Italiane nel World Tour: I risultati dell 11 Marzo

emozione o no è stata bastonata da una scarsona….

ps: secondo i vostri ridicoli criteri

@ radar (#2535385)

Affettivamente fanno un po’ridere questi commenti.pensare ad una vincitrice slam che si emoziona nel giocare con una sconosciuta in un torneo “amatoriale”.

@ alessandro zijno (#2535376)

Non credo sia stata l’emozione ad averla bloccata, la ragazzina ha carattere da vendere, come dimostrato anche dai match riacciuffati per i capelli e recuperati in Australia.
Piuttosto la desuetudine ai match unita al rientro dopo il trionfo Slam: tutti si aspettavano una vittoria oggi, ma era un match difficile per tanti motivi.

Ha bisogno di farsi le ossa e di ritrovare il ritmo partita: andrà meglio già dal prossimo torneo

@ alessandro zijno (#2535376)

Dai pero’,non mi dire che una bambina investita dal successo vincendo l’Australian open paghi emozionalmente nel giocare un 15.000.

@ alessandro zijno (#2535236)

@ Gaz (#2535274)

Piccolo commento e riflessione. Come poteva immaginarsi, c’è stato un costo energetico dell’emozione da parte di kasintseva. Ue ragazzi questa è una 2005! Che giocava con una che già da sola ha il sangue agli occhi quando gioca, figuriamoci contro una bimba! esiste una grande verità e su questo GAZ ha ragione da vendere: una vnincitrice Slam ha già il livello più alto di chi “vive” nei 15mila. Però questo vale sulòla carta al lordo di quello che chiamo costo energetico dell’emozione. Il classico: “la paura mi ha bloccato le gambe”. Racconto sempre di come io, che ero il migliore in assoluto nel corso di salvamento, quando dovetti affrontare la situazione di tirare fuori un bimbo dall’acqua mi cagai addosso e restai impietrito. Un conto è giocare senza grosse pressioni contro visini più o meno come i tuoi, un altro conto è affrontare una Di Sarra che è già inserita nel mondo del lavoro e che potrebbe essere già madre alla sua età. E paradossalmente ad avere più pressioni era proprio la giovane andorrana. Di Sarra per altro a tennis gioca bene e se avesse avuto più soldi avrebbe sfondato di più. E questo apre un nuovo spunto di riflessione. Il mondo è diviso in due tra chi dice che le ragazzine dovrebbero fare scuola e tennis, e chi dice invece che dovrebbero fare full time già a 11 anni. Probabilmente se Di Sarra avessefatto full time a 11 anni oggi parleremmo di una tennista mooolto più forte. Non so, tuttavia, se avremo una ragazza/donna felice o no.

Dopo lo 0-3 iniziale mi sembra sia entrata in partita Victoria,non ha personalmente molto senso augurarsi la vittoria di Di sarra che comunque finira’la carriera con questi tornei.
Ci sarebbe piu’partecipazione invece se in campo ci fosse una giovane.

@ Fabblack (#2535278)

Credo che i punti di Bogotà in uscita saranno 60 (cmq non pochi). La Errani non aveva superato le qualificazioni e fu ripescata come ll…

Errani dovrebbe giocare il doppio.
Nel caso dovesse giocare, infortunio di poco conto.
Meglio (?) così.

@ cooper (#2535157)
(intervento di ieri)
Ormai è rientrata dal secondo stop da 13 mesi, ha giocato quasi trenta tornei (tra l’altro il mese prossimo usciranno i 78 punti di Bogotà): non credo possa risalire più di tanto.
Il rientro dopo il primo stop più o meno era andato in modo analogo.
E non sono stati stop dovuti ad infortuni.
Prima ancora mi sembrava già in caduta libera.
È proprio il parco avversarie che è cambiato negli ultimi anni e nelle prime cento ce ne sono sempre meno alla sua portata.
Potrà risalire un po con qualche ITF tipo Roma o quelli che ha sfruttato Cocciaretto in Paraguay (nel primo dei due ci perse in Finale, nel successivo fece 2T (Bosio, n. 610), ma mi sembra ormai come un pilota di Formula 1 con gomme da bagnato che cerca le ultime pozzanghere.

In teoria una Di sarra non ha molte chance contro una vincitrice slam juniores ma la kasintseva che ha vinto un po’inaspettatamente come Kenin non solo e’chiamata a conferme ma non gioca da quella vittoria a Melbourne di un mese e mezzo fa’,propio un paio di giorni fa’mi chiedevo quando sarebbe tornata da quel successo ed ora ho visto il suo nome in questa pagina itf italiane.

Spero che Di Sarra lotti più di Caregaro. Seconda partita buttata al vento, quasi lo stesso copione del torneo precedente. Da 7-5 3-1 a 7-5 4-6 2-6. Sconfitte che pesano sul morale

La Caregaro,un altro successone! E io che all’inizio dell’anno speravo che lei,la Pieri sr.,la Turati (in realtà impegnata con il college negli USA e quindi ferma con il professionismo in queste settimane) e la Bronzetti ce la facessero per le q del Roland Garros! Buio pesto dalla Di Giusepoe in giù,altroché!

Di Sarra lotterà come una forsennata. Sono convinto che Kasintseva, che in futuro sarà una top player, ammesso che cntinui con la stessa garra, non sia ancora pronta a competere contro una combattente cme Federica. Ovviamente sarà il campo a dire se ho ragione o torto, e pi dipenderà anche dala condizione fisica e mentale delle due ragazze. Entrambe al top nn c’è match al momento. Tra 3 anni non lo so, temo kasintseva esploda (per noi tifosi azzurri, a lei glielo auguro)

Interessante vedere la Kasintseva con la nostra Di Sarra e più in generale nel torneo per vedere a che livello è