Tsitsipas è il più giovane del mondo a battere quattro top ten nello stesso torneo. Oggi festeggia 20 anni (video)
Stefanos Tsitsipas con la vittoria su Kevin Anderson si guadagna l’accesso in finale al torneo Masters 1000 di Toronto e allo stesso tempo entra nella storia del tennis come il giocatore più giovane ad aver battuto quattro top ten nel medesimo torneo e il quinto della storia a farlo senza essere un top 10. Il precedente record era di Rafael Nadal che a Montecarlo del 2006 ne batté tre all’età di 19 anni e 10 mesi circa. Il giocatore ellenico festeggia oggi 20 anni e lo fa in grande stile, con una finale in un torneo Masters 1000: è il decimo più giovane a raggiungere la finale in un 1000.
Il greco al termine del match ha così commentato: “È una sensazione spettacolare. Non avrei mai pensato di andare così lontano in un torneo dove ci sono i migliori del mondo. Sto giocando un grande tennis e arrivo alla finale con molte emozioni. Sono molto stanco ma spero di riposare bene stasera perché domani è la finale e inoltre è il mio compleanno. Spero di divertirmi e offrire il mio miglior tennis al pubblico “. Kevin Anderson, a differenza di Alexander Zverev rende merito al proprio avversario: “Ho fatto quello che potevo. Penso che abbia giocato a un livello eccellente, specialmente nei momenti più importanti“.
Greg Rusedski lo paragona a Bjorn Borg: “Mi ricorda un po’ Bjorn Borg: fa tutto bene, è socievole e incredibilmente calmo nei momenti clou. È stato così contro Djokovic e, per un giocatore così giovane, è impressionante. Ha la natura competitiva di un Andy Murray, ma con una calma che ricorda Federer. È bello avere un giovane così forte che si annuncia al mondo in questo modo.”
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Ha le carte per diventare il migLior tennista greco di sempre ( dopo Sampras ).
Comunque non può farne a meno neanche il Re, che anzi, mi sembra sempre bello tirato!
L’anno scorso l’ho visto al challenger di Roma Garden e si vedeva che era un campioncino….ma una escalation di risultati così proprio no…un predestinato
la vera svolta del giovane greco è avvenuta in terra iberica quando fra barcellona ed estoril batte sempre andersson e soprattutto due top ten specialisti su terra come thiem e carreno busta
ha incantato con la sua tecnica più armoniosa che potente ,che ricorda nei due fondamentali lo svizzero,e si fa amare dal pubblico per una presenza in campo sobria e contenuta
l’immagine di ieri del suo semplice sorriso alla conquista del punto partita è molto esplicita al riguardo
comunque vada a finire oggi l’impresa grande è stato battere di fila quattro top ten senza sentirsi mai appagato anzi mantenendo la stessa feroce determinazione al punto di rimontare per due volte lo svantaggio di un set e vincendo poi tie break tiratissimi.come solo chi ha il dna del campione
È che ormai siamo diventati tutti dei giudici delle virtù altrui, tanto più se sono famosi. E pure pignoli e noiosi. E non certo solo nel tennis. Io sono per i ribelli. Per Balotelli, per Boban, per Garrincha.. per parlare di calcio, e per imcenroe y kirgyos e Agassi, Safin e perché no Fognini nel tennis. Mi emozionano di più. Mi piacciono di più le persone che hanno più sfaccettature e che ogni tanto perdono la calma. Ma sono una voce fuori dal coro. Poi ammiro tantissimo chi invece non perde mai la calma, sempre risoluto verso l’obbiettivo, come Federer o Nadal o Maldini ma non mi ci riconosco. Ciò che non capisco proprio è l’additare ogni differenza, ogni piccolo gesto fuori dal normale, come un difetto. Come su un urlo o una racchetta lanciata implichino che tu sia una brutta persona. Si sbaglia ragazzi miei, finché siamo vivi, è il nostro destino.. chi più e chi meno. Tsitsipas non lo conosco ancora abbastanza, in questi giorni il suo comportamento mi è parso esemplare. E comunque non sarò io ad additarlo per una racchetta lanciata.
In sostanza: conta quando vinci, non conta quando perdi!
Ho letto che tiene molto alla preparazione sopratutto quella fisica. E’ un ulteriore conferma che per raggiungere il top e’ essenziale direi.in tutte le discipline. Solo un giocatore puo’ farne a meno ed e’ il Re, non che non ne faccia ma non e’ sicuramente intensa come quella ad es di Rafa.
Sinceramente non riesco a capire come si faccia a tacciare Tsitsipas di presunta antipatia o peggio scorrettezza quando ci sono DECINE di suoi colleghi che sfasciano racchette, insultano arbitri, pubblico e avversari SISTEMATICAMENTE da anni…..Stefanos ha sbagliato con Medvedev e Garin, però da li in poi è sempre rimasto tranquillo….avrei voluto vedere qualcun’altro ieri e contro Zverev con le chiamate per fallo di piede nei momenti topici…..sarebbe scoppiato il finimondo….concludo informando chi segue le sue vicende DA QUALCHE GIORNO e non da anni come il sottoscritto, che Tsitsi “l’antipatico”, sia alla Mouratoglou a Nizza che a Montecarlo si è spesso allenato con Nole, con Stan, con Thomas per non parlare ( Londra e Melbourne) di Roger. …..quindi tanto sulle palle ai Big non credo che stia…..diciamo che comincia a dare fastidio a tutti perché si sta giustamente facendo largo…..o no ?
Tsitsipas è uno che lavora…lavora…e migliora…e peima lo battevi 64 63 e poi 64 36 75…e poi ci perdi al terzo..e poi 46 57…e poi non ci vinci più se non si storce la caviglia….
@ Dubbio (#2175629)
Ciao, di dico una cosa che non sai del tennis: si può anche perdere!
Che in tornei minori vi siano sorprese fa parte della dinamica dell’essere umano ( stimoli, pressione, adrenalina,etc.) Non solo dello sport.
Allora Federer che perde nel secondo turno di Wimbledon nel 2013 da Sergiy Stakhovsky avrebbe dovuto smettere di giocare….giusto? Come te la spieghi questa, mille volte più clamorosa di tutte quelle citabili? Saluti
Quanto è bello
@ Dubbio (#2175629)
Perché nel tennis non conta come giochi quando non sei al top, ma come giochi quando sei preparato. A volte ci si può iscrivere ad un torneo per allenarsi, per mettere su partite anche se non si è brillanti. Le sconfitte le subiscono tutti, al limite c’ chi non gioca, ma qualunque tennista, al di fuori delle settimane in cui è al top rischierebbe di perdere da molti
Posso capire che Riccardo Ghedin abbia battuto Tsitsipas 62 61 nel 2013, quando il greco aveva solo 15 anni.
Posso capire che Alessansro Bega, Lorenzo Giustino e Adelchi Virgili abbiano battuto Tsitsipas 64 63 (Virgili 61 64) nel 2015, quando il greco aveva solo 16 anni.
Posso capire che Davide Della Tommasina abbia battuto Tsitsipas 75 64 nel 2015, quando il greco aveva solo 17 anni.
Posso capire che Riccardo Ghedin (nuovamente), Giulio Di Meo e Claudio Fortuna abbiano battuto Tsitsipas rispettivamente 63 63, 64 64 e 63 62 nel 2015, quando il greco aveva solo 17 anni.
Posso capire che Niccolò Turchetti, Erik Crepaldi, Alberto Brizzi, Alberto Cammarata, Andrea Pellegrino, Liam Caruana, Claudio Fortuna e Marco Bortolotti abbiano battuto Tsitsipas rispettivamente 63 60, 63 61, 46 61 64, 76 65, 62 64, 61 64, 62 63 e 76 76 nel 2016, quando il greco aveva solo 17 anni.
Posso capire che Luca Vanni possa aver perso 36 63 64 da Tsitsipas l’anno scorso, quando il greco era già maggiorenne.
Posso capire che Matteo Berrettini e Salvatore Caruso possano aver perso rispettivamente 67 76 76 e 63 63 da Tsitsipas l’anno scorso, quando il greco aveva già 19 anni.
Posso capire che Stefano Napolitano e Thomas Fabbiano abbiano perso da Tsitsipas rispettivamente 46 76 64 e 62 61 64 quest’anno, quando il greco aveva già 19 anni.
Ma come hanno fatto Lorenzo Giustino, Alessandro Giannessi e Thomas Fabbiano a battere Tsitsipas rispettivamente 63 62, 63 64 e 36 63 61 l’anno scorso, quando il greco era già maggiorenne?
Nelle generazioni 2001-2003 potrebbe esserci il fuoriclasse.I primi segnali importanti potremmo vederli dal 2020. Incrociamo le dita.
al ceck, purtroppo, se batti con kick accentuato sul rovescio metti in cassaforte i punti.
Bjorn Borg ????? Ma cosa fuma Greg ????
“He’s a complex player. He has everything. He’s young. Has passion for the game. He has a great forehand, great backhand, good serve. So he’s not about one thing. He’s about everything.”
Parole di NADAL (mi paiono efficacissime ed esaustive, sottolinerei has passion for the game)
nascerà prima o poi un tennista come il greco in italia???lo aspettiamo da anni e anni…
Non mi sento di condividere il parere di Rusedski su Tsitsipas quando lo ha equiparato a Borg. Al di là del tipo di gioco dove sono veramente su pianeti totalmente diversi, anche sul piano comportamentale le differenze sono enormi. Lo svedese era un assoluto esempio di correttezza e andare d’accordo con lui era piuttosto facile. Stefanos è considerato una persona difficile da molti colleghi. Nessuno nega che dopo alcuni scontri e alcune sconfitte, abbia iniziato a maturare, ma Borg questo salto di qualità lo fece ancora prima di iniziare a giocare nel circuito professionistico internazionale.
Detto questo Tsitsipas ha tutte le carte in regola per lottare nei prossimi anni per la prima posizione nel ranking internazionale.
E ci han fregato anche i greci!!! 🙂
Ricordo di aver visto alla TV una partita (era febbraio) contro Chardy in cui perse per mera fragilità mentale: sono passati solo 6 mesi in cui ha ribaltato completamente la situazione: complimenti!!
Inoltre anche se non e’ un mostro di simpatia (ma d’altronde si parla di tennis e non di cabaret) sembra anche aver fatto tesoro delle cavolate compiute contro Medvedev e Garin, anch’esse all’inizio dell’anno.
Auguri!
Spero che oggi vinca ma temo che Nadal gli faccia la festa
Viva l’Italy
Meglio il cek!!!
Sono molto contento, ho sempre visto qualcosa in lui già da qualche anno fa, peccato si fermerà a 4
Che ottimo giocatore perdente il lunghettone sudafricano…
Se vincesse (difficile) con Nadal probabilmente sarebbe l’unico giocatore al mondo a battere 5 top 10 nello stesso torneo. Un top 10 non ci puo’ arrivare perche’comincia ad incontrare suoi “colleghi” solo dagli ottavi, quindi 4 al massimo.quindi solo gli altri 4 che hanno vinto 4 incontri con top 10 possono anche averne vinto un quinto…difficile.
Mi sa che il regalo che si è fatto è più soddisfacente di qualunque altro
Che talento il greco