior di studiosi come il nobel Paul Linus che affermano il contrario. Vit. C e D sono la fonte del benessere e della buona salute. Per quel che riguarda la mia esperienza diretta non ho avuto alcun problema nell’ assumerle. Ma è anche vero che non ho ricevuto nemmeno effetti eclatanti. Detto sinceramente.Però il problema non è quello di evitare di prendere il virus ma quello di avere una risposta immunitaria valida, efficace, veloce. Ciao.
Siete proprio forti eh, ma d’altronde vi fate dare lezioni di economia da due che hanno a mala pena il diploma e in default ci hanno quasi portato senza bisogno di pandemie.
Mentre vi preoccupavate tanto dei cinesi, con svariati episodi anche violenti in tutta Italia, il virus era già qui, arrivato con un tedesco e poi diffuso da italiano a italiano.
Pensate davvero che bloccare i cinesi avrebbe cambiato qualcosa?
Nel mondo in cui viviamo dove in mezza giornata si può raggiungere l’altro capo del pianeta è impossibile che nemmeno una persona infetta entri nel paese.
l’America ha i confini chiusi per definizione e il virus è arrivato anche lì.
Forse la vostra idea di confine è quella della corea del nord, ma a me le dittature non piacciono
@ Luca Martin (#2537016)
Le vit gruppo D sono precursori ormonali. Di certo alti livelli ematici di C e D non ti garantiscono l’immunità dal covid19, ma al più rischi i relativi effetti collaterali: calcolosi renale, ipercalciuria, ipercalcemia, tra i più importanti.
Siamo esseri umani, tutti agiamo nella stessa maniera e la catena di escalation progressiva ne è la riprova, perfino la sbrodolata della Lagarde richiama altre minchiate fatte nelle crisi precedenti. C’è sempre un punto in cui si passa in fase “ok panic” e dove tutto si semplifica, ma fino all’ultimo l’essere umano lotta per preservare se stesso e le sue abitudini e per sopravanzare l’altro. Siamo fortunati ad essere appassionati di uno sport dove ci si può azzannare per 5 ore, ma poi stringersi la mano!
Anche noi ci siamo svegliati tardi. Mentre l’epidemia impazzava in Cina, la nostra preoccupazione era non fare i razzisti contro i cinesi, e mandare in onda spot pubblicitari per dire che il contagio non è facile. Poi ci siamo scoperti pieni di contagiati e gli altri paesi non hanno perso un istante ad etichettarci come appestati ed untori. Salvo poi scoprire loro stessi che il virus dilagava da settimane ovunque. Se gli altri vogliono fare gli struzzi, che lo facciano, poi si rinchiuderanno come noi. E se non lo faranno bisognerà smettere di fare i buoni ad ogni costo e si chiuderanno gli ingressi per loro, come è già stato fatto contro di noi.
Boris Johnson nella sua letale follia, che si rivelerà ancora più mortale del coronavirus,ha condannato un paese.E’ ovvio che salterà, gli Slam europei salteranno entrambi, non ci sono altre soluzioni.Meno a rischio e lo dico con le pinze sembrerebbero gli Us Open per distanza temporale dato che si giocano a settembre ma a New York per quel mese la situazione quali criticità presenterà? Nulla è certo.
Purtoppo il “mio” torneo non si giocherà.
L’Inghilterra, se non comincerà a prendere precauzioni, sarà in poche settimane lo stato con più contagi…
In particolare Londra.
Centri commerciali e negozi aperti, mezzi pubblici pieni, addirittura una mezza maratona…
In questo modo i contagi si diffonderanno in modo esponenziale.
@ Mandrake (#2536971)
Assolutamente.
Ha dato la colpa, in parte, ad un montaggio malvagio.
Che schifo, una poraccia mentalmente parlando
Basta che fai una semplice indagine sul web e scoprirai che la vit D si comporta come un ormone.
“Nella sua forma attivata, la vitamina agisce in realtà come un ormone che regola vari organi e sistemi e ha un’azione modulante nei confronti dell’infiammazione e del sistema immunitario”. (Dal sito web dell’airc)
Un saluto.
Da quando in qua la vitamina D è diventata un ormone?
credo che si possa ancora sperare, fine giugno e’ lontano certo se Boris Johnson continua a dire follie…
E’ stata disgustosa e veramente pessima. Ha finto di avere la tosse per simulare i sintomi del covid, vantandosi che lei è di “vecchia scuola”, come dire che lei sarebbe immune per l’età, da cui è evidente quanto sia disinformata.
Oggi si è scusata.
Si ho visto. Prima però la mononeurone deve fare un passaggio obbligato in psichiatria, magari insieme al suo compagno. Li aspettano a braccia aperte.
Boris ha tutto sotto controllo e Wimbledon con le sue mitiche fragole con la panna trionferanno…lunga vita alla Regina!
Leggevo che la nostra connazionale Carla Bruni, nota attrice da premio Oscar nonché cantante con voce come Mina, a Parigi ad una festa tra persone di grande cultura come lei, rideva, baci e abbracci a sfottere la paura di noi italiani al coronavirus, con tanto di applausi dei presenti quasi tutti premi Nobel per la medicina. Domani, fatta la dovuta autocertificazione perché sono ligio alla legge, vado a prenderli e li porto al reparto malattie infettive senza mascherine a portare un pò di “allegria”.
Possibili soluzioni:
-vaccino, ma per la sars non l’hanno trovato (forse perché l’epidemia si esauri’, forse perché non ne furono capaci)
-decuplicare i posti letto in terapia intensiva.
-trovare medicinali rispondenti ed efficaci come l’antireumatico Tolicizumab.
-migliorare le risposte del sistema immunitario (il 60% risiede nell’intestino, la vit. C ad alti dosi, forse anche l’ormone chiamato vit. D)
-avere una botta di c*lo e sperare che spontaneamente sparisca 🙂
se il loro governo conferma le idee di non voler bloccare l’epidemia, certamente non giocheranno
E’ una brutta bestia sta roba qui altro che tennis. I muri capiscono di più.
Questi non hanno capito niente che se si salverà uno slam sarà n York.
Ma secondo me si riprenderà direttamente nel 2021,a giocare
A rischio mi sembra ottimistico come termine
Ragazzi ancora parliamo di queste minchiate, se tutto va bene (la salute in primis)… siamo a rischio default.
Inventatevi qualcosa per l’Italia.