Australian Open: Fabbiano, vittoria da “gigante” incassando 67 Ace: Con -65 al servizio stabilisce un record di tutti i tempi (di Marco Mazzoni)
Un Gigante. Thomas Fabbiano è stato enorme oggi a Melbourne. Aveva di fronte un vero gigante, 213 cm contro i suoi 173… 40 di differenza, che nel tennis iper sbilanciato sul lato atletico e della potenza sono un handicap micidiale. Ma la differenza più incredibile che Tommy è riuscito a superare è quella degli Ace: 67 vs. 2. un -65 incredibile, il gap più ampio di tutti i tempi mai colmato con una vittoria.Meritatissima. Tra l’altro Opelka si è salvato mille volte nel match grazie al servizio, ma non ha trovato nemmeno un Ace nel tiebreak decisivo al quinto… segno di come alla fine il servizio sia un’arma micidiale ma che parte soprattutto dalla testa (Ivanisevic docet, il Re degli Ace ma che spesso proprio nei momenti decisivi, non ne trovava…).
La testa invece è stato il vero colpo vincente dell’azzurro. Fabbiano ha giocato una partita quasi perfetta, unica sbavatura il tiebreak del primo set, in cui si è fatto rimontare. Lì ha tremato, ma ha subito resettato tutto e ripartito, ancor più forte e convinto dell’avvio. Thomas è stato esemplare in campo (come sempre). Tatticamente ha interpretato il match alla perfezione: servire bene con alte percentuali (80% complessivo di prime, statistica eccellente) per non farsi aggredire da un rivale che alla risposta ci prova, sapendo di essere quasi “inbrekkabile”. E’ stato preciso, ha spinto senza quasi mai forzare, senza esagerare. Paziente, ha lavorato ai fianchi, ma non è stato mai a guardare, non è mai stato passivo. Ha condotto spesso gli scambi facendo muovere il “gigante” e portandolo all’errore. Ha risposto come meglio ha potuto, senza mai farsi abbattere dalla frustrazione del “non toccarla mai”. Questa forza mentale è stata la chiave della sua grande vittoria, il suo restare focalizzato, incassare Ace, bordate, game senza alcun ritmo senza mai perdere il suo ritmo, la sua costanza, la sua lucidità tattica. Thomas ha corso molto e corso bene, stazionando nelle zone del campo più corrette per non perdere troppo campo e farlo perdere ad Opelka in risposta. E’ stato anche aggressivo, quando serviva.
Bravo, bravissimo. Si è guadagnato il sogno di disputare per la prima volta un terzo turno agli Australian Open, grazie ad un’ottima partita ed un super tiebreak finale stupendo, in cui non ha sbagliato niente ed è stato positivo, aggressivo. Perfetto.
Riviviamo allora la cronaca di questo game decisivo, che ci ha fatto restare incollati allo schermo.
Primo punto, serve Tommy. Scambio col dritto, sbaglia l’americano. 1-0. Servizio, attacco e volee cross stretta, bravo Reilly, 1 pari. Prima out… si scambia sulla seconda. Comanda Fabbiano, Opelka era fuori dal campo, ma sbaglia l’azzurro cercando un inside in troppo stretto. 2-1 Opelka. Spinge Fabbiano e segue a rete, volee non definitiva ma basta per il 2 pari. Gran scambio nel quinto punto, entrambi ci provano, spingono, corrono, ma è l’americano a sbagliare per primo, un rovescio crolla in rete. 3-2 Fabbiano, ancora senza mini break. Eccolo il mini break! Tommy tira un rovescio passante cross in corsa bellissimo, tirato da oltre il corridoio, imprendibile. Esulta Fabbiano, è un punto bellissimo e di una importanza fondamentale. Si gira 4-2, Fabs avanti, serve ancora Opelka. Ancora niente prima, e nessun Ace per Reily finora. Esterna la frustrazione il gigante, e sbaglia un dritto banale in spinta. 5-2 Fabbiano. 6-2, risposta lunga di Opelka, furibondo. Tommy resta tranquillo, si prende il tempo per servire, ma c’è tensione, evidente. Una seconda aggressiva provoca un altro errore in risposta, Fabbiamo scappa via 7-2. Mazzata di Opelka alla battuta, 7-3, e quindi 7-4, il lob di Tomas è lungo. Torna a servire l’azzurro, a soli 3 punti da una impresa per lui storica. Disegna il campo: prima esterna, dritto stretto inside out e rovescio preciso lungo linea. Intenso, senza forzare troppo e facendo correre il rivale. 8-4 Fabbiano. Stavolta il forcing col dritto di Opelka è troppo potente, 8-5 Fabbiano, torna alla battuta lo yankee. Corre avanti Opelka, ma si fa trovare nella terra di nessuno, pizzicato dal passante lungo linea preciso di Fabbiano. 9-5, 4 match point. Ancora niente Ace per Opelka, a zero nel super tiebreak! Altro passante, stavolta di rovescio, 10-5! Vince Fabbiano urla di gioia. Con questa meravigliosa partita strappa il terzo turno per lui in uno Slam. Avanti tutta adesso!
Marco Mazzoni
@marcomazz
TAG: Australian Open 2019, Fabbiano, Marco Mazzoni, Record, Thomas Fabbiano
Ma che cavo.. Dici!
Sul sito AO conferma 67. Ci sono i vantaggi… 67 potrebbe farli in un solo game per assurdo.
Il punto è come fai a perdere con tutti quei punti omaggio
La foto dice più di qualsiasi commento, su questa vittoria.
Spolliciate sta ceppa,è la veritá ragazzi
Piccolo-grande ma ….immenso Thomas!…una vittoria da “italiano vero” fatta di sofferenza, sorpresa, passione e di quel pizzico di malizia nei momenti decisivi che l’americano non ha ancora. Si merita tutto e anche di piu questo ragazzo che se fosse alto 10 cm. Di piu, a mio modestissimo parere, sarebbe da top 20.
Dimitrov per essere battuto da Fabbiano si deve svegliare molto, ma molto, ma molto molto storto. Per carità: tutto è possibile, ma il calcolo delle probabilità ci suggerisce che si tratterebbe di un evento tale da sconfinare nell’eccezionalità
Dopo Berrettini, Cecchinato, Vanni, Travaglia, eliminati dopo 5 set, anche Fabbiano sarebbe stato il colmo della sfiga. Invece Thomas ieri penso abbia giocato il suo miglior incontro. Uno scambio vincente nel 5° set, dopo recuperi al limite da parte dello stangone americano, merita il video ricordo. Bravissimo Thomas!!!
Grazie Fabbiano
@ Figologo (#2245416)
Già
Grande commento…fenomeno.
@ Koko (#2245347)
Verissimo !
Se poi contate gli errori di risposta…ma quelli non sono aces per le statistiche. Di che cavolo di record stai parlando?
Era una considerazione che avrei fatto anche se avesse perso contro un boliviano. E non volevo minimanente mancare di rispetto a Fabbiano a cui, fra l’altro, ho fatto i complimenti! Non sono certo io uno di quelli che quando vincono gli italiani mi tiro le martellate…
@Dad: purtroppo mi sono ormai abituato a leggere delle critiche vergognose nei confronti del ns giocatore più forte…
Ma come fai a sostenerlo, in base a quali elementi? Ma lo sai che Fognini è uno dei giocatori che ha la migliore percentuale di vittorie quando si è trovato sotto 0-2? (Fonte tennis italiano). Veramente straordinario voler gettare fango su un giocatore italiano quando non c’è alcun motivo di farlo
A volte la statura non è in centimetri – Forza Thomas tranquillo, il tuo torneo lo hai già vinto ma provaci ancora.
@ Gabro (#2245394)
Nothing is impossible… Or everything is possible… Cmq ci pensavo stamane
@ marco.mazzoni (#2245331)
Grande articolo, di poco inferiore al GRANDISSIMO Thomas
Questa regola di 10 punti la capisco meno! Se c’è uno slam come US Open che usa il tie normale da tempo ci si poteva uniformare ad un format già testato e funzionante da anni in uno slam tra i più importanti!
Comunque l’articolo fa proprio notare la straordinarietà della situazione: il record sta proprio nel fatto che finora nessuno aveva mai vinto una partita subendo così tanti ace; nè un Fognini, nè un Fab Four di turno!
Tu dici che Fognini l’avrebbe persa. Ma sei altrettanto sicuro che non l’avrebbe persa anche Federer, per esempio?
O, al contrario, sei così sicuro che Opelka, volendo ancora non così propriamente esperto e/o abituato ad altissimi livelli, giocando contro un pur sempre numero 13 (di lungo corso) Fognini, o a maggior ragione contro Federer, sarebbe entrato oggi in campo a giocare con la stessa consapevolezza psicologica di oggi contro un, per lui, Fabbiano “qualunque” (in senso bonario ovviamente) e quindi con la tranquillità necessaria a ripetere una prestazione estrema al servizio anche contro di loro?
Ecco che il modo di far entrare Fognini in un articolo che non lo riguarda puntualmente arriva… ora mi aspetto a breve una citazione su Quinzi!
Fognini l avrebbe persa al 100% ecvo perchè non vincerá mai nulla d importante in carriera,non ha fame
Quando vince un italiano, dall’altra parte c’e’sempre qualcuno che gioca male vero? Che sfigati che non possano vincere mai per meriti propri…
la Davis non esiste più….
Fabbiano ottimo nel TENbreak (neologismo molto usato in rete che invito a utilizzare per differenziare il Tiebreak normale da quello (di cui non capisco l’utilità dei 4 punti in più) del set finale. Due tre scambi del gioco decisivo hanno esaltato Fabbiano e depresso Opelka di cui omunque sentiremo parlare (serve come Isner ma si muove meglio, molto meglio)
Completamente OT riguardo all’ottimo e fantastico Fabbiano.
Può essere una strategia a breve/medio termine il doppio seppi/bolelli in ottica davis?
Sai le polemiche? A chi rinunci? A Fognini? A Cecchinato? A Seppi? A Berrettini? A Bolelli per il doppio? Se volessi dare una gioia ad un giovane, a Sonego?
rekord e di karlovic 78 as sopra 5 set ultimo anno con seppi 58 as perdendo pure lui
comportamento in campo esemplare, bravo!
Foto assolutamente meravigliosa, come questa vittoria.
@ Gabro (#2245394)
oddio…impossibile no…difficile certamente! Tiafoe è un bell’ostacolo per un Seppi comunque in gran spolvero. Dimitorv è più forte di Thomas, poi se si sveglia storto lo batto pure io. Crediamoci!
Volevo scriverlo io, bravissimo.
Andrebbe spiegato…. che criticano ancora Karlovic e Isner
@ magilla (#2245360)
Opelka è statunitense…
Che bravo, che bravo! Che serietà!
Viene sconfessata la teoria x cui con un buon servizio puoi anche non saper giocare che vinci (Roscoe Tanner docet finche non trovo’ Borg).
Anche Fabbiano con un buon palleggio fondamentale ha portato a casa il match
vamos Thomass!!!Davide batte Golia
Ma è impossibile secondo voi vedere un ottavo fabbiano seppi? Seppi psrte favorito con tiafoe e dimitrov non è mai una garanzia
In effetti credo che quando anche Thomas si ritirerà, se deciderà di fare il coach di qualche nuova leva azzurra, costui sarà sicuramente in buonissime mani!
67 dovrebbe essere (salvo errori) il record assoluto per match con tie break (pur se al 10). E 5^ score di ace di sempre (i primi 4 in match conclusi ad oltranza oltre il 6-6).
L’epilogo di questo incontro ve la dice tutta sul fatto che il tennis è uno sport da ‘psicopatici’, ben inteso in senso ironico…ed è una disciplina dove regna incertezza sino all’ultimo punto, e sport nel quale la superiorità a volte non si misura nella potenza o nella varietà dei colpi, ma sul come si prepara la partita a scacchi che avviene in campo. credo raramente di aver visto un fabbiano cosi lucido, nel match, concentrato, e giocare tatticamente un incontro contro un giocatore che gli è superiore per potenza, fisico e varietà di gioco.. veramente bravo, se pensiamo che è stato uno degli ultimi ad entrare e anche sul piano psicologico partire per l’emisfero australe dopo natale quando ancora non sai se devi giocare le quali o meno è sempre una situazione per un giocatore di stress. è stato bravo a sfruttare il tabellone e l’opportunità avuta, ora tutto ciò che viene sinceramente è grasso che cola…questa vittoria lo porta a giocare gli altri 3 slam quasi sicuramente in tabelllone, oltre ad una posizione che gli permette di essere sempre in tabellone nei 250 e spesso nei 500…dal punto di vista economico direi che non è poco, e credetemi, quando sei in campo al quinto il pensiero ti viene…
Impossibile non convocarlo in davis
valuto i punti di questi highlights…..opelka non li ha giocati male ma fabbiano mostruoso :
https://www.youtube.com/watch?v=7EFGIIzPxM4
Il servizio rimane il colpo più misterioso del Tennis. L’ho sempre pensato, ma dopo questo match a maggior ragione.
ma la foto ha del comico……manca solo uno specchio per poter vedere l’orgoglio del nostro e l’imbarazzo dell’australiano……
Cecchinato e Berrettini a lezione dal Grande Piccoletto…
Semplicemente FANTASTICO!!!
Ormai tennisti si allenano al poligono,i tempi di Sampras mi sembrano gia’romantici.
Finalmente un commento superlativo. Non ho niente da aggiungere se non condivere al 100%.Certo che l’ immagine e’ impressionante: sembra il padre con il figlio. Chapeaux!!!!!!!!! avanti il prossimo.Grande anche Seppi ad aver vinto un match in scioltezza, peccato per Travaglia ma avrà tempo per rimediare (mi sembra sulla buona strada)
Se c’è uno slam poco adatto ai giganti è quello Australiano! Infatti almeno 3 sono usciti mestamente (Opelka, Isner e Anderson). Il vantaggio alla battuta è più che vanificato dal dover spostare e termoregolare una massa enorme per il campo ad oltre 40 gradi con il viso arrossato e sbuffando! Maggiori dimensioni= maggior irradiamento dannoso subito!
Gran bella prestazione ottenuta mantenendo un’invidiabile lucidità.
bravo Thomas! Bellissima la foto scelta x l’articolo(rende bene l’idea dell’impresa fatta dall’italiano) resa ancora più bella dalla vittoria di Thomas
Sarà… Ma dubito che abbia fatto un partitone quando ha dovuto schiodare i piedoni dalla posizione di battuta! Comunque complimenti all’azzurro che non si è fatto sfiduciare dalla situazione!
Però complimenti a Fabbiano perché queste partite senza ritmo sono veramente impegnative dal punto di vista della concentrazione!
l’ha corretto
Terzo turno agli AO, scritto un po’ di corsa, la ultima frase si poteva scrivere meglio 🙂
Daje Tommy!
@ alexalex (#2245323)
commento di una pochezza disarmante!
@ trentino (#2245319)
ha scritto “negli Australian Open”
@ AndryREAX (#2245318)
Anche a Wimbledon l’anno scorso
67 ace… E non vince la partita… immagino che, servizio a parte, Opelka abbia giocato da schifo…
dai mazzoni almeno tu. non puoi scrivere che partecipa per la prima volta ad un terzo turno. forza.
Super analisi e super match
Piccola correzione: aveva disputato un terzo turno slam 17 mesi fa a Flushing Meadows contro Lorenzi.
Prima volta al terzo turno in Australia. Negli altri abbiamo us Open e Wimbledon a teatimoniare quanto è duttile e bravo Thomas
Bravissimo!!!