Wimbledon2018 Day8: è Manic Day show!
Grande giornata di tennis quella andata in scena a Wimbledon, unico Slam in cui di lunedì si giocano tutti gli ottavi di finale, sia del tabellone femminile che di quello maschile, dopo il sacro riposo della domenica: match spettacolari e le grandi stelle che hanno risposto presente sul campo. È il famigerato Manic Day e questo lunedì senza pioggia ha reso il tutto spettacolare.
Serena Williams insegue il suo ennesimo grande sogno sgretolando le speranze della russa Rodina, arrivata probabilmente scarica a questo appuntamento per l’importanza del traguardo raggiunto: contro Serena giocherà adesso la nostra Camila Giorgi, oggi ai limiti della perfezione contro l’altra russa Makarova, con l’italiana che ha giocato una partita intelligente tatticamente, con colpi spettacolari e una solidità al servizio (soprattutto nel secondo set) inusuale per lei. Prima volta ai quarti di finale di uno Slam e la speranza che questa versione della Williams post maternità sia battibile. La Giorgi sarebbe così la prima italiana capace di raggiungere la semifinale a Wimbledon.
Fra le altre Cibulkova spazza via la Hsieh in 2 set e si regala i quarti di finale contro la lettone Ostapenko, che vince un primo set complicato ma poi dilaga contro la bielorussa Sasnovich. Fra la slovacca e la lettone chi la spunterà? Le mie preferenze vanno in direzione di una Dominika ritrovata a grandi(ssimi) livelli.
Cade l’ultima testa di serie compresa fra le prime 10: la ceca Karolina Pliskova cede il passo all’olandese volante Bertens, adesso chiamata a un quarto di finale contro la tedesca Goerges, brava a superare senza problemi la croata Vekic. L’ultimo quarto di finale vedrà in campo un’altra tedesca, Angelique Kerber, e la sopravissuta russa Kasatkina: la tedesca ex numero 1 al mondo supera una coriacea Bencic mentre la giovane Daria batte in rimonta la belga Van Uytvanck, una delle più belle sorprese di questa edizione di Wimbledon. E adesso Angelique sogna nuovamente in grande.
Fra gli uomini vanno avanti senza problemi i primi due favoriti del seeding: Federer incanta in campo contro Mannarino (un primo parziale incredibile…) mentre Rafa Nadal gioca un tennis solido contro il ceco Vesely, giustiziere al 3T di Fognini. 9 games concessi all’avversario dallo svizzero, 10 dallo spagnolo. Wimbledon sarà ancora una questione fra loro 2?
Terzo incomodo in questo Slam su erba sembra essere Novak Djokovic: il serbo gioca come ai vecchi tempi, batte in 3 set facili Khachanov e si regala i quarti di finale. Contro il serbo giocherà un altro top player tornato a grandi livelli dopo un periodo buio: il giapponese Nishikori rischia tanto contro il lettone Gulbis, cede il primo set ma lotta come un leone nei tie break del secondo e del terzo parziale, prima di dilagare nel quarto. Un esempio il nipponico, capace di ripartire anche dai challenger per ritrovare il feeling con il tennis: e a Wimbledon arriva la conferma che questo feeling è assolutamente ritrovato.
Ai quarti ci sarà anche un duello fra bombardieri, categoria che a Londra proprio non può mancare: Raonic supera per 3-1 la sorpresa del tabellone maschile, lo statunitense McDonald e adesso se la vedrà con un altro aceman, l’americano Isner, abile ad aver ragione in 3 set del greco Tsitsipas, che sicuramente rivedremo a questi livelli.
Un altro tennista dal grande servizio, il sudafricano Kevin Anderson, conquista il pass per i quarti contro lo svizzero Federer, superando in 4 set e grazie a tre tie break il francese Monfils, giocatore che in pochi si aspettavano alla seconda settimana qui a Wimbledon. Chi invece dovrà aspettare per conoscere il proprio avversario è lo spagnolo Rafa Nadal: Juan Martin Del Potro e Gilles Simon vengono interrotti infatti sul punteggio di 2 set a 1 in favore dell’argentino.
Alessandro Orecchio
5 commenti
@ Ciao (#2152054)
Considerazione che fa davvero pensare
Nole è la vera sorpresa positiva di questo Wimbledon, sembra veramente tornato ad un livello ottimale e non può non fare paura. Rafa molto bene, credo che giocare sull’erba paradossalmente, gli stia dando,se possibile, ancora più motivazioni. Oggettivamente lo vedo ogni partita meglio e credo che sia ancora in grado di alzare, e non di poco, il livello e l’intensità del suo gioco. Il torneo è molto aperto e la vittoria di Federer meno scontata di quello che si poteva pensare.
Federer 37 suvvia!
Bell’articolo per un bel(finora) Wimbledon
Guardate l’età media di questi quarti di finale maschili
Federer 36
Nadal 32
Djokovic 31
Isner 33
Raonic 27
Anderson 32
Del Potro / Simon 29/33
Nishikori 28
Dove è la Next Gen ?