Da Monte Carlo: Marco Cecchinato “Ho solo cercato di resistere e ho finito per vincere una partita straordinaria”
Meno di un anno dopo, Cecchinato ha confermato la sua stoffa: un titolo a Umago dopo Wimbledon (ne aveva vinto uno prima del Roland Garros a Budapest), un altro questa stagione a Buenos Aires, nella tournée sudamericana, senza perdere un set e anche una prima semifinale, sul duro, a Doha.
16° nella classifica ATP, a 26 anni, simboleggia questa nuova generazione di tennisti italiani senza complessi e talentuosi. Nonostante 8 giochi a 0 subiti contro Wawrinka all’inizio della partita, Cecchinato non si è arreso.
Se lo svizzero, vincitore del Rolex Monte-Carlo Masters nel 2014, ha servito per il match al 5-4, non è riuscito a concludere. Cecchinato si è precipitato nella breccia, Wawrinka si è bloccato, la notte e la mannaia sono arrivati nello stesso momento. Un break concesso per un brutto doppio fallo al 3-2 e il dado è stato tratto nonostante un ultimo barlume di orgoglio sul 5-3.
“Non so cosa sia successo” ha confidato lo stesso Cecchinato sorpreso. “Ho solo cercato di resistere e ho finito per vincere una partita straordinaria. Grazie davvero al pubblico e ai sostenitori italiani per avermi sostenuto.”.
TAG: Marco Cecchinato, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2019
@ Roberto (#2304662)
Sai come si chiama questo? Non avere argomenti da contro ribattere perchè sai benissimo che ho ragione. Almeno me lo auguro per te. Non sarai mica pure juventino percaso? Buona vita 😉
Non avrei mai scommesso sulla vittoria del Ceck ;anche se Stan non è più il campione ammirato tre anni or sono,rimane sempre giocatore non facile da battere.
@ Losvizzero (#2304433)
Da quale galassia stai parlando,dici cose talmente sconclusionate,che faccio fatica a credere che sei un terrestre.
Forse e’meglio che ti rivolgi tu ad altri sport,ammesso che nella tua costellazione ne esistano.
@ Luca Martin (#2304142)
😀
Fortuna che non si vince solo con il talento. Rischiavamo di ritrovarci kyrgios come numero 1.
Penso che per Fognini sia molto difficile arrivare a questi livelli di intensità, ma solo per una questione caratteriale. Ceck ha lottato per anni nei challenger e tutti pensavamo che il suo livello fosse quello…questo ci fa capire quanta forza mentale e soprattutto costanza abbia avuto (per anni) pur di arrivare a questi livelli. Per Berrettini penso sia un normale periodo di assestamento e preparazione (soprattutto tecnica perché la testa ce l’ha anche lui…)per fare l’ulteriore step decisivo che lo porterà ancora più in alto quanto in alto, quanto più in alto lo sapremo…
SUPER CEK.
Grande tenuta psico agonistica nella partita di ieri, non c’è dubbio.
Ed ero anche curioso di vedere questo aspetto, perché a dire il vero, cecchinato nell’ultimo anno è risultato troppo altalenante da questo punto di vista (troppe racchette spaccate).
C’è chi dice che sul rapido questa è la conclusione logica del fatto che la minore attitudine lo porta a sbagliare di più, ossia una sorta di frustrazione giustificata. Io penso invece che possa arrivare in fondo a 500 o 1000 anche su superfici veloci.
Comunque nonostante il momento no l’azzurro con maggiore capacità di tenuta psico fisica per me resta berretto
Ahahahahahha cosa ho scatenato! Quanta gente con la coda di paglia che è saltata fuori solo a vittoria ottenuta! Cecchinato ha 1/10 del talento di Waw, e se sostenete il contrario è meglio che vi trovare un altro sport per passare il tempo. L’unica cosa buona che ha fatto da buon mestierante è stato continuare a fargli giocare un colpo in più. Se non fosse crollato da solo come quasi tutti i supertalentuosi che fanno e disfano da soli, Waw avrebbe vinto talmente in fretta che non avrebbe dovuto nemmeno farsi la doccia. Però mi piace vedere questo nazionalismo a priori… Spero che lo mettiate in pratica nella vita reale però, non solo qui!
Assolutamente d’accordo.
Vincere una partita iniziata perdendo 8 game di fila, significa avere veramente grandi doti agonistiche. Spiace che Cecchinato preferisca sempre i tornei su terra a quelli sul veloce nei periodi in cui si può scegliere, perché questo limita i suoi progressi tecnici.
Comunque troppe volte ho visto tennisti italiani mollare di testa quando le cose si mettevano male. Mi auguro che le qualità mentali che lui e Sonego stanno mettendo in mostra, fungano da ulteriore stimolo per il movimento tennistico in Italia, tra i giovani ma anche tra i veterani. Lo stesso Fabio Fognini ha ancora molto da imparare sotto questo aspetto. La presenza di altri giocatori italiani in grado di arrivare a ottenere i suoi risultati, può spronarlo a rinforzarsi ulteriormente per arrivare in quelle posizioni del ranking (i top ten) che Fabio non ha ancora raggiunto. Ovviamente queste prestazioni devono essere uno sprono anche per Matteo Berrettini che quest’anno non riesce ancora a ingranare. Tuttavia verrà anche il suo momento, sempre che stia continuando a lavorare duramente.
La sua forza mentale (la stessa che si vede in Sonego in questo periodo…) lo ha salvato. Non mai perso la testa anche quando non ne azzeccava una sola, mai una reazione nervosa, mai una racchetta sbattuta a terra. E’ rimasto concentrato con pazienza e piano piano ha ritrovato i suoi colpi migliori. Bravissimo!
In medio stat virtus… facciamo un po’ per uno che, probabilmente, è la verità. Forza Cecch! E forza Fogna!
Credo che Pella, vedendolo giocare i primi turni, sia tra i giocatori più in forma del torneo, un muro al momento, ci vorrà il miglior Ceck per batterlo, quello per intenderci del Rolando.
@ fil (#2304212)
Concordo su Pella, giocatore in formissima e che sulla terra nel 2019 ha già vinto un torneo, perso una finale e fatto semifinale. Anche l’ultimo precedente tra i due (proprio la semifinale di Buenos Aires) non ci deve ingannare, dato che l’argentino era arrivato in finale nel torneo precedente ed era alla sua nona partita consecutiva… forza Ceck!
Mi sono perso il primo set, per fortuna, ma ceck è davvero forte su questa superficie. Nulla da dire soprattutto per aver accettato dall’avversario la sfida sulle diagonali di rovescio
Il Ceck non è la prima volta che fa rimonte particolari come questa quando è sotto di un set e l’avversario serve per il match. Il Ceck ha bisogno di rodarsi prima di esprimere il suo miglior tennis, fino all’anno scorso con i challenger giocava praticamente tutti i giorni. Ieri dopo il primo set perso 6-0 durante la pausa ripeteva in continuazione verso il suo angolo che non aveva il ritmo partita, ed effettivamente era vero. Poi è successo che nel secondo set è salito gradualmente fino ad essere più efficace in risposta, da lì una volta arrivato il break si è reso conto che nello scambio era superiore e più solido rispetto allo svizzero e da campione prima non si è fatto brekkare nei primi 2 giochi del terzo set ed infine ha chiuso la partita in totale controllo. Una considerazione che mi preme fare è che, per ciò che riguarda il servizio è al 50%, ma sono sicuro che in base a ciò che ho visto a Buenos Aires 2 mesi fa possa ripetersi e quindi crescere durante il torneo. Su Pella attenzione, non deve sottovalutarlo, perchè è davvero in forma, quindi è importante che non si faccia sorprendere specialmente nel primo set.
Ceck show !!! Forza per il resto del torneo !!!
Tu si che ne capisci ! Ah ah ah ! Rosica, rosica…
Il controbreak del secondo set cecchinato se lo è giocato benissimo in risposta, su quasi tutti primi servizi.
@ Tennismania (#2304125)
Non ha servito al suo solito e sembrava appannato nel gioco di gambe…
Ieri Ceck ha giocato al 75%, se gioca al meglio sono c… per tutti!!
@ Losvizzero (#2304105)
ESATTO, ha perso contro un avversario più FORTE! :-))
Anche se fosse così allora tu pensi che avresti vinto con un wawrinka che inizia a regalare tanto?
Grandissima impresa. Se guardate la classifica ATP RACE (Parziale 2019) lo svizzero è 23 e Cecchinato 27. Sfida fra top player, altro che 200 al mondo.
giocatore che mi emoziona
Si, soprattutto farsi la doccia a fine incontro !!!
Stan ci ha messo sicuramente del suo, ma ridurre Marco a una semplice comparsa mi sembra un tantinello esagerato.
Le vittorie di carattere sono sempre le più belle!
Ottimo Ceck!!!
Beh, è una grande vittoria. Ha iniziato il secondo set in depressione per quello che stava succedendo ma poi non ha smesso di lottare e ha approfittato del calo dello svizzero ribaltando psicologicamente il match. Non è certo una sorpresa che Wawrinka in stato di grazia lo abbia preso a pallate. Lo svizzero quando è in fiore prende a pallate anche giocatori molto più forti di Cecchinato. Come valori assoluti i due non sono paragonabili, perciò è una gran vittoria.
Ma anche qui abbiamo il sig. Rezzonico?
Il primo set con Stan… mi ha ricordato il primo set contro goffin a Roma 2018…giocava un buon tennis ma l’altro faceva 3 punti su 4. Sotto 5a1 ribaltò il set anche se poi il suo livello non era ancora quello che poi sarebbe stato in parigi..
Lui cmq ha sempre detto e si vede che sotto un set e un break..può recuperare..e anche questa volta ci è riuscito. Grande capacità di gestire il match è le sue energie…tanta roba
Già solo il tuo nick è ridicolo, ha fatto tutto ceck è proprio il contrario
Applausi solo applausi anche se ..non saprei dire se questa vittoria è sintomatica di un buono stato generale del tennis del Ceck..ma andiamo avanti, grandi traguardi potrebbero attenderci dopo quello visto oggi!
Grande Ceck!
Sangue Siciliano!
Grande Ceck ci fai sognare.
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Ha fatto tutto wawrinka
Partita incredibile. E se domani vince Fognini, tre italiani agli ottavi di un Master 1000, immagino dai tempi di Panatta&co…giusto? Chiedo agli esperti di statistica.
Bravo , ci hai creduto, un italiano di solito molla al 99%
L’autore del pezzo è oscarolibero? 🙂