Liam Broady: “Non possiamo continuare così”, lettera aperta ai colleghi del player council
Il tennista britannico Liam Broady stamattina ha condiviso su Twitter una nota personale sulle condizioni difficilissime a Melbourne, chiedendo una risposta da parte dei colleghi, inclusi i membri del player council.
Queste le parole di Broady: “Più ripenso alle condizioni in cui stiamo giocando negli ultimi giorni, più mi ribolle il sangue nelle vene. Non possiamo far passare anche questa situazione. La email che abbiamo ricevuto ieri dall’ATP e dall’Australian Open è stato uno schiaffo in faccia, per loro le condizioni erano “giocabili”. Sono condizioni “salutari”? Ai cittadini di Melbourne è stato raccomandato di tenere i propri animali in casa il giorno in cui ho giocato un match di qualificazione, e noi invece dovevamo starcene là fuori per una competizione che richiede un grande sforzo fisico? Cosa dobbiamo fare per creare una vera associazione dei giocatori? Dove è la protezione per i tennisti, maschi e femmine? Quando molti giocatori hanno bisogno di uno spray contro l’asma in campo pur non soffrendo l’asma? Quando un tennista collassa in campo ed è costretto al ritiro per problemi respiratori?
Finora sul tour abbiamo sopportato molte cose che non sono affatto giuste, ma arrivati ad un certo punto dobbiamo prendere una posizione e non lasciar più correre. TUTTI i giocatori hanno bisogno di essere protetti, non solo alcuni eletti”.
Parole forti, chiare, che invocano non solo una reazione immediata all’emergenza del momento (le condizioni ambientali terribili di Melbourne, con gli Australian Open pronti a scattare lunedì), ma che cercano di scuotere l’ambiente e soprattutto i colleghi per trovare una coesione e difendere la salute ed interessi dei giocatori che, evidentemente, secondo Broady non è abbastanza tutelata dall’ATP e dagli Slam.
Sarà interessante vedere la reazione dei colleghi, e se questa situazione esterna provocherà uno scossone o rivoluzione a livello politico nel tennis. Vero che uno Slam è una faccenda terribilmente seria dal punto di visto sportivo ed economico (moltissimi giocatori di medio livello si mantengono letteralmente con i ricchi prize money degli Slam), ma la salute deve essere la priorità non solo di ogni atleta ma ogni persona.
Marco Mazzoni
TAG: ATP, Australian Open 2020, incendi in Australia, lettera aperta a colleghi, Liam Broady, Marco Mazzoni
sono state giocate centinaia di partite, regolarmente. e nessuno si è lamentato di nulla.
centinaia di partite, centinaia di giocatori, tutti pazzi? oppure semplicemente non c’è nessun problema e qualcuno ha capito che lagnandosi si fa pubblicità?
“Mandi un certificato” è da incorniciare.
Chi lo capisce non ha bisogno di altro, chi non lo capisce non lo capirà mai.
Ahahahah fantastico, il Narciso giocherebbe dentro la camera iperbarica del locale ospizio!
Chi esce al primo turno si prende 55791 euro al secondo 79347 al terzo 111582 Questo vale anche per le femmine La storia è tutta qui!!!
@ il capitano (#2495660)
Adesso mi dici come hai fatto. Non rivelo mai le mie fonti.
Chi è che te la detto, l’utente Mario???
@ Just is Back (#2495657)
Stavolta il pallettaro ha ragione, da vendere
Premesso che gli AO quest’anno non dovrebbero disputarsi, non capisco chi va e critica. Ti ritiri, e nel dubbio, mandi un certificato. Ps: nei posti di lavoro più umili, le condizioni sono pessime ogni giorno di lavoro. Siderurgia, Taranto, vi dice nulla?
@ ilpallettaro (#2495388)
Condizioni giocabili? La Jakupovic a momenti ci lasciava i polmoni contro la Voegele tanto per citarne una, inoltre molti giocatori hanno patito tantissimo le condizioni atmosferiche dovute all’altissimo tasso di irrespirabilità dell’aria (condizioni che dovrebbero nuovamente peggiorare nel corso dei giorni). Peccato, anche, che questi giocatori che tu definisci amatori o impossibilitati ad avere una carriera Pro fanno l’impossibile tutti i giorni, nonostante limiti e difficoltà, per costruirsi la migliore carriera possibile e bisognerebbe ammirarli (e soprattutto rispettarli, cosa che tu non fai mai nei post) per tutto il duro lavoro che svolgono
Filtrano notizie clamorose riguardo la posizione di Federer. Se dovessero essere confermate, saremmo di fonte al più grande scandalo della storia del tennis e dello sport in generale. Pare che lo svizzero abbia chiesto di giocare le sue partite non a Melbourne ma a Basilea. Spero sia una fake news, se fosse vero sarebbe la più grande vergogna mai esistita. Qualcuno dica basta allo strapotere di Roger.
Hai ragione e togliamo sto azzo di divieto di fumare negli ospedali.
Non so….io mi ricordo di condizioni piuttosto proibitive anche in qualche torneo asiatico dove anche lì qualcuno/a si era sentito/a male per il mix di caldo, umido e smog.
Non puoi spostarlo, è tutto già programmato. Un evento del genere solo le prenotazioni degli aerei non sono facili da riorganizzare, sono voli di linea che costano.
Ma perchè semplicemente non boicotta?
Non penso che Federer e Nadal quando scendono in campo giochino con le bombole d’ossigeno in spalla. Anche perchè in quel caso Broady potrebbe batterli. Forse
quoto quoto quoto.
questo è il tema. Liam si lamenta, ma gli altri suoi colleghi (soprattutto di seconda fascia) con tutti i soldi che ci sono in ballo, col cacchio che vogliono rischiare un rinvio!!!!
direi che spostare il torneo non si può. Per ovvi milioni di motivi
Ho sentito gli organizzatori che dicevano che ci sono almeno 8 campi indoor e quindi che il torneo si svolgerà sicuramente. Non capisco perchè non li utilizzino già da subito. Forse perchè hanno meno capienza e quindi non permettono gli incassi previsti? Se è questo il problema, che se facciano una ragione, quest’anno guadagneranno un pò meno degli altri anni. Se cisono altre ragioni non lo so
Nel caso che l’aria fosse veramente irrespirabile sarebbe il governo australiano a far saltare il torneo Solo che a quel punto per gli AO sarebbe la fine Nessuno investirebbe più nel torneo e nessuno lo coprirebbe a livello assicurativo Australian Open finiti
Roger guarda solo i soldi, cominciate a capirlo, voi della setta di tifosi allucinati
dovrebbero, SOLO PER QUESTA EDIZIONE, far giocare al meglio dei 3 set, così almeno si riduce il tempo che gli atleti passano in campo a respirare il fumo.
Il pallettaro quest’anno è partito col botto, deve essere in forma smagliante… dalle 5 categorie tra Sinner e il Finlandese e adesso i professionisti che sono delle lagne. Tutto questo degno del miglior Troll
Le condizioni climatiche e d’inquinamento derivanti dal fumo degli incendi dipenderanno molto dalla giornata, dall’orario, se c’è vento e dove tira…insomma secondo me, si deve partire per giocare la partita, poi a seconda delle condizioni che ci sono i responsabili stabiliscono l’eventuale rinvio…mi sembra piuttusto semplice…
Il problema qui sono i tennisti d’elite, come Roger, totalmente INSENSIBILI a questo grido d’aiuto lanciato da colleghi di fascia medio-bassa,
Roger dovrebbe sfruttare il suo ruolo di potere e metterci lui stesso una parola con gli organizzatori del torneo.
Io non so se a Melbourne ci sono strutture di tennis indoor, se ci sono il torneo va necessariamente spostato negli stadi indoor altrimenti a malincuore si cancella questa edizione. Ma deve essere Roger a dirlo.
Nole si e’ esposto sin da subito ma evidentemente non e’ servito. Adesso dovrebbe essere Roger a entrare a gamba tesa sull’argomento, ma lui e’ ricchissimo, vive in una bolla dorata. E non gliene importa niente se nei turni di qualificazioni i suoi colleghi ( si, colleghi ) rischiano la salute
Perché non puoi spostarlo?
La miglior protesta sarebbe stata la non azione, ovvero cancellarsi dalle entry list e non giocare questi tornei in queste condizioni.
Sono proprio i giocatori di seconda fascia che giocherebbero anche con le fiamme a 100 metri dai campi A meno che qualcuno non gli paghi un indennizzo Ma i soldi di questo indennizzo chi è che dovrebbe tirarli fuori?
E credo che casualmente non vedremo Mirka e prole applaudire Federer sugli spalti, chissà perché.
Quindi per il tennis decidono di fare prendere un futuro enfisema polmonare ai ragazzini che fanno i ball boys costretti a respirare per troppo tempo aria inquinata. Bravi!
Ogni giorno leggo un commento che balza alla posizione n. 1 del commento più assurdo dell’anno
@ pallettaro75 (#2495426)
A me sembra semplicemente un tennista normale che non si sente rappresentato e protetto dall ATP, che è bene ricordare significa associazione tennisti professionisti. Evidentemente i burocrati ed i senatori del gioco non tengono nella dovuta considerazione la seconda fascia di tennisti
@ jerrydrake (#2495443)
sto dicendo che in questo caso specifico c’è poco da fare, non è che puoi spostare gli AO a data da destinarsi, puoi cancellarlo. in questo caso i giocatori non percepirebbero i soldi, visto che campano con i montepremi. vogliono questo? cosa sta chiedendo Liam? Qui non stiamo parlando di migliorare delle condizioni migliorabili….
Stai dicendo che non si possono trovare soluzioni che migliorino le condizioni di lavoro? Che se a te chiedessero di andare a lavorare a Chernobyl hai solo 2 possibilità: licenziarti o tacere?
il fatto è che dopo aver scritto il post dell’anno (quello delle 5 categorie di differenza) già ad inizio gennaio ora cerca di superare se stesso ma non è facile
@ sonia609 (#2495408)
A mio parere hai perfettamente ragione. Il problema è che solo i giocatori che hanno tanto da perdere cercano di smuovere qualcosa. In questo contesto la “lotta di classe” non ha la benchè minima possibilità di essere recepita da chi invece potrebbe anche permettersi di non giocare. Pensa un pò…
io non capisco una cosa. ma secondo questo Liam cosa si dovrebbe fare? non giocare? quindi lui e tutti gli altri dovrebbero rinunciare al montepremi e alla visibilità, altro non si può fare. e allora, che si ritiri, tanto che gli cambia…
Poi uno muore ed è santificato che tu hai scritto s…
Bisognerebbe che Federer dicesse qualcosa di serio sull’argomento. Ma probabilmente non gliene frega niente. Lui vive nella sua bolla ovattata
@ ilpallettaro (#2495388)
Lo sai che i lavoratori sono tutelati dalla legge?
Ti sei dimenticato di precisare se sei presente a Melbourne in queste ore e se devi scendere in campo; solo in questo caso potresti scrivere ciò che hai scritto
ppppfff, ai saldatori va di lusso, mandiamoli a visitare un reparto oncologia così vedono chi ha davvero qualcosa per cui lamentarsi…
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i tennisti agli AO sono professionisti, a cui sta capitando di giocare in condizioni difficili ma assolutamente giocabili.
queste lagne fanno ridere, andassero a lavorare davvero facendo i cuochi o in un cantiere edile o i saldatori così si renderà conto che cosa significa lavorare.