Itf Roma – Antico Tiro a Volo: Il resoconto di giornata. Francesca Di Lorenzo: ” In futuro potrei giocare per l’Italia”
L’XI edizione del Torneo Internazionale Femminile – Antico Tiro a Volo entra nel vivo. Nella giornata odierna, mercoledì 12 giugno, sono stati disputati i restanti match validi per il primo turno del tabellone di singolare e due incontri del tabellone di doppio. Brillano le azzurre Martina Di Giuseppe ed Anastasia Grymalska, vincenti rispettivamente su Nicoleta-Catalina Dascalu e Anna Tatishvili. Bene anche la giovanissima Olga Danilovic, già vincitrice di un titolo Wta lo scorso anno, e la lussemburghese Mandy Minella, seconda forza del seeding.
Avanti Di Giuseppe e Grymalska – Martina Di Giuseppe centra gli ottavi di finale. L’attuale numero 195 del ranking ha superato la rumena Nicoleta Dascalu con il punteggio di 7-5 6-2 mettendo in mostra il suo tennis, ricco di variazioni e cambi di ritmo. “Nelle battute iniziali del match ho fatto un po’ di fatica ad abituarmi alle condizioni climatiche – ha ammesso la giocatrice romana al termine del match –, al vento in modo particolare. Il campo era molto veloce e ho sentito la palla sfuggirmi in alcune occasioni. Sono contenta di essermi aggiudicata i punti importanti nei momenti chiave del primo parziale. Nel secondo set ho alzato il livello e mantenuto alta concentrazione. Ora testa al prossimo incontro”. Negli ottavi di finale l’azzurra affronterà la moscovita Varvara Flink dopo averla già incrociata nelle qualificazioni del Wta International di Praga. “Conosco Varvara, è un’ottima giocatrice. Serve molto bene e riesce spesso ad essere incisiva con il rovescio, per riuscire a batterla dovrò dare il massimo”. Ottimo esordio anche per Anastasia Grymalska, abile a liquidare la rientrante Anna Tatishvili con lo score di 6-0 6-1 in appena cinquantacinque minuti di gioco.
Francesca Di Lorenzo, cuore italo-americano – Buona la prima per Francesca Di Lorenzo. L’americana si è imposta sulla brasiliana Paula Gonçalves, dimostrando i notevoli progressi compiuti negli ultimi mesi. “Penso di aver giocato un bel match, in pieno controllo dall’inizio alla fine – ha affermato la tennista a stelle e strisce –. Ho servito bene, conducendo la partita in maniera aggressiva. Sono soddisfatta della mia prestazione sotto ogni punto di vista. Obiettivi? Non guardo al best ranking, preferisco concentrarmi su ciò che è utile per migliorare il mio tennis”. Infine una suggestiva considerazione su un futuro tinto d’azzurro. “La nazionalità italiana è una possibilità. Lascio le porte aperte perché potrebbe rappresentare una buona opportunità un domani. Non mi precludo nulla ma non penso che la situazione muterà a breve”.
Parata di stelle alla serata di gala – Grande spettacolo al Players Party. Nella serata di martedì 11 giugno oltre 500 invitati hanno partecipato alla splendida serata organizzata dal dottor Giuseppe Centro e dagli avvocati Fausto Gullo ed Ottorino Giugni durante la quale è stato assegnato il premio Antico Tiro a Volo all’ex olimpionico e attuale presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale, all’ex calciatore Marco Tardelli, campione del mondo con la nazionale italiana in Spagna nel 1982 e al nuotatore Gabriele Detti, vincitore di due medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. La musica di Claudia Illari & Band e del Dj Marco Casale ha accompagnato la cena di gala, impreziosita dallo spettacolo di coloratissimi fuochi d’artificio. Presenti, tra gli altri, anche il vice presidente vicario del CONI Franco Chimenti, gli ex calciatori Luca Marchegiani, Fernando Orsi e Christian Panucci, l’ex tennista Mara Santangelo, la schermitrice Francesca Quondamcarlo, il presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito ed il giornalista Furio Focolari. La serata è stata condotta da Francesco Di Giovambattista.
Emiliano Fini Viticoltore e Of Course Italia al fianco dell’Antico Tiro a Volo – Fra conferme e novità il ruolo degli sponsor si conferma ancora una volta fondamentale per la riuscita ottimale della manifestazione. “Siamo molto soddisfatti di essere qui – le parole del titolare dell’azienda vinicola –. Il torneo è organizzato alla perfezione ed il livello di gioco è davvero molto alto. Aver avuto l’opportunità di far assaggiare i nostri vini sia durante la conferenza stampa di presentazione che nel corso della serata di gala è stato un onore. Produciamo due etichette da vitigni autoctoni con l’obiettivo di valorizzare al meglio il territorio”. Dal piacere per la tavola alla cura del proprio corpo, dalla testa ai piedi. È questa la mission di Of Course Italy, anche quest’anno presente sui campi dello storico circolo di via Vajna 21. “Dopo l’esperienza della passata edizione quest’anno siamo lieti di presentare una grande novità – ha dichiarato Riccardo Alviani –. Si tratta di una soletta per la stabilità e l’equilibrio posturale che sfrutta il principio di riflettenza degli infrarossi al fine di garantire il corretto carico del peso sulla pianta del piede. Per gli atleti e non solo può diventare un importante punto di riferimento”.
Primo turno singolare
Barbara Haas d. Anna Zaja 6-4 6-4
Lara Salden d. Lucrezia Stefanini 6-4 2-6 6-3
Ulrikke Eikeri d. Anna Bondar 6-4 3-6 6-1
Nao Hibino d. Tatiana Pieri 3-6 6-2 6-3
Francesca Di Lorenzo d. Paula Cristina Gonçalves 6-2 6-1
Stephanie Wagner d. Cristina Dinu 6-3 6-4
Anastasia Grymalska d. Anna Tatishvili 6-0 6-1
Martina Di Giuseppe d. Nicoleta Dascalu 7-5 6-2
Olga Danilovic d. Dalila Spiteri 6-1 6-1
Mandy Minella d. Nuria Parrizas-Diaz 6-0 6-1
TAG: ITF Roma Tiro a Volo
@ Uacha Picha (#2359957)
Insomma, proprio poca cosa no. Un paio di mesi fa ha battuto Sloane Stephens. Poi se non vogliamo mai dare credito alle italiane è un altro discorso.
@ Charlie (#2359956)
Quale Pieri?:-)
Vediamo se con la Di Lorenzo quei geni della FIT faranno come con la Samsonova 😕
Scusate ma questa Di Lorenzo mi sembra fortissima come le ns o sbaglio?
Sono testimone diretto del fatto (udito con le mie orecchie dal vivo) che qualche mese fa i massimi vertici Fit non sapevano nemmeno chi fosse Francesca Di Lorenzo.
si ma la Voegele è veramente poca cosa
Intanto: Bra-vissi-ma Pieri!!!
@ Perugino doc (#2359919)
Giorgi, ricordiamo per gli ignoranti (coloro che ignorano), nata in Italia, madre italiana e padre (Giorgi) di origini? 😕
A questo punto, più italiana della Di Lorenzo (ed anche più giovane e 20 posizioni avanti in classifica) è SENZA DUBBIO Samsonova: benché nata in Russia da genitori russi, si trova in Italia da prima della scuola materna ed è in Italia che ha imparato a giocare e risiede tuttora 💡 .
Cosa aspetti Di Lorenzo a giocare per l’Italia? Vieni di corsa che abbiamo bisogno di te.
Infatti, furbetta la ragazza…
Con Anisimova, Gauff, Osuigwe, McNally, Mandlik etc…ci credo che lascia aperte le porte del cambio nazionalità. Anche dovesse essere in top 100 tra qualche tempo, sarebbe comunque l’americana n.15 tipo..
@FIT
avete letto? Attivarsi subito per farle scegliere l’azzurro.
Sù, sù… non abbiate timore di irritare i ricchi e potenti americani.
Nata in America da genitori campani,direi che è più italiana della giorgi.
La soletta per i piedi ispirata ai raggi infrarossi per migliorare la postura mi sembra la cosa più concreta ed interessante dell’intera manifestazione, naturalmente.