Challenger Biella: Presentazione del torneo con il programma di domani
E’ tutto pronto nel rinnovato circolo di «Via Liguria 2.0» per i primi dodici match del Thindown Challenger. La nuova formula varata ad inizio stagione dall’Atp ha praticamente eliminato gli incontri di qualificazione, tanto che ci sarà una sola sfida, quella tra Fernando Romboli e la wild card Tommaso Barelli, in campo alle 10.
Allo stesso orario spazio al match tra il vercellese Pietro Rondoni e l’azzurrino Giacomo Dambrosi. Reduce da qualche problema il ventiseienne numero 542 sta ritrovando la forma migliore, dopo un periodo nero. «A tratti gioco bene (vedi la semifinale raggiunte nell’M25 di Appiano, ndr), altre volte no (come nella recente eliminazione al primo turno patita a Santa Margherita di Pula) – racconta Rondoni -. Napolitano è un amico di lunga data e lo ringrazio per darmi sempre questa possibilità. Affronterò Dambrosi: è molto più giovane (classe ’01), non lo conosco, per cui cercherò di adattarmi alle condizioni del torneo, al campo e alle palline, capendo come gioca durante la partita».
Non ci sono state sorprese al momento della stesura del tabellone. L’unica novità è rappresentata dal sorpasso operato da Alejandro Davidovich Fokina a scapito del connazionale Jaume Munar. Salito al numero 109 del ranking mondiale dopo la finale persa a Genova con Lorenzo Sonego, il ventenne di Malaga sarà la tds numero 1 e sfiderà il vincente del match tra Jeremy Jahn ed Enrico Dalla Valle; mentre Munar, uscito dai top 100 e secondo favorito della vigilia, si troverà uno tra Gian Marco Moroni e Andrea Pellegrino.
Anche il talento di casa Stefano Napolitano, quattordicesima testa di serie, è avanti di un turno e avrà ancora un paio di giorni per ritrovare un po’ il feeling con la pallina. Il ventiquattrenne (203 Atp) è fermo da tre settimane. «Ho ripreso ad allenarmi e spero che le cose funzionino – dice Napolitano -. Avrò ancora un paio di giorni prima di giocare (troverà nei sedicesimi il vincente del match tra Markus Eriksson e la wild card Federico Arnaboldi, ndr): spero siano sufficienti. Valuterò all’ultimo me cercherò di fare di tutto per scendere in campo».
Sui campi di via Liguria ci sarà anche un altro biellese: Gabriele Felline. Già nel 2017 aveva ricevuto una wild card ed era stato molto bravo a superare un turno, prima di arrendersi al belga Geens (allora numero 432 nel ranking mondiale). Ora Felline avrà una chance direttamente in tabellone, dove affronterà lo spagnolo Eduard Esteve Lobato. «Ho ricominciato a giocare da un paio di mesi, dopo aver avuto la pubalgia – dice Felline -. Ringrazio molto Cosimo Napolitano e cercherò di dare il massimo, sui campi in cui sono cresciuto». Il diciottenne biellese ha iniziato una collaborazione con lo Sporting La Stampa e sarò seguito dai maestri del circolo torinese.
Centre Court – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Oriol Roca Batalla vs [WC] Matteo Arnaldi
2. Carlos Boluda-Purkiss vs Andrea Arnaboldi
3. Thomaz Bellucci vs Andrea Collarini
4. Gian Marco Moroni vs Andrea Pellegrino
5. [WC] Gabriele Felline vs Eduard Esteve Lobato
Court 4 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [WC] Giacomo Dambrosi vs [WC] Pietro Rondoni
2. Pedro Cachin vs Riccardo Bonadio
3. Daniel Gimeno-Traver vs Viktor Galovic
4. Jeremy Jahn vs Enrico Dalla Valle
Court 3 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [2] Fernando Romboli vs [WC] Tommaso Barelli
2. Christian Lindell vs Hernan Casanova
3. Peter Heller vs Jordan Correia
4. Maxime Chazal vs Yuta Shimizu
TAG: Challenger Biella, Challenger Biella 2019
2 commenti
Cipollino…
Spiacente ma Tommaso Barelli non lo conosco.
Poi gli auguro ogni bene possibile. Conosco però Jimbo Moroni…quello con lo sguardo feroce nella foto .
E mi deve ancora vincere un ch quest’anno. Mi raccomando … 😉