Itf Roma – Antico Tiro a Volo: Sara Errani in finale
Sara Errani è in finale all’Antico Tiro a Volo. L’azzurra ha superato la russa Varvara Flink con il punteggio di 6-2 6-3 in un’ora e diciassette minuti di gioco. Domani, per il titolo, affronterà l’austriaca Barbara Haas.
Sara Errani: “All’inizio ero tesa, domani spero di fare ancora meglio” – Sara Errani torna in finale a distanza di oltre un anno dall’ultima volta. Era il 4 marzo 2018 quando la romagnola alzava al cielo il trofeo nel deserto californiano aggiudicandosi il 125K Series di Indian Wells grazie al successo per 6-4 6-2 ai danni dell’ucraina Kateryna Bondarenko. La vittoria di oggi ai danni dell’ex numero 2 del ranking Junior Varvara Flink certifica l’ottima settimana romana dell’azzurra. Un crescendo rossiniano culminato in una semifinale a senso unico, dominata dal primo all’ultimo punto. “Non è stata una bellissima partita – ha dichiarato la romagnola al termine del match –, abbiamo commesso entrambe diversi errori. Ero molto tesa inizialmente, poi sono riuscita a sciogliermi e a darle fastidio con i miei colpi. Domani spero di giocare ancora meglio. Sono felicissima, non mi aspettavo di arrivare in finale. È stata una bellissima settimana, speriamo di concluderla nel migliore dei modi”. In finale la Errani se la vedrà con Barbara Haas, brava ad imporsi in rimonta sulla svizzera Conny Perrini. “Non la conoscevo benissimo, ho avuto modo di vederla giocare questi giorni. È molto solida e precisa. Domani sarà dura”.
Elisabetta Cocciaretto in finale di doppio – Elisabetta Cocciaretto raggiunge la finale in doppio. La coppia formata dalla giovane tennista marchigiana e dalla rumena Nicoleta Dascalu si è imposta su quella formata da Ulrikke Eikeri ed Elixane Lechemia con lo score di 6-2 6-1. In finale affronteranno Carolina Alves ed Elena Bogdan. “Ci siamo organizzate lunedì mattina – le parole a caldo dell’azzurra –, non ci conoscevamo. L’importante per me era giocare il doppio, che mi piace ed è importante. Lo gioco sempre in tutti i tornei. Il mio allenatore mi ha insegnato che aiuta nei colpi fondamentali e nella fase di transizione che devo migliorare tantissimo: il servizio, la risposta, le volée e le variazioni. Il doppio è l’allenamento perfetto”. Infine una considerazione sulla finale raggiunta da Sara Errani. “Per me Sara è un grandissimo esempio – ha ammesso una emozionata Cocciaretto –, sono cresciuta guardando le sue partite a Roma, al Roland Garros. Conoscerla è stato bellissimo, ci ho parlato molto spesso anche perché abbiamo fatto esperienze di Fed Cup insieme: scambiarci qualche parole e chiederle qualche consiglio è un onore”.
I RISULTATI DELLE SEMIFINALI
Tabellone di singolare
Barbara Haas d. Conny Perrin 2-6 6-3 6-0
Sara Errani d. Varvara Flink 6-2 6-3
Tabellone di doppio
Alves/Bogdan d. Chirico/Di Lorenzo 6-4 6-2
Cocciaretto/Dascalu d. Eikeri/Lechemia 6-2 6-1
@ Massimo Vannoni (#2362072)
tutte avanti a lei tranne la Sabino.
Spiegati,,,
… e la chiude 6/1 6/4, brava Sara (e brava la Cocciaretto, che ha vinto il doppio con la Dascalu)
@ tommaso (#2362228)
Ma che c’entra? Ma sai leggere oppure sei troppo concentrato su te stesso per farlo? Ti suggerisco di commentare ippica o lancio del martello, vista la tua passione per le sparapalle…
L’hai sognato stanotte?
sto vedendo la finale dal vivo … a parte qualche problemino nel lancio della palla al servizio, una Sara Errani davvero in salute oggi, fisica e atletica! è avanti 4-1 sulla Haas nel primo set
@ Brisbane (#2362218)
Proprio vero! Secondo poi il doppio è proprio bello da vedere. Guardatevi il filmato dei Bryan che fanno più di venti volee in uno scambio
In effetti è talmente importante che la Cocciaretto stessa ha ammesso tranquillamente di non conoscere la propria compagna e di essersi accordate solo il lunedì mattina. Dice che lo fa perché allena i colpi fondamentali, ma il fatto che il calcolo del punteggio, il campo, e le regole siano diverse ne fa… uno sport diverso! (Se no diciamo che il futsal ed il calcio a 11 sono lo stesso sport)
Interessanti le parole di Cocciaretto sul doppio, che condivido totalmente. Intetessanti soprattutto per coloro che considerano il doppio inutile, quasi un altro sport. Credo che le parole di una giocatrice, per lo più molto giovane, valgano molto di più di un qualsiasi commento fatto da gente che ha una conoscenza superficiale del tennis
Cmq i punti per la finale di un ITF 60+H sono 60 e non 48 come indicato nella live,avendolo scambiato evidentemente per un generico ITF 60. Eventuale vittoria 100pp. e non 80…
Solo chi conosce Sara,anche solo per quello che è la sua attività,e fortunati quelli che la conoscono personalmente,possono capire cosa ha passato e sta passando,,,quello che è accaduto a Sara può capitare a tutti!!!e lei ha pagato un prezzo salatissimo,,,oggi sta lottando per tornare ad un buon livello,probabilmente non tornerà nel gota del tennis ma almeno ad un livello più consono a lei,,,e per questo bisogna ammirarla!!!ps:vincere uno slam ti proietta nella storia,forse lei non ci riuscirà mai ma,ripeto a parte uno slam,,,il suo palmares è superiore a tutte le altre italiane!!!
Sono d’accordo con te. Tra l’altro il paragone tra il livello promozione del calcio ed un 60k ITF è una… pallonata tirata male.
Dove lo vedi tutto ‘sto entusiasmo, dato che ci sono solo 3 commenti, non si capisce.. Forse è il caldo?
@ Massimo Vannoni (#2362070)
il troll di turno… 🙄
Sono commenti sobri non legati tanto alla qualità del torneo, quanto all’importanza della finale raggiunta da Sara Errani, una giocatrice che è stata una campionessa e che si sta impegnando a risollevarsi da un periodo estremamente negativo…
Il tuo commento quindi è fuori luogo
@ Massimo Vannoni (#2362070)
Quanti 60.0000 hai vinto tu?
Le avversarie della Errani come sono messe nella classifica…..
Bohh, è come se commentate entusiasti un incontro di calcio di promozione.
Brava Sara, Palermo ti aspetta: spero possa fare un ottimo torneo anche qui!
Rivedere Sara in finale, anche se in un torneo “minore” rispetto ai palcoscenici a cui era ed eravamo abituati,ci risveglia da quell’incubo notturno che pareva non finire mai, costellato di partite perse malamante, doppi falli a iosa, mancanza totale di fiducia in se’ stessa. Forse la caduta a precipizio è finalmente terminata, da oggi si puo’ ricominciare la lunga risalita verso la luce e ritornare a giocare un tennis decoroso e dignitoso, che Sara con tutte le sue forze sta cercando nuovamente di esprimere. Volontà d’acciaio.
@ quarantaquindici (#2362014)
Un ridicolo itf. Ma per favore.
vai, piccola grande Sarita! vinci, che te lo meriti