Eurosport trasmetterà “My New York Dream”, emozionante documentario dedicato alla vincitrice degli US Open 2015 Flavia Pennetta
Eurosport, principale emittente sportiva in Europa e “Casa del Tennis”, trasmetterà “My New York Dream”, emozionante documentario dedicato alla vincitrice degli US Open 2015 Flavia Pennetta. Attraverso le sue parole, gli appassionati di questa fantastica disciplina potranno rivivere le gesta che hanno eletto Flavia a Regina del Tennis italiano.
Dal delicato periodo che ha preceduto l’Open degli Stati Uniti, passando per la durissima semifinale contro Simona Halep, per arrivare alla storica finale tutta azzurra con l’amica Roberta Vinci, Eurosport regalerà ai propri abbonati un indimenticabile momento di storia del tennis e dello sport italiano.
A partire da oggi, “My New York Dream” verrà trasmesso sui canali TV Eurosport 1 ed Eurosport 2.
Eurosport anche nel 2018 si conferma “Casa del Tennis” grazie ad una copertura completa e in esclusiva di tre tornei del Grande Slam – Australian Open, Roland Garros e US Open – e una ricca selezione di tornei ATP e WTA con più di 1000 ore live distribuite nel corso dell’anno.
TAG: Flavia Pennetta
@ Spider 99 (#2192722)
Sul servizio purtroppo, anche 4.2 a volte..chissà dove sarebbe arrivata con un servizio normale
@ Spider 99 (#2192722)
Pienamente d’accordo; primo per le vittorie in singolo negli slam, poi aggiungo che Flavia ha trionfato anche in uno slam in doppio e ad un master sempre in doppio quindi addirittura metto al primo posto Flavia, anche per come ha saputo gestire la sua uscita dal tennis professionistico, da signora, da sportiva, da persona di classe, intelligente, vera, senza menate o zuppe trite e ritrite e addii strappalacrime. Ha sorriso davanti a 20 mila persone a New York, ha alzato la coppa e ha detto basta, per ritagliarsi un ruolo importante e mai pubblicizzato o commercializzato di madre e moglie. Quando ha smesso, e dopo la esaltante vittoria agli US, le ho mandato un sms con il significato di quanto più o meno ho scritto in questo mio intervento e lei mi ha ringraziato scrivendomi che le era piaciuto molto ciò che le avevo scritto…ossia la verità..
Ah ah grande mi hai fatto ridere… più presto! più presto maestro!
Ma cosa c’entra l’Hellas? In Italia col calcio abbiamo un vincitore ogni anno, proprio perché è un campionato esclusivamente italiano. Il tennis è uno sport diverso ed il successo di Flavia indica l’ultima volta che uno slam si è tinto d’azzurro.
A mio avviso i primi 2 posti vanno a Flavia e Schiavo. Hanno vinto uno Slam a testa e nel tennis qualsiasi graduatoria non può prescindere dai major vinti. Fra vinci ed errani entrambe finaliste Slam non vincitrici scelgo robertina che di certo ha un talento superiore. Ma va sottolineato che Sara ha ottenuto risultati pazzeschi se consideriamo che ha un servizio imbarazzante ( un 3.3 maschio batte meglio)
Ok scusami avevo capito male! 🙂
In effetti avendo letto altri tuoi post me ne sarei dovuto accorgere ma sai com,è, in realtà la pensiamo allo stesso modo 😀
Ne approfitto solo per aggiungere che il best ranking della pennetta è stato toccato anche nella primavera del 2016 quando era ritirata da tre mesi. pensa se avesse giocato ancora ai suoi livelli per un altro anno che best ranking avrebbe potuto ottenere! son comunque d’accordo anche io a non attribuire molta importanza al ranking
@ jolly (#2192572)
Ho fatto solo notare a Nextgenitaly che ha sbagliato ad attribuire ad Errani il top ranking 4.
Se si citano dei numeri devono essere corretti, ma son anche il primo a dire che il BR è il parametro meno significativo di tutti per valutare la carriera di un tennista, come vedi dal mio post 13/14.
Poi ci si può costruire sopra qualsiasi opinione, e personalmente io preferisco Pennetta a tutte, pur ammirando incondizionatamente Schiavone.
Si ma non confondere la cronaca con la storia. Io discutevo sul fatto della giustezza di fare un documentario su una che ha perso. Serena passerà alla storia come la più forte e una delle più vincenti. Il grand slam sinceramente non aggiunge nulla al suo valore che è quello. E il fatto che abbia perso con la Vinci in quel momento poco cambia. Avrebbe potuto perdere per un attacco di diarrea acuta, era uguale. Altro discorso se la Vinci avesse vinto il torneo (la vittoria è il fine per il quale uno partecipa, se non ti chiami Giorgi), allora si che era un’impresa da ricordare e, a margine, sottolineare il fatto che avesse negato alla Williams il grande slam. Ma purtroppo per lei ha perso, e quindi la vittoria con la williams è stata totalmente e ineluttabilmente inutile (tranne che per il suo conto in banca).
Poi le emozioni e il tifo sono un’altra cosa, personalmente vedo pure esagerato celebrare a distanza di 3 anni la pennetta, al di là che noi italiani si vinca davvero poco. Sarebbe come celebrare ed esaltare il calcio italiano con lo scudetto dell’Hellas verona…Già il fatto di vedere un video con renzie sugli spalti lo troverei demotivante per le nuove generazioni di tennisti.
Verissimo, Flavia superiore a Sara, nonostante il ranking parli chiaro a favore della pur immensa Errani. Il dato inoppugnabile è che la Pennetta con l’accoppiata Indian Wells-New York batte nettamente la romagnola, che, attenzione, non per questo deve essere considerata l’ultimo vagone del treno visto che ha raggiunto due prestigiosissime finali (Parigi-Roma) issandosi tra i titani della top 10, all’epoca frequentata da tenniste del calibro di Serena, Sharapova, Radwandska, Azarenka, Kvitova, Li, Kerber e Wozniacki, ha vinto un titolo Premier a Dubai, dopo aver centrato alcune finali, ed ha partecipato per ben due volte di fila al Masters di fine anno. E’ proprio Sara Errani ad aver rappresentato il post Schiavone nel triennio 2012/2014, nessuno lo dimentichi.
@ PingPong (#2192521)
Si parlava di emozioni e quelle sono abbastanza soggettive come le preferenze, se non di più.
Del resto se si dovesse essere oggettivi in queste cose rischieremmo di trovarci a tifare tutti a tifare per un unico soggetto. Poi, sai che noia, niente battibecchi qui su livetennis…
Quindi w la diversità, io se sono tutti bravi/e preferisco A ma rispetto B, tu preferisci B ma rispetti A, l’importante è il rispetto appunto
@ PingPong (#2192521)
Quindi, mi stai dicendo che, tra 10/20/30/40/50 anni, nelle dozzine di documentari che celebreranno Serena, il fatto che sia stata sconfitta da tal italiana, Roberta Vinci, perdendo cosi’ la possibilita’ di compiere il Grand Slam, non sara’ ricordato?
Ne sei proprio certo, o e’ solo un pensiero “tipicamente italico” ?
P.s.
Che abbia fatto le tue fortune bettistiche, a Roma direbbero : e sti…..?
@ Carl (#2192554)
e cosa vorresti dire. che in base al best ranking si stabilisca chi sia piu forte? ci sono mille variabili che potrebbero esser prese in considerazione. amiomodesto parere il ranking non è uno dei parametri che riterrei più significativi pr mille motivi.
per esempio dipende dalle avversarie del momento a volte si sale anche giocando male.
poi ricordo che flavia è stata al best ranking già da ritirata!! perchè i punti ti restan per un anno. che posizione avrebbe raggiunto se avesse giocato fino alla scadenza dei dodici mesi dei 2000 punti degli us open? ovvimente non si puo sapere ma probabilmente… 🙂
detto questo il ranking è un parametro ma ve ne sono 1000 altri a cominciare dagli slam vinti e dopo gli slam vengono i premier mandatory… 🙂
Per mediano intendo ringhio gattuso, o più indietro lele oriali, o ancora più indietro furino. Insomma, perni insostituibili della nazionale
Tutte le opinioni sono lecite.
I fatti no.
Schiavone #4 31/01/2011
Errani #5 20/5/2013
Pennetta #6 28/09/2015
Vinci #7 09/05/2016
A me personalmente mi ha più entusiasmato la Vinci, però non si possono fare classifiche oggettive, se non in termini di risultati, che però sono determinati da momenti, avversarie, siruazioni.
È come nella musica: chi è stato più grande, Vivaldi, Rossini o Verdi?
Oppure più modestamente in quella “leggera” contemporanea Battisti, De Andre o Baglioni? Ognuno preferisce uno stile, una melodia di gioco, ma chi può dire di avere la verità incarnata nei suoi gusti?
Per l’ultimo esempio accoppierei la Errani a Ligabue, una vita da mediana
Ma che cavalcata avrebbe fatto la Vinci, con tutto il rispetto? Ha perso e, come già dissi in passato, la sua vittoria con la williams (che fra l’altro fece una delle mie fortune bettistiche, sia lodata per quello) non conta niente, assolutamente niente. E’ vero che il “non far vincere qualcuno” è una mentalità tipicamente italica ma guardate che per la storia conta solo chi arriva primo, gli altri staccano “solo” l’assegno. La Williams resterà nella storia, la Pennetta pure la Vinci no. Milmann ha battuto federer, cosa bisogna fargli, un monumento, un documentario? Siate seri.
Errani 4WTA
..lunedì, ma nessuno pensa neanche per scherzo a ritenerla superiore a Pennetta, Vinci o anche Errani, men che meno paragonabile a Schiavone, almeno fino ad oggi.
Vorrei vedere!
Faccio presente che Garcia corre il serio rischio di essere al n. 4 del ranking lun
Potete vederlo qua, dura 17 minuti : https ://video-it.eurosport.com/tennis/us-open/2018/flavia-pennetta-my-new-york-dream_vid1121224/video.shtml
@ il Sofistico (#2192406)
vorrei anche vedere!!! 🙂
Flavia non può esser seconda!!
Io sono convinto che sia stata ampiamente la N.1 italiana davanti a francesca (indian wells oltre a new york) ma queste son solo opinioni paragoni sono impossibili nessuno faccia quello che spara sentenze (è come dire se sia più forte federer o nadal, dipende dai punti di vista, cioè dal tifo e dalla superficie). quello che conta è che lei e francesca sono state una sulle superfici dure e l’altra sulla terra due autentiche fuoriclasse in grado di giocarsela alla pari con tutte le top player. Flavia in particolare ha avuto h2h positivi con sharapova, halep, kvitova, azarenka e venus (con stosur 8 a 0!!!) cioè col top del tennis di quegli anni esclusa serena.
Personalmente ero per flavia ma oggi un grazie anche alla schiavo due leggende!!!
Senza nulla togliere alla Pennetta, e ci mancherebbe pure, ma parlando puramente di emozioni, avrei preferito facessero un documentario sulla cavalcata della Vinci.
Ma è anche ovvio che si vada a celebrare la vincitrice piuttosto che la finalista.
Quanta malinconia. Ancora ricordo quei giorni, alle vittorie susseguite tra lei e la Vinci. Giusta suggello alla carriera della più forte tennista di tutti i tempi in Italia. Seconda solo a Pietrangeli maschi compresi… Chissà quando ne avremo un’altra così.
A che ore? A che ore?
Grande Flavia. Senza ombra di dubbio la seconda migliore italiana di sempre: un trionfo Slam vale più di una posizione del ranking! Dunque, nonostante Errani sia stata 5ATP e Pennetta 6ATP, Pennetta è da considerarsi migliore di Errani.
Io sono di parte, ovviamente. Bel documentario, ma quando ho rivisto le immagini della semifinale Vinci-Williams mi è venuta la pelle d’oca. P.S: il documentario completo era già disponibile ieri nella pagina facebook di Eurosport
durissima semifinale con halep 6-1/6-3? 🙄 redazione fate bene gli articoli suvvia…non vendete fumo e falsità… 😛
la vittoria della pancetta con tutto il rispetto e’stata una delle più grandi sorprese della storia del tennis recente..Seconda solo alla vittoria della Bartoli a Wimbledon
La durissima semifinale contro simona halep? Quella che finì 6-1 6-3?
Va beh mi state facendo emozionare ahahahaha
Ci diranno qualcosa in più sull’armadietto?