Roger Federer e l’incredibile traguardo del miliardo di dollari
Roger Federer dovrebbe raggiungere entro la fine del 2020 il miliardo di dollari per quanto riguarda i suoi introiti da sportivo e da uomo immagine secondo quanto riferito da Forbes.
Questa previsione si basa su cifre piuttosto chiare: finora il campione svizzero ha guadagnato circa 900 milioni di dollari dentro e fuori dal campo e, visto che nel 2019 ha avuto un introito di 93,4 milioni, si prevede che possa raggiungere il fatidico traguardo nei prossimi 355 giorni.
Entro un anno Federer sarà dunque miliardario e sarà il quarto sportivo della storia a ricevere questo onore. Prima di lui ci erano riusciti il golfista Tiger Woods, il cestista Michael Jordan e il pugile Floyd Mayweather.
TAG: Curiosità, Roger Federer
beato lui!!!
In calcio serie A in Italia ci sono circa 10.000.000 di spettatori ogni anno, il record di affluenza del torneo di Roma di tennis è circa 200.000 spettatori…il rapporto è 50 volte a favore del calcio a essere clementi ed anche gli ingaggi….
Ti darei un bacio (sulla fronte)
…e per quanto riguarda la fame nel mondo, basterebbero per un giorno o due, visto che ne soffrono oltre 800 milioni di persone…
Con un miliardo non fai nessuna delle cose che hai indicato, fidati
Oddio, arrivare su Marte non credo, le missioni Apollo sono costate in tutto 25 miliardi di dollari degli anni ’60 e ’70…
Ci sara’ un motivo come mai e’ il piu’ pagato di tutti ? Sara’ mai perche’ avra’ vinto uno o due slam in piu ? No !! ‘Semplicemente’ perche’ gioca un tennis perfetto. Il manuale vivente del tennis !
Comunque con un miliardo di dollari si riforesta il deserto, si arriva su Marte, si potrebbe risolvere la fame nel mondo.. voglio dire, sono davvero taaaanti soldi. Sinceramente troppi, per colpire una palla di qualsiasi forma o dimensione.
@ Atom (#2491876)
Se ti querela federer arriva al miliardo
Sarebbe rovinato in pochi mesi…
Il mio era un consiglio. Ognuno poi si assume la responsabilità di ciò che dice.
Tu hai ragione! Ma che le cifre che girano nello sport siano immorali è altrettanto vero. E molti sportivi diventano ricchi anche senza fare carriere leggendarie come Federer. Metti due scarpini da calcio, fai qualche bel gol, ti trovi un bravo procuratore che ti spaccia per un fenomeno e sei Paperone anche se non hai voglia di fare una mazza e hai un cervello di gallina.
Un decimo? Nadal? Ma quando mai
Tu hai ragione da vendere. È la stessa cosa che io penso per alcuni smartphone. Costano uno stipendio ma la gente continua a comprarli per la gioia delle tasche di pochi. Io continuo a farne a meno, ma chi vende può fare a meno di me. La chiamano legge del mercato, ma in realtà si chiama speculazione! Lo stesso vale per lo sport! Prendi gli Internazionali: ogni anno i biglietti aumentano di 10-20 Euro, ma la gente che ci va è sempre una marea, e Federer sfonda il miliardo.
@ MADE (#2491835)
Mi sembra chiarissimo,questo tuo commento. Un saluto.
Ho scritto qualcosa che tutti sanno o no ? Basta ipocrisie…..
Roger è anche il piu longevo. Non dimentichiamo che ha esordito nel 1998 ed è al top dal 2003.
Gli altri citati ( m.jordan, t.woods, F.Mayweather ) sono stati anche loro al top nei loro rispettivi sport e per tanto tempo ( ma a proposito… lebron? ). Curioso di sapere i dati relativi a Nadal,Djokovic,Lebron, Ronaldo, Messi. Secondo me non sono poi cosi lontani
Sarebbe bello che chi si trovasse nelle sue condizioni prendesse posizioni “etiche” che suggeriscano le giuste scelte nei consumatori, ad esempio rifiutando contratti con sponsor multinazionali perché sfruttano a manodopera dei paese poveri o prestare la propria immagine per pubblicità progresso. Tanto il tempo avrà sempre la meglio su tutto e tutti, compresi i soldi, nonostante sembrino l’unico motore che muove il genere umano….
Cercherò di essere il più elegante possibile: che palle.
Signor Generale, spero che delle tre ne azzecchi almeno una.
I soldi non te li regala nessuno. Chi invidia la ricchezza di Roger prenda in mano una racchetta e vinca 20 Slam e vedrà che anche lui sarà coperto d’oro… Facile no???
Io l’ho già raggiunto
I cosiddetti sottobanco non sono affatto in nero, sono soldi al di fuori del montepremi ufficiale del torneo ma regolarmentati da regolari contratti con tasse regolarmente pagate… e suppongo siano già considerati nei conti di cui si parla
@ Lallo (#2491827)
Va beh… La Gretina non mi interessa
il problema non è Federer. Il problema sono le varie multinazionali che sono disposte a spendere cifre immorali per sponsorizzazioni varie e poi si rifanno sul consumatore applicando prezzi assurdi.
Il mercato è gonfiato da un’elite sempre più ricca che può falsare il sistema dei prezzi a scapito dell’utente medio. Si prenda ad esempio estremo la provocazione di Cattelan con la sua banana. E’ un sistema stupido ed egoista, ma va bene a tutti, quindi ok. Io un centesimo per una partita di tennis non la spendo, ma il sistema vive benissimo senza di me.
E se non ci arriva lui…
intanto Greta gli dà del colluso coi pollutori!!!! 😈 😯 😀
Alla veneta…
“poarèto…”.
Eccoti qua Mario, sei puntuale come un orologio svizzero. Allora spieghiamo che Roger non ha sul suo conto corrente tale cifra ma ha introitato nel corso della sua carriera questa somma, di sicuro ha pagato le tasse, di sicuro deve pagare il suo team (che mi sembra che tra tutti compreso le baby Sitter, maestre, ecc. sono circa una trentina, praticamente si muove con lui una azienda) e le trasferte aerei e hotel, iscrizioni ai tornei e quant’altro. Diciamo che a suo favore ci sono gli interessi degli investimenti quando questi vengono fatti bene. Comunque diciamo che non è “scalzo”. Il fatto dell’ esibizioni vanno a vederle chi è appassionato e ha disponibilità, come del resto chi va a Wimbledon. In sudamerica non deruba nessuno perché se non vai a vederlo non spendi niente. Mario come sempre è stato un piacere risponderti.
Nessuno si porta niente!!!
federer è un’industria che si muove con cessione di diritti di immagine a società che organizzano eventi e che fanno incontrare la richiesta di aziende di avere uomini immagine prestigiosi con i volti noti a livello mondiale.
poi ha uno staff che gestisce il suo patrimonio, gente che lavora solo per lui: consulenti fiscali, consulenti finanziari, consulenti legali.
è l’unico tennista che abbia mai raggiunto un livello di fama simile. nadal, che è famosissimo, non ha un decimo della sua appetibilità commerciale.
sei a rischio di querela
E’ vero quello che dici, ma nel miliardo non sono contabilizzati gli introiti in nero che sono una cifra notevole. Pensa che pure Fognini, per partecipare ad un torneo prende soldi sottobanco dagli organizzatori. Figurati Federer.
E’ vero pero’ considera che lui ha residenza in un cantone svizzero dove la tassazione non supera se non erro il 15%
No e neanche Messi, ma ci arriveranno.
E li devolve in beneficienza. Grazie a chi spende 600 e 3000 dollari. Ma informatevi!!!
@ Massimiliano (#2491740)
Non risiede a Montecarlo?
@ Leo (#2491748)
Beh, era una battuta. Magari non faceva ridere, e vabbè.
non rosicare.
Quello dei tornei vinti è di Connor.
Quello di settimane al n1 presumibilmente finirà in mano a Nole.
Per quello del numero di slam vinti ( che alla fine è quello che veramente conta ) vedo favorito Nadal
@ Matteo (#2491717)
Che commento senza senso
E poi va a spillare migliaia di dollari ai colombiani e agli argentini…vergogna.
Se vuoi fare beneficienza in quei posti, stacchi un bell’assegno…non permetti agli organizzatori di mettere biglietti dai 600 ai 3000 dollari per una stupida esibizione
Si confonde “introito” con “guadagno”. Le cifre sono lorde, senza costi e tasse, e non sono quindi un guadagno. Sebbene non sia difficile immaginare che i guadagni stessi viaggino con parecchi zeri. Complimenti a lui.
Poi se in fondo all’anno manca qualcosa si può fare una colletta, non sia mai non faccia cifra tonda.
Cr7 non ci è ancora arrivato?
@ Rafael (#2491701)
Tranquillo anche altri record non saranno battuti tipo tornei vinti e settimane da numero uno
Se si uniscono
Strameritati….
È arte pura…
Onore!?
Penso che sia il record di Federer che né Djokovic e né Nadal riusciranno a battere.