Gael Monfils riparte dai challenger
Problemi al bicipite femorale sinistro, problemi alla schiena e problemi al polso destro, questi i problemi che hanno caratterizzato l’anno di Gael Monfils.
Monfils tornerà in azione questa settimana nel torneo Challenger di Kaohsiung, il suo secondo torneo a questo livello dal 2008. Si parla anche di un notevole ingaggio per avere in campo il giocatore transalpino.
soprattutto quando sai servire costantemente a 200 kmh e hai una velocità di braccio come la sua…come prendere Federer a 13 anni, fargli un fisico da culturista, insegnargli una full western e un bel servizio arrotolato e mandarlo a battagliare sulla terra argentina
Il problema di monfils e che avra sciolto una sessantina di partite in carriera come altri personaggi che conosciamo e quindi e sempre stato un giocatore poco serio
quando era junior ricordo che venne definito come un prodigio e come il nuovo Sampras…aveva appena vinto tre dei quattro slam dell’anno…solo che li aveva vinti perché lui all’ultimo anno da junior era rimasto a giocare ancora quei tornei sfidando quindi parecchi giocatori più piccoli di età…un certo Nadal, suo coetaneo, a quel tempo erano già un paio d’anni che frequentava con successo il circuito professionistico…gli slam juniores sono anche importanti da vincere, ma dipende molto da quando li si vince, per esempio i risultati conseguiti quest’anno dal cinese di Taipei Tseng hanno ben altro valore dal momento che non era al suo ultimo anno da junior, così come ha grande valore la finale raggiunta agli us open dal nostro Musetti che avrebbe davanti ancora ben due anni di competizioni a livello junior…
senza dimenticare che, inoltre, è un po’ difficile vincere certe partite e contro certi fenomeni mettendosi a remare 5 metri dietro la linea di fondo…
giocatore fumoso, tutto fumo e niente arrosto, la concretezza non sa manco dove stia di casa…oltretutto, da sempre privo di quella ferocia e cattiveria agonistica indispensabile per ottenere grandi risultati…ogni volta che l’ho visto giocare mi ha sempre dato l’idea di giocare più per lo spettacolo ed il divertimento che per ottenere effettivamente la vittoria e questo, se da un a parte può essere un motivo per dire che vale sempre la pena di assistere alle sue partite, dall’altro però ha rappresentato per lui un limite invalicabile per l’evoluzione della sua carriera
No, per me è chiaro che i fab4 gli sono superiori, ma il suo problema è sempre stato quello di non avere una identità di gioco, sempre in bilico tra i recuperi e i dritti a 180kmh in sospensione. Poteva essere almeno un Delpotro.
14 mln di prize money, best ranking 6. Poteva andare peggio, via.
Più che un talento buttato, direi TRITURATO dai mostri che ha avuto la (s)ventura di trovarsi davanti.
Infatti seppi e andato a chicago e ha perso da sarkissian!!!!
Lorenzi ha fatto centinaia di challenge, Seppi decine, non capisco perché lui dopo lo stop sia da criticare
Mamma mia monfils ormai ex giocatore un talento uno dei tanti buttato via
Farà 1 partita e poi verificato l’assegno, scioglierà al 2°T
partite, punti e soldi.
in attesa della forma migliore, mi sembra un’ottima idea.