Roger Federer ed i suoi guadagni annuali dai soli sponsor
Al termine di un’accurata analisi, Forbes ha reso pubblico lo “stipendio” annuale di Roger Federer. Non si parla di premi vinti nei tornei, ma solo dei compensi piovuti dagli sponsor.
Tenendo conto dei lauti contratti stipulati con Uniqlo, Barilla, Rolex, Moët & Chandon, Sunrise, NetJets, Mercedez-Benz, Lindt, Jura, Credit Suisse e Wilson, ogni dodici mesi Roger mette in tasca circa 86 milioni di dollari. In carriera, ricordando sponsorizzazioni ormai terminate come quelle con Nike (209 milioni versati), Gillette (25 milioni) e Maurice Lacroix, Roger ha riempito il forziere con oltre 1,4 miliardi di dollari. I premi arrivati direttamente dal campo? poca roba.
Le quasi 1’500 partite disputate (e i trofei vinti) hanno portato a Federer 126 milioni di dollari. Meno, per assurdo, dei “gettoni” presi per accettare la corte dei tanti organizzatori che mettono in piedi un torneo (circa 7 milioni all’anno nelle ultime stagioni).
Ecco il dettaglio dei contratti di sponsorizzazione di Roger Federer:
Uniqlo 30 milioni, 2018-2028
Barilla, 8,1 milioni, 2017-2022
Rolex 8 milioni, 2003-
Moët & Chandon, 8 milioni, 2019-
Sunrise 7 milioni, 2014-2019
NetJets 6 milioni
Mercedez-Benz 5 milioni, 2017-2027
Lindt 4 milioni, 2017-2022
Rimowa, 4 milioni, 2018-
Jura 2,3 milioni, 2015/2020
Credit Suisse 2 milioni, 2009-2019
Wilson 2 milioni, 1998-
TAG: Notizie dal mondo, Roger Federer
Discreto, educato, modesto, umile. Sono aggettivi che sentireste molto qualora chiedeste agli svizzeri (e non solo) di descrivere Roger Federer fuori dal campo da tennis. Questa immagine di uomo alla mano piace molto anche agli sponsor, per i quali il basilese rappresenta “un investimento sicuro”. E il 2 luglio 2018, Roger Federer entra in campo sull’erba di Wimbledon con una nuova tenuta. A vestire il campione di tennis e la giapponese Uniqlo. Non e una bella giornata in borsa per Nike, fino a quel momento uno dei principali sponsor dell’elvetico che della marca statunitense ha tenuto solo le scarpe.
@ Mario plus (#2413170)
Hai ragione…
@ Fabrice (#2413596)
Bravo. E’ così, il tifo fa il resto.
Gli americani colonizzatori!?!?
Forse intendevi dire gli inglesi o su altre carte geografiche gli spagnoli, i portoghesi, i francesi…
Il popolo americano da quando esiste??
@ Potoandavi (#2413391)
I boliviani che dici tu sono quelli della regione andina dell’ altipiano. Se vai a Santa Cruz de la Sierra sono belli alti e le donne ti giri a guardarle. Dipende dove vai. In Brasile se vai a Manaus è un conto in piena amazzonia ma se vai a Porto Alegre o Florianopolis cambiano le prospettive.
Ma cosa ne fà poi di tutti questi soldi ?
Se li porta dietro…all’aldila ?
@ il Mentula (#2413326)
1. “Non a Federer l’Onnipotente, l’Illimitato.”, il Mentula
Già da questa sua battuta finale si vede lontano chilometri che lei è solo un fan della curva sud di Roger Federer e quindi da presupposti errati, mancanza di un minimo di obiettività perché accecato dal tifo sportivo per Federer, va a conclusioni totalmente errate!!
Chiusa discussione per sempre perché con i tifosi della curva sud in qualsisia campo delle attività umane non ci discuto mai, sarebbe come voler far vedere a un cieco dalla nascita quanto è bella l’alba o il tramonto, Mission Impossibile!!
2. A titolo di curiosità per eventali terzi lettori, il fenomeno di Roger Federer e di tutte le altre “Sport Star” strapagate in giro per il mondo rientra nella più ampia cornice della cosiddetta “Società dello Spettacolo”, il geniale filosofo, sociologo e scrittore Guy Debord lo aveva constato e previsto addirittura nel 1967 facendoci pure un ottimo libro, ecco qui una buona sintesi:
https://plazademayo.wordpress.com/2017/12/04/la-societa-dello-spettacolo-guy-debord-sintesi-serata-02-12-2017/
Quindi ritornando alla parte finale del mio primo post:
“Ma appunto la gente non ci fa caso perché la strategia del potere ad alti livelli viene consolidata sempre di più attraverso tre pilasti fondamentali:
1. Distract
2. Deceive
3. Divide
Poi magari un’altra volta lo spiego meglio, ma i più svegli e smaliziati lo capiranno a volo!!”, Fabrice
il primo pilastro; “1. Distract” ovvero distarre il popolo, vede lo sport professionistico ad alti livelli come uno degli strumenti preferiti per distrarre nel megliore dei modi le masse popolari, ma d’altronde anche ai tempi dell’impero romano lo avevano già capito, infatti il poeta latino Giovenale coniò in questo senso l’espressione:
“Panem et circenses” (= pane e giochi circensi ) che significa essenzialmente l’azione politica di gruppi di potere tesa ad attrarre e mantenere il consenso popolare mediante l’organizzazione di spettacoli per distogliere l’attenzione dei cittadini dalla vita politica, in modo da lasciarla alle élite.
Visto che ci siamo continiuamo con gli altri due pilastri in breve.
2.”Deceive”, ovvero ingannare il popolo. Come? Con il cosiddetto
“Infotainment” ovvero con l’informazione-spettacolo, basta vedere sulle Tv mainstream qualsiasi Tg o talk show di politica per accorgersene a volo ( dando per scontato che si è un minimo svegli e smaliziati e non dei creduloni da bocciofila ), stessa identica cosa avviene sui giornaloni mainstream.
3.”Divide”, ovvero dividere il popolo, un popolo distratto e ingannato è facilmente manipolabile e non sarà mai unito, insomma, il classico “Divide et Impera”, motto latino per «dividi e conquista», ma per arrivarci i primi due pilastri della classica strategia del potere che conta sono essenziali e infatti i media mainstream con il loro sistema di informazione- spettacolo ci lavorano imperterriti dalla mattina alla sera.
Saluti.
Fabrice
Ho usato appositamente un linguaggio forte .. se notate ho detto LECITO… perché il mercato dice quello… ma scusate se sono ancora fermo al buon senso…
non era un attacco personale al tennista.. guadagnare 500 — 600 .. e’ solo più questione di numero ormai.. di ego e avudita’.. il VALERE più di un altro.. e’ rappresentato oggi dalla cifra percepita..
il mio era un discorso più ampio.. e .. scusate se sorrido.. ma chi si sente offeso perche ho criticato io proprio idolo.. mi fa pensare.. che forse e’ Giusto così..
Ps: il mercato comunque e’ Cambiato.. nike annualmente pagava di più sampras.. che Federer.. le dinamine di sponsorizzazioni sono cambiate..
il re del benaltrismo? se parliamo di ferragnez, chiederai se non abbiano niente da dire sui guadagni di CR7, e se parliamo di lui, tirerai fuori rf, e da lì riparte il giro per ferragnez. ottimo modo di ragionare davvero.
Che dire? Beato lui! La fortuna lo ha baciato e lui se l’è presa tutta!
Per comprare un pigiama?
@ il capitano (#2413207)
Immagino che ti riferisca a politici come quello che chiamano come il tuo Nick
@ Carl (#2413237)
Perchè c’è qualcuno secondo te che compra Rolex o Gillette perchè è sponsorizzato da Federer?
Se voglio qualcosa di Federer prendo il cappello o la maglietta con scritto RF non la pasta Barilla perchè ci fa pubblicità
Ha più senso dire che compri l’acqua di Chiara Ferragni
Scritto bene, bravo :—/)
(Meno male che ha sposato Flavia …)
@ Serve and volley (#2413272)
E’ proprio come tu dici. Anni fa girai in lungo e in largo la Bolivia, i boliviani sono indios, piccoletti, di carnagione scura… Ma le pubblicità affisse ai muri delle città, di prodotti di bellezza ritraevano donne bianche ,bionde che nulla avevano a che fare con il 99 % della popolazione; si chiama colonizzazione e si può applicare anche da azienda-prodotto a individuo, in realtà è un salto ulteriore, da collettività a individuo, in questo senso gli americani ancora una volta sono stati bravissimi, chi meglio di loro conosce le parole colonizzazione, mercato, individualismo. Ciò detto e a naso secondo me meglio che i soldi vadano a Roger piuttosto che ad altri.
Paragonato ai calciatori più quotati tipo Cristiano Ronaldo e Messi, è un pezzente. Infatti, ricordando che Federer (ma anche Nadal o Djokovic) rappresentano il massimo nel tennis, si possono paragonare nel calcio ai due appena citati. Per cui, considerando quanto guadagnano quei due solo dalle società e considerando quanto Federer e company guadagnano dai tornei beh direi che la mia teoria è giusta. Questo conferma ancora una volta come nel calcio si sprecano troppi soldi e neanche se li guadagnano più di tanto. A tennis invece bisogna sudarseli di più. Ciò conferma infine che a tennis non basta essere delle leggende per eguagliare i calciatori più forti e più quotati, pazzesco. Certo, se poi ci mettiamo gli sponsor forse c’è un po’ di equilibrio, ma considerando i soli guadagni senza sponsor non c’è proprio paragone.
Mi limito al tennis, che è uno spettacolo (grazie a Federer, non grazie al figurante numero 127). Federer è Federer anche se gioca contro un muro da solo. La gente si affollerebbe attorno al muro per vederlo mulinare un rovescio o danzare come una gazzella da una parte all’altra del muro. Poi certo, avere una spalla come l’iberico fa sempre comodo, aumenta il pathos. Ma non si può pretendere che una spalla prenda come l’attore protagonista. È una legge del mercato dello spettacolo. Quanto poi alle comparse, beh, quelle sono solo numeri per riempire spazi vacanti in un ranking o in una metà campo, e contano zero. Che ci sia un figurante o l’altro è irrilevante ai fini dello spettacolo, qualcuno lo si trova sempre: è una massa informe. Dal numero 100/150 in giù è una massa informe. Irrilevante ai fini dello spettacolo. Dunque, è giusto che abbia le briciole.
Il mondo lavorativo reale non centra una mazza col mondo dello spettacolo. L’apporto dell’ultimo dei magazzinieri non è irrilevante rispetto alla produzione diretta da chicchessia. Tutt’altro. Per quello la gente dovrebbe ribellarsi o scandalizzarsi. È li che si dovrebbero imporre dei limiti per ovviare alle sperequazioni. Non a Federer l’Onnipotente, l’Illimitato.
@ marvar (#2413270)
Rispetto a qualsiasi calciatore è comunque un signore
scandaloso lui e il suo faccino ironico….
Non vedo l’ora che apra Uniclo a Milano! -23!
Da quel che leggo alcuni trovano ributtanti queste cifre, per altri sono meritate.
Eticamente sono d’accordo con i primi. Ma se voglio essere pragmatico dico che la vita reale consiste di questi dislivelli enormi, anche in settori non legati al mondo del lavoro.
Almeno lui se li suda e poi non è vero che non fa beneficenza , la fa in silenzio come dovrebbe essere. Ma per la ferragni che si vende pure l acqua non avete niente da dire?.
Io invece sono curioso di sapere quanto da adidas a Tsitso per accettare quei fantastici completini con fasce color rosa bomboniera
A casa mia si è tornati a mangiare Barilla solo da quando hanno preso Federer e la Shiffrin. Coincidenze? Purtroppo la pubblicità agisce su di noi anche in maniera inconscia
Tralasciando altre considerazioni, i numeri non mi tornano. 86 milioni li guadagna oggi e le cifre sono lievitate nel tempo. Come si faccia a stimare in carriera 1.4 miliardi in sponsor non si comprende. Anche perche le 2 sponsorizzazioni cessate valgono in tutto “solo” 234 milioni e quelle storiche come rolex saranno cresciute negli anni.
Azzardo e dico che il povero Roger ha guadagnato non oltre 800 milioni, peraltro in dollari, in euro sono 700. Ed un po’ di tasse ( poche..) le avra’ pagate anche lui. Quindi 600. Praticamente una miseria, solo in parte alleviata dai guadagni sportivi in premi e contratti. Diamo 800 in tutto e non se parli piu’. Poco sopra la soglia di sopravvivenza. E allora come faranno quei poveretti di Nole e Rafa che devono accontentarsi di un patrimomio stimato di 300 ? E Fogniniche e’ stato visto in coda a richiedere il reddito di cittadinanza? Ora col secondo figlio in arrivo sara’ durissima. Coraggio
La cosa più incredibile che ha pure il coraggio di chiedere dei compensi per partecipare ad alcuni tornei
Tutti meritati. Anzi pochini per quanti ne produce
.
@ Fabrice (#2413226)
ci pensa Djokovic a fare giustizia!
Caspita, da quanto guadagna Roger siamo passati ad un meeting di economia mondiale
Il problema non è Federer né il tennis. A me, però, dà un po’ fastidio vedere che il “Signor Barilla” sgancia oltre 8 milioni l’anno risparmiati andando a comprare il grano in “zona Chernobyl” . Poi liberi tutti di mangiarsi pasta radioattiva pur di consentire a Roger di pagare le tate dei gemelli.
Certo se vivessimo in un mondo ideale i soldi starebbero sempre a passare di mano impedendo cosi l’accumulo di immensi capitali in relativamente poche mani.
Invece in se’ non rappresenta un problema una persona che guadagni tanti soldi perché li merita,e mi pare questo il caso.
La cosa sconcertante è che questi compensi sono giustificati dalla reazione del mercato!
Cioè c’è gente, milioni di persone, che comprano i prodotti sponsorizzati perché li vedono associati al nome di Federer, o di chi per lui!
La cosa preoccupante è questa, questa pigra ed ottusa acquiescenza dei “mercati”, che poi sono fatti di uomini e donne, ai messaggi propagandistici.
Qualcuno ha mai pensato di NON comprare, ad esempio, un Rolex perché parte dei suoi soldi va a finire nelle tasche di Federer, e non rappresenta un valore aggiunto intrinseco nel prodotto acquistato, mentre magari un altro orologio di costo pari o inferiore è di qualità superiore perché non spende quelle cifre in pubblicità, ma le investe sul prodotto?
E’ questo il vero problema, e non è certo colpa di Federer, né delle aziende che sfruttano la situazione.
ma non credo che gli strali siano rivolti contro Federer, perlomeno non da parte mia. Federer è solo rappresentante fisico di qualcosa di più grande, di cui parli anche tu.
Nonostante tu possa estendere i tuoi campi all’infinito non potrai mai mangiare più di tanto riso al giorno; e nonostante possa rendere la tua casa grande come un castello quando ti sdraierai non occuperai più spazio di prima.
(Proverbio cinese)
@ MADE (#2413213)
Personalmente riconosco che al di fuori di mondi utopici il mercato sia l’unica via percorribile, sebbene implichi spesso pesanti ricadute e danni collaterali per le persone.
Penso a uno scrittore e saggista come H.M. Enzensberger – non certo un conformista piccolo borghese o un reazionario – che dopo avere vissuto a lungo nella Cuba di Fidel Castro ha espresso il concetto per cui i governi comunisti e le economie di stato hanno fallito, producendo, oltre a svariati mostri, più povertà che ricchezza.
Ma davanti a certe cifre, unopuntoquattromilionidieuro, anche io fatico a comprendere, e forse a giustificare e condividere.
Con un centesimo di quel patrimonio si vivrebbe da nababbi. Forse il mio è un eccesso di romanticismo, ma l’idea che ho di sportivo è molto diversa da quella dell’imprenditore.
Credo che la grandezza sportiva di Federer stia almeno in piccola parte nel sapere e nell’avere sempre saputo amare il Tennis anche, e forse nonostante, queste cifre. Sicuramente la sua famiglia e il suo entourage lo hanno aiutato. Altri hanno venduto l’anima al diavolo o per lo meno si sono lasciati distrarre da altro per molto molto meno.
La cosa che non si dice però è che Federer senza gli onesti mestieranti della racchetta non sarebbe nessuno, però agli onesti mestieranti della racchetta che sono la stragrande maggioranza del circuito ATP vanno le briciole rispetto ai panettoni giganteschi che vanno a gente come Federer, Nadal e Djokovic, la gente lo trova normale ma non è assolutamemte normale in quanto è lo specchio dell’attuale decadente società occidentale in cui una ristretta elites guadagna palate di soldi a scapito della stragrande maggioranza di tutti gli altri lavoratori, si è arrivati a casi in cui un CEO guadagna più di mille volte di un dipendente:
https://quifinanza.it/soldi/differenza-stipendio-ceo-dipendenti/270391/
Ma appunto la gente non ci fa caso perché la strategia del potere ad alti livelli viene consolidata sempre di più attraverso tre pilasti fondamentali:
1. Distract
2. Deceive
3. Divide
Poi magari un’altra volta lo spiego meglio, ma i più svegli e smaliziati lo capiranno a volo!!
Saluti.
Fabrice
La cosa assurda, e secondo me da ignoranti, è prendersela con una persona fisica, che ha guadagnato tantissimo nella sua carriera ma che da sola, in un mondo di oltre 7 miliardi di persone, non cambia nulla. In pochi pensano alle multinazionali che fatturano ogni anno cifre superiori alla maggior parte del pil dei paesi del globo terrestre, che non pagano tasse perché hanno sede nei paradisi fiscali (anche) dell’unione europea, che tra un po’ inizieranno a fabbricare le proprie monete, che ci rendono un po’ più schiavi ogni giorno che passa… ma sì dai, prendetevela con Roger…
ma perchè ignoranza? premesso che le leggi attuali di mercato consentono a quest’uomo di guadagnare 1,4 miliardi di dollari in sponsorizzazioni, chi ha stabilito che queste leggi siano immodificabili? chi ha stabilito che così deve essere per i secoli? mi sembra molto stupido un mondo (occidentale) che veleggia verso una crisi senza precedenti, ma che non si interroga su una migliore redistribuzione delle risorse
Si ma non sono esen tasse!!!
@ go_dustin (#2413206)
209 milioni
E’ il mondo di alcuni sport quindi ci può stare,anche pechè gli sponsor hanno il loro tornaconto. So che Roger, Rafa e Novak fanno beneficienza assieme ad altri atleti. Uno schifo sono alcuni nostri politici o dirigenti della RAI, Ferrovie, Alitalia e lo stesso Fabio Fazio che hanno stipendi e buoneuscite milionarie facendo un c….
L’upgrade lo ha fatto con Uniqlo credo. Sarei curioso di sapere quanto lo pagava la Nike.
Tanta roba…tanta! Direi che fino al 2800 dovrebbero essere a posto anche se i pronipoti continuano a figliare come lui….
… concordavo col primo post
concordo al 100% … qualsiasi sportivo professionista ha il diritto di sfruttare il suo talento e farsi ben pagare … succede in tutti gli sport ricchi di sponsor, mica solo nel tennis … è il mercato, bellezza … l’invidia sociale fa solo rosicare ma non porta a nulla
Ma i figli quanto hanno di paghetta settimanale, non può neanche trovare la scusa che non ha soldi se prendono un capriccio
Forse ci arriva a fine mese allora..
Tutti i più grandi sportivi da Ronaldo a messi da djokovic a nadal da guardiola a mourinho guadagnano così quindi smettetela di fare i moralisti che siete patetici oppure non seguite più tennis e calcio
Raga la cosa bella e’…. nes si porta niente!!!
sará anche stato uno dei piu grandi di tutti i tempi ( insieme a Nadal e Djokovic) ma probabilmente anche lo sportivo piu avido di denaro di sempre
Beh, forse almeno un accenno a quel vecchio discorsino sulla distribuzione della ricchezza ci può anche stare, via.
Ahhahaha voi s spendere le vostre lirette per vederlo e lo fate diventare un nababbo
Non perdete mai occasione per stare zitti,quanto é brutta
L’IGNORANZA
Lo schifo dove sarebbe???
È il tennista migliore di uno sport tra i più ricchi: mi sembra normale che gli sponsor lo cerchino e lo paghino per avere visibilità
p.s. meno invidia please
e pensare che i “tifosi” soffrono o gioiscono per questi signori!
Beh ma sicuramente farà tanta benefic… buhahahaaa
Beato te, Roger! Mi regali 3000 euro per farmi una bella vacanza? Che vuoi che siano per te.. una monetina!
Beato lui! E molti altri come lui.
Aggiungiamoci i compensi per le partecipazioni ai tornei…. spiace che poi fuori dalla top100 si faccia la fame
E’ comunque uno schifo.. lecito.. OGGI…ma schifoso..
Che Vergogna …
La cosa bella è che non si veste come un gangster come un rapper o calciatore qualsiasi e non va in giro con la Rolls Royce tamarra come Icardi
Pazzesco
Tutti meritati. Rosicate pure.