Challenger Indian Wells: Nessun problema per Jannik Sinner che avanza agli ottavi
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per Jannik Sinner nel torneo Challenger di Indian Wells, torneo dotato di 162.480 dollari di montepremi. Mercoledì sera il 18enne italiano si è imposto al secondo turno sull’olandese Sem Verbeek (ATP 978) senza problemi per 6-0, 6-1.
Sinner, numero 6 del tabellone e 71 del mondo, è partito da grande favorito. L’azzurro aveva vinto l’unico precedente contro il 22enne olandese l’anno scorso nel Challenger di Aptos in tre set. Ad Indian Wells, Verbeek si è imposto al primo turno a sorpresa sullo statunitense Maxime Cressy in due set. Nulla da fare oggi contro il pusterese, che ha avuto un bye all’esordio. Sinner si è aggiudicato il primo set dopo soli 19 minuti di gioco con un netto 6-0. L’azzurro Next Gen ha dominato pure la seconda frazione di gioco, dove si è portato subito sul 5-0. Poi Verbeek è riuscito comunque a conquistare il punto della bandiera. Dopo 44 minuti, Sinner ha chiuso l’incontro sul 6-1 finale.
Tutto facile dunque per l’allievo di Riccardo Piatti, che negli ottavi di finale se la vedrà giovedì con lo statunitense Denis Kudla. Nessun precedente contro il numero 114 del mondo. Grazie a questo successo Sinner si porta a casa anche 10 punti ATP e 2.580 dollari di montepremi.
La partita punto per punto
TAG: Challenger Indian Wells, Challenger Indian Wells 2020, Jannik Sinner
Vittoria memorabile con il 978 della classifica ATP
Mi ricordo ” qualche anno fa ” quando la settimana prima dei tornei Master Series giocavano i challengers e davano la Wild Card a chi li vinceva per il torneo ricchissimo. Gaudenzi vinse proprio il torneo di Indian Wells, mi sembra. Challenger. Vado a controllare su wikipedia.
Modifico : ho sbagliato.
E’ stato Cristiano Caratti nel 1991, a 21 anni, a vincere il Challenger di Indian Wells, probabilmente però era già in tabellone, o sbaglio, nell’ATP 1000.
Una cosa che mi ricordo bene è che chi vinceva il challenger, poi aveva wild card nel torneo superiore.
Monte-Carlo, Roma ad esempio.
https://it.wikipedia.org/wiki/Indian_Wells_Challenger
È così difficile immaginare che JS “si stacchi” dal resto dei giocatori in quanto alle attenzioni generali ?
Come pretendere una fittizia, illogica (e forzata) uniformità quando il Nostro è sotto i riflettori del Mondo per potenzialità e risultati conseguiti ?
(uno svizzero famoso ha il suo bravo articolo diario anche se solo il direttore di un torneo minore, a sua insaputa, è in… crisi di astinenza…)
Uniformità di trattamento utopistica: vedasi es. Le illazioni da gossip sui “coinvolgimenti” con la stangona siberiana ora ritirata.
Riflettori.
Interessi da maggior audience.
Ha ragione Sander, quando Sinner è sotto rete sembra lì per caso. Una dimensione che non controlla.
Assolutamente d’accordo.
Concordo appieno. Senza altra propensione mentale fare i doppi così non serve a tanto. Ma i suoi allenatori sapranno queste cose certamente meglio di noi e faranno del loro meglio.
Tra l’altro ho seguito il match di musetti come statistiche stamattina… e dal 62 in suo favore del secondo set avrà fatto si e no 3/4 15 nel terzo, perdendo netto 60 il set.
Non potendolo vedere speriamo non abbia avuto nessun problema fisico
Non è un fastidio, ripeto, non vedo la stessa cosa nei topic per gli altri tennisti.
L’ho visto ieri Sinner in doppio, è micidiale nella risposta però mi ha lasciato perplesso il suo “atteggiamento” sotto rete. Nei pressi della rete ha spesso il body language assente senza la propensione a prepararsi mentalmente e fisicamente per intervenire a rete. Sembra veramente un pesce fuor d’acqua. Quando interviene è quasi sempre titubante e la sua volè esce spesso debole e approssimativa.
Quindi va bene giocare il doppio anche perchè si diverte con il suo amico di doppio però se lo si vuole vedere come una ricerca del miglioramento del gioco di volo bisogna andare a rete con un’altra propensione mentale, una volontà di essere più “vivo”, con la serenità di potere sbagliare ma di essere più deciso nel processo di miglioramento in quella parte del campo.
Giocare al picchetto non è giocare a tennis è giocarselo il tennis
Sarà un ottimo tennista,non c è bisogno di caricarlo troppo di responsabilità volendo a tutti i costi vederlo al posto di Nadal o Federer..é un ragazzo umile ed educato e non capisco perché vi rode … sempre e cmq quando si parla di lui,l invidia è brutta per chi sogna una carriera o la fama di un tennista senza magari aver mai preso una racchetta in mano
ieri sera ha vinto anche il doppio in compagnia di Tiafoe. Sembra bella la loro amicizia e fa capire quanto ancora sono dei ragazzi che si divertono a giocare e passare il tempo insieme. Da fondo il nostro tira botte impressionanti, sotto rete sembra aver ancora tanto da imparare. in tutto l’incontro di doppio avrà fatto sì e no 10 voleè in tutto, preferendo stare sempre a fondo campo o quando costretto a rete, anzichè avanzare verso la rete, indietreggiando nella terra di nessuno. Per quel poco che capisco di tennis, sembra proprio che il gioco a rete non gli sia affatto naturale. In avanzamento gli resta più facile volleare. quando deve fare voleeè posizionato a rete, sembra un pesce fuor d’acqua. imho. Io adoro questo ragazzo, il suo sorriso è “contagioso”.
Un altro ossessionato.
Non capisco quale sia il fastidio…
Certo quel game lasciato all’avversario…tennista sopravvalutato.
@ manuel89 (#2531617)
Perché quando un ragazzo di 18 anni guadagna 2500 dollari, è una buona notizia: può investire nella sua programmazione. Ora, non sarà Sinner ad aver bisogno di soldi per viaggiare e soggiornare, ma in generale il fattore prize money va considerato, se parliamo di giocatori molto giovani.
Occhio al coetaneo Nakashima, che ha concesso 5 game al numero 78 del mondo Sugita
La domanda semmai è un altra. Perché solo negli incontri di Sinner?
E’ semplicemente un …. Lui gode così.
P.S. ” pervicacemente ” non lo capisce
condivido pienamente
come tutte le provocazioni , non meritano alcuna non dico replica ma neanche la minima attenzione
Ma sinceramente, mi fate più specie voi che gli rispondete ancora! 😀
@ Ktulu (#2531535)
L’ho sentito anche io, sembrava proprio lui, speriamo di no.
Se non sbagliava quella palla corta sul 5:0 sarebbe finita 6:0 6:0
Mi sembra che sia cambiato ancora il servizio, l’anno scorso univa i piedi totalmente (foot up to pin point), verso la fine dell’anno li univa ma senza avvicinarli completamente, oggi mi pare che prima della verticalizzazione (in parole povere prima di saltare) i piedi erano ancora più distanti di quanto lo fossero a Marsiglia.
Vorrei incontrarti e conoscerti!
E perchè non dire ?
Sono dati pubblici…
O ci si deve vergognare del PM ?
A qualcuno può interessare…
Alla grande ragazzo!!!
Aspe batte il numero 978 in un turno challenger e fate l’articolo quindi per ogni vittoria di Musetti nel challenger sudafricano settimana prossima immagino farete lo stesso
@ Vivinaaso (#2531561)
Te l hanno fatto notare più della metà degli utenti del sito ..intendo questa tua ricerca a tutti i costi della polemica ma tu ,ormai inviso alla maggior parte dei frequentatori del sito,pervicacemente insisti fino a diventare stucchevole..
Contento te..
Saluti
Sei veramente imbarazzante.
No, non erano in scadenza, semplicemente i 10 punti eguagliano il 18esimo torneo utile, vincendo il prossimo incontro entreranno 25 punti , e quindi, 15 utili
LOL
Oggi non fa testo…il prox incontro sarà più impegnativo….comunque concentrato come oggi….vai Sinner
Eppure nel Ranking LIVE non sono evidenziati i punti da scartare. Il suo best ranking non è distante, se andrà avanti nel torneo (penso sino alle semifinali) dovrebbe migliorarlo, ma non sapendo i punti da togliere …
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È come se avesse giocato con me….ma pensa te che…fortuna! !!! Strano vero???
Grazie per averci detto anche quanti soldi prende, utile…
A Bomba!
Ma I 10 punti non vengono conteggiati!!! ma aveva dei punti in scadenza, grazie
La cosa più preoccupante della partita è stata il colpo di tosse di Sinner sul 6-0 5-0