Stefano Travaglia e le condizioni di caldo agli Us Open: “Così è folle”
Stefano Travaglia : “Mi girava la testa, una brutta sensazione, ho provato a continuare, ma in quelle condizioni non aveva senso proseguire, rischiavo solo di peggiorare le mie condizioni. Avevo i crampi ed ero disidratato, più tardi dovrò anche fare una flebo. I dieci minuti di stop? Bisogna mettere tutti nelle stesse condizioni. Tutti dobbiamo giocare con le stesse regole, quindi se ci devono essere i dieci minuti di riposo tra terzo e quarto set devono deciderlo al mattino visto le previsioni meteo le conoscono bene. Inutile farlo dopo che ci sono stati già quattro ritiri… Noi giocatori meritiamo più rispetto, siamo persone non cose. Così è folle”.
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Se secondo te la risposta fisica alle situazioni atmosferiche è solo una questione di allenamento, non ha nemmeno senso cominciare il discorso.
Concordo sulla prima parte. Sulla seconda un pò meno… tra il terzo e il quarto set c’è stata una pausa di 8 minuti..
Premesso che ci sono Stati vari ritiri ieri, sicuramente le. Condizioni erano difficili, però non condivido questo sfogo di Travaglia, purtroppo si sa che nei match serali mettono i giocatori di spessore, quindi quelli dietro in classifica o si preparano al top, oppure se hanno problemi fisici con il caldo umido meglio saltare il torneo.
D’accordo con @grandepaci.
Bolt Federer Ronaldo MJ non trovavano e non trovano MAI scuse e agli appuntamenti delicati sono sempre stati al top. Sarà fortuna?
Cmq bravo Travaglia per il torneo. Ci vediamo a Genova?
No semplicemente uno si puo’ lamentare se subisce torti rispetto l avversario ma se le condizioni sono avverse per entrambi e l’ altro regge si tratta solo di condizione fisica precaria..allenati meglio o taci punto
Assolutamente d’accordo solo capisco la regola.ma quando finisce dicendo siamo esseri umani mi sembra alquanto esagerato o no..
Quel giorno hai vinto tu, perche’ non e’ successo niente di grave, ma sono situazioni pericolose !!!
@ tifoitaliani (#2186495)
appunto! 2
@ cataflic (#2186523)
appunto!
Ripassati il congiuntivo amico 😮
Dice Travaglia “.. tutti con le stesse regole ..”. Caro Travaglia, per te i “tutti” sono solo il tuo avversario che gioca nelle tue medesime condizioni. Se ti iscrivi a questo torneo sai che devi essere preparato all’ambiente che trovi, come tutti quelli, anche + vecchi di te, che giocano senza lamentarsi e senza ritirarsi. Sai bene che all’US OPEN il sole picchia, e che non si può giocare solo nelle ore fresche altrimenti il torneo finisce a Natale, e che di sera fanno giocare i grossi nomi per ovvii motivi.
Le condizioni erano proibitive e ha ragione Steto che se decidono qualcosa deve valere per tutti.
Ricordo un mio match di 3h che giocai a 38° sul cemento a luglio con secchio del ghiaccio a seguito ed in effetti al tb del terzo set mi venne una specie di blocco totale con crampi diffusi…però il mio avversario a differenza mia, rimase in piedi e si portò a casa l’incontro… 🙄
mi ha fatto impressione dopo aver assistito al crollo di Travaglia, guardare la partita di Bennetau che per 4 set ha giocato-non senza fatica certo- serve and volley a 36 anni contro Cecchinato. E qualcuno lo ha definito in queste pagine “onesto mesteriante”. Un ottimo giocatore e uno che si prepara evidentemente al meglio per questi appuntamenti.
@ Claudio (#2186392)
Infatti a Nole la pausa ha fatto bene ma se andava sotto di 2 break nel terzo nn so come andava a finire
cmq travaglia se nn sbaglio e` rappresentante dei giocatori in uno degli organi dell`ATP..quindi fa bene a denunciare queste cose, aldila` della usa socnfitta (che con il polacco in ascesa ci sta)
@ Claudio (#2186392)
Che schifo! Ma come è possibile?? Vergognatevi
anche perche allora anche i minatori invece di lamentarsi potrebbero diventare dei tennisti invece di lamentarsi.,….che discorso è?????…e siccome uno sta male (e non è stato l’unico) non deve lamentarsi di condizioni assurde perché’ guadagna bene?….commento assurdo!
Non mi sembra che Steto cerchi delle scuse per il ritiro e la sconfitta con queste affermazioni. Ha espresso le sue difficoltà nella situazione ambientale difficile di queste giornate ed il suo suggerimento di utilizzare più razionalmente la regola dei 10 minuti.
Sono professionisti di tennis, ovviamente “viziati” come dici tu e chiaramente privilegiati dal talento che gli ha permesso di essere dove sono. Però, come atleti di alto livello, sono anche molto molto fragili e sempre inquieti a mantenersi in salute.
Non mi sembra che ci sia nulla di scandaloso o osceno in queste affermazioni.
Poi ci sono quelli che vengono messi sempre nelle ore più calde, chi sempre in determinati campi (belli e brutti che siano), quelli che hanno sempre il campo prenotato in serata perché altrimenti con il caldo “si guasta” e gli incassi crollano, a chi viene dato warning anche se starnutisce mentre ad altri neanche se impreca o spara palle in tribuna, a chi viene chiamato il fallo di piede anche prima di tirare il servizio (sulla fiducia: è successo ieri) e a chi no, a chi viene dato warning perchè si gira la maglietta in campo anche se sotto aveva il top e chi invece può indossare quello che vuole, ecc ecc ecc. Questo è la gestione del tennis odierno
Perché all’olimpo del tennis si consente di giocare, il più possibile, di sera
Però non si tratta solo di preparazione…ci sono persone che sopportano meglio caldo e umidita’.
Sono anche caratteristiche soggettive che riguardano la percezione individuale.
Poi ovvio uno può migliorare ma c’è chi al sole resiste ore e chi no.
Ha ragione sono atleti preparati, allenati e seguiti ma rimangono persone non supereroi.
@ dyoker (#2186402)
Cosa c’entra?
Qui si parla di dare pari condizioni a tutti !
PS: Io dei migliori non italiani sono tifoso di Djokovic ma non per questo non critico una decisione presa per una sua difficoltà
A lezione di congiuntivo da Di Maio?
Non e’ una questione di vincere o perdere ma di salvaguardia della salute e rispetto delle persone
@ Claudio (#2186392)
cecchinato non avrebbe vinto neanche se avrebbe riposato una settimana, il cemento non fa
per lui..
Non e’ cosi difficile capire queste cose, specialmente per addetti ai lavori, poi quando ci scappa “l’ictus” saranno tutti concordi, per far capire le cose dabbiamo sempre chiudere la stalla quando i buoi sono scappati !!!!!
La pausa l’hanno decisa perchè c’era Djokovic in difficoltà (la stessa cosa avrebbero fatto se ci fossero stati i vari Federer, Nadal)
Gli altri non contano.
Guarda caso a Djokovic hanno fatto fare la pausa mentre a Cecchinato, che era arrivato al quarto set negli stessi minuti, no.
non sara’ bannato questo commento spero nulla offensivo ma dura realta’ 🙄 dico solo di non trovare alibi anche l altro aveva le stesse condiioni ma era piu’ preparato tutto li ..va bannato un commento cosi’ scusate ne ho visti di ben peggiori grazie
Concordo per la pausa per tutti. Non so se nel suo caso poteva essere risolutiva comunque certamente ai suoi problemi avrebbe dato una mano.
(o una gamba?)
va bene, Steto,
ma perché hai scelto di fare quel serve&volley..?
Un po’ ti capisco, lo schema a sorpresa, alle volte l’ho fatto anch’io.. ma sul dritto arriva sempre una parabola molto discendente, il rischio è massimo..
Torneo giocato sempre in situazioni ambientali molto delicate. O ci sono gli uragani a minacciare o c’è la canicola. Però l’olimpo del Tennis come mai se la cava?
ma quante scuse se sei in condizione vinci altrimenti vai in miniera li si che puoi lamentarti per 1000 euro al mese ..sono un po troppo viziati o sbaglio in fondo si tratta di una partita di tennis con tanto di ombrellina tra un cambio e altro e accqua a volonta …anche l’altro aveva lo stesso caldo ma forse era piu’ in condizione di te 😉