ATP Marrakech: Richard Gasquet batte Thomas Fabbiano in due set
Si arresta al primo turno la corsa di Thomas Fabbiano nel torneo ATP 250 di Marrakech.
Sul Campo Centrale del Royal Tennis Club de Marrakech, Richard Gasquet si è imposto sul giocatore azzurro col punteggio di 6-1 7-6(2) in un’ora e 27 minuti di gioco e al prossimo ostacolo se la vedrà con il vincente della sfida tra lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez e il qualificato Calvin Hemery.
L’unica tappa marocchina del circuito maggiore vedrà, quindi, l’ex numero sette del mondo tra i migliori sedici della competizione. Gasquet, che non vinceva un match a livello ATP addirittura da inizio febbraio (torneo di Montpellier), è riuscito a fermare il tennista pugliese che, purtroppo, è arrivato a quota quattro sconfitte consecutive. Il 28enne di Grottaglie ha perso al secondo turno ad Indian Wells contro Jack Sock e all’esordio a Irving (contro Chrysochos) e Miami (contro Basilashvili, domani avversario di Matteo Berrettini), oltre che appunto questa sera a Marrakech con il francese.
PRIMO SET – Non c’è storia nella frazione d’apertura: Richard Gasquet comanda il gioco su un Fabbiano falloso e tutt’altro che incisivo. Sullo 0-4, l’azzurro prova disperatamente a riaprire i conti, annulla una palla dello 0-5 e si sblocca, prima di cedere nuovamente la battuta nel settimo game. Dopo poco più di trenta minuti, è 6-1 Gasquet senza discussione.
SECONDO SET – Thomas Fabbiano entra in partita nella seconda frazione. Il pugliese realizza il break nel primo gioco e allunga fino al 2-0, ma Gasquet rimane in scia e nell’ottavo gioco piazza il controbreak. Sulla situazione di quattro pari, guizzo dell’italiano che si porta avanti per 5-4 e si garantisce l’opportunità di servire per allungare il match al terzo: avanti per 30-0, a due punti dal set decisivo, l’azzurro perde le staffe e permette al transalpino di tornare in carreggiata.
Sul 6-6, Fabbiano ottiene il minibreak in apertura, ma Gasquet conquista i successivi cinque punti e, di fatto, mette una seria ipoteca sul tiebreak che vince per sette punti a due.
TAG: ATP Marrakech 2018, Thomas Fabbiano
Qaunti commenti da bar sport che leggo, complimenti.
@ marvar (#2074992)
il livello del giocatore è quello che si conquista giocando partita dopo partita. Questo è il suo livello perchè c è arrivato. Normale che Gasquet sta su altri livelli
Ma quante critiche al povero Fabbiano! Poi però,tanti altri,che evidentemente rientrano nelle grazie degli utenti di livetennis,sono sempre bravi lo stesso,a prescindere,ed anche di fronte alle sconfitte oggettivamente più imbarazzanti.Per me,infine,Fabbiano fa bene a giocare in questo periodo sul rosso,dato che la primavera,in genere,è la stagione della terra rossa,tennisticamente parlando.E comunque,se hai coraggio di confrontarti più spesso con avversari di caratura superiore,poi finisci per migliorare tu stesso,e i risultati,prima o poi arriveranno.
Fabbiano e’gia fortunato a giocare queste partite…Questo non e’il suo livello…
Secondo set giocato meglio dell’avversario, ma siamo sempre alle solite: se arrivi sul 5-4 30-0 a favore e hai tre dritti tutto sommato comodi da giocare e commetti tre gratuiti vanifichi tutto quello che di buono hai fatto in precedenza. Probabilmente avrebbe perso lo stesso, vista la maggiore caratura dell’avversario, ma è certamente frustrante arrivare sempre a un metro dal traguardo e non poterlo tagliare per errori grossolani.
Il tennis è uno sport spietato. Se non sei freddo nei momenti topici del match lasci via libera all’avversario. Purtroppo per Fabbiano è un copione che si ripete da quando gioca spesso gli ATP, ma in generale i nostri tennisti latitano tantissimo sotto questo profilo. La Coppa Davis ne è stata una chiara testimonianza, sia Seppi che Fognini quando è stato il momento di far girare con decisione la partita a loro favore hanno visto inesorabile sopraggiungere il braccino.
4-1 Per la francia
Se gioca con un 4.1 Fabbiano perde anche da quello… Un buon giocatore da serie 2.1… Adesso il burro in cascina finisce e torniamo ai challenger da 43.0000 senza H.
Vincera’ mai una gara sul rosso thomas? Lui dovrebbe evitare la terra come la peste…e invece insiste…e perde…..giocasse sempre sul velode starebbe stabilmente nei primi 80…
Non ci siamo caro Fabs…
Brutto inizio stagionale