
Coronavirus: cancellati due tornei Challenger. Il torneo di Madrid spostato ad ottobre


Il Coronavirus continua a far paura e, di conseguenza, ad avere ripercussioni notevoli anche sul mondo dello sport: nella giornata di ieri, tramite una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, l’ATP ha fatto sapere di aver modificato il calendario del circuito Challenger. Sono stati cancellati gli eventi di Anning e Samarcanda, in programma tra aprile e maggio, mentre tre tornei in programma in Corea del Sud sono stati spostati al mese di agosto: anche in Europa comincia a muoversi qualcosa perché gli organizzatori del torneo di Madrid hanno chiesto, e ovviamente ottenuto, il posticipo del Challenger al mese di ottobre.
CIRCUITO MASCHILE – TORNEI CANCELLATI
M15 Nishi-Tokyo (Giappone) – Dal 9 marzo
M15 Kofu (Giappone) – Dal 16 marzo
M15 Tsukuba (Giappone) – Dal 23 marzo
M15 Kashiwa (Giappone) – Dal 30 marzo
Challenger Anning (Cina) – Dal 20 aprile
Challenger Samarcanda (Uzbekistan) – Dall’11 maggio
M15 Hong Kong (Hong Kong) – Dal 25 maggio
M15 Hong Kong (Hong Kong) – Dal 1° giugno
CIRCUITO MASCHILE – TORNEI POSTICIPATI
Challenger Madrid (Spagna) – In calendario dal 23 marzo, spostato ad ottobre
Challenger Seoul (Corea del Sud) – In calendario dal 27 aprile, spostato ad agosto
Challenger Busan (Corea del Sud) – In calendario dal 4 maggio, spostato ad agosto
Challenger Gwangju (Corea del Sud) – In calendario dall’11 maggio, spostato ad agosto
TAG: Circuito Challenger, Circuito Future, CoronaVirus
Perché si trattava di una partita e basta, non di un intero torneo…poi se si voleva essere ultrasicuri si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse
Sono disgustato dal balletto politico di queste ore, non so se mi fanno più schifo loro o un testo di Skioffi.
Caro Givaldo, penso che l’utente in questione stia crollando…una trollata di cattivo gusto ma vedendo il nickname non mi stupisce
Ma davvero ci credi, i 1000 e gli Slam non avranno ripercussioni, me riparleremo
@ Jose (#2531070)
@ Marcus91 (#2531272)
Pienamente d’accordo con voi. Lo dissi anche a suo tempo
Occhio che come golfisti, piloti e altri, anche i tennisti italiani presto saranno respinti agli aeroporti di molti tornei a cui parteciperanno.
Purtroppo con le nuove misure restringenti agli occhi del mondo siamo considerati appestati
@ Chittammuorto (#2531090)
Non capisco, paventi l’apocalisse e dovremmo preoccuparci dei tornei di tennis? Sei un po’ distante dalla realtà…
Probabile.
Il contratto per l’organizzazione prevede che vengano fatte entro l’anno.
Solo il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) spinge per non spostare la data, per ovvi motivi economici.
Gente seria come la ministra specifica per le olimpiadi Seiko Hascimoto ha dichiarato che il governo giapponese si sta preparando ad uno scenario ancora peggiore.
Ma come fai a dire che andava giocata a porte aperte?
Oltre a cancellare giustamente i tornei, io mi chiedo, per ragioni igieniche, eviterei che gli asciugamani siano presi dai ragazzi ad ogni punto, i giocatori il sudore se lo asciugassero con i polsini come si faceva un tempo.
Anche la Davis a Cagliari a porte chiuse
@ Markux (#2531083)
Per ora dicono che potrebbero essere posticipate
@ Sottile (#2531104)
Quoto
Vi lamentate per i rinvii dei challenger? E cosa direte quando toccherà a Roma e al Roland Garros? Perchè SICURAMENTE non saranno disputati nelle date fissate.
Visti gli interessi in ballo al massimo la posticipano ma cancellarla è impossibile
Eccomi e sottoscrivo tutto quello che dissi al tempo. Quella finale andava giocata a parte aperte o chiuse ma andava giocata. Questo articolo poi, parla di tornei cancellati in Cina, Hong Kong e Giappone ed è normale visto che tutto è partito da lì e di un torneo posticipato…
La cosa piu’ importante e’che riescano a fare il torneo di montecarlo, gli altri per me possono anche saltare tutti……..
Come al solito si scrive senza sapere . Il torneo di madrid non è stato spostato per coronavirus. Informarsi bene prima di scrivere
Mi dispiace deluderti ma sono proprio motivi finanziari a coprire o “edulcorare” le notizie.
@ Chittammuorto (#2531090)
Sarebbe consigliabile,caro utente,evitare di contribuire ad alimentare paure con previsioni personali.
Non è un giochino. Ricordati che le parole vanno pesate, almeno in occasioni del genere.
Certo che detto da uno con quel Nickname…
SALTANO TUTTI I FUTURES A PULA. MARZO E APRILE.
Sarà un insider. 😆
Sto Coronavirus ha rotto proprio le palle…..
Spostano i challenger ma gli ATP no?
Col senno di poi, meno male che non abbiamo mandato la nostra candidatura (con alte probabilità di vittoria, si diceva)… ci furono molte critiche, ma sarà un’edizione che in ogni caso abbastanza compromessa (anche se si dovesse disputare regolarmente, tutti coloro che acquistano biglietti e voli aerei ci penseranno bene in questo periodo) e la nostra rinuncia si sta rivelando provvidenziale…
@ Sander (#2531024)
ragazzi, purtroppo siamo solamente all’inizio…non possiamo minimamente immaginare che disastro e che impatto avrà questo virus sullo sprt in generale, e sul tennis… vedrete che cosa succede con il RG, con W, con Roma…se le cose vanno avanti. Ma credete che basti un raggio di sole e il caldo per fare andare tutto a posto?? purtroppo è una pallida illusione… siamo solo agli inizi…si salvi chi può…
Si la notizia che saltono le Olimpiadi non esce x non fare crollare le borse!!! Gli operatori di tutte le Borse del mondo non sanno e tu ..si!
Quella la potevano far benissimo giocare a porte chiuse ormai che c erano…. Una cosa è una partita, ben altro un intero torneo
Ed ad Agosto, mancano 5 mesi.. col caldo magari andrà via tutto..
Ricordo quelli che si lamentavano per la finale di Bergamo…
eh già, qua l’affare si ingrossa (cit.). Al di là dell’ironia, la situazione si fa davvero preoccupante…
Io credo che prossimamente salteranno ben più di 2 challenger
Primi rumors dal Giappone indicano che salteranno le olimpiadi (o perlomeno verranno rinviate).
La notizia non esce ufficialmente per non far crollare la borsa giapponese ma diventerebbe impossibile anche solo realizzare il villaggio olimpico con le restrizioni verso certi paesi.