Video del Giorno: La sconfitta di Camila Giorgi contro Kiki Bertens

Se il padre la smettesse di seguirla in 6 mesi entra nella top ten

girate come la volete,esultate per quanto vi pare,ammirate le gesta tennistiche,fate e dite quello che volete, poi alla fine rimane la sconfitta, ma !!!!!

Scritto da tommaso

Scritto da tinapica

Scritto da tommaso
Guardatevi bene gli HL, voi che “Camila sa solo spararle tutte, non varia mai”.
Vi aiuto anche: https://twitter.com/WTA/status/1095381683400888323

Effettivamente: bel punto! Una rondine non fà primavera, però siamo ancora in inverno…chissà che la prossima stagione ne porti uno stormo…auguriamocelo

Non è tanto il bel punto. È cosa c’è dentro quel bel punto. Corsa laterale, difesa, colpi rallentati. Tutto quello che le si imputa di non saper fare.

Un momento: non credo che, a parte forse Tafanus, esista chi abbia sostenuto che Giorgi non sappia correre (di lato come in verticale) dato che la rapidità dei suoi spostamenti è sempre stata la dote che più di ogni altra le consente, quando ci riesce, di essere sulla palla col giusto tempismo per poterla colpire con la violenza e l’angolazione estreme che costituiscono il suo marchio di fabbrica.
Invece di colpi rallentati in questo punto ce ne è uno chiaro: quello affettato da fondo campo, che pare più ispirato dalla disperazione che da una scelta consapevole; quello al volo a rete -ancorché efficace- per il livello che stiamo commentando a me non pare così bello.
Ma in tutt’e due si vede una diversa attitudine: quella di chi, pur non avendo quel colpo nelle proprie corde, una volta “costretta”, esce dagli schemi del “suo gioco” e tenta qualcosa di diverso. Il passo successivo però è molto più arduo: si tratterebbe di ricorrere a queste variazioni non perché obbligata ma per strategia quando, in posizione di vantaggio od anche di equilibrio, non costituiscano il “tutto per tutto” ma una scelta libera e consapevole dettata dall’intuizione di poter mettere così l’avversaria in difficoltà.
Ribadisco: una rondine non fà primavera; con la speranza di vedere presto lo stormo librarsi in volo.

Scritto da tinapica

Scritto da tommaso
Guardatevi bene gli HL, voi che “Camila sa solo spararle tutte, non varia mai”.
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Effettivamente: bel punto! Una rondine non fà primavera, però siamo ancora in inverno…chissà che la prossima stagione ne porti uno stormo…auguriamocelo

Non è tanto il bel punto. È cosa c’è dentro quel bel punto. Corsa laterale, difesa, colpi rallentati. Tutto quello che le si imputa di non saper fare.

@ tommaso (#2261307)

Il miglioramento c’è, nessuno lo mette in dubbio (almeno non io)… avrebbe dovuto e potuto arrivare molto, ma molto prima ma meglio tardi che mai.
Invece l’aspetto mentale è disastroso, lo è sempre stato ma adesso che va verso i trenta diventa un fattore ormai difficilmente sistemabile.
Per me Camila rimane il più grande spreco di talento della storia del tennis italiano. Non ho voglia nè le competenze per poter stare a farla tanto lunga su di chi è stata la colpa o altre amenità, ha francamente poca importanza.
Una con quel potenziale fisico e reattivo, anche se un po’ fragile di testa, avrebbe potuto ALMENO stare nelle prime 20 giocatrici stabilmente.
Invece, a meno di cose strane, e nessuno esclude che possano capitare, ci ritroviamo con una giocatrice che dopo ormai 8 anni di carriera nelle sfere alte del tennis deve accontentarsi di aver superato la 30esima posizione.
Io non ho ben capito, tommaso, chi te lo fa fare di difendere Camila da tutto, tutti, sempre e comunque. Capisco benissimo che i troll sono molto fastidiosi e ingiusti, ma ogni tanto è anche giusto criticare… una partita di tennis persa così è assurda e il problema è che è tutt’altro che la prima volta che succede.

E’ proprio vero che il signore acceca chi non vuol vedere…
avete predicato la sconfitta netta ed inoppugnabile della Giorgi, l’asfaltamento, la stesa (bruttissimo termine camorrista) e poi invece l’unica giocatrice asfaltata è stata, per un solo set, la BErtens, che certo, alla fine rideva per il pericolo scampato, non certo di derisione nei confronti di Camila. In realtà quel set se lo ricorderà a lungo….
Io personalmente, dato che ritenevo molto probabile anche se non scontata la sconfitta di Camila, non ho da rimproverarle molto. Sono contento anzi di aver rivisto una Giorgi competitiva, ben diversa da quella di Fed CUp che era alquanto preoccupante. In realtà la cosa più importante non è statol il 6-0 del primo set, dovuto anche alla Bertens, ma i due recuperi nel secondo e terzo set, purtroppo non seguiti da un finale altrettanto convincente.
Poi si sa che la Giorgi non riesce a chiudere e di conseguenza a vincere certe partite, lo abbiamo visto l’anno scorso, e nelle finali del 2015 a Katowicze e Linz.
PErò ci sono segnali incoraggianti di poter ripetere la scorsa stagione e rimanere nelle 30. PEr andare più avanti bisogna imparare a chiudere le partite, e lì c’è ancora da lavorare.

Brava Camila. Sei un raggio di sole nel oscurità che il tennis femminile italiano sta attraversando. Non mollare, presto inciterai al rispetto anche i più settici. Nel bene e nel meno bene ti sostengo.

Scritto da tommaso
Guardatevi bene gli HL, voi che “Camila sa solo spararle tutte, non varia mai”.
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Effettivamente: bel punto! Una rondine non fà primavera, però siamo ancora in inverno…chissà che la prossima stagione ne porti uno stormo…auguriamocelo

Non si puo buttare via una partita cosi, alla fine la Bertens rideva incredula di aver vinto, ma la cosa piu’ eclatante era che anche il pubblico rideva incredulo che la Giorgi avesse perso in quel modo.

Guardatevi bene gli HL, voi che “Camila sa solo spararle tutte, non varia mai”.

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Che enorme spreco……

Ve lo avevo detto come andava a finire……