Dominic Thiem sceglie la terra invece delle Olimpiadi di Tokyo
Vincitore nel 2015, quando nell’anno del centenario sconfisse in finale il belga David Goffin, Dominic Thiem tornerà a giocare sulla terra del torneo di Gstaad, in programma dal 20 al 26 luglio.
La sua presenza è stata annunciata su Twitter dagli organizzatori.
Thiem, che ha deciso di non giocare le Olimpiadi di Tokyo, resterà quindi in Europa per disputare la stagione europea estiva su terra rossa.
Infatti Thiem la settimana successiva sarà al via a Kitzbuhel.
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E Thomas Munster il suo nuovo allenatore che dice a proposito?
Prima di Rio 2016 affermò che mai avrebbe partecipato a un torneo che non dà punti ATP piuttosto che a uno che ne dà e che si tiene nello stesso periodo.
Per farla breve, per lui è più importante ottenere i punti di Kitzbuhel piuttosto che partecipare a un evento storico per lo sport.
So che nel tennis le Olimpiadi non hanno il valore che hanno per altre discipline, ma so anche che la cultura sportiva ti dovrebbe spingere a voler rappresentare la tua nazione in un contesto del genere.
Sarò sicuramente romantico, ma non mi piace neanche la visione iperpragmatica dello sport che Thiem vuole dipingere. Pur pensando che le Olimpiadi dovrebbero dare punti ATP.
@ il capitano (#2495814)
Anche io l’ho pensato capitano, poi se a Parigi giocheranno sulla terra ancora meglio per lui
Le Olimpiadi sono l’evento sportivo più prestigioso in assoluto per longevità e campo di partecipazione… amen. Ciao Domi, sarà per la prossima volta
Due dei big four si sono portati a casa le ultime olimpiadi 2008 2012 e 2016. Questo anno chi pensate che le vinca? Forse Thiem aspetta che si tolgano dalle scatole e nel 2024 avrà più probabilità di vincerle, dopotutto è ancora giovane.
Io paragonerei le olimpiadi, per durata e partecipanti, a un mille, magari pure un gradino più in alto per prestigio, ma sicuramente molto al di sotto di uno slam ( 15 gg e tutti i top100 in campo) e anche sotto le finals ( dove partecipano solo pochissimi top players ). Aggiungo, ma questa è una mia opinione, che con la nuova Davis Cup e ora pure con la ATP Cup, le cui fasi finali si giocano in una sola sede, le Olimpiadi non siano più quell’evento esclusivo (anche nel format) di rappresentanza nazionale che erano prima.
Boh, io alla possibilità di partecipare ad un’olimpiade non rinuncerei mai: lo spirito olimpico, la possibilità di rappresentare il tuo Paese… Non so se i tennisti hanno il tempo e la possibilità di partecipare alla cerimonia di apertura (ed eventualmente di fare i portabandiera), deve essere un’esperienza unica.
Non credo che i 2/3 torneini che giocherà gli cambieranno nulla, neanche dal punto di vista economico…
per uno sportivo top di uno sport top, le olimpiadi sono un evento minore.
se poi c’è la sicurezza di non andare a medaglie perché i più forti ci saranno tutti e hai il serio rischio di uscire subito perché se prendi un opelka al primo turno hai il 50% delle possibilità di uscire e forse qualcosa di più, la scelta di organizzarsi altrimenti è quella più logica: invece che un primo turno in jappone può fare 2/3 tornei sulla terra con ingaggi, punti, sponsor.
la vita di un tennista non è eterna, e thiem è ricco ma non è federer né nadal né djokovic.
Mediocre come al solito. Aspetto il suo avvocato qui a difenderlo…
Rimane il fatto che sta rinunciando alle Olimpiadi, che si giocano una volta ogni 4 anni per UN 250!
@ Tifoso degli italiani (#2495691)
Stai confondendo il piano patriottico con quello associativo. Sono due entità diverse. Uno può essere patriottico da solo, tifando per i connazionali, senza dover possedere tessere associative (della fit, del circolo di tennis, etc.). O ti servono 4 braccia per sventolare una bandiera? L’associazionismo invece serve a misurare quanto una popolazione si senta unita nella vita quotidiana, al di là degli eventi sporadici che richiamano il sentimento nazionale.
Il dato che ho letto sull’associazionismo austriaco riguarda il numero totale di associazioni registrate pubblicamente e degli associati, non le associazioni del tipo “amici di pippo, pluto e paperino” che fanno i bambini alle scuole elementari, tanto per intenderci. Quindi sapendo che questo numero è molto grande per gli austriaci, non mi sorprende che Thiem sia legato ai (2) tornei austriaci, ai loro organizzatori austriaci e agli sponsor austriaci.
Fra quel legame e l’individualità di una medaglia olimpica lui ha scelto la prima. Tanti scelgono la seconda, magari anche lui cambierà idea e si stancherà di stare fra compatrioti, magari no, ma questo lo deciderà lui fra 4 anni.
Tanto casino ma già 4 anni fa non partecipò, dicendolo anche allora mesi e mesi prima dell’evento.
Uno statunitense o un argentino o un serbo (per citare alcune dei paesi con la popolazione più nazionalista che conosco… anche nel tennis) non avrebbe mai fatto una scelta del genere.
Ps – ma poi il discorso dell’associazione non l’ho capito: di che associazioni parli? Associazioni sportive o vale anche la tessera del circolo “amici degli invertebrati”? In questo secondo caso, che c’azzecca con tutto il resto del discorso?
Per partecipare a un torneo Nazionale, se non sbaglio un 250, rinuncia a rappresentare la sua Nazione al massimo evento sportivo. Cosa vuoi che ti dica, se è refrattario allo spirito magnetico delle Olimpiadi meglio che non vada, alle Olimpiadi è bello che ci vadano atleti entusiasti, penso di non sbagliarmi che siano il 99.99 %
Anche le olimpiadi si giocano per la propria nazione…. Dovrebbero essere il massimo per uno sportivo
Ps. Immagino che sarebbe potuto essere pure portabandiera
Bisogna distinguere: al tennista vincere le Olimpiadi, al di là dei commenti di rito, importa poco o nulla. Ricordiamoci che le O. che furono introdotte credo dalla prima edizione decubertiana furono poi non più considerate sport adatto fino agli anni ’80 quando ci tornarono come sport dimostrativo.
Un altro discorso si deve fare per la nazionale, in questo caso austriaca. Loro immagino ci terrebbero tanto ad avere Thiem come rappresentante, magari anche come portabandiera, perché è uno degli sportivi più acclamati di un Paese che nelle O. estive vince pochissimi ori. Probabilmente sono stati poco convincenti.
Sui calcoli che qualcuno vedo ha scritto (uscirebbe ai quarti, in semi, non vincerebbe, non è la sua superficie quindi non gli conviene giocare) meglio lasciar perdere.Come si fanno a fare questi discorsi su un tabellone che verrà compilato fra 7 mesi onestamente non lo capisco.
Al di là delle teorie bizzarre che leggo nei commenti, in realtà la decisione di Thiem non dovrebbe essere una sorpresa per vari motivi.
L’ha già annunciata da mesi, spiegndo che intende partecipare al torneo nazionale di Kitzbuhel. A questo basterebbe aggiungere quanto si sia speso emotivamente e fisicamente per far bene nel torneo di Vienna che non per caso ha vinto.
Ha appena preso come allenatore Thomas Muster, austriaco, anch’egli, e glorioso tennista.
Infine ho letto che gli austriaci sono il popolo con il più alto numero di tesserati di associazioni ( quasi il 100% della popolazione), superando perfino i tedeschi (1 su 2 in terra germanica ha la tessera di un’associazione).
Quindi un tennista austriaco, con allenatore austriaco che vuol giocare uno dei due tornei austriaci che si disputano in un anno, non dovrebbe sorprendere.
@ Mario (#2495669)
Vincere le olimpiadi? Nel nuoto pinnato…forse
A fine stagione ha vinto con djokovic e Federer… A fine stagione…
@ Mario (#2495669)
Vincere le olimpiadi? Nel nuoto pinnato…forse
A fine stagione ha vinto con djokovic e Federer… A fine stagione…
Thiem le Olimpiadi potrebbe anche vincerle. Non dimentichiamo che a Londra ha demolito Federer e Djokovic.
Si trova probabilmente nel suo PICCO massimo della carriera. Davvero stupido non giocarle.
Una scelta cosi l’avrei capita da Fognini,da Goffin, da Khachanov, per citare tennisti buoni ma non tanto da avere ambizioni da vittoria.
Ma Thiem su cemento indoor nel 2019 ha vinto Indian Wells e giocato la finale del Master, battendo Federer e Djokovic…Quindi a Tokyo sarebbe stato un legittimo pretendente per la vittoria finale. Altro che probabile eliminazione ai quarti
Non capisco…rinunciare alle olimpiadi x cosa?..uno Slam.. un 1000..ma anche un 500 come Amburgo.. no..x 2 piccoli tornei sulla terra battuta..ha bisogno di soldi ?..non credo…è una mancanza assoluta di prospettive..senza considerare che ci sono gli Us open ( sul cemento)
Stiamo parlando che alle Finals è arrivato in finale ( persa per un nulla ) dopo aver battuto Federer e Djokovic.
Chi ti dice che a Tokyo si sarebbe fermato ai quarti di finale?
Non voglio criticare ma non capisco come si possa rinunciare a giocare le olimpiadi, non tanto per il torneo in se ma vivere lo spirito olimpico secondo me è la cosa più bella che possa esistere. Poi ognuno è libero di fare quello che vuole
Mi interesserebbe sapere le motivazioni.
Per lui le Olimpiadi sembra siano i giochi del Mediterraneo o le Universiadi.
Dispiace sempre quando un atleta snobba un evento come l’olimpiade che dovrebbe essere un’esperienzaindimenticabile. Veramente strano.
Domenic fa bene.
Domenic sa che Il 90% dei ragazzi/e che partecipano alle olimpiade son pronti (usando droghe e altre “cosucce” non ancora scoperte) a perdere la vita pur di guadagnare un posto nei “sacri” libri della storia olimpica.
*****
A proposito di droghe,mi dicono che l’edizione del catechismo apostolico romano non includa il doping tra i peccati mortali o veniali.
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Mi sa tanto che anche il Vaticano stia preparando una squadra di vescovi tennisti (Capitanata da Federer……..) da mandare alle prossime olimpiadi romane.Olimpiadi che,come é noto,sì terranno non prima del 2754.
@ tacchino freddo (#2495617)
Ho capito però lui gioca dei tornei minori non uno slam, questo non capisco
Gstaad è in Svizzera, nel comune di Saanen, cantone di Berna. Solo io ci vedo lo zampino di quel maneggione di Federer? Secondo me vuole impoverire il parco avversari per vincere facile come fa sempre. Pare stia convincendo Nole a giocare il nuovo ITF dell’Isola di Pasqua, facendogli credere che, se vince quello, diventerà il GOAT indiscusso. GOAT infatti, nella lingua di ceppo micronesico di Rapanui, significa ER MEIO DE TUTTI DI TUTTI I TEMPI CONOSCIUTI DA QUANDO L’UOMO USCI’ DALLA CAVERNA, POSO’ LA CLAVA E PRESE LA RACCHETTA.
Per fare il solito bastian contrario,almeno secondo la logica di alcuni post qui sotto,io invece non capisco l’utilità nel partecipare ad un torneo olimpico,per arrivare al massimo ai quarti di finale,che è il livello al quale dovrebbe fermarsi il cammino olimpico di Thiem,secondo logica e secondo la sua classifica,ed anche considerando il fatto che quei tre in cima al ranking,si battono molto difficilmente,o sbaglio?
1. Questa cosa la si sa da mesi.
2. Perché ne date notizia proprio adesso quando mancano altri 6 mesi?
3. Thiem vergognoso.
4. Perché nel logo del sito in alto a sinistra c’é ancora il berretto natalizio?
Ha fatto bene e se vorrà fare un olimpiade e vivere ambiente olimpico lo farà tra 4 anni.lui stara in europa,probabilmente vincerà sti 2 titoli e poi andrà in america evitando un viaggio intercontinentale
Davvero incomprensibile. A parte qualche punticino facile (per lui), non vedo alcun vantaggio
Concordo, scelta che denota una completa assenza di cultura sportiva, mi auguro per lui che non siano i 2 spiccioli (chiaramente spiccioli per lui) che gli danno in Svizzera, che abbiano inciso sulla sua decisione, se così fosse si aggiungerebbe anche l’assenza di altro a quella della cultura sportiva
Credo che agli austriaci interessino di più le olimpiadi invernali dato che sono forti in quelle discipline, invece agli inglesi interessano di più le olimpiadi estive basta guardare i medaglieri e Murray ne ha vinte 2, inoltre ci tengono che i loro connazionali vincano Wimbledon che non un Roland Garros. Questo parlando con loro quando vado in ferie nel Regno Unito.
Certo che molti ci tengono, ma nessuno lo baratterebbe con uno Slam, per esempio. Sicuramente interesserebbe tantissimo a un Federer, dato che è l’unico grande titolo che gli manca (a parte Roma e Montecarlo), a Djokovic, a Wawrinka, a Nadal (per fare doppietta a 12 anni di distanza)…
Secondo me tra qualche anno avrà dei rimpianti su questa scelta
Dietro ci stanno gli interessi. Le olimpiadi sono un evento che ancora mantengono il lato “romantico” dello sport. Avrà fatto due conti. Va bene lo stesso.
@ tacchino freddo (#2495606)
Dipende, penso che molti tennisti ci tengono invece
considerando che gstaad è uno dei posti più ricchi al mondo, lo avranno riempito di soldi per partecipare
Nel tennis, così come nel calcio, le Olimpiadi sono ben lontane dall’essere l’evento sportivo principale. Oltretutto Thiem riterrà non avere nessuna chance di medaglia, vista la superficie. Non si può affermare che tratti l’argomento con sufficienza, senza sapere cosa ci sia dietro. Sicuramente è una decisione presa con il suo staff dopo averci meditato su valutando pro e contra.
@ Denis (#2495599)
ma poi per cosa? Per tornei minori come Gstaad e Kitzbuhel con tutto il rispetto non è che rinuncia alle Olimpiadi per un torneo Slam
Partendo dal presupposto che ciascuno ha la libertà di scegliere i propri obiettivi e il proprio percorso di vita, partendo dal presupposto che la sua carriera è per l’appunto sua e quindi sicuramente non sta a un anonimo appassionato di tennis come me giudicare quel che ne fa, la sufficienza con cui tratta l’evento sportivo più importante esistente è fastidiosa.
scelta a dir poco assurda
Anche se l’olipiade nel tennis non ha lo stesso valore che può avere per l’atletica o per il nuoto e per altri sport, la scelta è veramente bizzarra.
Se sono uno sportivo e ho la possibilità di partecipare a un’olimpiade, non mi verrebbe mai il dubbio di non parteciparvi per andare a spadroneggiare in qualche torneino sulla terra.
Deve avere una scarsa cultura sportiva a 360 gradi.
Assurdo