Challenger Parma: Il resoconto di giornata. Quinzi “Ho tanta voglia di far bene”
Forti, giovani, italiani. I talenti azzurri si prendono la scena agli Internazionali di Tennis Emilia Romagna | GoldBet Tennis Cup, il secondo ATP Challenger del 2019 targato MEF Tennis Events. Sotto gli occhi di Filippo Volandri, Giancarlo Petrazzuolo ed altri ex giocatori e tecnici federali, sui campi in terra rossa del Tennis Club President sono i padroni di casa a fare la voce grossa nella prima fase del torneo.
Quinzi: “Ho tanta voglia di far bene” – In uno spettacolare mercoledì di incontri torna a vincere e convincere Gianluigi Quinzi, giustiziere in due set di Marco Bortolotti: “Sono soddisfatto del gioco che ho espresso. Dopo un periodo negativo mi sono allenato un paio di settimane, ho lavorato sodo e mi sono presentato qui carico con tanta voglia di far bene. Mi dà fiducia iniziare il torneo con una vittoria così, sono contento”. Giornata positiva anche per Andrea Pellegrino, che dopo oltre 2 ore e mezza di gioco supera l’ostico brasiliano Guilherme Clezar: “È stata una partita durissima dal primo all’ultimo punto. Ho affrontato un giocatore con caratteristiche simili alle mie, spingevamo entrambi da fondo campo e gli scambi erano molto lunghi. Sono contento di aver rimontato lo svantaggio di 5-7 3-5 e di averla portata a casa”. Sorride pure Raul Brancaccio, autore dell’eliminazione dell’esperto spagnolo Daniel Gimeno-Traver: “Abbiamo disputato un match molto dispendioso, nei punti c’era tanta intensità e non è stato facile dal punto di vista fisico. Sapevo di affrontare un grande giocatore, uno che è stato tra i primi 50 del mondo con un diritto devastante: sono felice di essere riuscito a vincere”.
Zeppieri: “La mia vittoria più importante” – Strepitosa la performance di Giulio Zeppieri, che all’indomani dell’inatteso successo contro la testa di serie numero 2 Paolo Lorenzi ha espresso tutta la propria soddisfazione: “È sicuramente la vittoria più importante della mia carriera, sin qui. Non avevo mai battuto un giocatore così forte e con una classifica tanto alta (Lorenzi è numero 96 del mondo, ndr). Sono davvero contento, ma anche concentrato sulla prossima sfida, quella contro il bosniaco Nerman Fatic”.
Il presidente Botti: “Ringrazio MEF Tennis Events” – Avanti anche Federico Gaio, il canadese Filip Peliwo, il tedesco Julian Lenz, l’uruguaiano Martin Cuevas e l’australiano Maverick Banes, il presidente del Tennis Club President Romano Botti si è detto più che soddisfatto dell’andamento della manifestazione: “Siamo estremamente soddisfatti. Ringrazio MEF Tennis Events, Marcello, Elena, Federica Marchesini e tutto il loro staff per ciò che fanno quotidianamente: è un piacere lavorare con loro. I giocatori eliminati ci hanno promesso di tornare l’anno prossimo per quanto si sono trovati bene, inoltre mi fa piacere che questo torneo stia lanciando grandi talenti del tennis italiano che speriamo di vedere sui palcoscenici più importanti del mondo tra qualche anno”.
Concluso il programma serale del mercoledì degli Internazionali di Tennis Emilia Romagna | GoldBet Tennis Cup, torneo ATP Challenger targato MEF Tennis Events al Tennis Club President di Parma.
Tommy Robredo ha battuto Sandro Ehrat, mentre Stefano Travaglia si è imposto su Dimitar Kuzmanov.
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Ma … e Miccini ? Che fine avrà fatto tennisticamente parlando ?
si si……si è visto oggi.
Mio nonno diceva “ cun nient, se fa nient”
Visto che cosí si sta consumando la voglia, non credo che ci sia molto altro da fare. Lo hanno limato tecnicamente negli ultimi 2 anni ed infatti un po’ alla volta è cresciuto, ma se gli molla la garra è finita. Già si sapeva che fare un percorso cosí sarebbe stato faticoso a livello di motivazioni, ma se tiene duro e sistema un altro po’ i primi 100 non sono un miraggio …però deve continuare a dare il 100% sempre e comunque, sennò faceva meglio a fermarsi nel 2015 e fare un rimescolo tecnico generale pee 1 anno e ripartire da zero(e probabilmente avrebbe smesso….)
Vero.
Vero anche che il talento, per quanto eccelso, senza sacrifici non bastava neanche in passato.
Per emergere nel tennis di oggi bisogna lavorare come matti ed avere una passione sconfinata, questo deve essere chiaro a tutti i nostri giovani, altrimenti possibilità non ce ne sono…
Ce lo auguriamo tutti. Speriamo…. 😉
Ho già letto questa frase quindici volte, ad ogni cambio di allenatore…
Quinzi ha trovato un ottimo allenatore .I risulati arriveranno….
Ma certo, solo che detto così e soprattutto detto da lui suonava un po’ ridicolo, tutto lì. 😉
A’ Gianluigi, cambia nome, dammi retta.
Fatti chiamare Marcuccio, vedrai come diventeranno tutti amabili e comprensivi a prescindere…
Adesso posso andare io all’estero 🙂
@ Bar (#2364935)
Magari è serio invece. Inoltre, se non é colpa sua, ma di come è stato confezionato l’articolo come fa ad essere stato lui
a mettersi in ridicolo?
Seppi 1 allenatore
Fognini 3/4 allenatori
Berrettini 1 allenatore
Lorenzi 2/3 allenatori
Cipolla 1 allenatore
Bolelli 2/3 allenatori
Quinzi ……..15 allenatori
Così non si va da nessuna parte, a meno di capire finalmente l’errore. Trovarsi un allenatore : Vagnozzi? Lorenzi? Cambiare mentalità e soprattutto lasciare a casa mamma e papà 😳
@ Bar (#2364935)
sono d’accordo, secondo me è meglio che lasci l’Italia
In effetti c’è da riflettere su una affermazione del genere. Oso sperare che la frase fosse “mi sono allenato in modo particolarmente intenso in queste 2 settimane”. Vabbe nel corso del torneo vedremo i risultati, anche se purtroppo ormai io non ho più la fiducia che avevo una volta su questo giocatore.
Guarda Bar,se fosse vero che Quinzi si allena poco e male,pensa allora come può essere il livello di Bortolotti 😐 ,vista la netta sconfitta contro il marchigiano.
Intendeva dire che si è allenato e basta per un periodo abbastanza lungo prendendosi una pausa dai tornei. Il che in mezzo alla stagione è inusuale.
Non so se sia colpa sua oppure sia l’articolo a essere costruito male o l’intervista a essere riportata poco fedelmente, ma finisce sempre per mettersi in ridicolo.
Quando mai si è sentito un professionista dichiarare: “mi sono allenato un paio di settimane, ho lavorato sodo”.
Magari è autoironico.
Grande Petrazz !
E noi gli auguriamo di cuore che faccia bene nonostante gli ultimi 11 mesi disastrosi. In bocca al lupo.
Forza giangi speriamo di rivederti come l’anno scorso
Quinzi, a parte i suoi tifosi invasati, non ha nulla che non va’. Leggo che c’erano i tecnici della fit in tribuna a parma …mi pare che il giocatore possa essere considerato un piccolo patrimonio,sia pur svalutato da risultati opachi, del tennis italiano.E come tale va trattato.