Jannik Sinner sul movimento italiano: “Ci spingiamo l’uno con l’altro e questo è molto importante. Matteo Berrettini ha fatto una stagione fantastica”
Jannik Sinner: “Sono ancora il più giovane in questo torneo. La maggior parte delle volte la pressione è leggermente più bassa perché gioco contro giocatori più esperti ed anziani.
La pressione a Milano penso sarà più alta, ma questo è il nostro lavoro. Devi solo provare a fare del tuo meglio. È eccitante essere qui. Il formato delle partite è diverso, quindi può succedere di tutto.
Dopo il Challenger di Bergamo ho guadagnato molta fiducia ed ho continuato a fare progressi. Penso che la nuova generazione stia crescendo, e questo è molto importante per il tennis. Abbiamo giocatori aggressivi come Denis Shapovalov, ma anche tennisti solidi come Humbert e Tiafoe”.
“Sicuramente l’Italia non è mai stata così forte tra i maschi, abbiamo quasi 9 giocatori fra i Top 100, il che vuol dire la presenza del 10% negli Slam.
Matteo Berrettini ha fatto una stagione fantastica, soprattutto a partire dall’erba e poi agli US Open. Si è meritato la qualificazione alle ATP Finals, tutta l’Italia con lui è a Londra. Berrettini credo possa anche fare bene a Londra su quel campo.
Ci spingiamo l’uno con l’altro e questo è molto importante. Ci stiamo conoscendo meglio, ma credo che ognuno debba fare la sua strada. Io alle Finals? E’ difficile dirlo, la strada è ancora lunga. Ora sto facendo bene, ma speriamo che qualche italiano possa giocare a Torino. Sarebbe il massimo. Vediamo fra 3-4 anni cosa succederà, ora devo solo lavorare”.
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Diciamo che cambia di mese in mese, o quantomeno di stagione in stagione… fino alla primavera era Aliassime, poi è arrivata l’estate ed è toccato a Medvedev, l’autunno ha portato shapovalov…
@ Barabba (#2467377)
Beh come potenziale il numero 1 è shapovalov..
Ma senza discussioni.. ed è quello che ha più margini di miglioramento
Almeno dicci chi sarà il potenziale top 1 ATP
@ Elio (#2467433)
@ zedarioz (#2467432)
Ammetto di aver esagerato .
Quello che volevo dire è che Jannik non nasconde le sue ambizioni; affermando di poter diventare il numero 1 del mondo e di puntare a qualificarsi alle ATP Finals in 4 anni (detto nell’intervista a Sky di domenica).
Dove sono tutti quelli che sostengono che “non si sente italiano”, “per lui il suo paese è l’Austria”, ecc ecc?
@ Elio (#2467433)
Bellissime e giuste parole! Penso che tutti i migliori alla sua età fossero così: classifica già apprezzabile, consapevoli dei propri mezzi, ambiziosi, con un grande team intorno… dove potrà arrivare ce lo dirà solo il tempo, ma la strada è quella giusta…
Ha detto quasi 9 perché stava contando anche Thiem…ha avuto un attimo una crisi d’identità….
@ Alexroddick. (#2467421)
SINNER non ha MAI detto che sarà n°1 ma lo sogna. Poi non ha MAI detto che andrà alle Finals, ma che “è difficile dirlo, la strada è ancora lunga” ❗ NON è la STESSA COSA.
Poi ho letto anche questo :
Io sogno di arrivare al n.1 del mondo, ma la realtà è ancora diversa. Ho ampi margini di miglioramento su servizio e dritto, lavoro per arrivare al top. Non ho paura a espormi e non è presunzione. Quando hai intorno le persone giuste sai che puoi mettere a frutto il tuo carattere. Il mio è di cercare di ottenere quello che voglio. Io so che il potenziale c’è e Riccardo Piatti ci crede: lui di campioni ne ha visti e allenati tanti. Certo, devo impegnarmi a migliorare.
Non interpretare please ❗
Non ha detto che diventerà n. 1 e andrà alle finals.
Dove l’hai letto?
Ha detto che gli piacerebbe andare, c’è tanto lavoro da fare, vediamo tra 3/4 anni.
E’ giustamente ambizioso, visti i risultati assolutamente eccezionali nel tennis moderno per un diciottenne, ma sa anche che la strada è lunga e che deve migliorare e ci vorrà tempo.
La cosa che più mi piace di lui è come non si nasconda, ma si carica di pressione da solo, affermando che diventerà numero 1, andrà alle Finals ecc..
Ha la testa da campione in un corpo da diciottenne (forse).
Forza Jannik
mai Peccatore fu cosi’ ben voluto
È la formula per riuscire nella vita.
Testa sul collo e piedi ben piantati a terra il ragazzo
Concreto, lucido e realista.
Come quando gioca.
E molto maturo, per la sua età..
Bravo.
Qualità più importante di Jannik.. La TESTA!!!!!!
La cosa più importante che ha detto è : Devo solo lavorare.
Ecco, lasciamolo lavorare.
Un professionista lavora e parla poco.
Forse i giornalisti dovrebbero lasciarlo respirare un po’.
Anche se è pur vero che i giornalisti fanno le domande che il pubblico vorrebbe fare o comunque pensano a cosa il pubblico vorrebbe leggere sui siti web.
Quindi sta anche a noi smorzare un po’ le luci, come hanno detto anche altri tennisti italiani del passato su Jannik.
Sinner? Potenziale top 2 ATP.