Da Melbourne: Andreas Seppi “Era importante vincere in tre set senza sprecare troppe energie”
Andreas Seppi : “Bisogna avere sempre voglia di sacrificarsi, senza mai accontentarsi, e mentalmente bisogna essere pronti ad affrontare qualsiasi situazione. Non è facile. Per questo succede che alcuni giocatori giocano un paio di ottime stagioni e poi faticano nel confermarsi a certi livelli”.
Era importante vincere in tre set senza sprecare troppe energie.
L’esperienza ha il suo peso. Magari ora, dopo tanti anni nel circuito, accetto quel che accade in campo con maggior serenità, senza lamentarmi. Un modo per restare tranquillo e concentrato su ogni punto.
“Non ci ho mai giocato contro Tiafoe, mi ci sono solo allenato qualche anno fa quando era ancora più giovane. Certo se ha battuto Anderson significa che sta giocando molto bene. E poi a quell’età è tutto bello, pensi poco e non ti metti pressione. Quella arriverà per lui tra qualche anno, magari quando a 22, 23 ti poni qualche traguardo in più”.
TAG: Andreas Seppi, Australan Open, Australian Open 2019
si, come ha fatto Umberto con Raffa.
Quanto mancherà al tennis italiano il nostro Andreas…
Si nota che Andreas inizia a mettere più sostanza anche nelle sue dichiarazioni ufficiali. Ricordo che anni fa molti giornalisti evitavano le sue conferenze stampa perche non diceva mai una cosa anche solo vagamente interessante.
Ora speriamo che questa sua maturazione umana possa continuare ad aiutarlo anche in campo!
@ Andreas Seppi (#2245213)
Ti confermo quanto scrivi, dal momento che lo conosco molto bene e con lui sono stato a tanti tornei. Un ragazzo speciale, che se sta facendo qualcosa e gli chiedi un favore quasi smette per aiutarti. un ragazzo molto umano che non fa della sua popolarità un fatto speciale ma vive con molta tranquillità la sua carriera e il suo lavoro. in questo è coadiuvato da un grande coach che è con lui da 30 anni, ed è persona saggia oltre che di grande animo. Dal punto di vista tecnico, Andreas è un lavoratore, metodico, con una grossa tranquillità interiore che lo fa giocare sempre senza vere paure o timori particolari. Molto attento alla cura della preparazione fisica, e al riposo che è fondamentale. Magari ne avessimo di ragazzi alla Seppi.
Non pensAvo che alla sua età Seppi potesse iniziare così bene la Stagione
Tutto il discorso di Andreas denota grande intelligenza ed esattezza.
Ma soffermiamoci su: “Avere sempre voglia di sacrifcarsi” e “…giocatori che non si confermano a certi livelli” = queste parole andrebbero scolpite nella pietra e instillate nella testa dei ns tennisti che si contentano di ridicole vittorie a livello junior (o nei modesti tornei pro italiaci) e poi quando c’è da faticare e da migliorare, spariscono…
Bravo Andreasino, lucido nella analisi,buone possibilità concrete di passaggio nel prox incontro
Non ci sono uscito a cena, ma ho avuto la fortuna di chiaccherare con lui per ben 40 minuti (di più non posso dire), devo ammettere e confermare che è veramente un tipo simpatico e alla mano come tu hai ben immaginato.
Spero solo resti nel mondo del tennis, una volta chiusa la carriera, contrariamente a quanto mi disse
credo che Andreas sia un tipo simpatico, molto genuino e alla mano, nella vita privata.
Sarebbe bello uscirci insieme una sera, per due chiacchiere; “costringendolo” a raccontare qualche aneddoto sul mondo del tennis (magari riesce a mettermi in contatto con Grigor )
A parte gli scherzi, contro lo statunitense, si può fare. Ha le sue possibilità. Vediamo…
Non sono molto d’accordo con l’analisi di Seppi, secondo me Tiafoe giocherà con grandi pressioni addosso, dovrà confermare il grande risultato ottenuto contro Anderson e poi è praticamente il giovane tennista americano più promettente quindi tutti negli stati uniti si aspettano grandi cose da lui.