Us Open: Parlano Andreas Seppi e Camila Giorgi
Giorgi : “Non penso di aver sbagliato tanto, solo che l’ho fatto nei momenti importanti. Ho sempre avuto la sensazione di poter fare mia la partita, ma soprattutto nel secondo set dovevo essere più incisiva, più aggressiva. Ad esempio quando sono stata avanti nel punteggio”.
Seppi : “Non ho accusato particolarmente la fatica e comunque sono riuscito a fare partita pari per quasi quattro ore con l’anca e il ginocchio sinistro così così, oltre agli antibiotici che ho dovuto prendere per la dissenteria. Mi chiedo come sarebbe andata a finire se fossi stato meglio. Rimpianti? Probabilmente quel primo set perso male dopo essere stato avanti di un break. Serviva maggiore concentrazione e solidità. Ho poi vinto il secondo e nel terzo ho rimontato il break di svantaggio. Peccato per il tie break del quarto in cui ho giocato male, ho commesso troppi errori. Nel quinto ho recuperato subito il break di svantaggio e sul 3-3 avrei dovuto vincere il game. Invece da destra non servivo mai la prima e lui alla quinta occasione mi ha strappato la battuta allungando in modo decisivo”.
TAG: Us Open, Us Open 2018
Ad ogni partita della Giorgi la stessa storia: merita di essere top 30, no top 20, no top 5… e così via… ma la verità è che continua a perdere e deve contentarsi di qualche secondo o terzo turno nei tornei che contano… solo una mediocrità generale del tennis femminile le consente di stare ancora a quei piani… bisogna rassegnarsi potrà esserci qualche exploit, come ce ne sono stati, ma la sostanza non cambierà…
Ti sei dimenticato HALEP e CIBULKOVA
ti sbagli… quelle palle corte non compaiono nella statistica perchè la Kuznetsova ha toccato la palla in un caso, quindi il punto finisce su errore forzato di rovescio di Kuznetsova, nell’altro caso l’ha rimandata di la quindi il punto finisce su volè vincente di rovescio di Venus…
Quella statistica conteggia come finiscono gli scambi e non tutti i colpi che vengono giocati.
Venus contro Kuz ha giocato 3 palle corte vincendo 2 punti e la palla corta che ha sbagliato era esattamente uguale alle altre 2, Bye!
@ Carl (#2187546)
Si hanno imparato come si perde con un tennis scriteriato è non aggressivo come quello della Giorgi, perché aggressivo semmai è quello della Kitova.
“Se sbagli cosi tanto è giusto perdere”(Fognini)ogni riferimento è puramente casuale.
Per Andreas Seppi: ma come è possibile ‘cascare’ nella dissenteria? Prepararsi buon e incontaminato cibo non è difficile neanche negli ‘odiati’ States!
Ps: tanto non ti son mai piaciuti gli States che vi hai comprato tenuta per viverci dopo il tennis (speriamo il più tardi possibile, tieni duro!). Mistero.
Per la prima volta ti posso dare ragione al 100%.
Segue i consigli di chi dice che Camila dovrebbe essere affiancata da un altro coach.
Vinci docet, vero Vince? 😉 (anche se ho convinzione che Venus Williams, sagace com’è, non sarebbe caduta nella trappola come la sorella tre anni or sono ed avrebbe cercata un’altra via per imporre “il suo gioco”)
Ok,no problem Carl ..
E Rafa a rete è diventato fortissimo e ci va sempre più spesso…bravo condiviso il senso del tuo commento, bisogna sempre progredire ed evolvere il proprio gioco..
Eh, ce ne fossero di fan di Giorgi fedeli ed attenti come te!
D’altronde, povero Andrei, che ci può fare se Giorgi è il miglior tennista, maschio o femmina, che sia mai uscito dalla sua Accademia?
Ma magari è lì per imparare qualcosa da poter insegnare ai suoi allievi ed a suo figlio, lo stesso motivo per cui era lì anche Garbin.
E’ chiaro che la palla corta non rappresenti l’ancora di salvezza , ma non credo ci sia un’ altra giocatrice al mondo che non la giochi MAI !!! Se sta benedetta ragazza si mettesse in capa di variare il gioco sarebbe top 5 , non ci vuole tanto a capirlo dai !!
@ Viva la Vida (#2187506)
tirare missili non è tennis
Tennis è saper giocare con tutta la varietà di colpi possibile e anche interpretare le partite.
E cmq la Halep è 1.68 come lei, è senza tirare missili come dici t, che piaccia o meno, è la numero 1 al mondo.
Cami ha perso la partita principalmente non sfruttando le palle break,specialmente sui secondi servizi di Venus,arrivando in movimento(quindi scoordinata) all’impatto con la palla e partendo da troppo vicino buttandola in rete o fuori;a livello psicologico è stata l’inaspettata tenuta di Venus agli scambi veloci a far forzare i colpi a Cami con l’ovvia conseguenza di mandar fuori diverse palle!Purtroppo la botte dà il vino che ha!
Francamente Camila favorita forse l’hai vista solo tu.
Per tutti i commentatori internazionali la favorita era Venus, anche se si concedeva a Giorgi di essere un ostacolo duro. La stessa cosa pensavano tutti i siti di scommesse, e per una volta anch’io ero d’accordo.
Che poi potesse anche vincere è sacrosanto, ma da essere favorita ce ne corre.
Per trovare un’altra BBB sotto l’1,70 forte come la Giorgi bisogna ritornare indietro di una decina di anni quando la francese-iraniana Rezai ebbe un paio di stagioni da top 20…poi purtroppo spari’ dalle scene x vari problemi fisici e non.
Adesso la BBB + vicina a Camila in altezza e’ la Ostapenko ma e’ pur sempre una decina di cm + alta,le altre son tutte STANGHE oltre l’1,80 tipo la Keys,Wandeweghe,Muguruza e non ultima l’Amazzone bielorussa…quindi c’e’ solo da apprezzare la nostra tennista e complimentarsi con suo padre x il gioco ultraoffensivo che sono riusciti a sviluppare nonostante la bassa statura ne sconsigliasse la pratica…un conto e’ tirare missili dall’altezza di 1,68,un’altro conto e’ tirarli da 1,85 da dove e’ ovviamente + facile centrare il campo!!!
Wilander per vincere fuori dalla terra ha imparato lo slice e ad andare a rete
Lendl per provare a vincere Wimbledon ha costruito un gioco di attacco e rinforzato il servizio
Murray per vincere slam ha fatto due passi avanti ed è diventato più aggressivo
Federer ha più volte adattato il gioco per far fronte all’età e al cambio di materiali/superfici
Non è che non si può mettere dentro cose nuove nel bagaglio di un atleta … basta avere l’umiltà di capirlo e le capacità per farlo credo.
Per “palla corta” o “drop-shot” si intende la palla che, tirata da fondo campo e nascosta, finisce appena dopo la rete, magari con effetto ad uscire o addirittura a tornare indietro.
Ne è maestra la nostra Errani.
Quella del video è una palla morbida da metà campo, a cui Venus è chiamata dall’avversaria, non c’entra niente, e da quella posizione non puoi fare altro che quello.
E queste palle morbide anche la Giorgi le sa fa fare e le fa tranquillamente, come in questo video contro Radwanska.
https://www.youtube.com/watch?v=mXv_zDElTmw
Altro cosa ancora sarebbero gli “stop-volley”, anche questi Giorgi li fa tranquillamente.
Gli statistici dell’IBM sono precisi, e nel loro tabellino dicono chiaramente che Venus con Kuznetsova ha fatto un solo drop-shot di dritto, perdendo il punto.
https://www.usopen.org/en_US/scores/stats/2108.html
Non si tratta di snaturare il suo gioco, ma di migliorarsi.
Qualche esempio:
– Wilander per vincere fuori dalla terra aveva aggiunto slice e gioco di attacco
– Lendl per vincere Wimbledon ha costruito un gioco di volo (anche se non è bastato)
– Federer ha più volte aggiustato il gioco man mano che gli anni passavano
– Murray per vincere slam ha fatto due passi in avanti sul campo e aggiunto aggressività
Non è che non si può imparare nel tennis …
Ma Kozlov poverino che ci fa ancora insieme al padre della Giorgi durante le partite, perché è tutto tempo sprecato.
@ Fighter 90 (#2187423)
Camila e il suo team a tattica stanno a zero: come si fa a dire che bisogna essere più aggressivi? Cosa doveva fare, tirare pallate anche sulla prima di Venus? Venire a rete col serve &volley?
Viceversa un po’ di fase difensiva non guasta: Camila ha capacità fisiche ottime e preparata x maratone.
Ma si sa, gli hanno insegnato che il piano B non esiste quindi…
Fai..
Guarda che è quello che penso anch’io, pensavo che fosse chiaro dal mio post.
ma Venus non aveva motivi per farle ieri, la Giorgi si.
non esiste un colpo che vale per tutte le stagioni
bisogna avere l’intelligenza tennistica di capire quando un colpo può mettere in difficoltà l’avversaria e quando invece no…e quella non le potrà mai arrivare da uno che concepisce il tennis come il pugilato.
Nel mio piccolo quando si sbaglia parecchio in profondità la prima cosa che devi fare è accorciare i colpi e diminuire la velocità, lei cosa fa dice che doveva essere più incisiva, poi con 41 errori gratuiti dice che ha sbagliato poco figuriamoci quando sbagliera di più. E non venite a dirmi che siamo tutti bravi stando seduti o che è nelle prime 40 al mondo,
per forza…se non ti alleni mai a farle, in partita mai ti verrà in mente di farle
contro una giocatrice poco mobile come era ieri Venus, le palle corte potevano essere un’arma micidiale…se le fai fare delle corsette e degli scattini, una giocatrice in quelle condizioni precarie, col caldo e tutto, la mandi al manicomio.
Se si “Svitolinizzasse” scomparirebbe dalla scena tennistica..
Forse ancora non avete capito che il tennis non si fa con la teoria… si gioca su un campo e se fosse possibile quello che affermate lo avrebbero già fatto Camila e Sergio..
Secondo te,Camila,che non possiede colpi difensivi e non sa muoversi in difesa,come potrebbe diventare una tennista più accorta e quindi meno offensiva o addirittura una contrattaccante,dunque una giocatrice che si espone spesso agli attacchi altrui?
Oltretutto non penso potrebbe reggere fisicamente,si smonterebbe nel giro di un paio di mesi..
La sua forza,quello che l’ha resa un top40 stabile per un paio d’anni e che probabilmente quest’anno la portera a migliorare il suo B.R., è il suo tennis fortemente offensivo,non ci sono alternative…
Quello che deve fare,ha fatto e sta facendo,è mantenere una grande condizione atletica,la velocità di piedi di Camila è uno dei suoi punti forti, e migliorare quello che già sa fare…
Mah, più che altro era una constatazione amara.
Quanti unforced deve fare per avere la sensazione di avere “sbagliato tanto”?
Mi sembra di cogliere qualche problema nella lettura del match…
@ akgul num.1 (#2187468)
Il problema è che la Giorgi non fa la palla corta neanche quando è in mezzo al campo con l’avversaria fuori di 3 metri, e la cosa le succede anche spesso. Purtroppo manca di intelligenza tennistica però di grazia che c’è
Qui l’unico italiano che può parlare è Seppi che ha fatto un’onesta partita nonostante gli acciacchi.
Gli altri (Giorgi inclusa) devono solo tacere per come hanno perso…. 😥
scusa se mi intrometto ma contro la Kuznetsova Venus ha giocato 2 palle corte “vincenti” consecutive
qui una: https://www.youtube.com/watch?v=GToRj15gNDc
l’altra era nel punto precedente
A Tokyo spero che ci vada, perché è particolarmente interessante.
Vero che deve giocare ancora le qualificazioni, ci solo 18 posti per direct entry, ma è un Premier 700 con due turni di qualificazione, e quest’anno si gioca sul duro al coperto.
Giorgi in questa stagione non ha ancora mai giocato al coperto, che storicamente è una delle sue condizioni preferite, quindi è una buona opportunità per avvicinare o migliorare il suo BR.
Può bastare qualificarsi e vincere anche solo una partita. E nel MD per ora figurano giocatrici battibilissime, come Gavrilova, Sevastova, Suarez Navarro, etc.
Ti sei dimenticato Muguruza, Goerges, Rybarikova, Vandweghe, Kontaveit, tutte TdS con sorteggi sulla carta favorevoli che hanno floppato.
Per non parlare di chi è veramente al tramonto, Radwanska, la cui sconfitta non fa nemmeno notizia.
Diciamo che l’incontro di Giorgi somigliava abbastanza, sulla carta, a quello di Gavrilova, TdS 25, ranking #32, che affrontava una avversaria di valore molto superiore ma non nel suo momento migliore, Azarenka. Ha perso 6-1 6-2, quella che si dice “una stesa”.
Ed il secondo turno non è ancora finito..
@ cataflic (#2187401)
A parte lo spartiacque, credo che, lei con molta più capacità di sintesi, abbiamo espresse sostanzialmente opinioni identiche 😉
camila fa la stessa partita e perde chances da anni ed insiste..nel 2018 un festival di occasioni sprecate ..non diventerà mai una top
Beh, se hai capito che tra Venus e Giorgi c’è differenza, sei già sulla buona strada.
Ma certo che si possono commentare. Anzi si devono. E questo vale sia per le dichiarazioni sia per i match.
Quello che noto e’ che ho la netta sensazione che molti abbiano investito in Camila parte della loro vita. Sia supporters, sia haters lasciando trasparire un’ ossessione ed un trasporto che ha ben poco di salutare e che mi pare ben piu’ grave di tutte le sconfitte che becca Camila,
Tutto qui.
mi pare che sia proprio tu ad aver bisogno di farti una vita, visto quanto soffri per gli insuccessi del tuo idolo. Questo è un blog dove si commentano le partite, fattene una ragione che poi starai meglio 😆
@ tinapica (#2187377)
Tutto giusto, come diceva uno dei pochissimo utenti del sito che dimostra sempre di sapere quello che scrive, Koko, Giorgi dovrebbe “svitolinizzarsi”, ed allora potrebbe raccogliere molto di più.
Ma francamente la cosa sembra impossibile e, lo confesso, preferisco sempre e comunque vedere una partita di Giorgi, come quella di ieri, che vale sempre il “prezzo del biglietto” ed emozionarmi e rabbrividire, che non una soporifera e scontata vittoria ucraina. Ma in questo sono egoista, penso solo a me stesso.
Tu hai visto quante palle corte ha fatto Venus ieri? Te lo dico io, zero.
Hai visto quante ne ha fatte nel primo turno? te lo dico io, una, sbagliata.
Hai visto quante ne ha fatte la #1, Halep, nel suo primo turno? Te lo dico io, una, sbagliata.
Beh, ma come fa le palle corte la maga Radwanska.. te lo dico io, ne ha fatte due, entrambe sbagliate.
Magari non è un fattore così dirimente, no?
Secondo me,mettersi più dietro in risposta e soprattutto essere meno aggressiva con Venus Williams,significa consegnarsi a lei..
Se fosse così semplice,pensate realmente che il padre o lei non ci arrivino…
Siamo seri,il problema non è questo,quantomeno non in questa partita..
La palla di Venus non è quella di Arrabuarrena,Bogdan o Osuigwe..
Ovviamente è molto più pesante,più complessa da controbattere,utilizza rotazioni e trova angoli assurdi…
Se Camila gioca leggermente meno aggressiva,non avendo una fase difensiva e colpi difensivi inesistenti,Venus la massacra,prendendo comodamente le redini del gioco e colpendo da ferma…
Anche giocando da ferma,una Venus motivata,è un ostacolo quasi insormontabile per Camila…
@ pazzodicamila (#2187334)
Roba da matti,ora non si possono più neanche commentare delle dichiarazioni di una tennista ??
Avete fatto di questa ragazza un feticcio, cercarsene una vera in carne e ossa alla vostra portata nel mondo reale no?
51%, 52%, 53%.. ah, era una domanda retorica?
@ tinapica (#2187377)
Condivido in pieno le tue riflessioni. Che sono poi quelle di tutti quelli che sanno anche minimamente di tennis. E che meriterebbero una risposta da parte dei diretti interessati perchè, parlo per me, mi sembra quasi incredibile che questi due vadano ancora in giro per il mondo come due sprovveduti. E la Fit, non potrebbe in qualche maniera far capire loro che tentare di provare qualcosa di diverso non è un crimine ?
Non ho fatto sbagli, se non nei momenti sbagliati: vuol dire che hai fatto sbagli, i big si permettono di sbagliare quando se lo possono permettere
Sì ma calma. Se vuoo vederle vincere un torneo, non aspettarti certo gli US Open. Almeno non quando al secondo turno ha Venus ed al terzo Serena. Hai idea di quante poche tenniste abbiano battuto entrambe le Williams? E ancora meno sono state quelle che le hanno sconfitte nello stesso torneo.
Ci si sta dimenticando una cosa: Camila, il suo, l’ha fatto, in questo torneo. Ha perso contro una più forte e avanti in classifica. Vanno rimproverate Sakkari, Pavlyuchenkova, per non parlare di Halep. Loro hanno fallito.
Lo è stato, solo chi ne capisce poco non la pensa così.
C’è da dire che ci sono state partite non coperte de telecamere. Quindi nessuno può saperlo, tranne lei, ovviamente.
Magari avessimo un Berdych italiano.
@ Flavio (#2187387)
😉
@ tinapica (#2187377)
analisi lunghissima e sicuramente con molte verità, ma secondo me, se ieri Camila avesse giocato bene appena appena quei 2-3 punti importanti nei due set, vinceva in due set contro un’avversaria grandissima, ma che quest’anno ha un record di 17-10 avendo perso anche da giocatrici come Sakkaru, Colline e Kontaveit che non credo più forti della Giorgi, se non a livello decimale. tradotto in italiano: se sei 4-4 e 0-40 sul servizio dell’avversaria, quel break lo devi fare !
Per me non è uno spartiacque di niente.
Camila gioca così, c’è poco da fare e bisognerebbe solo che la fortuna l’aiutasse per incrociare una sua settimana on fire con 1/2 match contro le più titolate avversarie che giochino molto sotto le aspettative, allora può fare il colpaccio.
Per me non è in grado di variare il suo gioco più di tanto…l’hanno disegnata così, lei è convinta di giocare così, suo padre è convinto che lei debba giocare così, la famiglia è convinta che un 500k$ l’anno di incassi sia più che onorevole e poi è pure gn…ca e magari ci scappa anche qualche guadagno con gli abitini.
Chi sa fare meglio si trovi a 27 anni con 3.000.000$ in banca….e la finiamo qui.
Per dire, berdych per 10 anni ha corrisposto a questo identikit. Mi piacerebbe che venisse finalmente riconosciuto che è stato un vero campione di questo sport
Sono perfettamente d’accordo con te. non basta tirare forte per vincere. Credo infatti che siano 2 o 3 le giocatrici che tirano più forte di lei e , nonostante questo, ce ne sono altre 35 davanti a lei in classifica. Per cambiare gioco deve cambiare team ma non lo farà mai perché ha un rapporto complicato col padre/allenatore.
Un campione per me è un giocatore che arriva sempre alla seconda settimana con una continuità di risultati che Fognini e Cecchinato si sognano.
Camila….non basta tirare forte…senza una strategia lineare finisci incastrato anche da una vecchia colpitrice… Forza Camila !!!
@ tinapica (#2187377)
Ho trovato il tuo post molto bello. Grazie
Ti sembra una che si “accontenta”?
Se tu sei incazzato, stai pur certo che lei lo è il triplo.
ridicola la lettura della Giorgi. Doveva essere più aggressiva? Quando fai doppi falli nei games cruciali della partita? Quando la spari fuori di due metri? Quando la spari a tutta forza , magari anche dentro, ma bastava un semplice tocco per fare il punto? Doveva essere più calma e precisa.
@ Mf (#2187376)
La Giorgi fa solo incazzare , si accontenta di vivacchiare tra le prime 50 quando avrebbe un potenziale da top 5.Hai perso con Venus? Male molto male perche’ sei piu’ forte e dovevi batterla!
Credo che questa sconfitta rappresenti uno spartiacque tra le aspettative che fino ad oggi si sono riposte in Camila Giorgi (per cui battere una campionessa 38enne nella calura dei 40° di Nuova York era necessario per poi andare a giocarsela con la più titolata delle sorelle contro cui l’ultima volta aveva fatta una bella figura) e la realtà che la vede, nel pieno della maturità atletica e con un bagaglio di esperienze ormai completo, puntualmente soccombere ogni qual volta affronti un “momento della verità”.
Me ne rendo conto io che sto in panciolle in poltrona a guardarla giocare ma, quel che più temo, se ne rende conto lei che sicuramente sputa anima e sangue in quotidiani allenamenti che le costano una fatica fisica ma, da come traspare dal suo viso, dai suoi atteggiamenti, dalle sue parole, ancor più una tremenda fatica psicologica. Vero è che gli incassi, specialmente nel suo caso dato che la sua è un’azienda “a conduzione familiare” e non le è necessario spartire i suoi guadagni con gente estranea, giustificano pienamente tanta fatica ma credo che chi sceglie di fare l’agonista per professione non possa trovare soddisfazione nel solo conto in banca, almeno non senza provare una profonda frustrazione quando guarda la sua bacheca personale spoglia di trofei
Ieri non giocò poi malaccio, per quanto “il suo gioco” possa concedere: praticamente stessi doppi falli dell’avversaria (uno però in un momento decisivo per farle perdere la prima partita), qualche servizio vincente in più, un accettabile rapporto tra colpi vincenti ed errori non provocati.
Però come sempre, si è palesato il suo limite principale: con quell’attrezzo in mano lei sa fare solo una cosa: picchiare; non ha la minima idea di come si possa attutire il rimbalzo della pallina sul piatto corde inclinandolo rispetto alla stessa o affettando il movimento. Anche quando la palla resta dentro e ottiene un punto che se necessario ottenere in tal modo sarebbe solo da scattare in piedi ed applaudire quel che resta nella mia mente è solo una domanda: “perché?”.
Non ricordo il punteggio (si era nella seconda partita): Giorgi viene a rete perché costrettavi da un incrociato abbastanza stretto dx>sx di Williams, dopo una serie di scambi a chi la tira sempre più forte nel minor tempo possibile e quanto più vicina alle righe; Williams è parecchio fuori dal campo e proprio dalla parte opposta rispetto a Giorgi che quindi ha campo completamente aperto: basterebbe appoggiarla di là della rete e sarebbe punto certo con la (improbabile, data l’esperienza e la sagacia tattica dell’avversaria) possibilità che Williams decida di provare a recuperare la palla -più o meno- corta e sprechi energie che nella calura di ieri ad una 38enne possono risultare decisive; invece lei che fà? Spara un missile di dritto proprio in direzione dell’avversaria: Williams neanche fa in tempo a vedere la pallina, che resta in campo per un paio di centimetri ed è punto a favore di Giorgi.
Punto da cineteca, da applausi a scena aperta…no, cavoli, no! La prima regola di chi gioca con la racchetta in mano deve essere quella di minimizzare i propri rischi e scongiurare la possibilità che dall’altra parte della rete venga una risposta -magari fortuita- che possa rimettere in palio un punto praticamente già conquistato. Chi non sa perseguire questo obbiettivo non può e non deve ricevere applausi: quelli si danno a chi un colpo simile lo gioca per scelta, quando necessario o, quanto meno, utile.
Il problema di Giorgi è tutto qui ma è talmente enorme e palese da apparire irrisolvibile. Poi -chiaro- i miracoli possono sempre accadere ma ci vogliono infinite coincidenze perché si concretizzino. Probabilmente troppe.
Non mi pare giusto chiudere senza evidenziare la grandezza di una Campionessa, secondo me una delle prime 10 della storia, che a 37/38 anni sa sfidare a viso aperto chi ha 10/15 anni di meno (vado a memoria ma mi pare proprio che l’anno scorso diede un paio di lezioni simili ad Ostapenko che pure un “titoletto” di un certo peso ce l’ha in bacheca), tirando forte quanto le giovani bombardiere, ribattendo ad un ritmo frenetico senza scomporsi anche per una dozzina di scambi e, quel che più impressiona, trovandosi quasi sempre nel posto giusto per colpire al meglio la pallina pur palesando ormai -ancor di più nella calura di ieri- evidenti limiti di spostamento. Come diavolo fa? Oltre ad una sagacia tattica eccezionale che ha sviluppata in quasi 25 anni di gioco agonistico professionistico, c’è la tecnica che le consente di mettere la racchetta nella giusta maniera (ci vuole talento innato ma anche una mole enorme di lavoro pregresso perché il talento si possa esprimere automaticamente nei momenti concitati di un incontro) per far andare la pallina negli angoli più impossibili da raggiungere per l’avversaria: ci riesce, ancora, quasi sempre. Qui sì: applausi in piedi, a scena aperta quando si ha la fortuna di vederla giocare
Solo controsmorzate 😉
La differenza fra Venus Williams è Camila Giorgi è che l’americana alla sua età vinceva slam, l’altra ha vinto un international è ieri si è vista tutta la differenza nei momenti chiave nonostante i suoi 38anni.
@ ROBBIE (#2187352)
Ne ricordo una tre anni fa, steccando fece una palla corta…
Vabbè poverina non le sa fare.
A Tokyo deve fare le qualificazioni, alla data di chiusura dell’entry list non aveva ancora il ranking attuale.
@ umninn (#2187326)
Proprio così. Non ci siamo, o meglio siamo alle solite, in otto anni zero progressi, nonostante l’esperienza maturata. Se non cambia chi la segue andrà avanti un paio d’anni così e poi si ritira con un titolo minore vinto: per una che doveva vincere WB è un po’ poco, mi sembra. Oggi esce anche Fogna, facile il pronostico.
Qualcuno su questo portale ha mai visto fare una palla corta alla Giorgi??? Io non ne ricordo una in tutta la sua carriera : SCANDALOSO!!!
Abbiamo un n. 12 al mondo…con molte possibilità di arrivare alla seconda settimana…
Può essere lui un campione? ?
O qualcosa del genere?
Poiché a me pare sia troppo aggressiva, non riesco ad immaginare
cosa intenda per ” più aggressiva ” di quanto già lo è.
C’è del vero in quello che dice Camila: le occasioni le ha avute, ma le ha fallite. A differenza di Venus, ha giocato male i punti importanti
Se il padre (pseudo allenatore) non riesce a darle consigli così banali e ovvi, è meglio che stia a casa. Penso che Garbin in tribuna abbia avuto ripetuti attacchi di bile. Che disastro.
se gioca più indietro, come fa ad esempio Quinzi, come fa a fare i punti?
Si lascia attaccare da Venus e aspetta che sbagli?
Per Camila basta usare il copia incolla di commenti fatti ormai 5-6 anni fa. La chiamerò The Change, l’arte del cambiamento o meglio ancora I Ching, il libro delle mutazioni. Per Seppi impegno encomiabile, se è vero che si è presentato al match in quelle misere condizioni.
Hai bisogno di un campione in cui credere, ma ti affidi agli altri..
Perché prova tu a diventarlo?
Esatto, non sa leggere le partite. Ma quale aggressiva! Occorreva un minimo di pazienza in più e giocare e rispondere un metro più indietro
“Non penso di aver sbagliato tanto”: 41 unforced su 82 punti totali vinti da Williams.
Il 50% giusto giusto.
Cosa si può fare di più?
Promesso…non vedrò più la Giorgi…sono quasi tre anni che la seguo televisamente..con la speranza che vinca qualche torneo…niente!!nei momenti che contano si perde…si imbroglia..doppi falli..spara a rete o altrimenti con forza esagerata fuori dal campo..Per l’avversaria basta farla giocare…e si ritrova vittoriosa..sempre così!! E una fotocopia!! Ma questa atleta chi la segue psicologicamente?? No perché avrebbe tutti i numeri..ma non sfonda!Anche ieri sera contro la Venus..appena ti aspetti la svolta..si imbroglia..fa di tutto per perdere..Basta così..Grazie!!
Bella li’ Cami!
Sii felice: tu hai la tua vita, mentre per molti qui la loro vita sei tu.
Pensa te!
Che palle non abbiamo campioni degni di questo nome. L’unica differenza è che prima uscivamo sempre al primo turno ed ora sempre al secondo.
Le risposte della Giorgi sono dimostrazione di quanto capisca lei di tennis. Demoralizzante.
@ Viva la Vida (#2187310)
Anche a me piacerebbe trovare la Giorgi, però non in Giappone ma molto molto più vicino…
Seppi lottatore fino alla fine nonostante le sue non buone condizioni e che l’avversario sia un giovane talento in ascesa.
Camila delude perchè era favorita contro Venus che veniva da una battaglia di 3 set contro Svetlana e a 38 anni si fanno sentire queste partite, inoltre quest’anno Venus ha giocato e vinto poche partite (meno di Camila quest’anno, basta guardare la race) causa infortuni, inoltre la incontrava ai primi turni dove la Giorgi è solitamente una mina vagante per tutte perchè fresca atleticamente e quindi gioca al massimo delle prorpie possibilità dove può sfruttare la sua straordinaria velocità di gambe, e non dimentichiamoci che il padre qualche tempo fa disse che Camila era più forte di Venus, quindi è ovvio che ci si aspetti una vittoria.
“Dovevo essere più aggressiva…”. Eccolo lì il motivo delle continue debacle.
Ha detto che ci va, non che farà dei tornei. Dopo tutte le partite fatte in quest’ultimo slam si merita un bel po’ di riposo, no?
Ho sbagliato solo nei momenti importanti…..
Questa dichiarazione sintetizza perfettamente la buona Camila, è la differenza che passa tra una buona giocatrice e una campionessa.
Peccato perché sbaglia i colpi importanti per una assoluta mancanza di tattica e quindi non riesce a gestire la scelta dei colpi nelle fasi decisive della partita.
Ma questa dote alla sua età o ce l’hai o difficilmente l’acquisisci …..
Ha detto che fara’ Giappone e Cina ma in Giappone dove che non la trovo da nessuna parte?!?!