Questa settimana nessun tennista della Repubblica Ceca in top 100 ATP
La classifica ATP uscita oggi è una di quelle da stampare e conservare per i colori azzurri: Fognini n.10 più il best ranking di Berrettini, salito al n.22 dopo la splendida vittoria a Stoccarda. Con altre quattro settimane di tennis su erba da giocare (due più Wimbledon), Matteo ha la concreta possibilità di scalare ulteriormente la classifica, entrando in top20.
Scrutando il ranking, segnaliamo una curiosità: con gli 8 posti persi da Tomas Berdych questa settimana, nessun tennista della Repubblica Ceca figura nella top100 ATP. È un fatto piuttosto clamoroso, vista l’enorme tradizione della scuola tennistica del paese dell’est Europa.
È la prima volta che accade da quando il ranking è elaborato al computer. Infatti il movimento ceco negli anni ha contato su molti buoni giocatori e vari campioni: Stepanek, Rosol, Novak, Ulihrach, Korda, Vacek, Novacek, Smid, Kodes, solo per citarne alcuni, senza dimenticare Mecir e tutti gli altri slovacchi quando ancora i due paesi erano uniti.
Se tra le donne c’è la “solita” abbondanza, il ricambio generazionale nel maschile stenta a portare frutti. Berdych è out da tempo per problemi fisici, e con i suoi 33 anni è quasi certo che il meglio della sua carriera sia già in archivio. Vesely è il miglior ceco, n.106, molto lontano dal suo best ranking (n.35 nell’aprile del 2015). Il miglior giovane resta Zdenek Kolar, 22 anni, al n.232 questa settimana, non lontano dalla sua miglior classifica di n.208 (27 agosto 2018). Assai più indietro un terzetto di teenager: Michael Vrbensky, Jiri Lehecka e Tomas Machac, rispettivamente posizionati al n.473, 474 e 475 del ranking.
Cinque anni fa i cechi in top100 erano 4; nei primi anni 2000 mediamente 7-8, e negli anni ’90 in alcune annate una decina. Adesso il vuoto. Le due vittorie in Davis nel 2012 e 2013 sembrano già lontanissime…
Marco Mazzoni
@marcomazz
TAG: ATP ranking, Curiosità, Jiri Vesely, Marco Mazzoni, Repubblica Ceca, tennisti cechi, Tomas Berdych
MITO!!!
Beh, in effetti svista sorprendente per uno come Mazzoni. Del resto era proprio il nativo di Ostrava che -ventenne – nell‘80 porto la Coppa Davis a Praga!
Comunque tutta la composizione della top10 è stata capovolta negli ultimi 30 anni. Se per esempio nel 87 avevamo tre americani, due svedesi più due cecoslovacchi (+ un francese, tedesco e sudafricano) oggi queste tre nazioni non sono più nei 10, dove ci sono invece dieci nazioni (tra cui per la prima volta la Grecia, più l‘Italia).
Sic transit …
Meglio nessuna delle due cose, alla fine si tratta sempre di incapacità politiche. Detto questo, non è che la samsonova mutava le sorti del disastrato tennis femminile italiano, quindi alla fine avremmo ottenuto al massimo una ymer pure noi, magari con meno enfasi e pubblicità.
Domattina parlerò di questo evento al bar
@ PingPong (#2363398)
Francamente non capisco cosa centra la politica dell’integrazione con la crisi del tennis svedese.
BellissimA :-)))
@ PingPong (#2363398)
Hai ragione. Meglio l’Italia che si lascia scappare la Samsonova.
Berdych ha portato avanti la carretta per gli ultimi 15 anni, sarà dura trovare un sostituto all’altezza
Ma sei Marco Mazzoni?
Beh la Svezia ha voluto sventolare ai 4 venti come fenomeni due tennisti normodotati di importazione come i fratelli ymer in nome della “felice integrazione” e quindi ben le sta, quando la politica entra nello sport succede anche questo.
Poi credo che sia qualcosa di ciclico, non ne farei troppo un dramma, parliamo comunque di Paesi piccoli, non è così automatico che vengano fuori campioni da un giorno all’altro.
@ Ken_Rosewall (#2363383)
Assolutamente! Zar Ivan ceko tutta la vita… 🙂
e il dottor Ivan Lendl? Non mi tirerete fuori la storia che è cittadino americano? 😎
Beh, nelle donne solo 6 Ceche e 3 slovacche nelle 100, un dominio assoluto !!
Alessà, qui stiamo a pazzià… Fognini top10 lo posso dire? O devo cit. anche lì?
Scusate se mi intrometto …. Non è che vi siete dimenticati qualcuno?
il movimento è sano anche in quel di praga, semplicemente nelle varie annate non è arrivato nessuno che avesse quel qualcosa in più per venire fuori dal mare magnum di chi sgomita nelle retrovie.
Davvero incredibile come due nazioni che hanno dato grandi campioni e ottimi giocatori come Cechia e Svezia non abbiano più nemmeno in giocatore nei primi 100.
Da notare che anche se esistesse ancora la Cecoslovacchia ci sarebbe il solo Klizan nei primi 100.
Chissà quali sono i motivi di tale crisi che nel caso della Svezia si protrae da diversi anni.
Sarà colpa di Binaghich e di Binaghisson 🙂
Sembra un’Italia femminile 2.0 …
cit. Luca Brancher
@ diddi (#2363318)
Non leggere l’articolo se non ti interessa…
Commento straordinario: chissà come ti senti fiero.
chi sene ….?
sigh