Classifica ATP Italiani: Matteo Berrettini tra i primi 20 giocatori del mondo. Stefano Travaglia in top 100

@ Renato (#2369888)

No, lì c’è Pietrangeli… Insomma, il post ci ha permesso di ripassare questa cosa. Ma chi scrive gli articoli dovrebbe farlo più dei commentatori

Anzi l’undicesimo! Vedo solo ora il post di Gianni

@ Gianni (#2368832)

Nel calcolo si considera soltanto chi è stato nella top 100 a partire dall’introduzione della classifica computerizzata, ovvero dal 1973, dove Pietrangeli ha un best ranking di 271.

@ mirko.dllm (#2368407)

Non sono superstizioso e poi,in ogni caso,è cambiato il vento e l’atteggiamento dei nostri.Sono fiducioso,perchè nel concreto si sta ottenenendo moltissimo.

Non è il nono, è il decimo! Escluso Pietrangeli. Di chi vi siete dimenticati, di Furlan???

Non è il nono, è il decimo! Escluso Pietrangeli. Di chi vi siete dimenticati, di Furlan???

Ciao a tutti, dalla statistiche in mio possesso, gli italiani “TOP 100” sono 43, in quella pubblicata in precedenza manca Pietrangeli che compare anche nell’Enciclopedia del Tennis. Eccola nel dettaglio (con l’asterisco i giocatori in attività). Gianni

1. PIETRANGELI (1933) 3
2. PANATTA A. (1950) 4
3. BARAZZUTTI (1953) 7
*4. FOGNINI (1987) 10
5. BERTOLUCCI (1950) 12
6. *CECCHINATO 1992 16
*7. SEPPI (1984) 18
CAMPORESE (1968) 18
GAUDENZI (1973) 18
10. FURLAN (1970) 19
*11. BERRETTINI (1996) 20
12. CANCELLOTTI (1963) 21
13. VOLANDRI (1981) 25
14. CANE’ (1965) 26
CARATTI (1970) 26
16. STARACE (1981) 27
ZUGARELLI (1950) 27
18. OCLEPPO (1957) 30
*19. LORENZI (1981) 33
*20. BOLELLI (1985) 36
21. POZZI (1965) 40
22. PESCOSOLIDO (1971) 42
SANGUINETTI (1972) 42
24. MULLIGAN (1940) 44
25. PANATTA C. (1960) 46
26. BRACCIALI (1978) 49
27. COLOMBO (1963) 60
28. SONEGO (1995) 66
29. NARGISO (1970) 67
30. DI MAURO (1977) 68
31. CIPOLLA (1983) 70
*FABBIANO (1989) 70
33. PISTOLESI (1967) 71
34. TIELEMAN (1972) 76
35. NARDUCCI (1964) 77
36. RINALDINI (1959) 79
*37. GIANNESSI (1990) 84
38. LUZZI (1980) 92
39. MARTELLI (1971) 96
40. GALVANI (1977) 99
41. SANTOPADRE (1971) 100
*VANNI (1985) 100
*TRAVAGLIA (1991) 100

Scritto da Alessandro
Fognini testa di serie no. 12 a Wimbledon
Berrettini testa di serie no. 17

Che sfiga per Matteo, entrare tra le prime 16 sarebbe stato un bel vantaggio sulla carta.
Speriamo che abbia comunque un buon sorteggio, almeno per quel che riguarda i primi turni…

@ Monticone: il gatto di Giulia (#2368652)

Si, lo so che il Ranking Live è aggiornato, ma mi chiedo perchè quello della home page no?

Scritto da Misfra
Scusate ragazzi della redazione, ma perchè nella home page di questo sito Berrettini risulta ancora n. 30 ed a Sara Errani non è ancora stata aggiornata la classifica?
Conoscendo la vs precisione sono certo ci sarà una spiegazione valida.
La domanda è rivolta anche a chiunque sia in grado di darmi una spiegazione.
Grazie

Non faccio parte del sito ma quella più aggiornata è la pagina del ranking live.

Scusate ragazzi della redazione, ma perchè nella home page di questo sito Berrettini risulta ancora n. 30 ed a Sara Errani non è ancora stata aggiornata la classifica?
Conoscendo la vs precisione sono certo ci sarà una spiegazione valida.
La domanda è rivolta anche a chiunque sia in grado di darmi una spiegazione.
Grazie

Fognini testa di serie no. 12 a Wimbledon
Berrettini testa di serie no. 17

La strada di Matteo verso il top dovrebbe essere spianata, inoltre con un po’ di ottimismo, i 3 grandi sono molto + vecchi di lui x cui
puntare alla top 3 non è reato.

Berrettini avanzerà ancora perché gioca bene su tutte le superfici,cosa che è mancata ha tutti gli italiani che lo hanno preceduto in questi ultimi 30 anni!

Scritto da Tifoso degli italiani
Mi ricordo quando, diversi mesi fa, nel momento in cui l’Italia tennistica iniziava a conoscere Matteo Berrettini, si aprì una discussione sul suo futuro, su quanto potesse andare avanti in classifica, sul gap coi coetanei esteri che si affacciavano già nelle prime 20-30 posizioni della classifica mondiale, mentre il nostro correva spedito ma era ancora lontano dai primi 100. C’era già chi vedeva in lui un fenomeno, che poteva fare cose mai viste nel tennis azzurro, e chi semplicemente un buon giocatore che poteva dare il cambio a quelli che abbiamo ma senza fare nulla di straordinario
In particolare, ricordo una discussione sul “tempo perso”, a metà tra tennis e filosofia: alcuni sostenevano che, coi risultati che stava ottenendo, avrebbe recuperato il tempo perso a causa dell’infortunio e chi, al contrario, che il tempo perso era ormai perso e non si può recuperare in alcun modo, che se un tennista è fuori dai 100 superati i 20 anni non può entrare nella élite del tennis mondiale, il gap coi colleghi coetanei che già vincevano tornei importanti e davano filo da torcere ai fenomeni era incolmabile.
Vi do dei numeri, che fanno comprendere, a mio avviso, cosa voglia dire “recuperare il tempo perso”.
Fognini è entrato in top 100 a 20 anni e 6 mesi.
Seppi è entrato in top 100 a 21 anni e 3 mesi.
Berrettini è entrato in top 100 a 21 anni e 11 mesi.
Dunque Matteo è in ritardo, rispetto ai due tennisti azzurri più precoci e più continui degli ultimi decenni.
La domanda è: quanto tempo hanno impiegato iia tre azzurri a passare dalla top100 alla top20?
Fognini –> 68 mesi
Seppi –> 92 mesi
Berrettini –> 13 mesi
Ecco cosa vuol dire, secondo me, recuperare il tempo perso.

La tua statistica indica che il Berretto sta bruciando le tappe e sta compiendo progressi notevoli, di gioco e risultati, in poco tempo. Dove potrà arrivare solo il tempo ce lo dirà.

@ Monticone: il gatto di Giulia (#2368413)

Analisi direi obiettiva e lineare considerando ciò che vediamo, poi ci può essere qualcosa in più o in meno ma bene o male mi trovi d’accordo su tutto.
Poi non siamo di Delfi e quindi speriamo di sbagliarci perché le cose vadano anche meglio!!!
Però un plauso da un paio di anni a questa parte al movimento del tennis maschile italiano bisogna farlo, ci sono stati onestamente dei buoni risultati e le speranze future paiono anche migliori

inevitabile un post sulla situazione dei primi 500 italiani.

PARTE UNO: i più promettenti ,ovvero quelli su cui puntare per il futuro.

Berrettini, Cecchinato, Sonego, Travaglia, Fabbiano, Caruso, Mager, Sinner, Zeppieri, Musetti.

Subjudidce: Francesco Forti , Moroni.

PARTE DUE: gli incerti.

-FOGNA: Unico e inimitabile ma… la moglie ,che si è ritirata anzitempo, sembra avere un forte ascendente su di lui,questo al contrario di quanto dichiara lei. A questo punto viene da chiedersi: seguirà la sua strada o continuerà? Se la sua cerchia riesce a fargli capire che ha raggiunto tutto ciò che il suo talento poteva permettergli allora incomincerà ad andare in campo solo per divertirsi. Andando in campo più rilassato speriamo ci regali ancora 2 anni del suo divertentissimo tennis.

-SEPPI: Tira avanti a fatica anche per via di alcuni problemi fisici difficilmente risolvibili. La cosa buon è che galleggia nonostante ciò, magari prima della sua inevitabile uscita di scena arriva anche un bella zampata. Speriamo di vederlo ancora due anni.

Una notizia positiva: anche non possedendo lo stesso anticipo, Zeppieri potrebbe essere il suo sostituto,almeno per quanto riguarda il tennis champagne.

PARTE TRE: quelli destinati a un limbo e ad una classifica fra i 100 e i 200,ma senza acuti. Questo anche per via dei limiti tecnici.

Gaio, Giustino, Baldi , Giannessi, Napolitano, Donati.

PARTE QUATTRO: Quelli sul viale del tramonto o bolliti per ovvie ragioni anagrafiche.
Bolelli (è lui stesso che si è fatto da parte nel singolo), Marcora, Arnaboldi, Vanni, Lorenzi, Viola.
Tutti di età superiore ai 31.
Alcuni di questi poi non sono nemmeno mai stati nei primi 100. Quindi direi che è quasi impossibile possano avere ancora dei sussulti.

PARTE CINQUE: le delusioni atroci.
Quinzi. Regna sovrano e incontrastato. A parma è uscito al secondo turno e ci sono rimasto malissimo.
Basso. Dubito lo vedremo mai ad un gran livello.

PARTE SEI: gli outsider…o aka non ci credo ma hai visto mai?
Pellegrino, Vavassori. Quest ultimo poi merita una WC tutta speciale: quella per il gioco. E’ spregiudicato in campo, e proprio per questo prende un bonus simpatia.
Certo se arrivasse anche nei primi 200 per lui sarebbe un gran risultato. Non mollare ragazzo.

Su tutti gli altri ,non avendoli mai e dico mai visti giocare non ho modo di giudicare e dunque mi astengo.

PS è sempre facile parlare da dietro una tastiera…onore a tutti i giocatori italiani,ma un giudizio anche duro, alle volte è inevitabile.

Scritto da I love tennis
Stiamo diventando una potenza tennistica,e portando due top ten,sperando che Berrettini possa diventarlo già quest’anno come Fabio,ci lanceremo spediti verso la conquista di qualche slam e le finals del 2021.Ma questa rinascita e una gloria così elevata che sta ottenendo il nostro tennis maschile non arriva oggi,di colpo.Abbiamo sempre,e ripeto,sempre avuto ottimi talenti.Ciò che mancava era la testa,la costanza di rendimento ad alti livelli,l’exploit che cambia la carriera ad un singolo giocatore e motiva tutto il resto della truppa.La semifinale di Ceck,Montecarlo e la top ten di Fabio saranno presi ad esempio e modello dai connazionali attuali ma anche dai più giovani come Musetti,Zeppieri e Sinner.Altro aspetto che mi faceva davvero arrabbiare e ci tarpava le ali,era semplicemente la comodità terraiola con cui crescevamo i nostri giocatori.Abbiamo tennisti versatili,in grando di vincere sul rosso,sui giardini,e sul duro outdoor e indoor.Incredibile che persino nazioni piccolissime come Cipro e Lettonia svettassero rispetto a noi.Ci uccidiamo da soli il più delle volte.Non siamo inferiori a nessuno se ce ne convinciamo psicologicamente.

I love tennis scusa,ma non ti è venuto in mente che l’inizio del tuo post potrebbe avere un effetto “gufatorio” devastante? Una regola scaramantica che si dovrebbe applicare ad ogni sport,e specialmente al nostro preferito,è che non bisogna mai parlare prima.Mai!

oggi è la classifica della cifra tonda..

10 20 40 70 100

Berrettini è il 10° italiano in Top 20, NON il 9°

1 Panatta
2 Barazzutti
3 Fognini
4 Bertolucci
5 Cecchinato
6 Gaudenzi
7 Seppi
8 Camporese
9 Furlan
10 Berrettini

e Travaglia è il 42° top 100 italiano, NON il 41°:
1 Panatta
2 Barazzutti
3 Fognini
4 Bertolucci
5 Cecchinato
6 Gaudenzi
7 Seppi
8 Camporese
9 Furlan
10 Berrettini
11 Cancellotti
12 Volandri
13 Canè
14 Caratti
15 Starace
16 Zugarelli
17 Ocleppo
18 Lorenzi
19 Bolelli
20 Pozzi
21 Sanguinetti
22 Pescosolido
23 Mulligan
24 Panatta
25 Bracciali
26 Colombo
27 Sonego
28 Nargiso
29 Di Mauro
30 Fabbiano
31 Cipolla
32 Pistolesi
33 Tieleman
34 Narducci
35 Giannessi
36 Luzzi
37 Rinaldini
38 Martelli
39 Galvani
40 Vanni
41 Santopadre
42 Travaglia

https://it.wikipedia.org/wiki/ATP_Vittorie_italiane_-_singolare_maschile#Tennisti_italiani_entrati_tra_i_primi_100_della_classifica_computerizzata

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Stiamo diventando una potenza tennistica,e portando due top ten,sperando che Berrettini possa diventarlo già quest’anno come Fabio,ci lanceremo spediti verso la conquista di qualche slam e le finals del 2021.Ma questa rinascita e una gloria così elevata che sta ottenendo il nostro tennis maschile non arriva oggi,di colpo.Abbiamo sempre,e ripeto,sempre avuto ottimi talenti.Ciò che mancava era la testa,la costanza di rendimento ad alti livelli,l’exploit che cambia la carriera ad un singolo giocatore e motiva tutto il resto della truppa.La semifinale di Ceck,Montecarlo e la top ten di Fabio saranno presi ad esempio e modello dai connazionali attuali ma anche dai più giovani come Musetti,Zeppieri e Sinner.Altro aspetto che mi faceva davvero arrabbiare e ci tarpava le ali,era semplicemente la comodità terraiola con cui crescevamo i nostri giocatori.Abbiamo tennisti versatili,in grando di vincere sul rosso,sui giardini,e sul duro outdoor e indoor.Incredibile che persino nazioni piccolissime come Cipro e Lettonia svettassero rispetto a noi.Ci uccidiamo da soli il più delle volte.Non siamo inferiori a nessuno se ce ne convinciamo psicologicamente.

Mi ricordo quando, diversi mesi fa, nel momento in cui l’Italia tennistica iniziava a conoscere Matteo Berrettini, si aprì una discussione sul suo futuro, su quanto potesse andare avanti in classifica, sul gap coi coetanei esteri che si affacciavano già nelle prime 20-30 posizioni della classifica mondiale, mentre il nostro correva spedito ma era ancora lontano dai primi 100. C’era già chi vedeva in lui un fenomeno, che poteva fare cose mai viste nel tennis azzurro, e chi semplicemente un buon giocatore che poteva dare il cambio a quelli che abbiamo ma senza fare nulla di straordinario
In particolare, ricordo una discussione sul “tempo perso”, a metà tra tennis e filosofia: alcuni sostenevano che, coi risultati che stava ottenendo, avrebbe recuperato il tempo perso a causa dell’infortunio e chi, al contrario, che il tempo perso era ormai perso e non si può recuperare in alcun modo, che se un tennista è fuori dai 100 superati i 20 anni non può entrare nella élite del tennis mondiale, il gap coi colleghi coetanei che già vincevano tornei importanti e davano filo da torcere ai fenomeni era incolmabile.

Vi do dei numeri, che fanno comprendere, a mio avviso, cosa voglia dire “recuperare il tempo perso”.

Fognini è entrato in top 100 a 20 anni e 6 mesi.

Seppi è entrato in top 100 a 21 anni e 3 mesi.

Berrettini è entrato in top 100 a 21 anni e 11 mesi.

Dunque Matteo è in ritardo, rispetto ai due tennisti azzurri più precoci e più continui degli ultimi decenni.
La domanda è: quanto tempo hanno impiegato iia tre azzurri a passare dalla top100 alla top20?

Fognini –> 68 mesi

Seppi –> 92 mesi

Berrettini –> 13 mesi

Ecco cosa vuol dire, secondo me, recuperare il tempo perso.

Berrettini è il 10° italiano in Top 20, NON il 9°

1 Panatta
2 Barazzutti
3 Fognini
4 Bertolucci
5 Cecchinato
6 Gaudenzi
7 Seppi
8 Camporese
9 Furlan
10 Berrettini

e Travaglia è il 42° top 10 italiano, NON il 41°:
1 Panatta
2 Barazzutti
3 Fognini
4 Bertolucci
5 Cecchinato
6 Gaudenzi
7 Seppi
8 Camporese
9 Furlan
10 Berrettini
11 Cancellotti
12 Volandri
13 Canè
14 Caratti
15 Starace
16 Zugarelli
17 Ocleppo
18 Lorenzi
19 Bolelli
20 Pozzi
21 Sanguinetti
22 Pescosolido
23 Mulligan
24 Panatta
25 Bracciali
26 Colombo
27 Sonego
28 Nargiso
29 Di Mauro
30 Fabbiano
31 Cipolla
32 Pistolesi
33 Tieleman
34 Narducci
35 Giannessi
36 Luzzi
37 Rinaldini
38 Martelli
39 Galvani
40 Vanni
41 Santopadre
42 Travaglia

https://it.wikipedia.org/wiki/ATP_Vittorie_italiane_-_singolare_maschile#Tennisti_italiani_entrati_tra_i_primi_100_della_classifica_computerizzata

2 top 20,3 top 40, 6 top 100 (quasi 8) e 16 top 200.

Chi fa meglio ❓

Forse la Francia e la Spagna, ma siamo li.

Francia :

1 top 20, 5 top 40, 11 top 100 e 17 top 200.

Spagna:

1 top 20, 3 top 40, 9 top 100, 15 top 100.