Davis Cup: Le dichiarazioni della squadra italiana dopo il successo contro la Corea. Parlano Barazzutti, Fognini, Travaglia e Bolelli (Video)
Corrado Barazzutti : “Avevamo il pronostico dalla nostra parte e il risultato è stato come speravamo che fosse, ma devo dire che i ragazzi hanno preso con grande serietà e professionalità questo impegno. In Davis le partite sono sempre difficili e con delle incognite, però noi come squadra abbiamo avuto il massimo rispetto per gli avversari, giocando ogni match con massima attenzione. E così alla fine i valori sono emersi e siamo contentissimi di andare di nuovo a Madrid.
Peccato dover convocare solo cinque giocatori in questo momento di abbondanza del nostro settore maschile. Penso che sarebbe una cosa bella portare tutti i giocatori che hanno partecipato al raggiungimento delle Finals, molto probabilmente ci saranno modifiche a Madrid, con altre sedi e orari anche più umani, non come nella prima edizione in cui abbiamo finito di giocare alle 4 del mattino. Ora conosciamo un po’ meglio il format e quindi, dopo averlo digerito, speriamo davvero di fare un bel risultato”.
Simone Bolelli : “E’ chiaro che sulla carta eravamo più forti rispetto ai coreani però gli incontri vanno giocati e soprattutto vanno vinti. Grazie ai successi dei miei compagni nella prima giornata siamo potuti scendere in campo sul 2-0 in nostro favore, però le condizioni non erano semplici: c’era tanto vento, ma abbiamo disputato una buona prova. In particolare abbiamo sbagliato poco, raccogliendo tanti punti al servizio e rimanendo solidi per tutto il match, così da portare a casa il punto, quello che era la cosa più importante.
Giocare in maglia azzurra è sempre stato uno dei miei sogni e poi in Davis ho bellissimi ricordi, con tante emozioni vissute accanto a Fabio, che è un grandissimo tennista e soprattutto un amico: è un vero piacere condividere il campo con lui perché fra noi c’è grande intesa”.
Fabio Fognini : “I risultati del passato parlano da soli per noi, anche se nell’ultimo periodo io ho giocato meno doppi privilegiando il singolare per via della classifica, quest’anno con Simone avevamo programmato di giocare di più insieme, ma purtroppo mi sono fatto sempre male. Vedremo di tornare a fare coppia nei prossimi tornei sulla terra battuta”.
A parte l’intoppo fisico inaspettato a febbraio dello scorso anno, io ho sempre risposto presente quando sono stato chiamato da capitan Barazzutti, a me piace vivere lo spirito di squadra che venga schierato o meno. Abbiamo centrato l’obiettivo di qualificarci per le Finali di novembre e quindi adesso possiamo pensare al proseguo della stagione, dovendo però fare i conti con la grave situazione che ci troviamo a vivere a causa dell’emergenza coronavirus. Speriamo davvero che non vengano cancellati tornei del circuito e di poter partire per gli Stati Uniti per giocare i 1000 di Indian Wells e Miami”.
Stefano Travaglia : “Per me è stata una grandissima settimana in questo gruppo, accanto a compagni di grande valore e di lunga militanza nel circuito professionistico.
La Coppa Davis è veramente una cosa speciale, soprattutto in un grande team affiatato e coeso come il nostro, a rendere ancora più bella questa vittoria. Ora dobbiamo continuare così uniti perché secondo me possiamo raggiungere grandi obiettivi. E personalmente sono sicuro che questa esperienza mi servirà tanto anche in prospettiva futura: una settimana che mi può dare tanto, grazie anche ai consigli preziosi ricevuti da capitan Barazzutti, molto utili anche per la mia carriera, cercherò di tenermeli stretti e di farne tesoro. Una dedica? Alla mia ragazza Maria Paola che mi sta guardando, le mando un bacione”.
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2020, Italia vs Corea del Sud 2020
Caro Marvar
Anche io avrei vinto con i dilettanti coreani…
@ Gabriele (#2533466)
Ma non aver paura che a Madrid dove c’è la pecunia Piatti da semaforo verde!
@ Vivinaaso (#2533518)
Spero a Madrid ci sia
Ancora Sinner! !!! Ma è un incubo……
OT : Redazione, oggi Ivan Lendl compie 60 anni. Sarebbe carino un servizio. Anche se non era il mio preferito. 🙂 😎 😆
Manifestazione interessantissima….
Ha tutto il tempo dalla sua per scendere in campo con i colori italiani. Keep Calm
Se Sinner partecipava a questa Coppa Davis con i colori italiani ci avrebbe certamente guadagnato !!! Far parte di una squadra nazionale è SEMPRE EDUCATIVO in tutto e per tutto . Spero che la prossima volta ci pensi bene e sia presente.