Jannik Sinner si cancella dal Challenger di Eckental
Jannik Sinner ha comunicato il suo ritiro dal Challenger di Eckental, in programma a partire da lunedì 28 ottobre. L’altoatesino, classe 2001 e reduce dalla sconfitta per mano di Gael Monfils al secondo turno del torneo ATP 500 di Vienna, sarà rimpiazzato nel tabellone principale del torneo tedesco dal croato Nino Serdarusic.
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Dove posso comprare il naso finto rosso? 😀
“Cemento” nella accezione del termine, per dire “duro”, “hard”.
Per cui è “pratico” e accettabile, per me, anche se… “improprio”.
Credo che con il prossimo anno chiuda anche l’esperienza WC per circa 12-15 anni (imprevisti permettendo)
ho letto tutto : sono spariti i criticoni espertoni ormai … 😛
Il torneo di Ortisei lo giocherà anche l’anno prossimo con Wild Card anche se fosse n.20 del mondo.
Schuettler e Wawrinka giocavano i challenger tedeschi e svizzeri anche da top 10 con wild card !
Se non si è già iscritto credo che possa farle solo tramite Wild Card, indipendentemente dalla classifica.
Credo anche io : è solo un’esibizione. Un mondiale juniores nel tennis, insomma. Non centra nulla con il tennis dei pro.
Anche perchè possono giocare solo i giocatori di nuova generazione.
Oh, adesso scrivono tutto l’opposto vedo … 😳 🙄
Ma quale ultimo challenger della carriera … ma lo segui il tennis ???
Noooooooooo ! Ecco : si è già montato la testa. Tutte quelle Wild Card lo hanno già distrutto.
Doveva giocare solo challenger, non gli ATP con le wild card a rischio di perdere netto al primo turno.
Ma che team ha ? Riccardo Piatti non capisce niente di tennis.
Al posto di fargli vincere 35 challenger in un anno, lo fa perdere in semifinale nei tornei ATP.
Un disastro. L’anno prossimo lo troveremo fuori dalle prime 5000 posizioni del ranking mondiale.
…
( non ho ancora letto niente, ma sicuro che qualche fenomeno che pensa di essere l’illuminato del tennis una cosa del genere l’avrà scritta … poi leggo per vedere se non è vero … )
Parole santissime.
Questo è stato il primo anno che Fognini ha utilizzato il Sudamerica per solo allenamento e la differenza si è vista a Montecarlo.
Forse se Cecchinato non fosse stato in condizione a Baires, la stagione dei 1000 sul rosso sarebbe andata diversamente.
Vincere su terra a febbraio ed arrivare in condizione ad aprile-maggio non è semplice.
Può andar bene, ma è molto rischioso.
Figuriamoci per Sinner che sul duro rende molto meglio.
Poi ci potrebbe andare, ma per allenarsi giocando i tornei mentre si prepara ai 1000 americani…
@ zedarioz (#2459230)
te lo chiedo in ginocchio..almeno tu..che sei un esperto di vecchia data del forum… possiamo abolire l’accezione “cemento” per tutto cio che non è ne erba ne terra battuta?
Dove si trovano i campi in “cemento” nel 2019??
forse qualcuno con le crepe nei villaggi valtur e nei campeggi
Ma esatto quale sudamerica?
Sinner non deve programmarsi come coloro che devono scegliere i tornei al fine di masdimizzare al meglio il prprio ranking.
In sudamerica é giusto che vadano i vari Cecchinato, Caruso, Gaio, Giannessi, Giustino, lo stesso Mager, magari Lorenzi e Travaglia…insomma il gruppone più terraiolo che potrebbe confermarsi, lanciarsi o rilanciarsi in questi tornei.
Sinner dovrà seguire i tornei tradizionali, stagione per stagione, come fanno i campioni, anche a scapito di rallentare la crescita in termini di ranking di breve perido.
La visione di Sinner deve puntare sul lungo periodo…altrimenti torniamo all’utente che si lamentava che non era andato a giocare in Kazakistan…
Contro Monfils sarebbe bastato per vincere qualche minuto di consiglio del suo coach ma, il tennis non lo permette. D’altronde quante partite avrebbero avuto un risultato diverso !
Volevo commentare ma poi mi son detto: 44 commenti per un torneo che NON gioca?? 😆
Quelli sono tornei da mestieranti.
Hai mai visto un top player (escluso Nadal dei primi tempi) andare a svernare in sudamerica?
Sinner avrà una programmazione da top player, come Berrettini che lo è già. Fino ad aprile si gioca sul cemento, perchè i tornei che contano sono 3: Australia, Indian Wells, Miami. Con l’intermezzo dell’indoor europeo o Dubai. Stop.
Sulla terra i grandi giocatori giocano solo da Montecarlo a Parigi.
E dopo Wimbledon, riposo, richiamo atletico ed estate americana sul cemento, per finire col cemento asiatico e gli indoor europei di fine anno.
Berrettini e Sinner sicuramente faranno così.
Sulla terra rossa in sudamerica lascia che ci vadano gli specialisti e i mestieranti.
Resta una pagliacciata (ovviamente per me che odio le cose finte come la Laver cup, con le esultanze finte, una tristezza, magari c’è chi preferisce vedere la Sinner alla next gen che a Wimbledon). Anche le esibizioni sono pagate milioni a federer e Nadal. Quindi niente di male. Il tennis, e lo sport in generale, sono la cosa più lontana dalla next gen. Ottime per chi vuol vedere questi campioni da vicino e come colpiscono la palla. Per il resto io se devo scegliere, preferisco vederlo a Ortisei dove si gioca punti e non soldi.
Devo dire che il tempismo con il quale è stato lanciato il format è stato formidabile perché proprio da due anni a questa parte assistiamo a un vero ricambio generazionale ai vertici del tennis mondiale.
Non facciamoci ingannare dai super tre, oltre Federer, Nadal e Nole in classifica sono tutti giovanissimi.
Nella live di adesso, ore 15:13, dalla quarta posizione in giù queste sono le età che seguono i primi tre: 23 anni, 26, 22, 21, 23, 23.
Mi sembra che qualcosa sia cambiato, rispetto a due anni fa.
Le NextGen hanno seminato nel periodo giusto… e altri giovanissimi stanno arrivando, come ben sappiamo.
@ Giuseppe Tarzia (#2459176)
Certo che la stagione di Berrettini sarà comunque un trionfo, qualificazione o meno, ma ora è ottavo nella race ed in questo finale di stagione può raggiungere un altro obiettivo fantastico: essere fra gli 8 maestri a soli 23 anni e magari guadagnare altre prestigiose vittorie e punti extra in vista della prossima stagione
La Next Gen è uno dei tornei più interessanti dell’intero panorama ATP (più del Master di fine anno, visto che promuovono volti nuovi). Giusto che si svolgano con regole diverse e più “veloci”, visto che non danno punti ATP. Speriamo che abbiano lunga vita!
@ Giuseppe Tarzia (#2459140)
Con così pochi tornei rimasti e nessun punto in uscita credo che solo la matematica non confermi il main draw di Melbourne per Sinner e la conclusione della stagione in top 100
@ Il peccatore (#2459136)
Se andrà o no a Londra non è come andare o meno in paradiso. Basta che confermi la crescita ed il ranking nei 10. Quest’anno ha già realizzato grandi cose
@ zedarioz (#2459039)
D’accordo per la passerella e qualche punto per la classifica ad Ortisei. Però il prossimo inverno vorrei vederlo sudare nei tornei sudamericani sulla terra
È matematicamente qualificato. Fatti due conti e vedi in quanti dovrebbero passarlo…
@ Nic (#2459123)
Non dire gatto finché non ce l’hai nel sacco. L’entry list per gli Open di Melbourne sarà ufficiale il 18 novembre.
Questa è proprio una schifezza….prima di tutto rispetto per cecchinato che ha portato l’italia Maschile in semifinale slam dopo 40 anni,per intenderci il sottoscritto a 41 anni per la prima volta ha visto compiere questo miracolo,ergo eternamente grato al chek,per Lorenzi massimo rispetto per un professionista esemplare che ha ottenuto più del suo talento…..vi dico la verità?questa faziosità sinneriana mi sta preoccupando…mi sta andando sulle balle e non certamente per colpa sua…tifosi da stadio vergognosi
Ho letto che le 4 WC per le quali di Bercy sono state assegnate ai francesi Benchetrit, Gaston, Hoang e Moutet. Le WC del main draw vanno a Humbert, Mannarino e Tsonga. Come previsto sono tutte destinate per giocatori francesi ed è piuttosto normale che sia così. Non mi risulta che ci siano state voci fondate di possibile WC a Sinner nei giorni scorsi, lo rivedremo a Milano più riposato.
Tutta l’attenzione ora a Berrettini che in questi dieci giorni va a giocarsi le sue chances per Londra. Forza Matteo!
Si, unico motivo.
Per il resto è un non-tennis.
@ DrittoDiGulbis (#2459077)
Ugus, altro fenomeno da tastiera…lascia perdere, di troll ce ne sono già troppi in questo sito.
Le WC di PArigi sono già state assegnate…
Qualcosa di meno offensivo da dire non hai? Ma chi sei?
Infatti perchè hanno Macron? Il soldo vince sempre sullo sciovinismo puro!
Esisterà come esperimento per le nuove regole che tanto piacciono all’ ATP per rendere il tennis più appetibile. Praticamente è una sorta di torneo/corpo a disposizione di moderni Prometeo!
Giusto…anche perché l’obiettivo Australian Open è stato raggiunto…
@ Givaldo Barbosa (#2459090)
Sempre qui ❓ Poi per scrivere cavolate in continuazione. Che intelligente… 🙄
Ma non dovevi sparire da questo sito ❓ Che uomo di parola… 💡
Fra l’altro meritatissima passerella a casa sua. Senza contare che una vittoria gli farebbe chiudere l’anno intorno a n 80, vale a dire matematica certezza del MD agli aus open, negli atp 250 di gen-feb ed anche nei 1000 americani di marzo che sono ( credo entrambi ) a 96. E non sarebbe poco.
@ Givaldo Barbosa
Considerazione la tua del tutto opinabile e confutabile data la proverbiale nomea nazional- sciovinistica dei francesi,
secondo me più forte in questo caso della Nike…
Detto ciò speriamo invece possa arrivare a prescindere una Wc per le qualies.
non penso che riceve una WC per le quali di Parigi. Ma se la prende, ci dovrebbe andare per forza.
Penso che fa bene a concentrarsi ai new gen Finals invece di giocare a Eckental.
Sono sicuro che a Ortisei ci sarà, siccome dopo la stagione è finita.
Ieri dopo la partita con Monfils ha dichiarato che il suo prossimo torneo saranno le finali Next Gen e poi chiuderà con Ortisei.
Credo che la possibilità Parigi (anche in quali) non esista.
Ci sono tanti francesi di buona classifica prima di lui. Giusto che favoriscano i tennisti di casa.
No
Morini…ma come si fa a sbagliare cognome su in elenco ufficiale?! Che ignoranza!
Facile che la Nike spinga per una wild card a Parigi,magari anche solo per le quali. Lo sponsor sarà più forte delle pulsioni campanilistiche degli organizzatori francesi.
Avrebbe la classifica per partecipare alle quali di bercy?
@ Lallo (#2459053)
giocherà il doppio ad Ortisei, al challenger in Val Gardena,
assieme al 2004 Lorenzo Ferri dell’accademia Piatti di Bordighera.
Se gli danno un wild card (molto difficile, arrivano prima i francesi) per le quali del masters 1000 di Parigi
però sarebbe giusto andarci.
Per fare qualche altra partita a livello molto alto, magari riesce pure a qualificarsi,
il livello è alto ma ormai lo ha testato negli ultimi due tornei, facendo bene
Appunto. Alcuni forfait e zero punti ATP. Torneo che secondo me sparira’ presto perche nn ha motivo di esistere. Opinione personale ovviamente
ma meglio cosi, farà la Next Gen di Milano e poi magari il challenger Ortisei, e poi dall’anno prossimo basta challenger, tanto avrà la classifica giusta per gli slam e i tornei 250 e diverse wild card in tanti tornei
Ci vorrebbe rispetto per tutti i nostri….. In questo caso soprattutto all’eterno paolino lorenzi
http://www.tennis-valgardena.com/fileadmin/template/files/pdf/Tabelloni_ATP/2019/Entry%20List%202019.pdf
Pagina Ortisei 2019.
Jannik potrebbe non giocare a Ortisei (anche se spero di si) dopo le Next Gen ATP Finals.
Al momento rimane iscritto.
Se gioca, bene, se non gioca, va bene lo stesso. Staremo a vedere.
Nooooooooo…..prossima settimana lutto nazionale….pure la settimana dei morti…sarà dura
occasione persa per giocare in doppio, servono molte partite in doppio….
@ zedarioz (#2459039)
Chiamala pagliacciata, si guadagna come in un master 500 o 1000 …30/40.000 euro a vittoria e chi vince il torneo da imbattuto oltre mezzo milione se non erro !!!
Il challenger di Ortisei credo proprio che lo giocherà, non fosse altro perché vicino a casa. Ci sta. Comunque sì, giustissimo saltare Eckental, il main draw degli Australian Open dovrebbe essere acquisito e i punti dei challenger non gli servono più.
Quali a bercy?
Giusto, ormai Sinner è proiettato in alto e non ha senso giocare i Challenger, lasciamoli a cecchinato e lorenzi!
Scelta giusta Ortisei sarà l’ultimo challenger della carriera
Sarebbe bello finisse l’anno con la vittoria in Val Gardena. Forse per la prima volta si presenterà da favorito n. 1 del torneo. Oltretutto dopo la pagliacciata del next gen, mettersi d’impegno in un challenger molto meno glamour non sarà facile anche se in casa sarà motivatissimo oltre che seguito da tutti.
Scelta giustissima! Quest’anno ha giocato tantissime partite e tornei. Ora si preparerà al meglio per Milano e poi testa alla stagione 2020.