Challenger Mouilleron le Captif, Santo Domingo e Farfield: I risultati con il dettaglio delle Finali

Anche Varillas, come Mikael, fa il bis in due settimane…
Bravo.

Ancora o’Colonnel…
Bravo.

Non ho visto il match, ma vedendo le statistiche dell’incontro O’Connell perfetto con la prima (tanti ace oggi) e molto cinici nei momenti importanti. 2o Challenger per lui dopo Cordenons, ingresso nei 150 ATP e 71esima vittoria in stagione (per certi versi, la sua annata ricorda quella di Carreno di qualche anno fa quando rientrò dopo un serissimo infortunio. Inverosimilmente l’australiano giocherà a livello ATP in queste ultime battute di stagione, ma chiudere bene per cercare una WC per Melbourne è un obiettivo centrabile)

Scritto da IlCera
Molto probabilmente si tratta dell’ultimo challenger per Ymer JR.
Annata pazzesca per lui con 52W e solo 16L, 4 titoli CH di cui un paio pesanti, esordio vincente in Davis che non guasta. Posto sicuro per le next gen finals.
D’ora in poi si dovrà confrontare costantemente col livello superiore.
Sembra ben attrezzato: gran fisico, polivalente in termini di superfici, senza grandi difetti tecnici e buona cabeza. Più leggero, rapido e meno terraiolo del fratello maggiore, che si è un po’ impantanato ultimamente.
Può solo migliorare.

Quoto tutto e bella disamina.
Aggiungo, come difetto, non è il fratello. Cioè non ha un colpo più forte con cui chiudere, ma ha una solidità che l’altro di sogna. Ottima gestione del punto. Un mini- Medvedev, se si vuole.

Sono contento che il francese sia stato preso a pallate insieme ai suoi supporter.
Forza Jannik,semplice incidente di percorso.

Il “Borgataro” ha toppato… Prosciugato da JS.. e Mikael (fratello minore..) ha fatto il bis.
Bravo.
A proposito di bis in due settimane, vediamo Varillas con Coria…
Emergenti.

Molto probabilmente si tratta dell’ultimo challenger per Ymer JR.
Annata pazzesca per lui con 52W e solo 16L, 4 titoli CH di cui un paio pesanti, esordio vincente in Davis che non guasta. Posto sicuro per le next gen finals.
D’ora in poi si dovrà confrontare costantemente col livello superiore.
Sembra ben attrezzato: gran fisico, polivalente in termini di superfici, senza grandi difetti tecnici e buona cabeza. Più leggero, rapido e meno terraiolo del fratello maggiore, che si è un po’ impantanato ultimamente.
Può solo migliorare.

In “veniva stato costantemente fermato” del mio post precedente, c’e un “stato” in più, ovviamente.
Succede… se non rileggi il post.

Mikael Ymer ormai è una certezza, intorno alla 70 posizione sembra aver trovato la strada giusta per emergere.
In effetti Varillas e O’Connell sono per diversi aspetti le due sorprese in positivo di questa estate/autunno challenger, entrambi ventiquattrenni sono in grande ascesa…O’Connell l’ho visto giocare a San Benedetto del Tronto contro Giannessi, dal gioco che esprimeva faticavo a credere fosse ben oltre la 300 posizione mondiale, ora invece meritatamente già viaggia sulla 160 con la finale…davvero bravi entrambi.

Scritto da Dizzo
Varillas vuole continuare a vincere e stupire: grazie a queste due ultime settimane da sogno tra Brasile e Repubblica Dominicana si è garantito la presenza nelle quali degli Australian Open. Due soli set persi nelle ultime 11 partite (in finale contro Ficovich a Campinas e contro Delbonis nel terzo turno qui a Santo Domingo), vediamo se oggi completa il back to back contro Coria, battuto la scorsa settimana in Brasile. Sarà sicuramente atteso nel Challenger di casa tra 2 settimane, in quella Lima che ha ospitato i Panamericani quest’anno, dove ha centrato i quarti in singolo (sconfitto sanguinosamente da Barrios Vera mancando match point) e ha vinto il bronzo in doppio

Vittoria del bronzo che l’ha portato alla ribalta nonostante avesse perso nel singolo. Subito dopo la vittoria veniva stato costantemente fermato per strada nella sua patria per chiedergli autografi e selfie. Non oso immaginare il livello di popolarità che sta raggiungendo con i suoi ultimi notevoli risultati. 😀
E pensare che qualche anno fa in un torneo in Argentina gli avevano rubato tutto dall’automobile.
S’era dovuto far prestare le racchette e il borsone da un altro tennista, e dato che faceva freddo s’era dovuto comprare pure un giubbotto!
Gioca un bel tennis di ritmo, ma non regge molto se gli scambi si protraggono o se si lascia andare a forzare il colpo per rispondere alla potenza altrui. Poi si muove bene sia a fondo campo che verso rete. Personalmente mi sta simpatico, è un onesto tennista che mette il cuore nelle sue partite.

Anche Mikael potrebbe fare il bis, se il Borgataro permette…

Varillas farà il bis con il CH della scorsa settimana ?
Peraltro quest’anno ha già sconfitto Coria due volte.
A Santiago del Cile e in semi la scorsa settimana.
Ma a inizio anno ha pure perso da GQ (!) e da Vavassori…

Varillas vuole continuare a vincere e stupire: grazie a queste due ultime settimane da sogno tra Brasile e Repubblica Dominicana si è garantito la presenza nelle quali degli Australian Open. Due soli set persi nelle ultime 11 partite (in finale contro Ficovich a Campinas e contro Delbonis nel terzo turno qui a Santo Domingo), vediamo se oggi completa il back to back contro Coria, battuto la scorsa settimana in Brasile. Sarà sicuramente atteso nel Challenger di casa tra 2 settimane, in quella Lima che ha ospitato i Panamericani quest’anno, dove ha centrato i quarti in singolo (sconfitto sanguinosamente da Barrios Vera mancando match point) e ha vinto il bronzo in doppio

Con la vittoria di ieri in semifinale contro King, O’Connell ha centrato la 70esima vittoria in un main draw in stagione: in quanto l’australiano ritornava dopo problemi fisici, le vittorie sono tutte arrivate tra Futures e Challenger. Oggi va alla caccia del terzo titolo in carriera a livello Challenger, vediamo come si comporterà contro un Top 100 navigato come Johnson, che ieri ha messo fine all’ottimo torneo di Nakashima