Wimbledon: Berrettini falloso e contratto, Federer s’impone in poco più di un’ora
Un sogno, quello di sconfiggere il proprio idolo d’infanzia, che rimarrà soltanto tale, almeno per il momento. La sfida contro il suo giocatore preferito si rivela più amara del previsto per Matteo Berrettini: il tennista romano, classe 1996, alla terza partita in carriera contro un Top-5, si arrende al cospetto di Roger Federer col punteggio di 6-1 6-2 6-2 in un’ora e tredici minuti di gioco, di fronte ad un Campo Centrale completamente esaurito per l’occasione.
L’avventura a Wimbledon del ventitreenne azzurro, dunque, si interrompe agli ottavi di finale, mai centrati prima d’ora in un Major. Federer, dal canto suo, approda ai quarti di finale dello Slam britannico per la diciassettesima volta in carriera, la sesta consecutiva: il suo prossimo avversario sarà il vincente del match tra il giapponese Kei Nishikori, con il quale ha un bilancio di sette vittorie e tre sconfitte, e il kazako Mikhail Kukushkin, affrontato in due occasioni (Wimbledon 2011 e Basilea 2015).
PRIMO SET – Tensione alle stelle per Berrettini in avvio di partita: l’azzurro mantiene saldamente il primo turno di battuta, aiutato da un ottimo servizio, ma già dal secondo si ritrova di fronte a difficoltà insormontabili. Tanti errori per Berrettini, alcuni dei quali anche molto strani per gli standard del laziale: a fare la differenza, inevitabilmente, il palcoscenico piuttosto importante e la caratura dell’avversario. L’italiano cede a quindici il quarto gioco, a trenta il sesto: Federer, pur senza giocare il suo miglior tennis, chiude la frazione per 6-1 in 17 minuti.
SECONDO SET – Il match continua sulla falsariga del primo parziale, con un Berrettini che fa della tensione il suo punto debole e un Federer che, senza alcuna fatica, gestisce ogni scambio. L’italiano mantiene percentuali piuttosto basse al servizio (27% di prime, 31% di punti vinti con la seconda) e, allo stesso tempo, non riesce mai a rendersi pericoloso in risposta. Berrettini perde la battuta in due occasioni, mantenendosi dunque “costante” rispetto a quanto fatto nel primo set. Federer, senza concedere palle break, chiude la frazione per 6-2.
TERZO SET – Passano i minuti, ma Berrettini non scarica la tensione e continua a giocare piuttosto contratto. Subìto il break a zero nel gioco inaugurale, l’azzurro si ritrova costretto immediatamente ad inseguire. Nel terzo gioco, Berrettini non sfrutta il vantaggio di 30-0 e cede nuovamente la battuta; Federer annulla una palla del controbreak e allunga sul 4-0, chiudendo di fatto le sorti dell’incontro. Un match che lo svizzero mette in cascina pochi minuti più tardi con lo score di 6-2: Wimbledon, per Re Roger, continua.
Cronaca di Lorenzo Carini
La partita punto per punto
TAG: Matteo Berrettini, Roger Federer, Wimbledon, Wimbledon 2019
La stagione su erba segna il ritorno ai grandi livelli del tennista serbo: arriva in finale al torneo del Queen’s, dove viene sconfitto da Marin Cilic. Partecipa al torneo di Wimbledon come testa di serie numero 12; sconfigge in serie Tennys Sandgren, Horacio Zeballos, Kyle Edmund, Karen Chacanov, Kei Nishikori e in semifinale sconfigge il rivale di lunga data Rafael Nadal col punteggio di 10-8 nel quinto set in un match di 5 ore e 17 minuti, distribuito su due giorni. Questa partita e diventata la seconda semifinale piu lunga nella storia di Wimbledon, seconda solo alla partita tra Kevin Anderson e John Isner tenutasi quello stesso giorno. Con questa vittoria, Dokovic raggiunge la sua prima finale importante dagli US Open 2016. Conquista il suo quarto titolo a Wimbledon e complessivamente il tredicesimo dello slam sconfiggendo Anderson in tre set dopo 2 ore e 18 minuti. Con questa vittoria guadagna 11 posizioni in classifica e rientra nella top 10 per la prima volta da ottobre 2017. Dopo una stagione trionfale su erba, Dokovic inizia lo swing nordamericano con un terzo turno alla Rogers Cup, perdendo contro il futuro finalista Stefanos Tsitsipas. Dopo tre anni di assenza, torna poi a giocare il Masters di Cincinnati. In un evento tormentato dalle sospensioni per pioggia, Dokovic sconfigge: Steve Johnson e Adrian Mannarino, il campione in carica Grigor Dimitrov, e Milos Raonic nei quarti; elimina poi Marin Cilic in semifinale, raggiungendo la sua sesta finale del torneo, la quarta contro il sette volte campione Roger Federer. Sconfigge il campione elvetico con un doppio 6-4, diventando l’unico giocatore nella storia del tennis a vincere tutti i tornei ATP Masterse a conquistare il cosiddetto Golden Masters.
Sonego, Chechinato, Berrettini sonno dei campioni, ma senza il rovescio non possono essere alla pari con i top player. È un dato di fatto. Inutile evitare la realtà.
@ Ivan (#2382784)
Se stai trollando ok ma se serio abbiamo un problema
Sulle pagine officiali ITF si notifica che Berrettini ha iniziato col tennis a 6 anni. Vuol dire che in 17 anni non ha superato la conoscenza del rovescio. Dov’ e il talento? Dove sonno gli istruttori?
In Italia abbiamo rilevato là boom – boom tecnica di giochi dagli americani. Quando il boom non funziona, nascono Chechinato, Sonego, Berrettini
A leggere certi commenti assolutistici e quasi astiosi cadono veramente le braccia. Pare che molti credono che faccia figo demolire un tennista che ha rispettato il seeding (cosa affatto scontata) e che si trovava per la prima volta in carriera a giocare un incontro così importante che lo farà crescere di sicuro. Per i pochi che sanno leggere e conoscono l’inglese, vi incollo il commento scritto dall’ex tennista Johan Kriek (uno che qualche incontro più di voi lo ha giocato di sicuro…) sulla sua pagina fb in merito a questo incontro:
“I have been watching the Italian Berrettini steadily climb the ATP rankings last year from winning in Gstaad to the Halle event this year. A huge rise into the top 20 in a year. And he is only 21 (in realtà ha 23 anni…). He is the new kid to watch very much so…..
But Roger is so used to the big stage and here this youngster is suddenly on the center with its mind blowing “proportions” that plays with your head….Roger in 3. Too much experience on that court.
Reminds me of my first Wimbledon center court experience vs John McEnroe. Felt very uncomfortable but after a few experiences in that big stadium you get used to it.”
Ha steccato di sicuro… pensa che avevo preso la giornata a lavoro per vedere la partita. Il precedente di Sampras era più per dire che anche a suo tempo i giudizi erano assolutistici a favore di Chang, poi la storia è stata tutta diversa. Ci sta di perdere giocando da schifo come ha fatto Berrettini ieri, ha sentito la pressione del match oltre al fatto che Federer come Nadal e Djokovic se possono darti una lezione lo fanno (giustamente) senza pietà. Ora… se dovesse ritrovare Federer in America e prendesse la stessa identica stesa sarebbe da farne un caso ma quanto successo ieri è da segnare alla voce “mestiere che entra”.
@ Egadur (#2382601)
Si vede che la tua massima carriera sportiva è il torneo di bocce al villaggio estivo
Ho letto stamani un articolo in cui Matteo dice che McEnroe gli ha fatto i complimenti di persona. Non ho capito quando glieli ha fatti, perché se glieli ha fatti ieri dopo la pessima prestazione con Federer mi sa tanto che era una presa in giro. Se glieli ha fatti prima, allora, può darsi che l’americano si riferisse ai recenti bei successi del nostro azzurro.
Sono un grande tifoso di Matteo e sinceramente mi aspettavo una secca sconfitta contro RF. Sono sinceramente rimasto deluso dal modo. E’ innegabile che Sonego al RG, anche se su terra rossa, abbia fatto una figura molto più dignitosa, facendo il doppio dei game e soprattutto giocando per lunghi tratti del secondo e terzo set alla pari col re.
Imparare da una non partita? Imparava se nella partita ci fosse entrato..
Non c’e’molto da dire.
Arriva agli ottavi di Wimbledon,e’nr.20 del mondo ha fatto una stagione bellissima,un anno fa’nemmeno si parlava di Berrettini.E’il ns.giocatore piu continuo.Ha il tempo,la testa e la forza per fare una grande carriera.
Solo auguri e complimenti a BBB.
Sembra che se il terzo set fosse finito 76 Federer, berrettini sarebbe già top ten. La verità è che non cambia nulla. Anzi molto meglio perdere così, Matteo avrà molto di più da imparare.
Anche tu eri sotto pressione quando scrivevi questo post? Altrimenti non si spuega quest’accozzaglia di parole, apostrofi, accenti e parole a casaccio, il tutto senza punteggiatura. Capisco che sia un forum di tennis, dove si parla di tennis, ma almeno bisognerebbe fare uno sforzo minimo per rendere comprensibile il messaggio che si vuole trasmettere, per favore!
Sampras aveva comunque 18 anni..e giocava sulla superficie a lui meno congeniale.
Ieri Berrettini ha fallito alla grande…pace, prendiamone atto e non ne facciamo drammi.
Ma è inutile andare a trovare altre partite fallimentari di altri giocatori..
Sono un grande tifoso di Matteo, e mi aspettavo sinceramente un secco 3-0 per RF. Sono però deluso dal modo. E’ innegabile che, anche se sulla terra, Sonego abbia fatto decisamente una figura migliore, facendo il doppio dei game di Matteo e giocando a tratti nel secondo e terzo set alla pari col re.
😉
@ Mattia M. (#2382543)
anche secondo m’è troppa pressione ed emozione,bastava giocare con un’altro giocatore come sangred,oppure bautista,o anche l’americano qwerrei se ho scritto bene è la partita se la sarebbe giocata,il recupero vale ma non più di tanto perchè i veri top se hanno un giorno per ricaricare le pile è non hanno giocato la settimana prima di winmbledon recuperano alla grande.il problema è riuscire ametterli in difficoltà,è bisogna servire con 75 /80 % di prime,dopo non è obbligatorio vincere il punto col servizio,bisogna imparare anche a scambiare è questo forse per matteo quando trova un muro perde la calma,comunque almeno lui ha perso da federer non da un nessuno o mai sentito come ha fatto il solito fognini che ascolta i commenti da fuori invece di pensare alla partita dovrebbe essere cresciuto oramai in queste cose è invece????
L’ho scritto in un post precedente: Sampras perse 6/1 6/1 6/1 a Parigi e non lo fece con un mostro sacro come oggi era Federer ma le prese da Chang, ovvero un suo coetaneo. La storia ha raccontato un finale diverso da quello che i commentatori del tempo ipotizzavano. Ora dire che Berrettini farà la carriera di Sampras è una bestemmia ma vale lo stesso principio per chi lo vede al massimo tra i primi 50 e niente più. Berrettini è un ragazzo troppo intelligente per non capire che è dalle sconfitte anche pesanti che si cresce. In due anni ha preso stese diverse da questa ma si è sempre rialzato. L’anno scorso perse da Laaksonen senza vedere palla, oggi allo stesso giocatore fa fare 6 game. Con Seppi ad Halle lo scorso anno fece 3 15 in risposta quest’anno ci ha vinto e lo stesso valeva per Swarzman o come si scrive. Ultima analisi se invece di un ottavo avesse giocato al primo turno contro Federer il risultato sarebbe stato diverso numericamente, questa ovviamente è uno pensiero.
Berrettini ha colpi, atteggiamento e personalità da top10. Chi giudica il suo futuro sulla base della prestazione di ieri, che ci può stare se ti fai prendere dall’emozione al cospetto di Dio Federer e del centrale di Wimbledon, dimostra di capirne ben poco di tennis o di essere solo l’ennesimo troll. Berretto ha dato più volte, di recente, dimostrazione del proprio valore.
Bocciato pesantemente all`esame di tenuta mentale. peccato. torno a concentrarmi su Sinner
Ma cos’è ? La raccolta di commenti indecenti?
Matteo…la vera Energia é stata usata nelle 4 ore e 19 minuti per vincere sul fantastico argentino…
Recuperare? E’impossibile
Roger… va OLTRE
A mio parere, Berrettini è fortissimo e sarà presto in top ten. Ieri è andato a scuola, la prossima volta non sbaglierà più. Grazie per queste splendide settimane di vittorie sull’erba!
Ieri Matteo si è fatto fottere dall’emozione e, schiacciare dalla strbordante personalità e superiorità dell’avversario. Non gli riusciva nulla, ha perso non so quante volte il servizio (LUI, il Boom Boom Berrettini!!!), affossato in rete valanghe di rovesci e anche tanti diritti, e ad ogni errore reagiva come imbambolato, come per dire ‘a me succede questo?’, come in preda a un’emozione che lo ha stritolato senza dargli possibilità di reagire. Quello vistoi ieri non è Berrettini e lo sa anche lo stesso Federer che ad un certo punto scuoteva la testa, quasi pure lui rammaricato per l’orrenda figura che stava facendo l’italiano. Ho letto oggi in un’intervista di Matteo che tutto questo lo farà crescere, l’unica cosa è sperarci perché ieri proprio non si poteva guardare.
Che figura fantozziana! Comunque roger è stato un vero cattivone, qualche punto ai bimbi lo si regala sempre!
Berrettini dipende dal servizio, se questo funziona ne trae giovamento tutto il resto del gioco, se, come ieri, mette poche prime, le certezze crollano, l’ansia cresce e i difetti emergono chiari. In questo il Berretto non è molto diverso da un Raonic o da un Isner, ma per ottenere i risultati di questi deve fare in modo che il suo unico colpo da ko diventi ancora più efficace e continuo, ieri lo ha abbandonato, lasciandolo come un guerriero senza armatura.
@ simposio (#2382419)
Le Galline vanno dietro al Gallo,quelli con testa vanno contro il Gallo ….ma quanto POTERE POLITICO HA Federer!!!
@ simposio (#2382419)
Ma come osi dare giudizi contro il Re! Meriti una squalifica a Vita! ahahahah
@ Fabri (#2382487)
Esatto… berretto non c’era, come al solito Federer gioca contro nessuno!!
Perché hai visto poche partite…
Stai commentando koko, il re dei giudizi postumi. Null’altro da aggiungere
@ kas (#2382518)
Pensa di avere a che fare con dilettanti! 😆
@ Helvetia (#2382491)
Potevi prendere la scusa che eri scesa in spogliatoio e avevi perso l’orientamento sulla disposizione delle squadre!
Certo che le tue argomentazioni si appoggiano principalmente sul dare dell’esaltato o dell’ubriaco a Tizio e Caio. Mah…
Un Grandissimo non vince un misero slam di casa da giovane e stop! Considerando che Berrettini ha già vinto qualcosina di più piccolo ed è agli inizi non mi appare un paragone tecnico del tutto improponibile! Molta potenza poca capacità e varietà tecnica anche se in America tutto è più gonfiato e invece del 250 magari vinci un 1000 in casa semi-disertato dai forti e vai bene da anglosassone a Wimbledon e a US Open! Uno che deve fare confusione all’imbrunire per battere Bracciali non è un Dio del tennis!
@ simposio (#2382419)
Pure io credo che si riprenderà, anche molto presto. Però non puoi usare come esempi partite di fenomeni (plurivincitori Slam) per poi fare una deduzione (anche condivisibile) su uno che non è un fenomeno ma un buon tennista.
il rischio di fare di Matteo un altro ceck e reale.sta a noi tifosi nn creare troppe aspettative. Attualmente il gioco di Matteo dipende ancora troppo dal servizio.se cala quello cala anche lui. Deve imparare a variare il gioco a costruirsi i punti e a migliorare la risposta. Impari da Nadal quando si risponde il primo colpo deve essere..aggressivo mai interlocutorio. Inoltre forse. Per il salto di qualità un coach…straniero.
A berrettini è successo un po’ quello che successe a cilic 2 anni fa. Giocare nel centrale contro una leggenda vivente, con milioni di persone che ti guardano e il pubblico che non è dalla tua parte, almeno la maggior parte, è à dir poco proibitivo. Non ne faccio una questione di carattere. La maggior parte dei giocatori al suo posto se la sarebbe fatta sotto. È successo à cilic che di esperienza ne ha di più di Matteo. Ovvio poi che a personalità come mcenroe e Connors questo non sarebbe di certo successo, ma non è di certo una colpa non essere come loro.
Mi viene in mente un fatto personale che mi è capitato.
Giocavo a Basket a buon livello, ma nella squadra giovanile, un giorno mi dicono che domenica avrei giocato in campionato con la prima squadra, in A2! Con la televisione locale in differita! Vengono tutti, amici e parenti …
Inizia il match ed ero in panchina, ma abbiamo dimenticato di riempire le borracce e mi offro per andare negli spogliatoi a prendere acqua.
Quando torno, siamo già sotto 8 a 0 e l’allenatore che dice: “così non va” e sulla rimessa laterale si gira verso di me e mi dice “entri tu! subito, dai!
Io entro mi smarco e mi passano la palla, vado dritta verso il canestro e mi sembra di volare, fatto, 2 punti facili facili.
Purtroppo il canestro non era il nostro ma quello dell’avversario.
Scoppia una risata generale, persino l’arbitro deve chiedere una pausa perchè non riesce a fermarsi dal ridere.
Io ho perso la motivazione di giocare a basket e poco più tardi ho smesso.
Con le debite proposzioni, oggi, vedendo il pubblico del centrale ridere delle disavventure di Matteo verso metà del terzo set (errore su punto già fatto a rete e caduta bucando la palla) mi sono ricordata della mia disavventura e mi ha fatto pena.
Ma sono sicura che lui, mentalmente, è molto più forte di me, e cercherà subito di dimostrare che il miglior Berrettini avrebbe anche potuto battere un Federer in giornata storta.
Auguri Matteo.
Potete dire che Matteo era emozionato, non in giornata, ma io in decenni che seguo il tennis uno che schiaccia e poi fa una volee direttamente in tribuna non l’avevo mai visto.
In quel momento ho spento SCHIFATO
La partita che abbiamo visto è incommentabile. Perché Matteo Berrettini non è sceso in campo. Al suo posto c’era palesemente un suo replicante, che non sapeva servire, se non seconde palle. Che tirava back di rovescio a 20 cm da terra e affossava diritti e rovesci a ripetizione. Un replicante capace di sbagliare smash già fatti o palle semplicissime a rete. Un replicante che, quando non sbagliava, offriva delle palette alte e morbide, al centro del campo, sulle quali un incredulo Federer manovrava a
piacimento. Contro il replicante, Federer non ha fatto nulla di trascendentale, neanche al servizio. Diciamo che ne ha approfittato per un turno di riposo, utile per il suo cammino nel torneo. Avendo visto il replicante all’opera con la stessa racchetta gialla di Matteo, posso solo dire: ridateci subito l’originale!
Matteo ha messo molto fieno in cascina quindi si puo permettere questo ed altro!!!
Il commento migliore Camporesefan! Questa partita non modifica di una virgola il mio giudizio su Matteo , ero felice di poterlo tifare e lo sarò anche domani!
Io penso che questo ragazzo stia gia lavorando sodo e non solo lui ma anche il suo team. Gente che ha dimostrato piu di chiunque altro cosa c’e’ da fare !!!
Meglio aspettare… che arrivino (!) i congiuntivi.
Con Federer in una partita secca se la sono giocata i vari coricarsi Canas ecc..non vedo perché non poteva Berrettini non dico vincere ma almeno arrivar a un tir break
Peccato che quando questi signori “servizio e dritto” incontrano uno che sa veramente giocare a tennis facciano queste figure, perché basta che si inceppi il servizio o il dritto e non sanno fare altro, non sanno costruire un punto, dopo 3 scambi vanno in affanno e sparacchiano fuori o in rete. Che bel tennis!! Da applausi.
Ma non è la partita giocata male o persa male il problema. Ci sta perdere male una partita contro un top player.
Il problema più grande rimangono i vostri commenti che gli davano chance di vittoria. Questo è.
Ieri ho detto che aveva l’1% di probabilità e mi hanno risposto no minimo il 20.
E la partita oggi non è stata in discussione.
Il problema sta nel fatto che quando un italiano fa bene, voi lo elevate a top player che può competere con i big 3.
Nessuno può competere con i big 3 se esprimono un livello di tennis accettabile. Mettevelo in testa. Sarà così fino al ritiro
Senti Roger è forte ma almeno 10 giochi glieli strappa pure il numero 50 al mondo. Berrettini non è proprio sceso in campo
23..
Il problema non è Berrettini ma chi ha pensato che potesse giocare alla pari con RF . Anche Mazzoni ha perso un po’la testa. Comunque mi auguro che la figuraccia non lasci scorie e che Matteo chiuda i rapporti con chi gli ha fatto credere di potersela giocare
Il match tra Federer e Berrettini ha visto la netta sconfitta del giocatore italiano. Non dico che Berrettini avrebbe dovuto vincere ma magari impegnare un poco di più la leggenda svizzera. A me pare che comunque Berrettini non era in giornata. Lo si vede dalle percentuali del primo servizio. E poi mi è parso molto falloso. Ma anche nervoso e poco preciso. Aldilà dei meriti del maestro Federer l’ italiano emozionato e insicuro ha fatto la sua esperienza sul centrale anche se vale di più di quello che si è visto oggi.
Il match tra Federer e Berrettini ha visto la netta sconfitta del giocatore italiano. Non dico che Berrettini avrebbe dovuto vincere ma magari impegnare un poco di più la leggenda svizzera. A me pare che comunque Berrettini non era in giornata. Lo si vede dalle percentuali del primo servizio. E poi mi è parso molto falloso. Ma anche nervoso e poco preciso. Aldilà dei meriti del maestro Federer l’ italiano emozionato e insicuro ha fatto la sua esperienza sul centrale anche se vale di più di quello che si è visto oggi.
Il giudizio non va tratto dopo una prestazione come quella di oggi.
Anche del miglior tennista, se un ipotetico telespettatore lo vedesse dopo una batosta del genere ne darebbe un giudizio ampiamente negativo.
Se tutti noi avessimo visto berrettini per la prima volta oggi, probabilmente diremmo che non vale i top 100, non i top 10
Ciao a tutti,
l’emozione di giocare nel tempio del tennis contro il proprio idolo ha giocato un bruttissimo scherzo,Matteo non era il solito e si vede dai troppi errori banali che ha fatto..ora avanti con il prossimo torneo e ricominciare a vincere…dopo la prima vittoria questa lezione restera’ solo un be ricordo da raccontare ai nipotini, sorridendo.. Forza Berrettini 😉
Meglio aspettare che i 3-superman vanno in pensione,
per vedere i nuovi talenti.
Questa è la dimostrazione che il fogna merita la top-10
nonostante i superman sono ai primi tre posti.
Riflettete, riflettete.
Ragazzi Federer ha perso una finale da Nadal 61 63 60 nel 2008 al Roland Garros
É Djokovic ha strapazzato Nadal nella finale degli Australian Open proprio quest’anno.
Si resetta e si va avanti.
Ripeto. Vediamo come Berretto reagisce adesso nei prossimi tornei.
@ simposio (#2382419)
nessuna di queste durata 1h13 minuti. La partita di oggi è durata persino meno del secondo turno di qualche anno fa di fognini, quando perse da roger in 1h15 giocando un tennis da esibizione.
Credo che negli ultimi 10 anni nei prati londinesi sia la partita più rapida del re, questo basta a non paragonarla a finali slam vinte nettamente
Quest’anno a Parigi Rafa / Roger 63 64 62 ma non si è fatto pagare la lezione perché Sono troppo amici.
Per il ranking berrettini rischia paradossalmente di uscire dai 20 nonostante gli ottavi raggiunti
Dipende da pella e querrey
Che arrivasse almeno a 3 in un set
Si comincia a fare esperienza e gavetta così, vai avanti senza timore Matteo, sarai grande.
Ma non c’é bisogno di citare partite di calcio
Australian Open 2011: Djokovic b Murray 64 62 63
Australian Open 2019: Djokovic b Nadal 63 62 63
Roland Garros 2008: Nadal n Federer 61 63 60
Roland Garros 2017: Nadal b wawrinka 62 63 61
Queste erano finali.
Se Federer é sopravvissuto a una finale del Roland Garros perda 61 63 60 non vedo perche non possa sopravvivere il Berretto per un ottavo di wimbledon un po brutale.
La tensione fa brutti scherzi nel trascorso della vita di ogni persona.. Oggi Berrettini che è eccezionale ma non un dio del tennis come Federer.. Ci sta ed è capitato a tutti sia nello sport che nella vita.. Avanti Matteo.. Siamo orgogliosi di te
Matteo sarà un bel cavallo di battaglia
Ma matteo ha giocato col numero uno, cosa si pretendeva
Tu sei ubriaco se paragoni Berrettini a quel grandissimo giocatore che era Roddick.
Non ha mai GIOCATO nessun quarto. Pure Pella e sandgren lo hanno fatto. Oltre Cecchinato, pure Sanguinetti, Caratti e Furlan. FOGNINI MAI. Si qualifico ma non scese in campo x non rischiare. Gli dissero ” tanto ne giocherai a decine ” . Ancora rimpiange quel giorno. Anche zoppo avrebbe saputo cosa significa un quarto slam. Invece li guarda e se li fa raccontare da Flavia.
Vai avanti Berretto e lavora sodo se vuoi raggiungere dei risultati di prestigio. A proposito non dimenticare di pagare la lezione al maestro Roger……!
Molti dicono esperienza per il futuro? Fate ridere la prossima sarà la stessa cosa
Perdere così non ci sta è stata proprio mancanza di personalità
Redazione è l ora di fare in modo di mettere dei filtri.
Grazie, siete fantastici
Ritengo che la forza di questi grandi campioni sia soprattutto quella di esporre impietosamente i limiti altrui una volta individuati! Troppo evidente che nella diagonale di rovescio Berrettini non regga contro un avversario di un certo livello giocando un rovescio solo apparentemente molto migliorato ma in effetti troppo stereotipato e posticcio, limitato alla diagonale o al massimo al centro del campo per essere davvero pericoloso a certi livelli. Il rovescio è completo solo se sei in grado di stampare con sicurezza e spesso tutti i lungolinea che ti servono! Berrettini in sostanza mi ricorda il Roddick potente come colpi ma impotente negli scambi più volte messo in crisi a Wimbledon da Federer. Un tennis potente ma eccessivamente semplicistico e stereotipato che non ha grande impatto contro questi grandi campioni nel loro giardino di casa con l’aggravante che se Berrettini serve leggermente peggio del solito diventa un giocatore abbastanza mediocre nel complesso avendo la tipica tecnica che funziona quando tutto funziona e che non salva da sola quando il piano A va in tilt!
@ Mickis (#2382294)
È semplicemente una persona molto educata.
Possibile che tutte tutte le volte fino a che uno vince è considerato un dio e appena perde è considerato una schifezza?
È chiaro che oggi Berrettini si è fatto prendere dall’emozione di incontrare Federer, gli servirà come esperienza per il futuro.
Poi le giornate storte capitano a tutti: un paio di esempi calcistici. Quando l’italia ha perso 4 a 0 dalla spagna o il brasile ha perso 7 a 1 dalla germania, erano questi i reali valori delle squadre?
Non sempre c’è il fantastico 4 a 3 di italia germania ’70
Ma perdere con il più Grande della storia del tennis è così strano?
Vedo che ci sono i coraggiosi cge scambiano cecchinato con berrettini. Cecchinato è zero ma per favore non fate questi paragoni
I luoghi comuni sono luoghi comuni proprio perché spesso sono veri.
Dai, dai, passi lunghi e ben distesi…con la sfiga che hai portato al Ceck (ma non doveva vincere a mani basse Parigi ?) ora non cercare di rovinare pure il povero Berretto… 😯 😯 p.s. Penso che Matteo possa fare un bel percorso anche sul cemento americano ed avvicinare la top 10. Per gli Slam e compagnia cantante aspettiamo si ritirino i 3 mostri e poi vediamo tra quelli che rimangono, sicuramente nel post Fabs ci saranno più opportunità per tutti, un po’ come oggi al femminile
Dire che al momento non è in grado di competere in queste partite e che può vincere solo i 250 significa dargli del gabinetto? Ecco. Tu sei il classico esaltato di cui parlavo prima.
Partita deludente, fin troppo ovvio dirlo. Però mi spiace vedere qualche commento al vetriolo contro questo giocatore, non lo merita assolutamente. Per me, l’ho già scritto, a parte questo incontro, ha disputato un buonissimo torneo.
Matteo deve solo scordare al più presto questa giornata e riprendere al più presto il suo cammino di crescita
Schiacciato dalla personalità e dai colpi del re…. Ma per crescere servono anche le batoste…. Ritengo berrettini un ragazzo intelligente, farà tesoro di questa esperienza e ne trarrà beneficio
Bravo. Siamo tutti un po’ “scioccati”, non credo per la sconfitta che era preventivabile, quanto per la misura. Credevo anch’io in almeno un set lottato, ma obiettivamente era paralizzato (senza nominare Federer, per il quale è impossibile oggi dare un giudizio). Da qui però a dire che non entrerà mai nei 20, come se non ci fosse già. E d’altra parte ieri sembrava da alcuni commenti che Berrettini dovesse vincere facile oggi. Facili entusiasmi e ancor più facili catastrofismi.
Sinceramente è imbarazzante commentare una sconfitta cosi. Niente scuse. Due sport diversi. Menomonie da Lunedi si ricomincia con un altro torneo e sicuramente non ci sarà federer da incontrare.
nadal 18-6 federer 18-5 djokovi 18-8… certo che la differenza con gli altri resta abissale nei tornei 3 su 5…
@ Spettatore Incompetente (#2382338)
Hai ragione,loro tre e poi un branco di mestieranti.
Mi sarei aspettato un parziale del genere da parte di Sinner, ovvero un diciassettenne contro Federer. Non Berrettini che di Slam ne ha già giocati. Veramente brutta figura in mondo visione. Era completamente bloccato dall’emozione e non riusciva nemmeno a stare in piedi. Scena muta all’interrogazione di matematica non perché non sai ma perché ti si sei sciolto il corpo.
La misura, questa sconosciuta… oh, ma vi rendete conto contro chi ha giocato Matteo?
Personalmente pensavo che Roger vincesse in 3 set, ma che in uno o due si vedesse un 7-5 e un 7-6. Evidentemente l’emozione ha giocato un brutto scherzo a Matteo.
Devo dire che risulta un po’ irritante leggere commenti che accostano Matteo ad un gabinetto qualsiasi, solo perché ha toppato un match contro Roger Federer… in un mese ha vinto un 250, fatto semi in un 500 e ottavi a Wimby… che cesso, eh?
Bisogna aggiungere qualsosa? Meglio tornare ai 250…
Io credo sempre che Berrettini abbia la possibilità e il tennis per assestarsi tra i primi 10 forse anche prima di quanto noi pensiamo…purtroppo nel breve periodo credo che questa mazzata possa avere qualche contraccolpo a livello psicologico in termini di convinzione nei propri mezzi…detto questo credo che criticare un giocatore del genere con i progressi fatti negli ultimi due anni sia folle; qua pare che tutti noi aspettiamo direttamente un supercampione in grado di fare incetta di slam quando già avere un top 10 in grado di ben figurare negli slam e nei master 1000 sarebbe tanta roba tenendo conto del pedigree della storia del tennis italiano.