Roger Federer ed i 50 milioni di dollari per beneficenza
17/09/2019 11:16 
58 commenti
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Roger Federer, classe 1981 e n.3 ATP
La Roger Federer Foundation, attraverso organizzazioni accuratamente scelte, si impegna nel sostenere i bambini in giro per il mondo.
Aiutare il prossimo però, si sa, può costar caro. Può costar milioni. Proprio quelli, i milioni appunto, sono in procinto di uscire dai conti della Fondazione entro il 2019.
Conferma dell’importante esborso la ha data Janine Handel, mente e braccio delle operazioni marchiate RF, la quale ha parlato con entusiasmo di futuro. «Entro la fine dell’anno investiremo 50’000’000 di dollari e la maggior parte di questi sarà fornita direttamente o indirettamente da Roger. Federer ha attivato la Fondazione a 21 anni, quando ancora non era il tennista numero 1 al mondo ma solo un ragazzo che voleva crescere come essere umano e regalare qualcosa alle persone meno privilegiate di lui».
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Effettivamente i prezzi sono alti, comunque un capo di qualche stilista fatto in Cina costa più o meno la stessa cifra. Almeno lui lo fa per beneficenza, lo stilista no!!
Se volesse essere chiaro, direbbe ho costruito a MIE spese l’ospedale tal dei tali…
Sono andato sul sito della fondazione e mi propone di comprare una maglietta uniclo di Roger alla modica cifra di 1200 EUR !!!!
Sempre positivo sentire di aiuti, se poi si cerca di capire bene come ricevono e spendono queste Onlus ,non c’è mai trasparenza…!
oggi vado a scuola 😥
Costi di gestione normali andare a sbaffo a sciare sulle Alpi?
La cosa che più mi sorprende, anche più della cifra riportata che attira tanto gli invidiosi frustrati, è che Roger ha costituito la fondazione quando aveva 21 anni, cioè quando non aveva ancora vinto neanche uno slam e lottava per stare nei primi 10 al mondo… veramente incredibile!
@ Luca Martin (#2433737)
Ragionamento per me Sbagliato. Le organizzazioni serie che hai citato hanno i bilanci pubblici! Quindi sai esattamente la percentuale che va di sicuro direttamente in beneficenza. Grossomodo se doni 100 euro 80 circa vanno realmente in beneficenza. Il resto sono costi di gestione che e’ normale che ci siano.
Poi se facessimo tutti un adozione a distanza per 300 euro all’anno non sarebbe certo male.. Giusto per ringraziare di essere nati dalla parte giusta del globo!!
La notizia è un po sibillina x come è riportata. Investire …..direttamente o indirettamente. Mi sfugge qualcosa, meglio la chiarezza. Ciò detto…..tanto di cappello x le donazioni. Meglio se senza pubblicità, ma poco importa. E non capisco proprio chi si lamenta. Se davvero dona di tasca sua quelle cifre…cheapeau, fosse anche lo 0,5 %del suo reddito
Altra —.
I fanboy dello svizzero sono portati a santificare ogni cosa faccia, qualcun altro, invece, ha un occhio più sereno, distaccato e quindi obiettivo sulla vicenda.
No, se permetti non è la stessa cosa, perché le necessità basilari della vita pesano proporzionalmente molto di più su una persona normale di quanto 100 milioni pesino su Federer.
Ce ne fossero di Roger da questo punto di vista, coosco gente piena di soldi che per cento euro te li fai nemici !!!
Sono Rumeno e jezzikornuto, non ti devi preoccupare, sono dei simpaticoni, anche se qualche volta mi piacerebbe leggere un loro post. Personalmente li trovo innovativi.
Credo che quei bambini siano felici che esista un Federer, un Nadal, un Djokovic, uno qualunque che decide di mettere dei soldi per aiutarli. Di certo sono molto meno contenti dell’esistenza di certi chiaccheroni, che fanno i fenomeni con i soldi degli altri, comodamente seduti di fronte a uno schermo.
Ben detto, bravo Roger.
Che schifo questi pollici all’in giù. La meschinità non ha limite.
Io penso che Federer pensi al tennis. Ai suoi soldi ci penseranno fior di consulenti. Trasferire i soldi alle fondazioni è il mezzo più sicuro ed efficace per non pagare le tasse. Non è certo un’invenzione di oggi. Da Soros a Bill Gates, tutti i grandi magnati nascondono gli utili dentro delle scatole non aggredibili dal fisco.
E chi aiuta voi con la grammatica italiana?!?
Fermo restando che il gedto di Federer è da considerarsi nobile, non puoi dire che per chi guadagna 1500 al mese il 3% sia nulla…perché chi guadagna tale cifra non vive certo nel lusso, anzi, se ha figli da mantenere direi che rasenta la povertà…cerchiamo di essere realisti, per favore.
W IL RE
Di solito i più ricchi sono anche i più spilorci..più ne hanno..più ne vogliono..ma lui si è dimostrato diverso non tanto x la notizia di oggi ma perché lo aveva in testa da quando aveva 21 anni quindi tanto di cappello a questo grande uomo .
Se non diventava un fenomeno sarebbe andato in bancarotta)))
Comunque tanto di cappello, il 3% di un molti milionario si fa fatica a privarsene. Se veramente tutti gli abbienti lo dassero per migliorare la vita e l’intelletto dei suoi simili, sarebbe un mondo migliore
Ma sti… Ma quanto ha di patrimonio.. 1 miliardo e mezzo di euro!!!!??? Di cui meno della metà con i premi, tutto il resto con gli sponsor e pubblicità?
Tanto di cappello.
Anche in questo caso un n. 1!!!
Non mi interessa se li scarica dalle tasse o se lo fa per migliorare la sua immagine.
Lo fa e basta.
La dietrologia lasciamola ai complottisti ed agli eterni critici di tutto.
Non si può semplicemente applaudire un gesto così bello e importante?
Bravo Roger.
Chapeau….chapeau…chapeau !!!!!
Non sono un commercialista ma so di certo che molte di queste Fondazioni,Onlus,etc…vengono create ad hoc per scaricare i guadagni dalle tasse;in pratica se non voglio regalare 50 milioni di euro allo Stato con le tasse,le giro alla mia onlus,che almeno mi crea una bella immagine…
@ Sottile (#2433844)
Osservazione molto sottile, ma qui si parla di Federer… Oppure, per parlare dello svizzero, bisogna citare obbligatoriamente tutti gli altri ?
Confermo il tutto.
La stessa cosa le missioni religiose, ho visto con i miei occhi
come se la vivevano da pascià con tutti i confort nella missione in africa.
E tutto intorno la povertà, dandogli solo le briciole.
Per me i soldi dati sono sempre benemeriti, anche avesse dato solo 10k.
Il fatto è che spesso analizzando a fondo le donazioni di molti magnati si viene a scoprire che vengono fatte ad associazioni riconducibili al magnate stesso, oppure tramite le quali il magnate stesso percepisce dei servizi, oppure vengono poi appaltati lavori ad aziende legate al magnate stesso….cioè una parte di questi soldi sono funzionali ad una migliore gestione fiscale del patrimonio, per cui magari fatti i conti finali sembra che donino 10 ed invece è come se avessero donato 2….
eh, che cosa ci vuoi fare, criticano tutto..
Proviamo a leggere la notizia senza pregiudiziali (per quanto anche io faccia fatica): il termine investire, semanticamente è anche più appropriato di donare: si spera siano soldi che investiti in beneficenza diano un ritorno non necessariamente economico: se dovessero migliorare le condizioni di vita di coloro che ne usufruiranno saranno effettivamente un ottimo investimento… Se invece si perdessero tra mediazioni e marketing sarebbe una pessima donazione… Sempre che sia della cifra paventata
Mi auguro davvero che gli faranno statue, intesteranno vie o piazze, walk of fame, tornei o festival a suo nome….di tutto di più
La beneficienza la fanno anche Nadal, Djokovic e molti altri a quel livello
@ Mario (#2433787)
Investire mi pare la parola appropriata per della beneficenza ben spesa. La cifra investita mi pare imponente rispetto ai suoi guadagni e necessità di una gestione occulata fatta da professionisti. Altri con simili guadagni si fanno la barca da 50/80 metri, quindi santo subito.
Se fai beneficenza per aiutare a costruire infrastrutture, investi. Se metti soldi per fare del bene, investi. Cercate di non esagerare a fare i critici ogni volta. Io ho commentato negativamente in passato i lauti guadagni dei top players, ma non si può pensare di criticare chi decide di destinare delle somme, grandi o piccole che siano, per aiutare altre persone.
Nemmeno quando uno regala i suoi soldi vi va bene.
Non ci si crede!
L’associazione INVESTE, mentre Roger DONA, questa è la differenza.
E il 3% del proprio patrimonio (solo in questa occasione, a cui vanno sommate tutte le altre) non sono affatto bruscolini.
A parte il fatto che donare a chi ne ha bisogno, poco o tanto che sia, è sempre meglio che NON donare, la situazione è questa:
Chi FA BENEFICENZA è portato a dire che la cifra donata è sicuramente meritevole
Chi NON FA BENEFICENZA è portato a dire, qualsiasi sia l’importo, che è poca cosa.
Mirka gli avrà chiesto delle spiegazioni, su questo vago proposito?
Spero che Roger non si faccia abbindolare da quelli che gestiscono la sua fondazione. Di solito dove girano tanti soldi ci sono sempre persone dalla manina lunga.
DONARE e INVESTIRE in effetti non sono sinonimi
è la parola INVESTIREMO che non mi convince del tutto ……….
@ Luca Martin (#2433737)
Pienamente d’accordo, gli sciacalli e gli avvoltoi prosperano
Si esatto hanno una struttura piramidale e fanno i meeting *motivazionali” a Parigi, londra etc tutto pagato ovviamente dalla gente che fa donazioni per strada
Io davvero mi chiedo che cosa spinga certi “commentatori” a criticare qualcuno (chiunque sia) che offre una cifra del genere in beneficenza… Ne ha molti di più? Beato lui, mi pare che se li sia guadagnati.
non subito.. il cardinal Bertone cosa ne pensa?
non diffondiamo, non diffondiamo.. 😯
gli aiuta a casa loro 😆
Gli faccio i complimenti;io non darei nemmeno un centesimo anche guadagnassi il doppio di lui.
Per favore evitiamo di diffondere centre notizie…Per federer quelli sono spiccioli…
Allora…
“Santo subito” ?
E quindi?
Solo nel periodo Giugno 2018- Giugno 2019 ha guadagnato quasi 100 milioni di euro. Per cui sì, per lui, sono relativamente bruscolini.
Metà dello stipendio MULTIMILIONARIO di “un” anno.
Ah, ecco la fonte:
https://forbes.it/2019/08/30/i-10-tennisti-piu-pagati-del-2019-roger-federer-infrange-un-altro-record/
@ Sergiu (#2433728)
Tu lo doni il 3 per 100 del tuo?
@ Sergiu (#2433728)
Anche per chi guadagno 1500 euro al mese il 3%per far del bene è nulla e non lo fa
Meglio Lui di tanti altri. Gli auguro lunga vita !!!!
Mia figlia ci ha lavorato in molte di queste organizzazioni che chiedono adesioni per strada. Non sono affatto come alcuni ingenuamente pensano…Solo una parte va in beneficienza.
Perché ci sono stipendi da pagare (bassi per i ragazzi, alti per i dirigenti), viaggi di piacere (nelle città principali, in montagna per sciare ad esempio).
Unicef, Emergency, Oxfam, Actionaid…niente di male, ma funzionano così.
Circa il 3% del patrimonio stimato
Avrà anche un partimonio di centinaia di milioni,ma non si può certo dire che 50 milioni di dollari siano bruscolini!
Se tutti gli straricchi della terra prendessero esempio sarebbe certamente un mondo migliore !