Rafael Nadal ed il tennis moderno: “C’è una tendenza a pensare di meno e a giocare in modo più aggressivo, ma questa è l’evoluzione che forse l’ATP sta cercando di attuare”
Rafael Nadal ha parlato dei nuovi giocatori che stanno invadendo il circuito maggiore: “C’è una tendenza a pensare di meno e a giocare in modo più aggressivo, ma questa è l’evoluzione che forse l’ATP sta cercando di attuare. La mia opinione non è importante, forse bisognerebbe chiedere ai fan per quanto riguarda lo spettacolo”.
“Mi sono infortunato più di tutti i miei rivali, ma sono stabilmente in Top 10 dal 2005. Stiamo parlando di una carriera abbastanza lunga.”
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6 commenti
@giuliovitali0208
Beh, nella classifica degli anni totali al top 3 è ancora abbastanza staccato da Roger (mi pare 3 anni), così come è (ancora) abbastanza staccato da Roger per le settimane totali in top 10.
Io invece volevo far notare che nella classifica delle settimane CONSECUTIVE in top 10, quest’anno probabilmente supererà Roger (che ti ricorderai essere uscito dai top 10 nel 2016) per puntare al record di Connors (se tiene tutto quest’anno ed il prossimo mi pare che dovrebbe farcela)…
Rafa è anche abbastanza staccato nelle consecutive top 1,2,3, nelle totali top 1 e 3, mentre è messo bene nelle totali top 2…
@ itf expert (#2278981)
Top 3…
Come al solito le dichiarazioni di Rafa sono ineccepibili e, si, i suoi competitors se la sognano una simile ininterrotta presenza nei top 10…
@ alexalex (#2278945)
Ha ragione da vendere
L’intento dell’Atp è velocizzare e accorciare i tempi di gioco. Indirettamente questo porta i giocatori ad accellerare le operazioni!
Però quando penso che quasi tutti i gipvani giocatori, e giocatrici, sono dei gran picchiatori con poche variazioni e apparentemente poca idea nel direzionare i colpi, penso che Nadal abbia ragione.
Mi chiedo in che modo l’ATP possa favorire i giocatori più aggressivi e meno riflessivi. Forse con il Time clock al servizio?