Fabio Fognini: “se sbagli così tanto è giusto perdere”
Fabio Fognini : “Una partita pessima, c’è poco da dire. Lui solido, io molto falloso. Il caldo? Stavo benissimo, sicuramente meglio dei giorni scorsi, ma se sbagli così tanto è giusto perdere. Non c’è bisogno di un esperto di tennis per capirlo. Non ci sono scuse o alibi, ho giocato malissimo ed è giusto che abbia vinto il mio avversario”.
Da segnalare che Fognini ha commesso ben 78 errori gratuiti a fronte di 30 vincenti (34 gratuiti contro 13 vincenti per Millman) ed una percentuale di punti ottenuti con la seconda di servizio assolutamente deficitaria (36%).
TAG: Fabio Fognini, Us Open, Us Open 2018
Premesso che Fognini potrebbe essere superato anche da altri, direi che i best ranking virtuali lasciano un po’ il tempo che trovano, proprio perchè sono virtuali e quindi, suscettibili di variazioni durante lo stesso torneo.
In particolare gli slam muovono molto la classifica, perchè i giocatori che han fatto un buon risultato lo scorso anno, se non riescono a ripetersi, perdono molti punti.
In questo caso un eventuale best ranking di Fognini a fine torneo, che peraltro gli auguro, non sarebbe certo dovuto al merito di quello che ha fatto in questo torneo, ma soprattutto al fatto di non avere punti da scartare, a differenza di altri che qui han fatto meglio di lui e alla fine potrebbero ritrovarsi dietro.
Lo dico perchè è da ieri sera che leggo enfatizzazioni di un best ranking virtuale, che mai come in questa occasione, non sarebbe certo frutto di meriti propri acquisiti nello slam newyorkese.
E’ importante capire la genesi di un best ranking, perchè se ci si esalta per una cosa non acquisita sul campo per meriti propri, poi non si capisce più nemmeno quando si viene superati, nonostante che si è fatto meglio degli avversari diretti, in qualche torneo recente.
C’è da dire invece che un eventuale b.r. o anche solo eguagliarlo…sarebbe a testimonianza di una buona stagione complessiva, com’è dimostrato anche dalla buona classifica nella Race 2018.
Siamo passati dall’obiettivo di restare nei 20 all’obiettivo di restare nei 15, e non è una differenza da poco….parlare di top 10, invece al momento mi sembra proprio fuori luogo, numeri alla mano.
Scusate, io non capisco una cosa. Ma quando si dice il “dopo Panatta”, Barazzuti dove viene “collocato”?
correggetemi se sbaglio, Barazzuti si è ritirato circa un anno dopo, rispetto al ritiro di Panatta.
A parte questo, la fine delle loro carriere, tutto sommato corrisponde.
Quindi, quando si dice il “dopo Panatta”, B. lo si colloca prima di questo “spartiacque”.
leggo frasi del tipo: Fognini è il miglior tennista italiano, dopo Panatta.
Ecco perchè 🙂
vedendo i risultati complessivi, Fognini è il terzo italiano, nell’ era Open, dopo appunto Panatta e Barazzuti.
B. ha vinto meno titoli di Fognini, però rispetto a quest’ ultimo ha vinto una coppa Davis, ha un b.r. numero 7 al mondo ed ha raggiunto 2 semifinali negli slam.
Invece sono d’accordo con chi dice che il ligure sia migliore di Bertolucci. F. ha vinto più titoli, e quasi sicuramente raggiungerà il b.r. numero 12, dopo gli Us open, lo stesso di Bertolucci.
comunque è il migliore dei tennisti italiani, ancora in attività. Cecchinato certo, ha raggiunto una semifinale negli slam, ( i tornei più difficili) però ha solo 2 titoli, contro gli 8 del ligure. ed ha un b.r. peggiore rispetto allo spezzino.
D’accordo con quasi tutte le valutazioni che fai, di diverso nelle mie pagelle ci sono Fognini a cui va un bel 1, Cecchinato 4 e Berrettini 4.5
Anch’io condivido. Già che siamo in argomento, io avrei parlato pure della Giorgi, cui darei sei e mezzo. Con V.V. è mancato l’acuto, giocava alla pari, lei stessa mi pare abbia detto che avrebbe potuto portarla al terzo.
@ quoth (#2188322)
per me è stato proprio l’orario della partita che lo ha fatto sentire poco considerato e questo con il suo carattere lo ha fatto sbarellare gia prima di entrare in campo
non sono d’accordo visto che i pallettari tipo batista, pella, ramos li batte quasi sempre…..e poi millman non mi sembrava neanche tutto sto regolare, per me era solo scarso… e la partita è stata forse la piu’ brutta di questi us open…
per me Fognini è da 3: ha fatto la preparazione che voleva, zero infortuni, tabellone fantastico, giocatori battibili anche giocando male…boh…
Seppi per me vale un 7,5 ormai giocatore a mezzo servizio ha fatto una ottima prima partita….
Sonego per me è da 8, in tutte le quali ha giocato match duri e con Muller è venuto comunque fuori alla grande…
Ma è vero che avrebbe urlato al suo box “non ne ho più voglia”, come scrive Giua su Repubblica?
Condivido le valutazioni. Forse avrei dato mezzo punto in più a Seppi.
@ Vince (#2188402)
Una nota di merito, tra gli eliminati al primo turno va sicuramente a Federico Gaio. Mi ero dimenticato di parlarne. A ben vedere, se si guarda la sua attuale classifica e le difficoltà che ha avuto nell’ultimo anno, in questo torneo è l’italiano che ha espresso il maggior differenziale in termini positivi tra il gioco che ha realmente praticato e quello che prima del torneo ci si aspettava da lui. Speriamo che gli ottimi risultati ottenuti possano definitivamente convincerlo che il gran salto sia ancora possibile. Ha credo 26 anni e il tempo per fare una carriera discreta c’è ancora.
Sempre la solita solfa…Qua non siamo né detrattori,né adulatori.Siamo REALISTI!Se poi non gli piacciono gli US Open basta che non ci vada….Ma poi perderebbe l’ assegnino garantito…Se uno lavora ed è professionale non esistono tornei che gli piacciono e quelli che non gli piacciono.
giusto o no, si perde!
Fognini ha fatto una buona stagione e complessivamente una buona carriera (anche se a mio avviso, con molti rimpianti), ma un pessimo US Open…ma sono tre cose diverse, che andrebbero analizzate una per una, senza fare i soliti minestroni, in cui qualcuno addirittura ci butta dentro l’educazione, il carattere, etc.
Se parlassimo di una cosa alla volta, forse ci capiremmo di più anche tra di noi.
Questi i miei voti agli italiani allo Us Open…che ovviamente tengono conto delle aspettative che c’erano su ogni singolo giocatore, del valore degli avversari affrontati, etc.
Fognini 4
Era il più atteso, l’unico con ambizioni di seconda settimana, ed ha giocato due brutte partite, nella prima si è salvato, nella seconda è naufragato.
Cecchinato 5
Non ci potevano essere grandi aspettative, visto lo stato di forma precario, esibito in tutta la tournee americana…ma considerato che al primo turno aveva un avversario abbordabile, mi sarei aspettato almeno una vittoria.
Berrettini 5,5
Ancora acerbo per certi palcoscenici, nonostante i grandi progressi fatti quest’anno…se non proprio una vittoria, ci si poteva attendere almeno una partita migliore al primo turno, ma purtroppo è andata male.
Seppi 6,5
A quasi 35 anni si mantiene in top 50, nei suoi picchi di rendimento vale anche di più…una buona partita al primo turno e una buona partita anche al secondo, non coronata però dal successo.
Lorenzi 7
E’ accaduto quello che nessuno si aspettava, ovvero lo scalpo di un top 20 conquistato in un momento pessimo (il peggiore negli ultimi 7-8 anni di carriera)…l’impresa è poi stata pagata al turno successivo.
Sonego 7,5
Ripescato come lucky loser, è stato capace di meritarsi la fortuna vincedo un match in rimonta nel MD, discreta prova anche al secondo turno ma il divario con l’avversario era troppo netto.
Travaglia 7
Il voto è dovuto alla qualificazione, il match con Hurkacz poteva anche essere alla sua portata, e così è stato per una buona parte…ma poi non stava bene ed ha finito col ritirarsi.
Gaio 7,5
Qualificazione assolutamente inaspettata e match dignitosissimo con un top 10.
Beh dipende moltissimo invece anche dagli avversari..per ora il 10 posto è quasi un chapa no…Fognini ha dimostrato di non avere storicamente il torneo con cui fare punti pesanti…Nishi, Raonic, Dimitrov…e anche gli stessi Goffin, Coric, Tsitsipas..pure Shapovalov possono in teoria trovare il torneo “pesante”…per ora non è ancora successo…e questa è una fortuna per Fognini..che è 10 nelle race, ma esempio sarà solo 25/30 a fine us open se si considerano solo slam e master 1000…insomma dipendera Molto anche dagli avversari…e infatti in proiezione, al momento, servono pochi punti per la 10 posizione se paragonati ad altre stagioni
@ Nic (#2188300)
Sono d’accordo
L’ambizione è quella che manca a Fabio, la voglia di fare fatica negli allenamenti (nargiso diceva che nn gli piace allenare il servizio, lo annoia).
I vari ferrer,carreno e schwartzman(Seppi e Lorenzi x rimanere in Italia) hanno molto meno talento ma rendono orgogliosi i propri allenatori proprio perché danno il 110%…davin sarà furibondo x una prestazione come quella di oggi
@ Giorgio69 (#2188243)
Questo è il dato più significativo: con 2200 punti sei numero 12 del mondo.
Un livello medio onestamente molto più scadente rispetto a qualche anno fa.
è la posizione minima che Fognini deve raggiungere, perché tra breve i vari Wawrinka nishikori e Raonic lo scalvalcheranno.(nn è detto che nn succeda in questo torneo)
…e come volevasi dimostrare escono fuori dalle tane tutti i suoi detrattori più nascosti…. Fabio è questo genio e sregolatezza, gli US Open come sempre ribadito da lui non gli sono congeniali, Fabio è prima di tutto un uomo (non una macchina) può capitare a tutti svegliarsi con le balle girate? penso di sì…ieri Fabio si è alzato e visto subito che ha beccato una giornata di quelle negative…punto. Tra l’altro ha ammesso di aver giocato male…cosa deve fare di più? Ha accontentato e fatto godere i suoi detrattori…cosa si pretende di più? Ma ricordate che nella race è il Numero 10 e che se perde il nanetto è il numero 12…per esserlo qualcosa avrà fatto! Dove eravate (mi riferisco ai detrattori quando a Los Cabos, e non 15 anni fà) ha asfaltato Delpo? probabilmente a rosicare… Il FOGNA dopo Panatta è il giocatore IN ASSOLUTO più forte di tutti i tempi in Italia…so che fà rosicare ma è così…alla prossima vittoria del Fogna per i suoi sostenitori, alla prossima sconfitta per i suoi perculatori
Millman è stato un “mulo”, rispondeva agli scambi con un gioco elementare, senza capacità di guizzo o di sorprese, ma solido. Fabio ha dalla sua colpi di ben altro livello e un rovescio, a parer mio, che ricorda quello di Agassi, tra i più belli di tutto il circus. Purtroppo ieri non è mai entrato in partita, ha regalato il primo set e non è più risorto. Peccato uscire da un torneo giocando così male. Speriamo che giornate del genere non ricapitino spesso.
tante critiche, troppe critiche, a fine carriera verrà comunque ricordato tra i 5 tennisti italiani più forti di sempre. Scommettiamo?
Mi piacerebbe dire la mia. Credo e spero che Fognini giochi per se e non per famiglia e tifosi. A fine torneo potrebbe essere numero 12 cioé il primo degli umani. I primi undici sono di altra categoria (sempre loro ai quarti slam con poche intrusioni) e tra un po si aggiungeranno Nishikori e Wrawrinka. A meno di infortuni credo che finirà l’anno tra i top 15. E se sarà cosi sarà meritato perchè classifica di tutto l’anno. Se posso dargli un consiglio dovrebbr selezionare meglio i tornei da giocare nel 2019. Diciamo massimo 24.
mi spiace, dice che stava benissimo ma si vedeva che c’era qualcosa che non andava, certo gli organizzatori ci hanno messo lo zampino, perché potevano mettere la sua partita più tardi e comunque se vuole provare ad entrare in top ten deve lasciar perdere il doppio.
Ma quale top 10 o top 11 questo se trova chi gli rimanda sempre la palla indietro non ha né la pazienza e né la qualità per spuntarla.In poche parole: se trova il pivello che sbaglia molto e,soprattutto, subito vince altrimenti soccombe con qualsiasi avversario,seppur modesto.Come ha scritto qualcuno qua: Camilo Fognini!
Di fronte a Flavia e Federico???
Un giocatore dovrebbe pensare ai tifosi e agli spettatori… insomma quelli che pagano per lo spettacolo.
Se non è sostenuto dalla concentrazione e dalla determinazione, il talento non paga. Se poi ci metti anche la nevrastenia e la maleducazione e la mancanza di rispetto per il palcoscenico da cui fra l’altro prendi un mucchio di soldi questo è Fognini. Due partite con Nadal e qualche vittoria in tornei minori non bastano per un 14° posto del tutto immeritato. Impari a soffrire e a comportarsi bene in campo, ha 31 anni e si guardi Tsitsipas che ne ha 20 e può insegnargli l’educazione.
Purtroppo quello di Fognini è una questione di mentalità, che rimane ristretta e provinciale impedendo così al suo indiscusso talento di concretizzarsi nei contesti più significativi.Fabio dovrebbe essere sorretto da un livello culturale – sì dico culturale perché anche questo conta nello sport- un po’ più elevato, partendo dalla lettura in senso lato.Questo lo porterebbe ad una maggiore autostima
Ho visto la partita di Fognini che, al di la di tutto, rivela il solito atteggiamento di scarsa professionalità. Si vedeva che non aveva voglia di rimanere attaccato alla partita, non facile certo perché l’altro ributtava tutto di la. Troppo facile dire ” se si sbaglia così tanto è giusto perdere”, perché se dopo 5 scambi perdi la pazienza e cerchi di forzare sbagliando di metri è perché non te ne frega nulla di vincere quella partita. Un giocatore professionista dovrebbe cercare di cambiare qualcosa se vede che le cose non vanno, se non riesci a sfondarlo cambi tattica, magari rallenti e apri gli angoli per poi andare lungolinea, fai qualche palla corta… ma vedere un giocatore che butta via il quarto set in quel modo, con palle buttate fuori di metri è proprio un brutto spettacolo…
Hai ragione.
Peraltro ha dietro di se nella race tanti giocatori vicini mentre il nono posto e’ distantissimo.
Grande Fabio, speriamo ora per il doppio sabato, forza Bole y Fabio, Dura Partita Contro Le Francese come in Australia. #ForzaItalia
Onesta autocritica. Tuttavia di fronte a Flavia e Federico s’impone un atteggiamento più corretto.Nessuno gioca in quel modo il primo set:croce e delizia Fabio! Onore a Millman che veniva commentato da Diego Nargiso prossimo a cedere alle bellissime invenzioni del nostro!
Fognini purtoppo è così quando deve fare quel passo avanti molla e lo fa indietro Non si va mai oltre i 250 500. Purtroppo i tornei che contano ad alti livelli sono altri. Ok magari la superficie non sarà la sua preferità ma non raggiungere questo ottavo con il tabellone che aveva vuol dire che proprio non ci siamo.
Noto una sua qual certa partigianeria a favore di Cecchinato e rispondo volentieri: di Cecchinato, di cui a me piace moltissimo il gioco imprevedibile e vario ed il fatto che abbia un rovescio monomane che talvolta si avvicina a quello del divino (prima che si scateni l’inferno: talvolta significa che mentre -ipotesi- a Federer riesce 10 volte a Cecchinato riesce una), aspetto una conferma. Una semifinale al Roland Garros, per di più conquistata contro un Djokovic in piena ripresa (sulla superficie a lui meno ed a Cecchinato più congeniale, non va dimenticato) non è tanta roba: è tantissima! Però una rondine non fà primavera. Aspetto di vedere cosa combinerà l’anno prossimo, con l’onere dei riflettori puntati ed accesi su di sé, e poi quelli successivi, per rivalutarlo. Per ora Fognini ha, anche perché più grande, dalla sua una maggiore continuità in carriera e ciò me lo fà ancora apparire superiore. Come già scritto da altri, il discorso sarebbe diverso se Cecchinato avesse vinto il Roland Garros; invece ha persa la semifinale. Cordialmente 🙂
@ MarcoP (#2188168)
Attualmente nella Race è decimo ed essere decimo nella Race a due mesi dalla fine della stagione vuol dire avere ottime probabilita di restarci. Dipende solo da lui
Concordo, anzi dico che è un miracolo essere 12-14 per un tennista che negli Slam ha raggiunto solo una volta i quarti…gli sta dietro gente come Nishikori e Raonic che hanno fatto finale Slam e se lo mangiano a colazione…quanto a ceck lo stimo ma ritengo che allo stato attuale la carriera di fabio sia complessivamente superiore..bisogna restare anni ad alti livelli, fra tre anni potremo avere le idee più chiare…
però …. con un tabellone così …. ottavo in uno slam con Federer (o Kyrgios) …. invece ci andrà Mikhail Kukushkin …. che rimpianto …. anche in ottica top 10 ….
nelle dichiarazioni post-partite mi sembra sempre una persona assolutamente decente.
Purtroppo quando è in cattiva vena in campo è sempre orribile da vedere, perché dà
l’impressione di fregarsene e di non mettercela tutta. Penso siano solo impressioni esterne, ma è naturale che gli spettatori ci rimangano male. Perché continuiamo a guardarlo? Domanda abbastanza stupida. Perché al momento è il migliore giocatore italiano e quando riesce a giocare concentrato e i colpi gli riescono è piacevole da vedere.
Uno che sta benissimo , non prende due 6-1 da Millman, uno che sta benissimo , non fa 78 gratuiti in 34 game , uno che sta benissimo lotta da primo all’ultimo punto a meno che si chiami Fognini , Peire , Monfils, ecc .
Con la deludente quanto imprevista, perlomeno per me, sconfitta di Fognini di ieri pomeriggio si è conclusa l’insufficiente prestazione dei giocatori italiani a F. M.. E pensare che i presupposti per sperare in risultati migliori c’erano tutti. Quella che sta andando in archivio è la migliore annata del tennis italiano dall’era open (se si esclude ovviamente il 1976) e la speranza che almeno un paio di giocatori arrivassero al terzo turno io l’avevo. Così non è stato, e la delusione, lo devo ammettere, è tanta.
Fabio si è salvato al primo turno perché ha incontrato uno dei giocatori più scarsi tra quelli presenti nel tabellone da 128, ma mantenendo un livello di gioco onestamente basso per quello che dovrebbe essere il suo standard abituale, poco ha fatto contro Millman che è un più che onesto ribattitore, atipico giocatore australiano, ma che non dovrebbe impensierire quasi per nulla un Fognini concentrato e convinto di dover far bene. Neanche le sue oneste dichiarazioni di dare la colpa solo a se stesso e a non ipotetici fattori esterni non mi convincono più di tanto. Il campione che aspira alla top ten deve trovare le giuste motivazioni anche in un torneo a lui non particolarmente gradito,che comunque rimane una competizione dove è fondamentale mettere dei sigilli importanti. La sua vittoria nei sedicesimi contro Nadal al quinto set dopo una grande rimonta, rimane uno degli incontri degli ultimi anni che ancora ci ricordiamo con maggiore entusiasmo.
Ha fatto bene Seppi che dopo aver battuto Querry (si è ritirato perché non aveva più benzina) in una partita che quando si gioca contro giocatori americani di spessore non può mai essere mai considerata facile, ha lottato fino all’ultimo contro Shapo., dando l’impressione che con un pizzico di fortuna di più avrebbe anche potuto farcela. Purtroppo bisogna ammetterlo: la capacità di resilienza tra i nostri due giocatori più forti degli ultimi quindici anni è ben diversa e nessuno darà mai a Fabio le doti che Andreas ha evidentemente innate e che magari ha anche migliorato negli anni.
Anche se a tratti nel primo set Cecchinato ha fatto vedere un gioco divertente e propositivo bisogna dire che che è parso troppo nervoso e non ancora suo agio su questo tipo di superficie. A essere sincero me l’ho aspettavo.
Per quanto riguarda l’aspetto nervoso e di concentrazione Marco dovrebbe “andare a scuola” da Lorenzo Sonego che invece ha dimostrato di essere un giocatore molto forte sotto questi aspetti perché riesce sempre a trovare, in particolare nei momenti di difficoltà, il meglio da se stesso, come ha dimostrato quando si è trovato ad un passo dal baratro al primo turno contro Muller. Contro Kachanov le differenze tecniche e di gioco sono apparse evidenti anche a Sonego che nelle dichiarazioni del dopo partita ha detto di aver imparato da questa sconfitta, valutando il percorso che deve ancora fare per diventare un giocatore almeno da top cento – ottanta in pianta stabile. Ho fiducia in lui.
Lorenzi ha tirato un colpo mancino battendo Edmund ma al secondo turno contro Pella ha evidenziato tutti i limiti che gli vengono da una stagione giocata con molti problemi fisici e quindi pochissima preparazione .
Gli altri italiani, quelli che hanno perso al primo turno, non hanno lasciato traccia.
In conclusione mi sento di dire che rispetto alla prima parte di stagione, F. M. ci lascia con l’amaro in bocca. Ci portiamo a casa una fotografia sbiadita del nostro movimento tennistico ben sapendo però che alcuni degli scatti di quest’anno sono stati immortali e con la speranza che nei prossimi due mesi vedremo ancora qualcosa di lucente sia per i giocatori di vertice che per quelli che seguono a breve distanza.
Buon tennis a tutti
Secondo me ci sono diverse considerazioni da fare
1)Fognini verrà ricordato più per le occasioni sprecate che per le vittorie
2)Non è assolutamente un esempio per i giovani sia per abnegazione che per educazione
3)Se inizi l’US Open da nr14,esci al secondo turno e alla fine del torneo sei nr12 del mondo vuol dire che il tennis mondiale non sta attraversando un bel periodo…ma aspettiamo la fine del torneo per dirlo
Saluti a tutti e buon US Open
Ndr Il mio torneo preferito in assoluto
ma gli altri Slam non valgono? vale solo il RG (dove Fognini ha comunque raggiunto i Quarti)? Fabio ha raggiunto almeno una volta gli ottavi agli AO e USO e il terzo turno a W, Cecchinato al momento negli altri Slam non ha combinato nulla
di cecchinato sarà il tempo a dirci se la scorsa primavera è stato solo un periodo di stato di grazia oppure, come si spera, la stabilizzazione a certi livelli. la semifinale slam è stato un grandissimo exploit ma ve ne sono stati altri analoghi di tennisti che non hanno comunque lasciato grandi tracce (ginepri, volckov, etc.). intanto sul cemento americano oggettivamente è andato piuttosto maluccio
Se Diego Schwartzman esce al prossimo turno è facile che Fognini faccia Best Ranking al N° 12.
Come scritto in precedenza, se fai risultato solo negli ATP 250, già conservare la 14^ posizione è un miracolo….Il Grande Tennis non è quello del torneo di Umago, con tutto il rispetto del caso…..
Comunque c’è modo e modo di perdere. Dovrebbe imparare un po’ di stile.
Chiedo scusa: non avevo visto che si parlava di era Open
Vi siete dimenticati un Certo Pietrangeli
per me fognini è top 3 dietro a Panatta e Barazzutti, Bertolucci meglio di fognini ha solo il br che per me conta fino ad un certo punto, in quanto a palmares e continuita’ fognini gli è avanti
onesto.
Un Fognini pessimo in tutti i sensi e non giustificabile. Purtroppo il tennis italiano ha dimostrato,malgrado i risultati di qualche mese fa, di essere, a questi livelli, molto scarso.
.
Il quarto, a rigore di logica ( sempre che una semifinale al Roland Garros conti qualcosa ) dovrebbe essere Marco Cecchinato.
Quanto talento sprecato. Vabbè pazienza
@ C A (#2188208)
Concordo totalmente
Questo è Fognini, io nutro affetto per lui. Ma penso che questo sia lui: sullo stesso campo può battere Nadal e perdere da Millman. Me ne sono fatto una ragione a differenza di molti incluso lui (forse). Penso che essere 12/14 del mondo sia un ottimo risultato per la somma delle sue caratteristiche fisiche, tecniche, nervose, mentali.
Quello che Fognini doveva fare quest’anno lo ha già fatto, due ottavi Slam, ha vinto dei tornei, ha mantenuto una certa costanza ed è da parecchie settimane in top 20/15, è al massimo delle proprie possibilità. Uno come Davin o Perlas lo doveva assumere 10 anni fa quando puoi correggere maggiormente le lacune di un tennista, ora a 30 anni passati non puoi fare miracoli. Personalmente sono molto più deluso da Cecchinato che al di fuori della terra rossa è poca cosa al momento.
@ tinapica (#2188156)
panatta, barazzutti e chiunque altro prima di loro facevano uno sport diverso, giocato da pochissime persone. il confronto è senza senso.
È inutile criticare uno che quest’anno ha già vinto 2 tornei atp e scalato classifiche, la speranza è che sia una cosa passeggera…
il suo è un gioco d’anticipo, ad alto rischio. se non fosse costantemente adrenalinico, giocherebbe un tennis diverso e farebbe fatica a stare nei top 100.
Fabio aveva tenuto durante il match un atteggiamento decisamente orribile. Quello in conferenza stampa è stato decisamente migliore perché si è assunto le sue responsabilità, almeno per quanto concerne il gioco espresso. Mi auguro che se le assuma anche sull’atteggiamento tenuto in campo perché anche se giochi male e sei teso, nervoso, non puoi permetterti di sbattere la racchetta o avere costantemente l’atteggiamento di stare costantemente sull’orlo di una crisi di nervi. In questo senso deve assolutamente acquisire maggiore resilienza.
Anche i suoi più accaniti detrattori rimpiangeranno Fognini quando smetterà di giocare, eccome se lo rimpiangeranno!!!
A me il suo gioco ha spesso fatto e fa provare emozioni che non avevo per un tennista italiano dai tempi di Adriano Panatta.
La top 10 era e rimane lontanissima in termini di punti.
Non credo fosse ansioso per quello e non penso che sia un suo obiettivo. Neanche una chimera.
ennesima figuraccia…della carriera di Fognini..Questo non era il torneo di Umag o quello di bastad,bensì un torneo dello slam.slam..Atteggiamento davvero pessimo..Pennetta e Davin imbarazzati in tribuna..
Non son d’accordo: Adriano Panatta, Barazzutti e Bertolucci gli sono superiori. Purtroppo (un po’ come le nostre fantastiche quattro) giocarono tutti nello stesso periodo; dopo di loro il vuoto: Fognini è probabilmente il quarto, ma a grande distanza.
@ Ragazza cioè (#2188102)
Commento ridicolo
Nettamente il peggior Fognini dell’anno.
@ Heletia (#2188078)
Quando gioca (nella fu) Davis o in Hopman Cup. Ma il tennis è uno sport individuale e il tennista è il primo che paga per le sue sconfitte. Ha detto cose oneste e non ha trovato scuse. Per dirla alla Elio cosa doveva fare per farti contento: “mettersi una scopa nel c*lo e ramazzarti la stanza?
Per una volta non si è attaccato all’avversario, sl caldo, all’attitudine con lo Slam, ai poteri forti e compagnia bella. Hai giocato da schifo? Ammettilo, poi stai zitto e lavori fino al prossimo torneo sperando di fare meglio. Oggi ovviamente voto 2.
Scusa caro Fabio, ma è troppo facile dichiarare questa serie di inutili banalità. E se stavi benissimo come dici era tuo dovere provarci fino alla fine. In certe partite invece il tuo atteggiamento torna ad essere insopportabile, anche per i tuoi tifosissimo come me che, non so perché, continuano a perdonarmi tutto… Spero che Franco e Flavia cerchino di farti capire cosa si prova a sostenervi in certe giornate. Ma cosa scrivo a fare, tanto non lo leggerai di sicuro questo mio sfogo…
Bravo Fognini belle dichiarazioni oneste!!! Spero ce ne siano state anche altre, non riportate, di incazzatura mortale e, con il suo team, di analisi del perchè ha giocato così male e cosa poteva fare nelle condizioni in cui si trovava per ribaltare la partita, altrimenti non si impara mai niente dalle sconfitte e si accettano solo con muta e inutile rassegnazione.
Ma non giocava per gli U.S.A. ?
@ Heletia (#2188078)
Cosa c’entra il fatto che giochi per l’Italia…meno male che gioca per l’Italia direi!Attualmente, anzi, da anni e’ il nostro rappresentante piu’ competitivo ai massimi livelli. Delle sue bizze, si sa. Ma oggi cosa c’entrano le bizze: ha giocato male e stop.
1_Fognini gioca per se stesso. In Davis gioca per l’Italia e non mi pare che lì vada malissimo.
2_ oggi ha giocato male, malissimo, ma non ha fatto sceneggiate o scenette ridicole o scorrette.
3_ non lo sopporti: cambia canale. Io Murray non lo guardo, mi irrita; Fognini ti irrita, vediti altro, non per forza di tennis
ma dai Fabio non essere così negativo, è solo il 30 di agosto e c’è ancora tutto settembre per andare al mare, su l’estate è ancora lunga…
Fognini è questo. Nel bene e nel male, capace di vittorie importanti ma anche di giornate come queste. Oggi non era giornata. Stop. Inutile ripetere le solite cose trite e ritrite.
Un giorno forse anche noi torneremo ad avere un top ten…
Le dichiarazioni sono oneste, non ha dato la colpa al caldo, ha giocato male e Millman bene, effettivamente sarebbe stato ingiusto se l’australiano avesse perso, si vede che c’è qualcosa che non va, anche la partita con Mmoh era stata pessima, Fognini è molto ansioso, molto teso per la top 10, secondo me deve rilassarsi e giocare sereno, come ho detto varie volte la top 10 non deve essere un obiettivo ma una conseguenza del buon gioco, se arriva arriva altrimenti pazienza, Fognini anche se si ritirasse domani sarebbe nella top 3 dei migliori tennisti italiani dell’era open, ha fatto molto per il nostro movimento, io mi auguro possa darci ancora tanto.
I problema è l’atteggiamento, beninteso, fa fare agli ITALIANI la figura degli “strafottenti”. In questo momento non possiamo permetterci l’arroganza, siamo talmente conciati!!
Onesto e schietto, almeno qualche pregio possiamo riconoscerlo al buon Fognini. Se si fosse trovato in una giornata sì avrebbe tranquillamente eliminato l’australiano. Non mi sorprende più di tanto questa prestazione, d’altronde quando si è trattato di cogliere buone occasioni in campo Slam ha sempre deluso, vedi a Wimbledon con Vesely e proprio qui con Lopez tre anni fa. Ciò non toglie che Fognini rimane il più forte, talentuoso e titolato tennista del post Panatta. Le giornate storte capitano a tutti, ci si attendeva qualcosa in più dal tandem Toronto New York dopo la soddisfacente parentesi messicana, ma ancora una volta ha dimostrato che questo genere di eventi non vengono affrontati con la giusta voglia e consapevolezza.
Clicca qui per visualizzarlo.
Caro FOGNINI BASTA!!! ❗ 😡 😡 ❗ 😡 ❗
accanto al tuo nome c’è scritto ITA o la bandiera ITALIANA.
porta rispetto per quello che rappresenti e dai il meglio di te anche quando perdi, oppure per favore chiedi di giocare per il Qatar se proprio non riesci a startene a casa!!! ❗ ❗
Male Fabio