Jannik Sinner: “Nel 2020 l’obiettivo è fare 60 partite come quest’anno, ma a un livello più alto. Se dovessi farcela sarebbe bello”
19/12/2019 11:26 
21 commenti
21 commenti
Jannik Sinner classe 2001 e n.78 ATP
Queste le parole del vincitore delle Next Gen Atp Finals, Jannik Sinner, ieri sera in occasione dei Gazzetta Awards.
“Sono onorato e contento di essere qui, è stata una stagione strapositiva. Credo di essermelo meritato e spero di poter tornare altre volte. I risultati sono arrivati, con un lavoro giusto fatto negli ultimi quattro anni.
Con il mio team stiamo lavorando nel modo giusto e ora dobbiamo continuare così”.
“Nel 2020 l’obiettivo è fare 60 partite come quest’anno, ma a un livello più alto. Se dovessi farcela sarebbe bello. Sicuramente c’è grande pressione, perché devo confermare la stagione buona appena finita. La devi gestire in modo buono, ma se non ci riesci è difficile andare avanti”.
“Tornando allo scorso anno mi viene in mente il fatto che ho giocato in campi più piccoli, poi la vittoria del challenger di Bergamo mi ha aiutato molto. Prima non vincevo nulla, ma le cose possono cambiare molto rapidamente e sono contento”.
TAG: Jannik Sinner
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
60 partite nel 2020 a un livello più alto del 2019 significa TOP 20… Da un talento come Jannik tutto è possibile, comunque è un predestinato. Nel 2021 o 2022 sarà nei TOP 3 con Auger e l’altro Canadese di origini Russe…
sinner vince almeno un 1000.
e mi tengo stretto
La sua programmazione mi pare perfetta così come e’ oggi.
Chiudere in top 40 sarebbe un ottimo risultato per carita’, ma nessuna previsione piu’ ambiziosa puo’ essere preclusa. Gia’ gli ultimi 2 mesi 2019 sono stati da top 30, sia come risultati che come gioco. Il punto di partenza e’ questo, sperando lo mantenga e lo migliori. La classifica verrebbe a quel punto di conseguenza
Se comincia a fare punti atp non c’e’ alcun motivo per fare challenger, e del resto fare partite a livello piu’ alto significa solo atp. Dopo il challenger di Camberra ha infatti in programma 10 atp gia’ programmati fino al RG….Sarerebbe bizarro se poi optasse per dei qualche challenger su erba o cemento, a meno che la classifica non lo imponga. E facciamo gli scongiuri. 60 partite a livello piu’ alto significa top 20. Mi pare obiettivo coerente con la sua crescita tumultuosa negli ultimi mesi.
Ci sarà ancora qualche Challenger.
Nessun paragone, ho solo calcolato che se gioca una sessantina di partite dovrebbe trovarsi a fine anno a circa 1600 punti, grossomodo.
Poi chiaro che la media è una media, ma normalmente fortuna e sfortuna in una stagione si bilanciano, ci sarà il 250 in cui esce al primo turno e il 250 che (magari!) vince…
Chiaro che poi se in tutti gli slam becca al primo turno Djokovic e in tutti i master 1000 Nadal di punti ne fa pochi, ma a quel punto non fa neppure le 60 partite programmate.
@ Fabio X (#2487240)
Secondo me invece ci stupirà. Batterà giocatori di primo ordine, vincerà un paio di tornei 250 e finirà l anno nei 20. Potrebbe anche battere uno dei big 3. Vedremo.
divertente il video della premiazione, con la geppi cucciari che “provoca” il simpatico MB
lo sappiamo.. qui se ne è già parlato
@ mariola (#2487202)
Spesso abbiamo la tendenza a paragonare Jannik ad Auger Aliassime. In realtà penso che difficilmente quest’anno assisteremo a grossi exploit di Jannik.. Anche perché quando parti dal numero 78 ogni compilazione di tabellone è un terno al lotto.. Sarei più che soddisfatto se riuscisse ad arrivare in finale in un 250 e se riuscisse a giocarsela.. e se riuscisse a chiudere l’anno nei primi 40 per poter iniziare bene il 2021 che, ritengo, sarà quello
che ci permetterà di assistere alla
sua consacrazione…
Non vedo l ora del 2020!
Ci saranno sicuramente alti e bassi..quindi non bisogna essere isterici nei commenti
Si ma quelli della Gazzetta dello Sport non valgono niente.
Contano gli Awards ufficiali della ATP dove Berrettini e’ in corsa per il ”most improved” e Sinner per il ”Newcomer of the year”
Non è per niente un obiettivo modesto… Diciamo che è realistico, sicuramente fattibile ma non sicuro.
60 partite vuol dire in media, ipotizzando 20 tornei, fare semi in 250 e 500, ottavi nei 1000 sedicesimi nei tornei slam (e in Miami e Indian wells).
Vuol dire una media di 90 punti a torneo, pari a 1620 punti in un anno, cioè circa la ventesima posizione (attualmente con 1620 punti sarebbe al 22).
Sembra un obbiettivo modesto, e invece…
Berrettini forfait all’atp cup. Fognini forse non gioca perché partorisce la pennetta…
Speriamo gli sponsor facciamo pressione in vista di una wild card.
Dov’è la Nike quando serve?!
@ rhobs (#2487188)
A proposito di Matteo, non giocherà l’atp cup…
Tenendo conto che solo i 4 slam che vincerà sono 28 partite, per me può giocarne meno di 60 e puntare direttamente alle Finals
Gazzetta Sports Awards 2019 premiati Berrettini e Sinner. rispettivamente
“Rivelazione dell’anno“
“Performance dell’anno“
Da questa foto sembra che Sinner abbia ben altro in mente invece del tennis….
vola ragazzo, vola