Davis Cup Finals, USA-Italia 1-1: Matteo Berrettini sconfitto in tre set da Fritz
Gli Stati Uniti agguantano l’Italia sull’uno a uno al termine dei singolari: dopo la vittoria di Fabio Fognini su Reilly Opelka, è infatti arrivato il successo di Taylor Fritz su Matteo Berrettini. Il tennista di Rancho Santa Fe, numero 32 del ranking mondiale, si è aggiudicato l’incontro col punteggio di 5-7 7-6(5) 6-2.
Tra pochi minuti avrà inizio il match di doppio: Corrado Barazzutti si affiderà a Fabio Fognini e Andreas Seppi, mentre il capitano statunitense Mardy Fish schiererà Sam Querrey e Jack Sock. Gli azzurri non sono ancora matematicamente eliminati dalla competizione: c’è ancora una piccolissima speranza, infatti, di accesso ai quarti di finale tra le due migliori seconde. Necessario a tutti i costi, intanto, superare gli USA.
Da Madrid, l’inviato Lorenzo Carini
TAG: Davis Cup Finals, Davis Cup Finals 2019, Matteo Berrettini, Stati Uniti-Italia, Taylor Fritz
@ mecir11 (#2479754)
io invece sono ancora fiducioso in buoni margini di miglioramento.
il 2020 sarà la cartina di tornasole.
e cmq, anche in presenza di infortuni, una carriera di suoi simili (del potro, roddick, per dire) non la butterei certo via
Niente da eccepire al nostro. Ha giocato molto bene per due set e un dritto in rete lo ha portato nel terzo dove è semplicemente crollato. È stato penoso vederlo zoppicare in campo e reggersi sulla racchetta. La frittata l’ha rotta la prima partita di Fognini. Le critiche sul gioco di Matteo le trovo insensate. Si è battuto per 2 set ad un livello non pari ma vicino al suo meglio contro un avversario smagliante che ha recuperato palle difficilissime. A ripetizione. Impegnare Sonego? Era una possibilità, ma evidentemente nessuno conosceva la benzina a disposizione di Berrettini. Al limite, con grande coraggio si poteva schierare Lorenzo contro Opelka e il Figna su Fritz. Ma con il senno del poi … Incrociamo le dita e speriamo il prossimo anno di avere in squadra un altro campione, probabilmente il più grande … Forza Italia!
Berrettini ha fatto quello che poteva; è stanco ed il suo gioco (pur riconoscendoli gli enormi miglioramenti fatti quest’anno su ogni colpo) è imperniato tutto sul servizio ed il dritto (peraltro a sprazzi notevole anche ieri…): se calano velocità e profondità del servizio tutto il resto viene meno….
Appena deve spostarsi un poco di più iniziano i problemi: il rovescio è accettabile se arriva ben posizionato, altrimenti non è un colpo “naturale” e non riesce a “correggerlo”, il drop shot lo fa in maniera macchinosa e tutte le altre variazioni gli funzionano solo se è in fiducia e tonico…
Riassumendo: a mio avviso ha raggiunto con merito livelli altissimi per le sue potenzialità e sfruttando anche l’assenza di alcuni “big” è arrivato anche nei piani alti della classifica, ma se non è al 100% ai massimi livelli non è competitivo (ieri Fritz ha fatto un’onesta partita, nulla più).
Inoltre così grosso e muscolare temo che sarà sempre a rischio di traumi ed affaticamenti muscolari più di altri giocatori….
Al di là del regolamento e degli orari, che sono qualcosa di semplicemente folle, la sfida tra le tre squadre decisa dai tie break: Italia vinti 2,tra l’altro non decisivi, persi 8, Canada vinti 7 persi 1, USA vinti 3 persi 3. Sono andato a memoria senza ricontrollare i risultati. Sarebbe bastato vincerne qualcuno in più per passare anche forse come primi del girone. Insomma, tre squadre che si sono equivalse, e a spuntarla sono stati i più freddi nei momenti decisivi e forse anche un pizzico più fortunati.
Questa era una Davis che si poteva tranquillamente vincere,bastava convocare i Campioni nostrani più forti del momento ma qualcuno non l’ha fatto,ora spero che come avviene in ogni Nazionale di squadre il responsabile faccia le valige e se ne vada a casina sua,in altre parole ESONERO IMMEDIATO!è una vergogna buttare all’aria una chance del genere…..Vedrete la Russia zitta zitta come si prenderà questa Coppa
@ Ciozz 4.4 (#2479513)
la schiavone è stata già prenotata dalla pennetta per allenare il marito
Colpa di fognini!!!
Bella minxiata…
Con ‘sto clima patriottico da “buttiamo er core oltre l’ostacolo” han fatto giocare il Berretto finchè non era pesto come Rocky a fine film e ha perso solo perchè stava male…e speriamo che non si sia stirato gli adduttori…
Ma fai giocare un altro no!!! Ma checcaspita
Farebbe esattamente la stessa cosa. Con più carisma.
match giocato non all’altezza ed in evidente riserva psicofisica da tempo. un numero notevole di errori gratuiti, colpi sbagliati apparentemente dettati dall’impazienza di vincere ma a mio avviso semplicemente dovuti ad insufficiente lucidità mentale.
nulla togliendo all’avversario che comunque è stato solido dall’inizio e sempre in partita.
oramai MB gli avversari hanno imparato a conoscerlo bene, non è più una meteora, pertanto in futuro per rimanere al top necessiterà di quel quid in più rispetto a quanto dimostrato nel 2019.
Ha dato tutto quello che aveva e la tensione positiva che lo ha alimentato nei primi due set gli ha presentato il conto nel terzo quando la luce si è spenta, esacerbando le magagne fisiche. Fritz ha giocato decontratto e ha resistito alla grande alle bordate del nostro gigante.
Si volta pagina, si curano le ferite e si riparte fra un mese e mezzo alla grande !!!
A mio modestissimo parere, Matteo ed il suo team devono lavorare tanto su mobilità ed equilibrio e magari deve pure perdere un paio di chili. Agli US Open è andata alla grande ma con quel fisico così imponente è dura tenere 5 set e gli slam devono rappresentare per lui un obiettivo.
Barazza imbarazza.. sono anni che schiera i giocatori puramente in base alla classifica ATP.. BASATTAAAAAAAAA Schiavone capitano!!
E se quella di Berrettini è poco sensibile allora quella del futuro numero 1, vincitore di non meno di 33 Slam, quello che se fosse stato portato qua avrebbe vinto tutti gli incontri giocando con la sinistra(non ne avrebbe vinto 1), come la si potrebbe definire?
Sergio palmieri ha colpe… Cavolo c’entra? Fa il consigliato di barazzutti?
@ Fra (#2479398)
Qui chi nn vale la classifica che ha è Fognini che nn ha mai voluto fare e permettere il salto di qualità. 9ea speriamo che si cambiano le convocazioni dal prox anno
Vergogna!
Troppa grappa ? ” non vale ancora la classifica che ha ”
E come ha fatto ad arrivare li ? Ha vinto 90 challengers, secondo te ?
Vero, solo che :
– Nadal mica lo deserta : glielo hanno cucito addosso ad hoc !
– Djokovic è molto patriottico. La Davis la gioca.
– Ci saranno forse quelli non scottati quest’anno, almeno un paio ( Zverev, Medvedev, Thiem … ).
I nostri sicuro, visto come è legata l’Italia alla tradizione della Coppa Davis ( Berrettini e Fognini, o Sinner, Sonego che non vengano la vedo dura … non siamo più in ” Serie B ” o ” Serie C ” quando si scappava dalla nazioanle ).
La situazione sarà poi uguale a quest’anno che è già disastrosa così com’è. Magari un attimino peggio.
Ma basta ” su questa superficie ” … siamo rimati indietro di 30 anni … io ho visto un Gaudenzi e tutti gli altri terraioli a Barcellona perdere da Todd Martin … sulla terra battuta, non su ” questa superficie “.
adesso non cominciamo a dire doveva schierare Sonego o Seppi o chi per loro, visto che non sono assolutamente in grado di arginare uno come Frtiz su questa superfice. Nemmeno il Seppi degli anni d’oro.
Mi è dispiaciuto molto vedere Matteo così
Tutti tranne Barazza, a saperlo che fosse così facile fare l’ allenatore ci avrei fatto più di un pensiero. Classifica in mano e via così primo secondo singolare e doppio, sempre gli stessi 2. Se berretto non si fosse completamente distrutto verso la fine avrebbe sicuramente giocato anche il doppio. Ne ha portati 5 per quale motivo?
Troppi errori sottorete, mano poco sensibile, grande annata per Matteo ma non vale ancora la classifica che ha. Oggi ha buttato una partita che era in controllo, nel secondo set sembrava averla in pugno ma degli errori tecnici lo hanno condannato.
Peccato, la partita si è decisa su pochi punti e Matteo sembrava sentire molto la partita, a volte anche troppo con qualche gratuito di troppo per impeto. Comunque organizzazione suicida, all’una di notte siamo ancora lontani dall’inizio del doppio conclusivo, resto dell’opinione che se non ci saranno svolte clamorose il prossimo anno i big potrebbero disertare in massa questo evento e portarlo alla definitiva cancellazione.
Già nel match con Shapovalov… a Berrettini gli ho visto in faccia qualche smorfia di dolore. Se ne è accorto qualcuno?