Jasmine Paolini classe 1996
WTA Bogota International | Terra | $250.000
2T Arango – Paolini (0-0) ore 16:00
WTA Bogota
Emiliana Arango
7
6
Jasmine Paolini
6
1
Vincitore: E. ARANGO
Servizio
Svolgimento
Set 2
E. Arango
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
5-1 → 6-1
E. Arango
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
3-1 → 4-1
J. Paolini
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
2-1 → 3-1
E. Arango
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
ace
40-40
df
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-0*
1*-0
2*-0
3-0*
4-0*
5*-0
6*-0
6-6 → 7-6
E. Arango
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
5-6 → 6-6
J. Paolini
15-0
15-15
15-30
15-40
df
3-5 → 4-5
E. Arango
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
3-4 → 3-5
E. Arango
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
2-3 → 3-3
J. Paolini
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
1-3 → 2-3
J. Paolini
0-15
df
15-15
30-15
30-30
30-40
df
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
1-1 → 1-2
E. Arango
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-1 → 1-1
J. Paolini
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Arango – Paolini
510. Singles ranking 151.
28. 11. 2000 Birthdate 4. 1. 1996
right Plays right
In caso di vittoria sfiderà ai Quarti di Finale
1. Anna Karolina Schmiedlova
vs [Q] Renata Zarazua
WTA Bogota
Anna Karolina Schmiedlova
6
6
Renata Zarazua
1
4
Vincitore: A. SCHMIEDLOVA
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Karolina Schmiedlova
5-4 → 6-4
A. Karolina Schmiedlova
0-15
15-15
15-30
df
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
4-3 → 5-3
A. Karolina Schmiedlova
3-2 → 4-2
R. Zarazua
15-0
15-15
df
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
3-1 → 3-2
A. Karolina Schmiedlova
2-1 → 3-1
R. Zarazua
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
2-0 → 2-1
A. Karolina Schmiedlova
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
df
1-0 → 2-0
R. Zarazua
0-15
df
15-15
15-30
30-30
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Karolina Schmiedlova
5-1 → 6-1
R. Zarazua
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
df
4-1 → 5-1
A. Karolina Schmiedlova
4-0 → 4-1
R. Zarazua
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
3-0 → 4-0
A. Karolina Schmiedlova
2-0 → 3-0
R. Zarazua
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
1-0 → 2-0
A. Karolina Schmiedlova
0-15
0-30
df
15-30
ace
30-30
40-30
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Schmiedlova – Zarazua
132. Singles ranking 220.
13. 9. 1994 Birthdate 30. 9. 1997
right Plays right
Nessuno sta facendo paragoni, sono stato io il primo a dire di non farne… anche perché paragonare Paolini a Giorgi secondo me è assurdo.
Gli scontri diretti non dicono nulla se non che una giocatrice soffre un’altra o che abbia il tennis per metterla in difficoltà.
Eviterei di tirare in ballo Wozniacki, visto che lei e Giorgi sono pressoché coetanee e sappiamo bene cosa abbia fatto Wozniacki in età in cui la Giorgi non era nemmeno top100
Posso capire l’alta cuota ma avevi davanti una ragazza con 5 anni in meno e nel tennis a livello di esperienza dovrebbe farsi sentire e invece sembrava il contrario, perchè se si ha carattere dopo 2 set point falliti non si va a perdere il tie break sette a zero è imbarazzante per chi ha l’obbiettivo di arrivare tra le prime venti o trenta e poi il secondo set si è fatta surclassare un brutta figura e occasioni così capitano poche volte.
Ė la stessa ragione per la quale a calcio la Bolivia quando gioca in casa (a 3000 m.) è difficile da battere perchè sono abituati a giocare in quota.
@ Maxi (#2078252)
Indice di massa corporeo diverso?
Secondo me il vero errore della Paolini ė stato non tanto il gioco, ma spendere troppe energie a giocare di potenza anziché angolato.
L’altitudine ha giocato un ruolo importante, infatti se si guarda il match si vede che a parità di sforzi dopo uno scambio la Arango si muoveva normalmente, mentre la Paolini ansimava.
Infatti, secondo me, una volta arrivate al Tie Break l’italiana non aveva più la luciditå necessaria, e la Arango ha avuto buon gioco.
La fatica accumulata e lo scoramento dell’aver perso un set che l’aveva sempre vista condurre hanno fatto il resto.
@ Carl (#2078224)
Qualcuno c’era, non so chi fosse, i coaching li ha avuti.
Vabbe’ ma da qui si capisce che voi non avete giocato mai a tennis perche’ quando la testa se ne va, se ne va… non e’ questione di grinta o altro.
Anzi, Jasmine avrebbe dovuto cercare di fare DI MENO, tenere la palla dentro, aspettare gli errori dell’altra e nel frattempo ritrovarsi.
Ma quando la testa e’ in pappa, nulla funziona. Certo una dei livelli di Jasmine queste cose dovrebbe saperle gestire, ma ognuno – come gia’ detto – ha i propri tempi e i propri percorsi per arrivarci.
Non ho visto l’incontro (ero a prendere l’acqua in Canton Ticino), quindi chiedo a chi sa una cosa che ritengo molto importante per Paolini: ha avuto un coaching? c’era qualcuno con lei?
Altre volte mi è sembrato di vederla smarrita, e bisognosa di consigli, o almeno di sostegno morale.
Ho già espresso il mio apprezzamento per il suo coraggio al limite delle testardaggine e della temerarietà, però non dimentichiamo che il suo obbiettivo primario, la prima vittoria WTA, l’ha raggiunto, ma chi la segue? Chi l’ha accompagnata e sostenuta in Colombia?
Penso che certi sconcertanti passaggi a vuoto in questa fase della sua carriera potrebbero essere ridotti da un opportuno sostegno.
Condivido in pieno, strada lunghissima e non è detto che ci sia un traguardo, oggi forse non è una partita giudicabile, ma anche i colpi, ben poca cosa…
Complimenti alla Arango,uno dei due fiori all´occhiello del tennis colombiano(arrivata alla top 10 juniores)un tennis colombiano non propio di tradizione.