Wimbledon: Gatto-Monticone fuori, ma a testa altissima. Vince Serena Williams
Il sogno è durato un’ora e 19 minuti, ma il ricordo di una partita come questa rimarrà per sempre: Giulia Gatto-Monticone, alla prima esperienza assoluta nel tabellone principale di Wimbledon, è uscita di scena all’esordio per mano di Serena Williams, che sull’erba londinese ha trionfato per sette volte in carriera, col punteggio di 6-2 7-5.
La tennista torinese, che ha brillantemente superato le qualificazioni, non è riuscita nell’impresa di sconfiggere la Top-10 statunitense, la quale se la vedrà prossimamente con la vincente del match tra Kaja Juvan e Kristyna Pliskova. Evidente, fin dalle prime battute, la differenza abissale tra le due giocatrici, specialmente dal punto di vista della pesantezza di palla.
PRIMO SET – Tradita dall’emozione (sia per la “prima volta” in questo Slam, che per la sfida a Serena Williams sul Campo Centrale), Giulia Gatto-Monticone inizia l’incontro nel peggiore dei modi. L’azzurra si fa prendere dalla tensione, trovandosi sempre più in difficoltà all’allungarsi degli scambi e soprattutto con la seconda di servizio, abbastanza lenta e quindi risultata piuttosto aggredibile da parte di Serena. Rapidamente sul 5-0, la Williams sciupa un set point nel sesto gioco e permette a Gatto-Monticone di accorciare, restando pur sempre a debita distanza. Avanti per 5-2, Serena Williams gioca un grandissimo game di risposta, costringendo l’azzurra ad una serie di errori non forzati che valgono il definitivo 6-2 in 29 minuti.
SECONDO SET – Equilibrio e spettacolo nella seconda frazione, in particolare grazie all’evidente calo di rendimento di Serena Williams. Gatto-Monticone mantiene costante il rapporto vincenti-errori rispetto al parziale d’apertura, Serena commette qualche ingenuità di troppo e dimostra di avere qualche lacuna dal punto di vista della preparazione fisica. Gatto-Monticone offre due chance di break a Williams nel sesto gioco, ma è molto brava a cancellarle entrambe; il copione si ripete nel turno di battuta successivo, ma questa volta per l’azzurra non c’è nulla da fare. Sul 5-3, Williams ha la chance per chiudere il match col servizio a disposizione ma subisce un inaspettato controbreak a quindici, che permette a Gatto-Monticone di rientrare prepotentemente in carreggiata. La torinese resiste fino al dodicesimo gioco, quando si vede costretta ad alzare bandiera bianca dopo dieci punti davvero combattuti.
Cronaca di Lorenzo Carini
TAG: Giulia Gatto Monticone, Serena Williams, Wimbledon, Wimbledon 2019
basta che non diventa una giraffa a furia di uscire a testa alta !!!!
anche qui al nord. l’involuzione è un po’ ovunque, non solo tecnica ma anche organizzativa.
Miaoooooo
l’importante non è vincere ma che la testa sia alta
Garbin era nell’angolo della Monticone…bel coraggio…
@ ilpallettaro (#2376105)
Essere la numero 144 ( classifica di oggi) è qualcosa di più di quello che dici. Grande Gatto onore al grande lavoro.
Ma perché non te ne vai a quel paese? Hai rotto davvero le palle da tennis
Il movimento femminile è oggettivamente in una fase negativa. E non mi fa ben sperare vedere parecchi tornei sia under che IV o III categoria con pochissime iscritte nel femminile. Questo qui al sud. Non so altrove.
Giustissimo
Grande. Grandissimo. Non ci deludi mai.
la monticone non diventerà mai una giocatrice pro. diventerà, se sarà capace, un’ottima maestra di tennis.
la wta sta meglio? ahahahahahahahaha
è un circuito morto, e oggi sul centrale di wimbledon abbiamo capito il perché.
se poi uno vuole essere più realista del re, va benissimo.
@ simposio (#2376088)
Sicuramente, anzi: sono pochissime. Però i “movimenti” li ritrovi spesso negli allenamenti, non credo ci sia bisogno del match per riacquistare la mobilità, o comunque non credo sia così determinante.
A me spiace perché non vorrei mai che iniziasse a perdere contro tenniste decisamente inferiori. Passino Kerber, Osaka e Pliskova(comunque forti), ma la Kenin.. ed oggi contro la Gatto-Monticone non ha neanche dominato.. la vera Serena non le avrebbe lasciato neanche un game.
Peccato per Giulia perché se le fosse capitata una giocatrice meno blasonata, forse avrebbe avuto le sue chance di passare il turno. Contro cotanta fuoriclasse ha pagato all’inizio anche l’impatto psicologico per l’avversaria da affrontare, oltre che il fatto di giocare sul centrale di Wimbledon.
Ieri ero convinto che avrebbe fatto solo pochi game, invece sembra che nel secondo set abbia quasi giocato alla pari, senza contare che il game decisivo Serena lo ha ottenuto grazie a qualche errore gratuito dell’azzurra. Questo significa che ha ulteriori margini di progresso.
Ha giocato pochissimo quest’anno dopo l’Australian Open.
2 turni a Miami e 2 turni a Indian Wells.
La sua stagione su terra é stato un totale di 4 partite: 1 a Roma e i 3 turni al Roland Garros.
8 partite in tutto degli Australian Open ad oggi. Sono un po poche.
Ecco il famoso Magilla che vedeva nella Barty un’altra tennista rovinata.
http://www.livetennis.it/post/255308 commento 9
Bisogna aver fede nelle stelline,siamo in una fase di cambio generazionale.
il problema è che attualmente nella Wta mancano delle vere prime 3!
Come dissi a Parigi e’O il risultato delle vittorie del tennis femminile italiano nell’edizione wimbledon 2019 che si aggiunge al record.
Non certo per colpa di Giorgi e Monticone,anzi.
Questo e’il prodotto del movimento negli ultimi 10 anni.
Gaz lo preannunciava da anni nelle pagine itf settimanali diventando l’orco cattivo,l’esterofilo.
Mi occupavo e mi occupo di chi si distingueva e si distingue ,di italiano non vi e’ stato mai niente e nulla se non piccolissime fiammelle immediatamente spente.
Un abbraccio da tutto il Fan Club
✨
Mamma mia che saccente e pesante che sei……
Paragone improprio.
Gli attuali primi 3 ATP passeranno alla storia come tra i più grandi della storia, mentre le attuali prime tre WTA se escludiamo gli appassionati non le conosce nessuno neppure adesso.
Hai detto tutto. Emozionato, contento ed onorato di seguirla.
Zoppas li fa e nessuno li distrugge
Se pensi che nel circuito atp c’è il vuoto dopo i primi 3 da ben 15 anni oserei dire che la wta sta messa molto meglio.
Io sono orgoglioso di Giulia Gatto Monticone! Nel tennis non si è grandi solo se si vincono gli slam. Giulia è una grande! Punto!
@ ilpallettaro (#2375830)
Perché non apprezzare questa splendida ragazza che a 30 anni riesce ancora a migliorarsi,piuttosto che screditare sempre?Grande Giulia,ad maiora!
Io sono abbastanza sconcertato: Serena nell’arco di un anno è solo dimagrita (neanche troppo) ma i movimenti son sempre quelli. Per carità.. magari ha dei problemi non risolvibili, però se così non fosse trovo stranissimo -da suo supertifoso da anni- che una come lei non sia riuscita nel tempo a ritrovare condizione. La cosa mi stranisce non poco. Ovviamente non pretendo la forma pre-maternità alla sua età, ma si muove davvero poco e molto male..
Non so’di che generazione sei ma questo si poteva dire ai tempi della Graff,peggio,dopo le prime 30 le altre erano sparring partner.
Molte italiane entrarono in top 100,ragazze di livello inferiore alle Trevisan,Paolini ecc….
Si ma a sto punto.. Una riga che sia una scritta giusta… Di che Nazione sei? Trollese?
Credimi non ha fatto niente di particolare la Monticone,oggi questa Serena e’gia’limitata da se’,anzi nella fase finale la Monticone ha veramente mostrato i suoi di limiti altrimenti Serena andava a casa.
@ ilpallettaro (#2375830)
Il tuo problema lo ha visto lo psichiatra
@ Gaz (#2375827)
Juvan nel prossimo turno potrebbe mettere in difficoltà Serena: notoriamente, ha nel suo tennis la capacità di cercare angoli e geometrie muovendo le avversarie, ha anche delle buone soluzioni nel tocco. La ricordo un po’ leggera però
@ ilpallettaro (#2375830)
il vuoto sta nei tuoi commenti.
partita pari? serena praticamente immobile, concentrata per 15 minuti dove è andata 5 a 0. poi era da un’altra parte, e ha vinto lo stesso.
tra l’americana e la nostra ci sono 10 categorie, c’è così tanto diffenza che non riesce a batterla neppure se la williams gioca con la sinistra.
si è proprio visto il problema della wta: dopo le prime 50/60, c’è il vuoto.
Se gioca cosi’si’,veramente pessima,da torneo vecchie glorie.
da italiano sono orgoglioso di quello che e diventata giulia con il duro lavoro!!!
Personalmente non mi dispiacerebbe…
Bravissima Giulia
Peró se Serena é questa la Juvan la sbatte fuori dopodomani
Il tuo italiano fa leggermente schifo….
Google translate please
Mamma mia, che peccato questo ultimo punto a rete ❗ Si poteva portare la Williams al TB. Cmq Giulia non ha sfigurato. Complimenti ❗
Serena non la vedo andare troppo lontano in questo Wimbledon.
Vedremo.
Giulia è stata commovente..mi sono emozionato, al di là dei numeri, del ranking, di tecnica, di top100 entro i 21 anni etc. Lo sport è anche questo
Certo serena è andata in bambola na l’ultimo punto fare 5 passanti è tirarli sempre dove la Williams c’arrivava a sto punto tira forte su un angolo .dopo con una gamba Zoppas do e si va nemmeno se ti regala la partita vince giulia
Peccato il sorteggio altrimenti visto il grande periodo di forma, forse il migliore della sua carriera, poteva aspirare al secondo turno.
Gran bella figura di Gatto-Monticone, dopo il fulminante 5-0 iniziale ha quasi tenuto testa a Serena, mettendone a nudo tutte le difficoltà e tutti i limiti attuali.
Complimenti, grande esperienza e splendido ricordo.
Peccato per l’ultimo gioco, ha sparato via un diritto e il match point lo si poteva salvare. Tanti complimenti a questa ragazza, che fino a qualche mese fa non era nemmeno top 200 e oggi fa partita pari con Serena (seppur quest’ultima non fosse, forse, nemmeno al 50% della sua condizione) sul Center Court di Wimbledon. Adesso forza per i prossimi appuntamenti (iscritta in un 100k in Francia, poi verosimilmente quali WTA)