Da Umago: La vittoria di Marco Cecchinato
Marco Cecchinato vola alto e conquista la 29. edizione del ‘Plava Laguna ATP Croatia Open Umag’.
Dopo Fabio Fognini (vincitore nel 2016) e Paolo Lorenzi (bloccato a un solo passo dal trionfo dodici mesi or sono dalle imprese del lucky loser Andrey Rublëv), il giocatore palermitano arriva fino in fondo al torneo istriano e si regala una nuova grande serata sulla terra rossa del campo centrale ‘Goran Ivanišević Stadium’, dove qualche minuto prima dell’inizio si era palesato il Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar Kitarović.
Cecchinato, opposto all’argentino Guido Pella, ha così coronato una settimana di prestazioni in continua crescita sui campi del complesso Stella Maris.
L’italiano, unica delle prime cinque teste di serie a essere arrivato fino alle semifinali e un solo set concesso in quattro partite, si presentava lanciato dal faticoso ma positivo esordio contro il roccioso ceco Jiri Vesely (già vittorioso in precedenza su Stefano Travaglia), dal più netto successo in due set sul serbo Laslo Djere (che a sua volta aveva eliminato il tedesco Maximilian Marterer) e, infine, dalla dirompente impresa in semifinale contro l’argentino Marco Trungelliti, lanciato dalle qualificazioni, che in precedenza aveva invece sconfitto il russo Evgeny Donskoy e prima ancora l’ungherese Marton Fucsovics.
L’argentino Guido Pella (già compagno di Paolo Lorenzi nel doppio) arrivava invece al match per il titolo umaghese 2018 dopo aver eliminato il giapponese Taro Daniel, lo sloveno Aljaz Bedene, il serbo Dusan Lajovic ai quarti e, infine, l’olandese Robin Haase (che, a sua volta, si era imposto sul campione in carica Andrey Rublëv, testa di serie 4). Stesso sponsor tecnico e stesse fantasie di colori per i due giocatori con l’italiano a distinguersi per i pantaloncini bianchi e la bandana contro gli shorts scuri e il cappellino dell’avversario.
Il giocatore palermitano, a differenza delle partite precedenti, parte subito in quarta senza esitazioni e, dopo aver tenuto il servizio nell’interminabile game iniziale (8′ di durata), trova il primo break portandosi sul 3-1. Nel gioco successivo annulla un’opportunità per il controbreak al mancino sudamericano e poi non perde più un colpo fino al secondo break (ottenuto alla seconda palla) per chiudere il primo set sul 6-2 in 37′.
Più equilibrato il secondo set e andamento senza particolari sussulti fino al 2-2, quando Pella riesce a strappare il servizio a Cecchinato alla quinta palla break per poi salire fino al 4-2. Buona, tuttavia, la reazione del palermitano che tiene il servizio successivo e trova subito il controbreak (alla seconda opportunità), impattando sul 4-4 e confermandisi a zero per il 5-4. L’argentino tiene comunque botta e porta Cecchinato al tie break che, tuttavia, trova l’italiano concentratissimo: parziale d 4-0, Pella si illude risalendo fino al 4-3 ma poi Cecchinato allunga nuovamente per chiudere sul 7-4, sfruttando il secondo di tre match point dopo un’ora e 39′ di gioco.
Marco Cecchinato, a fine gara, prima della cerimonia di premiazione:
“Credo di poter parlare in italiano – il suo esordio, accolto da un boato del pubblico in attesa di ricevere il trofeo dalle mani del Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar Kitarović – Ringrazio tutti per il sostegno, ho percepito tantissimo calore da parte vostra. Complimenti a Guido e al suo team: peccato per oggi, scusami…”.
Poi ha proseguito, prima di ricevere il trofeo. “Grazie al mio team, al mio tecnico, alla mia famiglia e a tutti voi. Una dedica speciale alla mia fidanzata e grazie all’organizzazione per l’ospitalità: alle ragazze, al direttore, agli arbitri, ai raccattapalle e agli sponsor. Spero di ritornare l’anno prossimo”.
TAG: ATP Umag, ATP Umag 2018, Marco Cecchinato
Per nulla scontato che cecchinato finisca davanti a fognini a fine stagione anzi è molto più probabile il contrario, perché la stagione su terra volge alla conclusione è ceck ha pochissima esperienza a livello atp sul duro.
Ma adesso ogni vittoria importante si butta a terra ?
@ Turi36 (#2162911)
Il problema è di fondo: tu non sei “solo” accusato di infermità mentale, tu hai proprio dei seri problemi e fidati non è un’offesa ma la semplice verità. Hai creato questa assurda rivalità fra Fognini e Cecchinato che tra l’altro sono super-amici e ogni volta ci tieni a sottolineare quanto Marco sia 10 spanne sopra Fabio, tra l’altro quando quest’ultimo ha vinto nella stessa settimana un 250 di ottimo livello. Forse Cecchinato farà una carriera migliore di Fognini ma, ripeto, criticare il ligure che ha tenuto, insieme a Seppi il tennis italiano ad un ottimo livello, è semplicemente da “troll” o da pazzi, chiamati come vuoi.
@ Turi36 (#2162911)
Secondo me uno come te qua è sprecato. Io fossi in te mi sposterei immediatamente nel forum degli eletti
Cmq il Ceck è in una forma atletica invidiabile, colpi difensivi di altissimo livello, buon servizio e smorzate letali. Forse non ha colpi da ko come altri top player, ma ha una solidità mentale che vale molto più di un dritto o rovescio pesante.
@ massimo (#2162972)
Vale i primi 20/25 al mondo e già ci è, adesso dovrà dimostrare continuità e ci vuole anche programmazione…e fortuna….ad esempio battere monfils domani servirebbe molto….poi non è che ogni volta si può fare semi- finale e vittoria…..cioè 90-150-250 punti…..ripeto anche fortuna la classifica si fa soprattutto andando in fondo ad un 500 per esempio….qualche 1000 sulla terra e fare turni nei 4 grande slam……
Da li è un attimo stare 12 o 27! Poi ci sono i fenomeni ma quelli stanno fissi nei primi posti da sempre….
Commento già proposto ieri con alcune piccole modifiche.
Non posso che unirmi agli amici, quelli che non dicono sciocchezze, (vedi Luchino Visconti) del sito, per complimentarmi, ma un paio di cosette consentitemi di dirle.
E’ vero, la nuova vita di Marco è partita la settimana di Budapest dove ha vinto da L.L.. Ma tutto quello che è venuto sarebbe arrivato lo stesso, compreso la semifinale di Parigi. Sicuramente con questa vittoria ha acquisito fiducia, ma i risultati che sono venuti negli ultimi due mesi dipendono soprattutto da un miglioramento tecnico notevole. Lui oggi gioca tutti i colpi con molta più precisione, sicurezza e potenza rispetto a solo sei – otto mesi fa. Con Pella, Marco ci perse nettamente, se non ricordo male, qualche mese fa in un Challenge sudamericano. E Pella è in un momento molto buono della sua stagione.
Poi c’è un’altra cosa che mi piace sottolineare che pochi hanno avvisato.
Abbiamo, in questo momento una squadra di coppa Davis tra le più forti, con due singolaristi ad altissimo livello, una squadra che si può avvicinare a quella mitica di Panatta e Co. Se l’incontro con la Francia lo disputassimo oggi, vinceremmo quasi sicuramente noi, indipendentemente dai giocatori che capitan Noah decidesse di schierare. La doppia vittoria di ieri testimonia ogni oltre possibile dubbio.
Premesso che questo dualismo tra italiani ha ragione di esistere solo nella tua mente, hai scritto nella settimana sbagliata perchè, guarda caso, Fognini ha vinto un torneo anche lui tra l’altro battendo Verdasco e Gasquet, vittoria ben più sostanziosa di quella dell’altro nostro portacolori nella quale Pella (n° 72) rappresenta lo scalpo dalla miglior classifica ATP.
Marco è veramente un atleta fantastico.
Dal punto di vista tecnico lo considero un tennista completo: servizio, diritto e un rovescio favoloso. La smorzata oggi poco usata dai tennisti moderni è un arma che usa frequentemente con grande abilità. A rete se la cava egregiamente. Dal punto di vista mentale mi sembra anche più forte di Fognini.
Credo proprio che il prossimo anno lo troveremo nella top ten.
Vai Marco …. sei fortissimo.
Ne capisce lui così tanto di tennis che definiva Fognini un “pippone” dai… O pensi che gli utenti di questo bsito abbiano l’anello al naso?
Bravo il Ceck fin’ora un’ottima stagione,speriamo tenga su questi livelli almeno per un pò.
😆 😆 😆 😆
Cecchinato è troppo forte dai. Ora forza con la top20
@ Turi36 (#2162911)
bravo!
Non lo sapevo del Ban, se fosse così, non vorrei essere nei panni degli incompetenti che lo hanno fatto… Cmq è incredibile quello che sta facendo Cecchinato.
Grande Ceck!
Grande ceck
C’era una volta un utente che si chiamava oscaro80. Dopo la vittoria a Parigi contro Copil,disse che ceck avrebbe fatto minimo quarti a RG battendo carreno e goffin. GLI FU CONSIGLIATO IL TSO Poi disse anche che avrebbe battuto Djokovic. FU DEFINITIVAMENTE ACCUSATO DI INFERMITA’ MENTALE ma imperterrito e non contento disse anche che ceck avrebbe vinto facilmente anche i tornei estivi sul rosso perché era 10 volte più forte di Fognini, che entro fine anno lo avrebbe sorpassato in classifica ( ormai scontato e potrebbe perfino avvenire in settimana ) e che entro marzo 2019 sarebbe entrato in top 10 ( quasi scontato ) Non potendolo piu accusare di infermità mentale, È STATO BANNATO! !! Vi saluta e ringrazia del Ban che gli ha permesso di aprire un nuovo forum con altri 7 utenti di qui e vi manda a dire che vi vuole bene lo stesso nonostante capiate ( non tutti x carità ) di tennis quanto lui di taglio e cucito, ovvero una beata m……