Da Melbourne: Fabio Fognini non pensa più alla classifica. Luca Vanni potrebbe operarsi al ginocchio. Marco Cecchinato ed una sconfitta che fa male
Fabio Fognini : “Qualche problema me lo ha creato, potevamo anche essere un set pari dopo oltre due ore, Munar è uno che lotta su ogni palla, serve bene, è giovane e ha tutto per salire nel ranking. Le condizioni poi qui a Melbourne sono molto difficili: caldo, umido e i campi molto più veloci del passato non mi favoriscono. Negli Slam è importante partire con il piede giusto e quindi sono soddisfatto”.
Onestamente alla classifica non penso più come in passato, alla mia età non mi sposta molto. Lo scorso anno a New York avevo la possibilità di entrare tra i primi dieci e l’ho sprecata. Poi in Cina mi sono fatto male alla caviglia e quei tornei potevano darmi un’altra chance. L’obiettivo del 2019 è giocare bene i tornei più importanti. Devo stare sul pezzo, se li gioco bene il ranking verrà da sé. ma senza pensarci troppo o mettermi pressione”
Ho visto la conferenza stampa di Andy in cui ha annunciato il ritiro per il problema all’anca il giorno dopo. Certo spiace, ci conosciamo da quando avevamo 14 anni e abbiamo giocato dei gran match contro, penso alla Davis a Napoli e a Roma dove ho vinto io o alle Olimpiadi di Rio dove mi ha battuto di un soffio. Mi hanno colpito le sue parole, quando ha detto che se di una cosa si pente e di non essersi fermato quando era il caso. Probabilmente il troppo allenamento lo ha portato a questo punto”.
Luca Vanni : “Era la seconda volta che giocavo un match al quinto set. Lo avevo fatto a Wimbledon nel turno decisivo delle qualificazioni e avevo perso dopo aver avuto match point a favore. Ho perso per dei dettagli e la colpa è mia. Lui 170 punti, io 161, la differenza è stata minima. Certo dal terzo set il mio avversario è salito di livello: 70% di prime nel terzo, 88 nel quarto, 78% nel quinto. Era più difficile rispondere. Onestamente il suo servizio mi ha sorpreso, non tanto per la potenza, nel circuito ormai tutti vanno sui 200 orari, ma per la qualità degli angoli che trovava”.
“Da aprile scorso gioco con il Voltaren, per cui le preoccupazioni ci sono sempre. Quando rientrerò dall’Australia cercherò una soluzione definitiva, se necessario anche andando sotto i ferri. Al momento ci gioco e ci convivo, ma voglio risolvere il problema una volta per tutte, perché se il ginocchio mi dà tregua sento di poter giocare altri quattro, cinque, sei anni”.
Marco Cecchinato : “Ho giocato due set benissimo, poi ho avuto un calo mentale nel terzo. Ero partito bene nel quarto andando subito avanti di un break e mi sono incartato. Sono molto dispiaciuto perché avrei avuto anche un buon secondo turno e dopo la semifinale di inizio stagione a Doha ci sarebbe stata la possibilità di raccogliere ancora punti per il ranking sul cemento, superficie sulla quale sono molto migliorato. Invece sono qui a parlare di una sconfitta che fa male, difficile da digerire. Ma nella mia carriera ho avuto altri momenti negativi e ho saputo superarli con il carattere. Sarà così anche questa volta”.
TAG: Australian Open, Australian Open 2019, Fabio Fognini, Luca Vanni, Marco Cecchinato
sei fuori di due ore,sono 10 le ore di differenza quindi è quasi mezzanotte
Ma scusa lorenzomanenti ,in che senso disincantato.
Mi spiace,perché avrebbe una buona occasione ,il fognini,ma ce qualcosa che non va.sprriamo bene.
È sotto tono e disincantato. Secondo me ha paura di infortunarsi
Se qualcuno tra i top 5 si lamenterà degli orari forse
Non lo vedo bene fogna
ranking protetto ha saltato tutto il 2018
Cecchinato ,magnifico perdente ,bene Fognini
Ma con quella panza dove va quello?
@ aureliriccardo (#2244802)
Vergognoso!!!
Protezione civile
A melbourne è sempre stato così. Ogni anno più partite terminano alle 2 di notte, perchè la sessione diurna va per le lunghe, diciamo che è abbastanza normale. Poi può piacere o no, ma al momento nessun tennista (credo) si sia lamentato
@ dieghito (#2244711)
Il probelma è anche che nel momento in ciu scrivo a Melbourne sono quasi le 2 del mattino e ci sono 2 giocatori, Thiem e Paire, che sono due giochi pari al quinto set….ma come si fa a giocare alle 2 del mattino??? ma quando mangia un giocatore, quando si scalda, come prepara l’incontro e chi vince come affronta le seguenti 24 ore… l’organizzazione di Melbourne sta paventando enormi lacune nella gestione del programma di gioco e orari di gioco. cosi facendo i giocatori si ritirano anche per le condizioni proibitive di caldo ed umidità, e perché il tennis di oggi è sempre meno un gioco di qualità e braccio tennistico ma sempre più fisico, asfissiante e noioso… ho giocato a tennis a livelli semi professionistici, ancor oggi il tennis rappresenta tutto al di fuori di lavoro e famiglia, ma vi dico sinceramente che guardare il tennis oggi è di una noiosità più unica che rara…giocano tutti ugualesembrano fatti con lo stampino…
Perfette le dichiarazioni ma che però vanno in controtendenza con la programmazione: a che serve la tournée Sudamericana se si vuole essere al top nei tornei che contano?
Ma Darcis n321 è entrato in tabellone in base a quale protezione??!!!
Da mangiarsi le mani per Check!! Forza , spero tu faccia punti in America!!
@ dieghito (#2244711)
Bastava vincere i loro incontri , cavoli loro
sì, ha un buonissimo tabellone. Deve salire un po’ di livello nei prossimi match, ma lo vedo favorito sia contro Mayer che contro la “Carogna”, che due anni fa risultava insuperabile non solo per Fognini ma anche per gli altri italiani, poi finalmente al Rolando lo scorso anno il Ceck ha rotto l’incantesimo e ora mi aspetto che anche la Fogna faccia altrettanto. Un ottava contro Nishi sarebbe ottimo, se la giocherebbe alla grande e finalmente riaproderebbe a un quarto slam, poi si vedrà, ma andiamo per gradi e sotto con l’argentino che va comunque battuto.
Guardate bene cosa dice Fabio sul grande Munar.
Anni fa giocavano in contemporanea (ma in tornei diversi), con streaming ben visibile, da un lato Munar (che alla fine perse contro Bolelli) e, dall’altro lato, Pellegrino.
I soliti ultras italioti scrissero che Munar era uno scarso (mentre TUTTI i competenti predicevano una sua futura facile entrata almeno nei top 100, cosa puntualmente verificatosi) e che invece Pellegrino sarebbe diventato un campione.
Mi chiedo come sia possbile scrivere assurdità simili e pretendere ancora di avere credibilità tennistica (se uno vede una partita di Pellegrino e fa l’ultras senza notare i suoi grossi problemi tecnici, meglio che si dedichi ad un altro sport…).
E intanto oggi 3/4 giocatori si sono fatti venire a raccattare in campo con il cucchiaino per intascare l’assegno e non lasciare spazio ai lucky losers nonostante la nuova regola….un vero peccato per LORENZI (1° nel sorteggio) e SONEGO (3°) !
Bene Fabio ma cec quelle occasioni non sfruttate cominciano essere tante ed anche le sconfitte sul cemento sono troppe oggi 2 italiani su 4 tra giorgi e Fognini speriamo. …
E ottima la scelta di non giocare il doppio!!..non mi sembra brillantissimo fisicamente Fabio, ma l obiettivo dev essere l Ottavo con il nippon dove se la giocherebbe alla stragrande
Che peccato il Ceck !!