Dal Roland Garros: Parlano Fognini, Fabbiano e Bolelli
30/05/2018 09:37 
14 commenti
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Fabio Fognini classe 1987, n.19 ATP
Fognini 
: «Sono contento, sto giocando bene a prescindere dagli acciacchi che continuo ad avere. Ho optato per giocare a Ginevra la settimana scorsa perché avevo trovato il ritmo a Roma e secondo me era giusto proseguire perché normalmente faccio fatica quando mi fermo».
Non ho visto il tabellone, so che dovrei giocare la seconda partita contro Ymer , ma non posso parlare del prossimo avversario perché non è finita».
Ci penso e non ci penso al ranking. Ero andato già 18, poi 20, 21, mentre sarà interessante vedere come sarà la posizione verso l’America, però se sto bene la classifica è una conseguenza”.
Con Nadal bisogna solo Sparargli (sorride). No, perché non posso dargli consigli. Si sapeva che Simone avrebbe potuto giocarci perché l’unica cosa che non è mai mancata al Bole è il tennis. Con Rafa è così: quando hai le chance e non le sfrutti, sei finito».
Fabbiano : “La superficie mi favoriva nei primi quattro set ero sempre avanti, ma due ho finito col perderli. Poi oggi nella prosecuzione della sfida interrotta ieri sera per la pioggia ho cominciato male subendo un break, che però ho immediatamente recuperato. Devo crescere in continuità, talvolta scendo troppo di livello e in tornei così importanti e contro avversari così competitivi non me lo posso permettere. Alla fine comunque era importante portare a casa il match e l’ho fatto”.
Bolelli : “Ho avuto tantissime occasioni nel terzo, poi dal 6-3 al tie-break ha giocato molto bene lui nei set point. Sapevo quello che dovevo fare e come giocare.
«Avrei preferito un avversario più debole in un campo secondario, rispetto a Nadal sul Centrale. Però mi sento comunque fortunato per essere stato ripescato come lucky loser, anche se pescare Nadal al primo non è proprio il massimo, ce n’erano altri 127”.
TAG: Roland Garros, Roland Garros 2018
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A dir la verità è giusto 127. Lui è stato ripescato, non era nei 128 in tabellone
Bole ..
@ Andrea Scattolin (#2119319)
Interessante disamina, che mi trova d accordo quasi su tutto… Ping pong compreso! Bertolucci più tecnico del nome ma si giocava ad altre velocità….
Ah, domani scelgo stakhosky – zverev (quello che dà spettacolo..) per rivivere i mitici anni 70 – 80
@ Andrea Scattolin (#2119319)
Ho visto Panatta, Bertolucci, Barazzutti, e Zugarelli a Parigi (e, se ve lo ricordate, Di Domenico), più volte, e anche le ultime partite di Pietrangeli, sempre a Parigi.
Bertolucci aveva una mano fatata. Bolelli seppur bravo, a Bertolucci non ci arriva.
Per me rimangono Panatta e Pietrangeli campionissimi e Bertolucci come il più dotato tecnicamente. Punti deboli, fisico e potenza, ma un grande tennista lo stesso.
Bolelli per me e un Bertolucci dei giorni nostri,con le differenze che ci sono,chiaro,parlo tecnicamente,Bolelli mi ricorda abbastanza Bertolucci,che sicuramente ha fatto e dato molto piu di Bolelli.
Come stile e comportamento in campo,nulla da dire.
Da molti anni,il tennis e’in continuo cambiamento,si avvicina sempre piu ad “una partita di ping pong su di un campo enorme”….ero abituato ad un tennis completamente diverso,essendo sono cresciuto con gli Orantes,Panatta,appunto Bertolucci,e sono un vecchietto ormai,erano altri tempi ed altri campi.
Il tennis rimane uno sport meraviglioso,sia da giocare che da vedere.
Non e’poco.
Buona serata
Che ce ne fossero 126 e 127 qualcuno l’ha già scritto? Non perché non ho ben capito.
magari 126 😎
Grande Bole
Bellissima la battuta del Bole, su 128 proprio l’avversario di Nadal si doveva ritirare???
Comunque grande partita del Bole ieri, poteva benissimo passare il turno se non era con Nadal
Altri 126…non poteva giocare contro se stesso 🙂
Ce n’erano altri 126 per essere precisi.
Bravi tutti e tre ❗
In effetti Bolelli è stato sfortunato nella fortuna. Però ha divertito tanti spettatori con un Tennis aggressivo e molto gradevole. Lo stile non gli è mai mancato (uno dei migliori del circuito). Il suo dritto è assai incisivo e sa essere letale. Il rovescio non è mai stato all’altezza. A rete non è una iena, ma se ha vinto in doppio gli Australian, sicuramente il livello è buono. Il servizio? Anche questo colpo lo trovo solo più che sufficiente, insomma da 6,5 o giù di lì.
126 esclusi Nadal e Bolelli stesso 🙂