Stefanos Tsitsipas dopo il successo alle Finals: “ora sono il campione, è fantastico. Se i Major si giocassero al meglio dei tre set, sono sicuro che ci sarebbero più possibilità di vedere diversi campioni Slam ogni anno”
Stefanos Tsitsipas : “Sono entusiasta, innanzitutto, di aver fatto parte delle ATP Finals.
Ora che sono il campione, non so come spiegare il tutto. Onestamente non sento niente in questo momento, perché ho dentro troppe emozioni. Ricordo di aver visto questo evento qualche anno fa in televisione, pensavo: ‘Questi ragazzi hanno giocato una stagione fantastica per essere lì’ .
Ed ora sono il campione, è fantastico. La vittoria dello scorso anno alle Next Gen ATP Finals mi ha dato molta fiducia e mi ha permesso di disputare una stagione incredibile. La prima volta che ho incontrato Thiem è stata proprio qui, quando nel 2016 sono stato il suo sparring partner.
È incredibile, fantastico, aver giocato contro di lui questa finale. Qualche anno ho rischiato di perdere la vita in Corea. Grazie a Dio sono riuscito a salvarmi, ho avuto l’opportunità di continuare a vivere e di essere qui oggi”.
“Qualche anno fa, ho detto che avrei voluto vincere Wimbledon per la sua tradizione, ma ora penso che tutti i tornei dello Slam siano fantastici ed abbiano qualcosa di speciale.
Sento che il mio gioco stia migliorando sempre di più con il tempo e che sono vicino alla vittoria di uno Slam. Il dominio dei Big Three in questi tornei negli ultimi anni ha reso tutto più difficile. È davvero difficile batterli in uno Slam, perché turno dopo turno aumentano il livello ed arrivati alla seconda settimana diventa molto complicato per noi.
Il formato con i match al meglio dei cinque set permette loro di rimanere in partita, li avvantaggia. Se i Major si giocassero al meglio dei tre set, sono sicuro che ci sarebbero più possibilità di vedere diversi campioni Slam ogni anno”.
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Non ha tutti i torti. È vero che spesso le partite leggendarie sono finite al quinto set ma è anche vero che talvolta la vittoria al quinto set è stata non del giocatore che ha giocato in modo più spettacolare ma di quello che semplicemente è stato più resistente dal punto vista atletico (come direbbe il grande Gianni Clerici, il miglior atleta con racchetta da tennis). Alla fine è questione di gusti personali, non c’è nulla di strano che ci siano opinioni diverse.
Lasciamo stare gli slam per carità. Il tennis vero si gioca 3 su 5 e basta! Se avete fretta passate ad altro.
Dio perdonalo!
La verità è che tutti questi giovani nessuno potrebbe mai vincere da Nole al meglio sul cemento, Nadal al meglio su terra, Roger al meglio su erba o indoor..shapo, Tsisisipas, Zverev e compagnia sono ottimi giocatori ma non sono fuoriclasse…secondo me l’unico che si avvicina è Thiem su terra in certi momenti.. Gli altri non potranno mai raggiungere i livelli dei 3
Tramquillo! Nelle stanze dei bottoni la pensano come te! La direzione è quella: tagliare e abbreviare. Purtroppo per il tennis
È una battuta, e a mio parere riuscita bene! Il concetto è chiaro, anche se l’amico lo ha esasperato per ironizzare! Con meno punti da giocare aumentano le chance di vittoria per più giocatori. Tanti giocatori che sei 3 set sono temibili, su 5 hanno meno possibilità. Questione di fisico, intelligenza, concentrazione, capacità di alzare il livello nei momenti che contano.
Per fortuna i major si giocano ancora 3 su 5 e sono ancora alla portata di pochi.
e se mio nonno avesse avuto…
Il tennis 3 su 5 ha rotto le palle basta partite infinite e i tennisti perdono troppe energie visto che tutti i tornei sono 2 su 3 si devono adeguare anche gli slam basta partite infinite.
La tenuta non è fisica ma mentale.. sta lì il vero gap
Ba, che esagerazione! E che ha mai detto, ha esposto in sincerità quello che pensa.
Sempre che non prenda la strada del Dimitrov 2018 e dello Zverev 2019..
Giustamente solo entrambi i finalisti hanno saputo battere Roger
quello che dice è semplicemente una cosa che non avrebbe dovuto dire perchè ridicola e completamente fuori luogo,se glielo avessero chiesto allora a domanda diretta ci sarebbe anche potuto stare,altrimenti la vedo anche come una mancanza di rispetto nei confronti dei 3,nel senso che loro hanno costrutito questa grande dote con il tempo e chi vuole batterli può farlo lavorando e imparando come hanno fatto loro,se lui l’ha detto in maniera ironica sapendo di dire una grande fesseria come ad esempio a dire”per batterli bisognerebbe spararli..”allora è una cosa,altrimenti sembra quasi un grido di aiuto,un invito o un consiglio verso chi fa le regole affinchè possano limitare la forza dei tre a suo favore,come se le vittorie debbano essere divise un po tra tutti,ridicolo..quindi come già accennato nel precedente commento,queste sue dichiarazioni confermerebbero le mie sensazioni nei suoi confronti come di uno che la vittoria gli sia dovuta a prescindere prima ancora di aver imparato tutto quello che c’è da imparare
Sembra un po’ spocchiosetto e presuntuoso, ma è uno che si fa un mazzo tanto e molto meticoloso nella preparazione…pensa di essere a livello perchè in effetti c’è.
Il tennis ha bisogno di personaggi….meglio sto bellimbusto qui che gente insipida…ma simpatico…poco….
Speriamo di poterci occupare di Jannik come contendente…
Queste Finals con gli ultimi vincitori (Murray, Dimitrov,Zverev, Tsitsipas) si sono inflazionate: non le stanno più vincendo i migliori veri ma i più in forma a fine stagione! Vedendo meglio non di rado non c’è un vincitore credibile (Corretja)!
Quello che dice il greco non è sbagliato ma Il tennis vero, quello che conta sul serio e’ 3/5. Se vuoi vincere uno slam devi vincere 3 set contro Rafa o Nole. E lui stesso capisce che non è semplice.
Io aggiungerei pure kirgyos tra i potenziali vincitori di uno slam…..Il talento c’è e se per caso riesce a rimanere con la testa in campo per 15 giorni…..
Di questi che hai citato l’unico forte forte è Sinner, Khachanov a me sembra abbia già toccato l’apice mentre alcuni sono francamente imbarazzanti se accostati a un Tsitsipas ma anche a Shapovalov per esempio.
Fritz, Bublik, Moutet, Ruusevoori, Hurkacz, se queste sono le nuove leve…
Senza nulla togliere a Tsitsipas, tennista talentuoso, non ha mai vinto neanche un 500.
Comunque ha tutto il tempo per rimediare 🙂
non mi è mai stato tanto simpatico,mi ha sempre dato l’impressione di uno un po presuntuoso ma soprattutto vedendo certe suoi espressioni e certi suoi atteggiamenti,di uno che pensa che la vittoria gli sia dovuta,di uno che quando sta perdendo non riesce a capacitarsene,di uno che pensa prima a vincere che a migliorare per vincere il più possibile in futuro,al contrario magari di uno come thiem o sinner che mi danno l’impressione di essere molto più umili e consapevoli dei passaggi necessari per arrivare a vincere tanto e queste sue dichiarazioni sembrano quasi confermare il mio pensiero,comunque a parte sinner non vedo nessuno che possa arrivare al livello di quei 3
@ Pierre Herme’ the Picasso of pastry (#2477104)
Stefanos Tsitsipas was almost drowning as a kid in Korea at the sea. The Greek player believes he got stronger from that experience. “I was very close to lose my life that day, but it did have a positive outcome in my life”, said Tsitsipa
E io aggiungerei anche Sinner oltre Berretto.
Affermazione completamente priva di significato
A me non sembra che abbia detto chissà quali castronerie in realtà. Dice che se i major si giocassero 2/3 i next gen sarebbero avvantaggiati, cosa direi condivisibile. Non mi sembra di aver letto che abbia CHIESTO di giocare 2/3.
direi proprio di no. tutte le gare di resistenza, trail e ultra trail
o in generale gare che durano più di 4 ore sono vinti da ultratrentenni. per fare resistenza servono anni
manca la cultura dell’essere pronti a fare sacrifici e ad allenarsi ancora più duramente per essere competitivi nel 3 su 5. Troppo facile dire aboliamo i 5 set.
Personalmente salvo infortuni penso che nadal e djokovic almeno 3 slam in due nel 2020 li vinceranno. è ancora troppa la differenza di mentalità tra loro e i giovani. Forse solo thiem e medvedev si avvicinano. Il greco zverev e altri per quanto molto talentuosi sono ancora immaturi sotto questo aspetto
Caro Stefanos dalle tue dichiarazioni si capisce perché voi next Gen siete ancora alla caccia del primo major. Perché avete una mentalità più debole rispetto alle 3 leggende. Perché volete faticare meno e chiedete di giocare gli slam 2 su 3. Manca la cultura
@ dyoker (#2477158)
L’attuale nextgen non ha possibilità di fallire.. tra tre-quattro anni i 3 probabilmente non ci saranno, e loro avranno ancora 25-26 anni..
Bisogna essere fortunati, nella vita.
Assolutamente però questa uscita è imbarazzante Bisogna dirlo
per me quelli che hanno fallito, non sono l’attuale nextgen ma quella prima, e parlo di goffin, dimitrov, coric e via dicendo, poi ci sono quelli con pari età o quasi dei tre giganti ,tipo cilic , anderson, delpo (ma non x demerito suo x infortuni) in parte anche thiem che arriva sul più bello e perde sistematicamente da nadal o come ieri da tsitsipas , raunic e altri che ora non mi vengono in mente….a sua difesa cè da dire che li hanno incontrati molto più giovani (intendo i big trhee) per questo l’ultima nextgen è più avvantaggiata 😉
Direi la resistenza mentale a reggere un 3 su 5.
Fisicamente i giovani dovrebbero essere avvantaggiati.
Io inserirei anche il poro Berrettini alla lista.
Esatto.
Credo che la vera ragione del dominio totale dei big three negli slam, sia la loro preparazione atletica. Rafa è il perfetto esempio: quest’ anno ha avuto diversi acciacchi, ma negli slam si è sempre presentato al 100%, questo grazie ad una preparazione mirata a quel tipo di obbiettivo. Metteteci anche che i big three hanno la grande capacità di gestire le loro risorse meglio degli altri e questo 3 su 5 fa la differenza. tre su cinque non si può giocare tutta la partita al 100% o dopo due turni hai già finito le energie. e parlo sia di energie fisiche che mentali.
Slam in 3 ❓ Che idea del cavolo. Hanno già fatto abbastanza danni con la coppa piqué…
Ci manca pure questo 💡 🙄
Hai citato tutti tranne Barrettini che li ha battuti spesso ed e’ avanti in classifica rispetto a 4 di loro. E perche’ non Sinner che e’ in crescita esponenziale e De Minaur lo ha preso a pallate?
Infatti l’ho sempre vista come uno stare assieme fra colleghi per divertirsi e conoscersi meglio.
Concordo.
Il 3 su 5 dovrebbe avvantaggiare i giovani, che hanno più energie fresche e più facile recupero, e non gli “anziani”, già navigati da mille battaglie
È nella logica…
Quello che dice non ha rispondenza fisiologica.
Certo poi 3 su 5 non è solo fisico, ma anche “testa” ed esperienza, e qui i senatori vanno a nozze sui giovani pretendenti.
Per non dire la sudditanza psicologica sempre ben presente quando ci si trova a fronteggiare i.. “monumenti”.
@ Franco66 (#2477122)
L’età e il talento sono dalla sua parte
Cambia programmazione per non arrivare cotto negli slam
Infatti… Io no voglio vedere nuovi campioni slam, io voglio vedere gli slam. Tutto il resto, Master incluso, è un contorno dorato.
Caro Stefanos ti scrivo Hai ragione vincere 7 partite di fila 3 su 5 è veramente una grande impresa Pensa te che Federer c’è riuscito 20 volte Nadal 19 e Djokovic 16 Quando tu ci riuscirai una volta ne riparliamo
Le partite che hanno fatto la storia del tennis, che anche i non addetti ai lavori ricordano, sono sempre state 3 su 5 e magari proprio il 5 set che diventa leggenda.
Lui ha detto così perchè ha vinto, se avesse perso e magari vinto uno slam al 5°set sarei stato curioso di sentire la sua opinione.
Tra l’altro è curioso che Tsitsipas abbia vinto il master prima di vincere un 1000,non è una cosa che capita spesso
Complimenti per la grande vittoria.
Ma le considerazioni finali le trovo sbagliate se non peggio.
Dire che i tre mostri siano avvantaggiati sulla distanza dei 3/5 è per lo meno incoerente.
Difatti hanno almeno 10 anni più di lui e a casa mia, secondo la mia logica, dovrebbe essere l’esatto opposto.
Sono sicuro che nel 2020 questi giovani baldanzosi si accorgeranno di questa realtà.
Mia considerazione personale (è solo una opinione): la Laver Cup ha avuto un ruolo molto importante nell’avvicinare i giovani ai cosiddetti anziani, sia dal punto fisico che psicologico.
@ DavideV (#2477080)
Del Potro fosse stato meno tartassato dagli infortuni..
Ma anche Kachanov, BBB, Moutet , Bublik, Fritz, Opelka , Kekmanovic, Sinner , Popyrin , Hurkatz, Ruusevoori , Molleker…. ci sono tanti giovani forti che stanno emergendo.
Al di là del talento, significa che i big tre hanno anche la resistenza fisica per combattere 5 set, cosa che i “ragazzini” sono pochi ad averla. Forse a tirar missili c’è un dispendio di energia tale che incide sulla durata della stessa.
Davvero bravo il ragazzo.
Cosa gli e’ successo in Korea?
Qualcuno di voi ne sa qualcosa?
tsitsi ha spiegato perché 3su5 è il vero tennis… perché vincono i migliori….
Tsitsipas, Zverev, Medvedev, Rublev, De Minaur, Shapovalov, Auger-Aliassime… Dai che dall’anno prossimo avremo, finalmente, un po’ di aria nuova…
Se i major si giocassero con un unico punto, avrei le mie brave chance… magari batte l’avversario e commette un doppio fallo…
Per i tornei al meglio dei 3 set ci sono i 9 Master1000, mentre i 4 Majors del Grand Slam sono appunto il livello superiore, il top. Non è una necessità che i vincitori siano di più e diversi, piuttosto sarebbe ora che venisse fuori qualche giocatore in grado di battere chi domina da 15 anni come mai accadde prima. In questo c’è il merito di 3 campioni straordinari come Federer, Nadal e Djokovic, cui solo Murray e Wawrinka hanno tolto le briciole (Cilic e Del Potro hanno vinto una sola volta agli US Open); ma c’è anche il demerito degli altri che non hanno saputo essere rivali degni. I grandi del passato ebbero sempre molti rivali competitivi, tanto che nessuno vinse come gli attuoli primi 3 della classifica. Sarebbe ora di vedere più competizione, ma deve essere per meriti e non per cambiamenti regolamentari.
* atp finals
Maledetto correttore… 🙂
Bravo Stefano, complimenti per la vittoria. Sugli slam ed i 5 set però non concordo. Io li avrei reinseriti nelle finali dei 1.000 e nelle Sto Finals dalle semi in poi. Ma io sono un nostalgico…. 🙂
Appunto i veri campioni e il vero tennis si vedono nei tornei 3 set su 5.
Normale più accorci le partite e più è facile avere sorprese.
Se fanno la regola che si gioca un solo 15 anche io posso battere Federer Nadal e Djokovic.
Ma dai? Ha scoperto l’acqua calda…i Major sono difficili apposta per quello…