Da Biella: Il resoconto di giornata con le dichiarazioni dei protagonisti e il programma di domani
Italia-Sud America. E’ questo il leit motiv delle semifinali del Thindown Challenger in programma sabato sul campo centrale del circolo i Faggi di Biella. Da una parte Stefano Napolitano e Stefano Travaglia; dall’altra Federico Delbonis e Thiago Monteiro.
La partita più attesa dagli appassionati locali era ovviamente quella che metteva in campo ‘l’enfant du pays’ Stefano Napolitano, cresciuto in questo circolo, e la tds numero 1 e 94 Atp Roberto Carballes Baena. A segno dodici mesi fa, questa volta l’iberico si è dovuto inchinare ala versione migliore di Napolitano, quella in grado di piazzare tanti vincenti con il rovescio, ma anche di chiudere con il diritto, a volte meno incisivo, ma in questa occasione micidiale. E’ finita 6-3, 3-6, 6-1 davanti a oltre 250 spettatori.
«E’ stata una partita dura – dice al termine del match giocato sul campo centrale dei Faggi Napolitano -. Sono partito bene (3-0), poi mi sono fatto recuperare. Però mi sentivo sopra nel gioco e così sono riuscito a sfruttare le occasioni. Nel secondo sono sceso un attimo (sul 2-3 ha perso per la seconda volta il servizio, ndr), però ho saputo reagire. Non so se è la più bella partita dell’anno: certo vincerla davanti alla mia famiglia e agli amici è un valore aggiunto». Oggi alle 15 sfiderà Stefano Travaglia.
«Un ottimo atleta – conclude -. Sta facendo bene da un paio di stagioni e sarà durissima. Ha battuto in due set Lorenzi, ha servizio e diritto micidiali, ma adesso mi godo questa vittoria».
Aveva vinto tutti i precedenti (tre, di cui uno a livello internazionale giocato nel 2015 ad Andria) dimostrandosi un po’ la bestia nera di Paolo Lorenzi. Così Stefano Travaglia ha fatto poker piegando il più esperto rivale per 6-2, 7-5. «Sono partito alla grande, giocando una bella partita – afferma il marchigiano -. Quest’anno ho fatto delle buone qualificazioni a Wimbledon e Us Open, centrando il primo turno del main draw, a differenza di Parigi dove non riuscii a esprimere il mio gioco. Dopo essere arrivato 108 nel ranking Atp ho cambiato alcune cose. Con il nuovo team sono più sereno e cercherò di esprimere il meglio in ogni partita. A Genova per esempio ho perso al tie-break del terzo. Ma è stato incredibile Delbonis».
Brasile-Argentina 1-0, ma già sabato ci sarà la rivincita. Thiago Monteiro, ventiquattrenne di Rio de Janeiro ha sconfitto nei quarti Marco Trungelliti per 6-1, 6-2 e in semifinale (in programma alle 13) si troverà di fronte un altro sud americano: Federico Delbonis. «Quello che ho vissuto è stato un giorno perfetto: sapevo di affrontare un avversario tosto, che ha vinto due Challenger, ma ero pronto mentalmente e fin dal primo punto sono partito forte – racconta Monteiro -. Così è arrivato subito il break e ho trovato maggiore fiducia e confidenza nei miei colpi».
Nell’ultimo mese Monteiro non aveva giocato molto bene, anche se in stagione può annoverare la semifinale nell’Atp 250 di Quito, i quarti nell’Atp 500 di Amburgo (dove si è sbarazzato, tra gli altri, di due top 50 come Simon e Verdasco); mentre a livello Challenger conta la semifinale a L’Aquila, dove fu stoppato da Lorenzi. «Forse a un certo punto mi sono messo un po’ troppa pressione. Ho cambiato allenatore e anche il circolo: ora sono contento, ma ho dovuto adattarmi. Però devi continuare a lavorare perché il tennis non regala nulla».
Sulla nuova sfida contro l’argentino Delbonis dice: «E’ un altro giocatore molto forte: è stato ad alto livello e ha tanta esperienza. E’ il favorito, ma cercherò di focalizzare ogni punto e sfruttare le occasioni che si potranno creare».
Sabato mattina alle 11 si disputerà la finale del doppio. A contendersi il successo e l’iscrizione nell’albo d’oro, che conserva anche il nome di una star come Leander Paes (capace di aggiudicarsi 18 titoli dello Slam in doppio e vincitore ai Faggi con Andre Begemann dell’edizione del 2016) saranno Fabricio Neis e David Vega Harnandez, opposti a Rameez Junaid e Purav Raja.
CENTRALE ALVIGINI – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. [3] Fabricio Neis / David Vega Hernandez vs [4] Rameez Junaid / Purav Raja
2. [4/Alt] Thiago Monteiro vs [2] Federico Delbonis (non prima ore: 13:00)
3. Stefano Napolitano vs [6] Stefano Travaglia (non prima ore: 15:00)
RISULTATI QUARTI DI FINALE
[6] S. Travaglia (Ita) b. [3] [WC] P. Lorenzi (Ita) 6-2, 7-5
[2] F. Delbonis (Arg) b. F. Arguello (Arg) 6-2, 6-4
S. Napolitano (Ita) b. [1] R. Carballes Baena (Esp) 6-3, 3-6, 6-1
[4] [Alt] T. Monteiro (Bra) b [5] M. Trungelliti (Arg) 6-1, 6-2
RISUTATI SEMIFINALI TABELLONE DI DOPPIO
[4] R. Junaid (Aus) / P. Raja (Ind) b. P. Cachin (Arg) / M. Trungelliti (Arg) 7-5, 6-4
[3] F. Neis (Bra) / D. Vega Hernandez (Esp) b. [1] A. Behar (Uru) / F. Romboli (Bra) 6-4, 6-1
3 commenti
Un Napolitano ottimo, domani servirà la replica nel derby contro Travaglia se vorrà centrare la finale.
Oggi ero a Biella. Ho visto le tre partite sul centrale e da lontano quella di Monteiro. Mi ha impressionato Delbonis, veramente ha giocato ad un livello alto contro l’altro argentino, anche lui OTTIMO giocatore ma con un servizio troppo debole. La seconda partita quella di Lorenzo e Travaglia, secondo me é stata ad un livello inferiore, entrambi hanno fatto un sacco di gratuiti. La sorpresa è stata la terza partita. Un Napolitano veramente sul pezzo contro lo spagnolo veramente ostico. Pochi gratuiti, tante prime palle e moltissime palle pesantissime in campo. Mi sono veramente divertito . Oggi a Biella il livello tennistico era variamente alto.
Bravo Stefano,Carbailles Baena è un ottimo giocatore !! Partita bellissima, tanti vincenti,presente, concentrato, mobile,reattivo! Goditi questa bella vittoria